Una ronde di umanità è l’ultimo divertente spettacolo prodotto dall’Anonima G.R. dal titolo emblematico “Bar Qui si Gode”, con Dante Marmone e Tiziana Schiavarelli. In scena anche Mimmo Pesole e Gianni Vezzoso nei panni dei molteplici personaggi di passaggio dal Bar. Una sfilata di uomini e donne “strane”, colorite e macchiettistiche, calcano le scene di questo ultimo lavoro della famosa ed affiatata coppia barese. C’è molta umanità in loro, i personaggi stazionano in questo bar e si raccontano qualcosa di loro, del loro vissuto, dei loro problemi, dove ognuno, parlando semplicemente, cerca di scaricare lo stress e l’ansia quotidiana. C’è solo un problema in questo bar: è sempre vuoto, chissà perché!! Nonostante la bravura, le belle maniere del suo proprietario (Gianni Vezzoso) il suo bar è sempre vuoto. Forse incombe una maledizione? Forse si! Ma lui non si scoraggia perché quei pochi clienti che si fermano (ordinando solo bicchieri d’acqua) in compenso gli riempiono le giornate con il racconto delle loro storie fantastiche.
Certo le presenze sono dalle più stravaganti: si parte con un bullo che più rozzo non lo si poteva inventare, con tanto di carta igienica al seguito e capello biondo ossigenato che ne combina e ne racconta di tutti i colori, ad interpretarlo è il bravissimo Mimmo Pesole attore ormai consolidato della compagnia, sempre attento alla caratterizzazione dei personaggi da lui interpretati, passando attraverso un prete (Dante Marmone) dalla fattezze abbastanza improbabili che inscena un trasmissione dell’assurdo con tanto di consigli religiosi, fino alla presenza di un cliente che dice di essere addirittura Dio, sceso sulla terra per punire l’uomo, oramai in preda al vizio, alla corruzione e alla totale perdita di ogni moralità. Questi solo alcuni dei tanti uomini e donne che calcano le tavole del teatro dell’anonima, ognuno divertente ed anche un po’ triste sempre segnato da un vissuto. Bar Qui si gode (regia di Dante Marmone), si ride ci si diverte e si cita il passato dei ricordi della nostra tradizione barese (vedi la leggenda barese di Mezzo Culo), ma con un’interessante doppia lettura che va aldilà dell’apparenza istrionica di scena.
Sitara Teatro
Via Carmine, 18 – Bari
Sabato 25 novembre ore 21:00 e domenica 26 novembre 2017 ore 18:00
Info. 080 4047713