A Ruvo di Puglia torna il TALOS FESTIVAL, il programma

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talos festival 2023

TALOS FESTIVAL 2023!
7, 8, 9 e 10 settembre 2023
Ruvo di Puglia (BARI)

Sperimentazione, contaminazione, produzioni originali, nuovi progetti artistici, la grande danza contemporanea, un’attenzione particolare alle eccellenze artistiche del territorio, la conferma dei dj set di fine serata, ma soprattutto il suono unico e originale della banda e un concerto di apertura di assoluto valore.
Sono questi i contenuti del Talos Festival 2023, appuntamento ormai storico, che da anni porta Ruvo di Puglia nella mappa dei più prestigiosi eventi culturali e musicali in Italia e non solo.

Sarà Carmen Consoli a inaugurare un’edizione del festival che vedrà coinvolti principalmente artisti che in vario modo hanno il Mediterraneo nella propria ispirazione, e che anche quest’anno manterrà la sua forte attitudine alla contaminazione multicodice nei generi, negli stili e nelle discipline, fra jazz, musica del mondo, canzone d’autore, danza contemporanea, le infinite possibilità della musica per banda e, dopo il grande consenso riscosso l’anno scorso, anche clubbing ed elettronica.

Come nel DNA del Festival, anche quest’anno il Talos si muove sul binario tradizione/innovazione.
 Si parte giovedì 7 settembre all’insegna della canzone d’autore, con il concerto della cantante Carmen Consoli, accompagnata per l’occasione dal violino di Adriano Murania e dalle chitarre di Massimo Roccaforte. Eclettica e magnetica, l’artista catanese con la formula in “trio” darà vita a un live, dall’atmosfera intima, verso un registro d’intensità in levare. In apertura il live di Rosita Brucoli (in duo con il batterista ruvese Aldo Chiarulli) artista classe 1999, enfant du pays (è nata proprio a Ruvo di Puglia) che scrive, canta e suona le sue canzoni e che dopo i consensi raccolti in tutta Italia arriva per la prima volta sul palco del Talos.
Il concerto si terrà in piazzetta Le Monache alle ore 21 e sarà l’unico spettacolo con ingresso a pagamento. I biglietti per la platea numerata sono disponibili sul circuito Ticketone, le gradinate non numerate su dice.fm.

L’edizione 2023 del Talos Festival verrà inaugurata nel pomeriggio del 7 settembre, alle ore 19 in piazza Menotti Garibaldi, alla presenza di Sindaco, Assessora alla Cultura del Comune di Ruvo di Puglia e dei rappresentanti della Regione Puglia, dal live dalla masterclass per ottoni condotta dal maestro, compositore, arrangiatore, direttore e trombettista, David Short con la partecipazione dei musicisti della Banda Talos Città di Ruvo di Puglia ed altri.
Venerdì 8 settembre in piazzetta Le Monache la serata musicale inizia sulle note del talento multiforme di Daniela Pes, cantante, strumentista e musicista elettronica, che presenterà il suo primo album dal titolo “Spira”, realizzato con la produzione artistica di Iosonouncane. Nella stessa piazza si prosegue con il concerto della bassista Rosa Brunello che presenta “Sounds Like Freedom”. Ogni brano è il risultato di improvvisazioni spontanee, amorevolmente post-prodotte dalla stessa Rosa Brunello e dal fondatore dell’etichetta Tommaso Cappellato.

Sabato 9 settembre in piazzetta Le Monache sarà invece la volta di una produzione speciale del Festival: il progetto Pangea, scritto e arrangiato nel 2019 dall’artista salentina Carolina Bubbico, verrà orchestrato per l’occasione per la Banda Talos Città di Ruvo di Puglia, diretta dal maestro Vincenzo Anselmi. Sarà il primo esperimento di una possibile collaborazione fra la banda ruvese e un’artista giovane, ma talentuosa e già molto nota al pubblico non solo nazionale per le sue numerose esperienze nella composizione, nella direzione d’orchestra e nella produzione in diversi generi musicali.

Il Talos continua a distinguersi per il suo carattere innovativo e multidisciplinare. La danza contemporanea sarà protagonista con la Compagnia Menhir diretta da Giulio De Leo, che dall’edizione 2017 partecipa al programma del festival con un lavoro che tiene insieme danzatori professionisti, musica dal vivo, comunità locali e non. Quest’anno Menhir propone diversi appuntamenti: venerdì 8 settembre nell’Atrio del Museo del Libro a Palazzo Caputi sarà presentata la coproduzione speciale Talos Festival/Menhir dello spettacolo “Estemporanea” di e con Erika Guastamacchia, musica di Admir Shkutaj con Contemporary Brass Ensemble & Admir Shkurtaje; sul palco di Piazza Le Monache sempre la sera del 8 lo spettacolo “Tirana My Rhythm”, una co-produzione Compagnia Menhir con il Teatro Nazionale Sperimentale di Tirana; mentre l’ultimo appuntamento di danza si terrà sabato 9 settembre in piazza Dante con “In Grazia di ricamo”.

Dopo la grande partecipazione di pubblico dell’anno scorso, vengono riconfermati gli after-party con dj set capaci di portare nella dimensione del dancefloor l’attitudine musicale del Talos festival. Il primo appuntamento è venerdì 8 con Rosapaeda sound che unisce la vocalità live della cantante nu-folk Rosapaeda al dj set dub/world/elettronico di Superbass. Sabato 9 settembre ci sarà Nicola Conte, produttore, musicista ma soprattutto raffinato DJ di fama internazionale. Dall’esperienza seminale del Fez club nella Bari anni ’80e ’90 fino alla sua nuova compilation Umojas u Far Out Records, Nicola è sinonimo di qualità e ricerca nella musica deep jazz, latina, afrofuturista, bossa-nova e soul da tutto il mondo. In apertura il warm up di Adriano Cantatore che condivide molte delle passioni musicali di Conte, compreso l’utilizzo di vinili originali nei suoi set. L’ultimo appuntamento è in programma domenica 10 settembre con la dj vintage Misspia, che trasforma le sue performance in un giro di giostra della musica italiana e internazionale a 45 giri.

Talos 2023 conferma anche la sua natura di festival diffuso in più location del centro storico con una programmazione ampia e aperta alle diverse contaminazioni. Il festival si concluderà infatti domenica 10 settembre con il gran concerto finale della Banda Talos Città di Ruvo di Puglia dal titolo “Dal mediterraneo al nuovo mondo”, in cui saranno eseguite in particolare alcune composizioni di autori legati al Mediterraneo, dalla Spagna al Medio Oriente con la direzione d’orchestra dei maestri Vincenzo Anselmi e Rino Campanale. Talos Festival 2023 è un progetto promosso dal Comune di Ruvo di Puglia, diretto e organizzato in partnership con Bass Culture srl, in collaborazione con Teatro Pubblico Pugliese, cofinanziato da Regione Puglia a valere sulle risorse di cui al POR PUGLIA 2014-2020–Asse VI-Azione 6.8–Piano Strategico del Turismo–Asse VI–Azione 8 “Interventi per il posizionamento competitivo delle destinazioni turistiche”–Progetto “Comunicazione digitale e Brand Identity della destinazione Puglia” destinate anche all’attuazione dell’Accordo di Cooperazione tra TPP e ARET Puglia Promozione Intervento Attuativo n. 1/2023 “PALINSESTO 2023”.


BARI PIANO FESTIVAL 2023: il cartellone degli appuntamenti

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BARI PIANO FESTIVAL 2023

VIª EDIZIONE DEL BARI PIANO FESTIVAL
DAL 22 AL 29 AGOSTO A BARI

Appuntamenti inseriti nella FESTA DEL MARE – BARI 2023

Torna a Bari per la sesta edizione il festival pianistico con la direzione artistica del Maestro Emanuele Arciuli.

Il festival, che da sempre porta a Bari grandi artisti della scena musicale internazionale accostandoli a spettacoli di forte interesse, capaci di associare al pianoforte, declinato soprattutto nella dimensione della contemporaneità, espressioni artistiche quali scrittura, recitazione e danza, sarà nel capoluogo pugliese dal 22 al 29 agosto.

Un cartellone unico di eventi pensato per intercettare un pubblico ampio, una programmazione ricca che spazia tra musica classica, jazz e musica contemporanea con nomi come i jazzisti francesi Grégory Privat a cui si aggiunge anche un DJ set con Andrea La Bombarda con temi tratti dal concerti di Privat, e Baptiste Trotignon e il DJ set con Vito Arpino con temi tratti dal concerto di Trotignon; i pianisti classici come Roger Muraro, Davide Cabassi, Gile Bae, il concerto-conversazione con Carlo Boccadoro e Emanuele Arciuli sulla nuova musica.

Confermate anche alcune della storiche location che ospitano da sempre i concerti del Bari Piano Festival come la Basilica di San Nicola, il Chiostro di Santa Chiara e Torre Quetta.

Voluto dal Comune di Bari e realizzato dal Teatro Pubblico Pugliese , nell’ambito del protocollo di intesa 2023 con Puglia Promozione e inserito nella Festa del Mare sostenuta dalla Regione Puglia, Bari Piano Festival rivede quest’anno la collaborazione con la Fondazione Lirico Sinfonica Petruzzelli e Teatri di Bari già in essere nelle prime edizioni.

Il programma completo del Bari Piano Festival è inserito nel cartellone di eventi della Festa del Mare.
L’operazione è cofinanziata nell’ambito dell’Accordo di Collaborazione 2023 sottoscritto tra Teatro Pubblico Pugliese e Puglia Promozione, a valere sul POR PUGLIA FESR – FSE 2014/2020 il futuro alla portata di tutti Asse VI – Azione.
“Il tratto distintivo di questa edizione del Bari Piano Festival è l’eleganza, antidoto a un registro estivo sempre molto rumoroso e talvolta un po’ troppo facile. Le proposte che abbiamo scelto hanno come denominatore comune innanzitutto la qualità artistica senza compromessi dei musicisti che sono tutti molto ricercati e difficili da ascoltare alle nostre latitudini. In molti casi infatti si tratta di debutti assoluti o di presenze rare anche sul territorio nazionale, come quella di Roger Muraro. E questo dà a questa edizione del Bari Piano Festival una componente di preziosità e di un’offerta musicale sostanziosa. Accanto a questo, poi, c’è sempre anche un’attenzione agli altri linguaggi come quello dell’arte visiva, della letteratura con i libri, e poi le introduzioni ad alcuni concerti da parte di esperti e musicologi. E uno spazio inusuale lasciato all’improvvisazione con Jed Distler e Thollem McDonas, che ci stupiranno con il loro lavoro”.

Emanuele Arciuli, direttore artistico Bari Piano Festival

PROGRAMMA:

22 AGOSTO
Torre Quetta, Bari/ore 19,00
Introduce Alceste Ayroldi
Gregory Privat – Concerto al Tramonto
A seguire
Live set con DJ Arpino

24 AGOSTO
Chiostro di Santa Chiara, Bari/ore 20,00
Presentazione del libro “L’elettronica è donna” a cura di Claudia Attimonelli e Caterina
Tomeo – con Ines Pierucci e Emanuele Arciuli
A seguire
Contemporary American Piano Music from Jazz to Experimental:
Thollem McDonas
Jed Distler

25 AGOSTO

Chiostro di Santa Chiara, Bari/ore 20,00
Conversazione sull’arte con Iginio Iurilli – con Emanuele Arciuli
A seguire
Introduce Lorenzo Mattei
Davide Cabassi – Schumann Colombo Taccani Musorgskij

26 AGOSTO
Chiostro di Santa Chiara, Bari
Ore 19.00 Lo stato della nuova musica: concerto-conversazione con Carlo Boccadoro e
 Emanuele Arciuli – Colombo Taccani Sciortino Montalbetti Del Corno Galante
Ore 21.00
Introduce Lorenzo Mattei
Gile Bae – Bach Schumann Prokofiev

28 AGOSTO

Sagrato Basilica di San Nicola, Bari/ore 21,00
Roger Muraro – Liszt Ravel Falla

29 AGOSTO
Torre Quetta, Bari/ore 19,00
Introduce Alceste Ayroldi
Baptiste Trotignon – Concerto al Tramonto
A seguire
Live set col duo di techno sperimentale Crossing Avenue

www.baripianofestival.it


DANIELE SILVESTRI in concerto gratuito a Corato per la Festa patronale di San Cataldo

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daniele silvestri in concerto a corato

DANIELE SILVESTRI in concerto alla Festa patronale di San Cataldo
martedì 22 Agosto
Piazza Cesare Battisti – CORATO (BARI)

INGRESSO LIBERO

Martedì 22 agosto alle ore 21:30 Corato sarà tappa estiva del tour di Daniele Silvestri, “Estate X”, prodotto da OTR Live. L’evento è organizzato dal Comune di Corato, in collaborazione con il Teatro Pubblico Pugliese, una sinergia che si rinnova, dopo il successo della Stagione Teatrale.
 
Silvestri si esibisce in Piazza Cesare Battisti (ingresso libero) come ospite speciale della Festa del Santo Patrono San Cataldo. Daniele Silvestri, in tour dallo scorso luglio con il nuovo lavoro “Disco X”, uscito lo scorso giugno ha toccato i più importanti festival della penisola ed è accompagnato da un’ottima ed ecclettica band composta da elementi storici come Gianluca Misiti ( tastiere e sintetizzatori), Piero Monterisi (batteria), José Ramon Caraballo (percussioni, tromba, cori) insieme a Gabriele Lazzarotti (basso), Daniele Fiaschi (chitarre), Marco Santoro (fagotto, tromba e backingvocals), Duilio Galioto (tastiere, cori).


VINICIO CAPOSSELA a Mola di Bari – Ingresso libero

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vinicio capossela mola di bari

VINICIO CAPOSSELA
premio Enzo Del Re
5 agosto 2023
Arena Castello Mola di Bari

A Mola di Bari, il 5 agosto, torna MAUL – Molese Anarchico Uomo Libero, il concerto/tributo al “cantaprotestautore” Enzo del Re morto a Mola il 6 giugno del 2011.

Novità di quest’anno è il “Premio Enzo Del Re” che, per la prima edizione, verrà consegnato a Vinicio Capossela, il cantautore che con la sua opera ha incarnato i valori di Del Re, l’originalità, la ricerca sul suono, la capacità di cantare il lavoro e i diritti umani e civili, la sua totale dedizione a una causa, tra rigore ritmico e caustica ironia.

L’accesso all’evento è libero e gratuito. Apertura porte alle ore 20:30.

“Maul – Omaggio ad Enzo Del Re” è promosso da Regione Puglia, Assessorato al Turismo con Pugliapromozione AReT e Teatro Pubblico Pugliese a valere su fondi Por Puglia Fesr-Fse 2014/2020 – Asse VI azione 6.8 – “Palinsesto PP-TPP Puglia – Riscopri la meraviglia 2023” in collaborazione con il Comune di Mola di Bari.


Bari, FESTA DEL MARE 2023: il programma degli appuntamenti

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festa del mare bari 2023

Da martedì 11 luglio a giovedì 9 settembre a Bari torna la Festa del Mare con i concerti di Locus Festival, Bari in Jazz, Premio Nino Rota e Bari Piano Festival

Robert Plant, Sigur Rós, The Heliocentrics, Radicanto, Gregory Privat, Baptiste Trotignon, Theo Teardo e Valerio Daniele sono tra i protagonisti di Festa del Mare 2023, il cartellone unico dell’estate barese in programma da martedì 11 luglio a giovedì 9 settembre promosso dalla Regione Puglia – Assessorato al Turismo con Pugliapromozione e Teatro Pubblico Pugliese a valere su fondi Por Puglia Fesr-Fse 2014/20 – Asse VI azione 6.8 – “Palinsesto PP-TPP Puglia – Riscopri la meraviglia 2023” – in collaborazione con il Comune di Bari. La sesta edizione di Festa del Mare riunisce due concerti del Locus Festival (11 luglio e 1 settembre), la sesta edizione del Bari Piano Festival (dal 22 al 29 agosto), due concerti di Bari in Jazz (27 luglio e 7 settembre) e il Premio Nino Rota (8 e 9 settembre).

“Un’estate all’insegna della musica, dell’arte e del desiderio di riscoprire la maraviglia della Puglia. Festa del Mare 2023 è una rinnovata opportunità per i cittadini di Bari, per gli operatori dell’accoglienza e per i nostri ospiti di vivere la cultura e l’intrattenimento sperimentando nuove occasioni di ospitalità e divertimento – dichiara Gianfranco Lopane, assessore al Turismo, Sviluppo e Impresa Turistica Regione Puglia – Anche quest’anno la programmazione regionale sta restituendo risultati straordinari grazie alla stretta sinergia tra istituzioni e tra pubblico e privato. Piattaforme di lavoro condiviso da cui sono scaturite manifestazioni di successo come Medimex e Batitti Live e che oggi arricchiamo col cartellone dell’estate barese. L’obiettivo è quello di offrire, insieme al Comune di Bari, eventi di qualità e di respiro internazionale che ci permettano di promuovere l’identità delle nostre comunità favorendo esperienze uniche nelle destinazioni pugliesi tra bellezze paesaggistiche, enogastronomia e tradizioni. Ci auguriamo sia davvero una lunga e indimenticabile estate in Puglia”

“Festa del Mare conferma quanto sia importante il lavoro di squadra tra istituzioni e operatori per realizzare manifestazioni culturali di qualità – osserva Grazia Di Bari,consigliera regionale delegata alla Cultura -. Il programma di quest’anno offre appuntamenti di rilievo che sono sicura incontreranno i gusti dei cittadini pugliesi e dei numerosi turisti che affollano Bari d’estate”

“Festa del Mare nasce dall’idea di vivere appieno l’intera costa cittadina attraverso la valorizzazione di alcuni luoghi, in parte mai utilizzati prima, attraverso la cultura, l’arte e lo spettacolo – commenta Antonio Decaro, sindaco di Bari -. Partendo da questo principio, ogni anno siamo andati alla scoperta di nuove location che grazie alla bravura e alla collaborazione degli operatori culturali del territorio e al sostegno della Regione Puglia, si sono rivelati luoghi suggestivi e attrattivi per accogliere eventi di respiro nazionale e internazionale. Di anno in anno siamo andati avanti con le sperimentazioni e con proposte nuove e di qualità, così da attirare pubblici sempre diversi e sempre più numerosi, facendo di Bari una delle città simbolo dell’estate pugliese. Oggi la Festa del mare è un punto di riferimento nella programmazione nazionale, un appuntamento importante per i pugliesi che restano nella nostra terra e una meta per i tanti turisti che si spostano anche in virtù dell’offerta culturale che la destinazione è capace di offrire. In questo senso credo che la programmazione della Festa del mare, che si articola su quasi due mesi, sia una delle più attrattive e qualificate del territorio”.

“È la prima volta che la programmazione culturale estiva della città offre così tanti eventi, molti dei quali di respiro internazionale – evidenzia Ines Pierucci, assessora alle Culture e Turismo del Comune di Bari –. Grazie alla fiducia e al sostegno della Regione Puglia, ancora una volta abbiamo affidato la ‘direzione artistica’ della Festa del Mare agli operatori culturali del territorio, professionisti straordinari e lungimiranti che con la nostra amministrazione condividono ormai una visione e un orizzonte comuni.

Aver scelto di dar vita a una serie di format in grado di durare negli anni, secondo un approccio a medio/lungo termine che punta alla continuità e alla crescita delle competenze, ci consente oggi di presentarvi un programma con grandi artisti e grandi spettacoli. Questa importante rassegna estiva, giunta alla sua sesta edizione, nasce infatti dalla volontà di programmare per tempo gli eventi e trasforma l’offerta culturale della città in un cartellone di altissima qualità che, se per un verso rende tutti i baresi consapevoli del grande potenziale di questo territorio, dall’altro diventa un driver turistico in grado di attirare nuovo pubblico internazionale.  Questo risultato, frutto della visione dell’assessorato alle Politiche culturali e turistiche e reso possibile da una forte sinergia con Pugliapromozione e Teatro Pubblico Pugliese, persegue appieno la vocazione della città di Bari, che legittimamente ambisce a un nuovo protagonismo sulla scena culturale e turistica nazionale e internazionale”.

“Festa del Mare è ormai a pieno titolo tra gli eventi più attesi dell’estate pugliese – dichiara Paolo Ponzio, presidente Teatro Pubblico Pugliese -: un cartellone che offre una programmazione di assoluta qualità che vede grandi nomi della scena internazionale insieme ai tanti talenti della nostra regione, arricchendo in tal modo l’imponente programmazione culturale pugliese e offrendo al sistema della creatività pugliese una straordinaria possibilità di sviluppo e di consolidamento all’interno del panorama nazionale”.

“L’estate pugliese si distingue sempre di più per l’ampio ventaglio di spettacoli ed eventi musicali che contribuiscono a rendere le vacanze un’occasione culturale – afferma Luca Scandale, direttore generale Pugliapromozione -. È con questo obiettivo che continuiamo a lavorare intensamente con il Teatro Pubblico Pugliese e con il Comune di Bari. La Festa del mare, con appuntamenti di altissimo livello, accompagnerà fino a settembre l’estate barese, sempre più attrattiva per il turismo nazionale e internazionale”.

“Anche quest’anno abbiamo scelto la città di Bari come importante palcoscenico di due tappe straordinarie del percorso musicale del Locus Festival – spiega Vincenzo Bellini, amministratore di Bass Culture -. La leggendaria band norvegese dei Sigur Rós si esibirà nel porto del capoluogo pugliese ai piedi dell’antico Faro Borbonico, nell’unica data nel sud Italia. Una location che si è già dimostrata perfetta e suggestiva nell’estate 2022 ospitando gli Alt-J con tanto pubblico dall’Italia e dall’estero. E poi siamo davvero contenti di affidare il concerto finale della XIX edizione del festival a un’autentica icona della storia della musica mondiale: Robert Plant, la leggendaria voce dei Led Zeppelin, presenterà il suo progetto musicale Saving Grace insieme a Suzi Dian. Il nome di Robert Plant si inserisce in un cartellone prestigioso del Locus, che anche quest’anno si conferma uno dei simboli per eccellenza dell’estate in Puglia, con una programmazione versatile e senza confini che abbraccia suoni dall’Italia e dal mondo.”

“Festa del Mare segna il ritorno dei grandi festival a Bari in un lavoro sinergico tra Regione, amministrazione comunale e noi operatori, che sta rimettendo il capoluogo al centro della programmazione musicale pugliese – sottolinea Koblan Amissah Bonaventure, direttore artistico Bari in Jazz – l’auspicio è che questa sinergia porti sempre maggiori frutti e che la programmazione musicale a Bari continui a crescere di anno in anno”.

“Il tratto distintivo di questa edizione del Bari Piano Festival è l’eleganza, antidoto a un registro estivo sempre molto rumoroso e talvolta un po’ troppo facile – sostiene Emanuele Arciuli, direttore artistico Bari Piano Festival -. Le proposte che abbiamo scelto hanno come denominatore comune innanzi tutto la qualità artistica senza compromessi dei musicisti che sono tutti molto ricercati e difficili da ascoltare alle nostre latitudini. In molti casi infatti si tratta di debutti assoluti o di presenze rare anche sul territorio nazionale, come quella di Roger Muraro. E questo dà a questa edizione del Bari Piano Festival una componente di preziosità e di un’offerta musicale sostanziosa. Accanto a questo, poi, c’è sempre anche un’attenzione agli altri linguaggi come quello dell’arte visiva, della letteratura con i libri, e poi le introduzioni ad alcuni concerti da parte di esperti e musicologi. E uno spazio inusuale lasciato all’improvvisazione con Jed Distler e Thollem McDonas, che ci stupiranno con il loro lavoro”.

“Il Premio continua l’indagine nel mondo delle colonne sonore – conclude Gianluigi Trevisi, coordinatore del Premio Nino Rota -. Accanto al doveroso omaggio che verrà tributato a Rota con l’esecuzione da parte dell’Orchestra Metropolitana di alcune partiture scritte per il cinema e quasi mai eseguite, quest’anno il riconoscimento viene attribuito a un compositore italiano unanimemente riconosciuto come tra i più innovativi del genere. L’avventura di Theo Teardo nel cinema, come pure per ciò che ha composto per il teatro, rappresenta un approccio avanzato, molto prossimo agli standard internazionali dove la soundtrack assume sempre più la titolarità di opera che si affianca non solo come supporto ma anche con una propria vita alle immagini. Anche per il secondo premiato di questa quinta edizione, Valerio Daniele, ci si trova di fronte a un approccio fuori dai canoni consolidati. Ha sicuramente testimoniato un percorso innovativo il lavoro di questo giovane musicista salentino che ha composto le musiche per “Il tempo dei Giganti”. Una sorta di “trasfigurazione” in musica del paesaggio sfregiato dalla Xylella. Un mix di suoni e note con soluzioni mai scontate, capaci di rendere efficacemente ben oltre ogni parola il senso di perdita che sta avvolgendo queste comunità”.

Locus Festival arriva a Bari con un doppio appuntamento con la grande musica internazionale. Martedì 11 luglio, ore 21.00, al Faro Borbonico, il concerto dei Sigur Rós che presenteranno il loro nuovo disco ÁTTA, fin qui il loro lavoro più intimo ed emotivamente diretto. I Sigur Rós riescono a penetrare il rumore e le distrazioni del mondo e offrire una verità e un sentimento puro come poche altre band. Come si sente in ÁTTA, c’è un nuovo impulso e una inedita spinta nella band che arriva con una nuova line up. Il polistrumentista Kjartan Sveinsson è tornato all’ovile – dopo aver lasciato la band nel 2012 – per unirsi al frontman Jónsi e al bassista Georg Holm. Registrato in più continenti – nello studio della band di Sundlaugin in Islanda, nei leggendari Abbey Road Studios nel Regno Unito e in numerosi studi negli Stati Uniti – ÁTTA si appoggia all’orchestra e tocca tutto ciò che ha reso i Sigur Rós uno dei più ambiziosi e acclamati gruppi degli ultimi tempi, con quasi dieci milioni di album venduti, segnalando al contempo una possibilità entusiasmante ed espansiva per il loro futuro. Venerdì 1 settembre, sulla rotonda Paolo Pinto (biglietti esauriti), Robert Plant, leggendaria voce dei Led Zeppeling, presenta “SAVING GRACE” insieme a Suzi Dian. Saving Grace, il progetto che vede sul palco Suzi Dian (voce), Oli Jefferson (percussioni), Tony Kelsey (mandolino, baritono e chitarre acustiche), Robert Plant(voce) e Matt Worley (banjo, chitarre acustiche e baritono, cuatro), ha fatto il suo debutto all’inizio del 2019 con una serie di concerti a sorpresa in piccoli locali in Inghilterra, Galles e Irlanda e, successivamente, tre date nel Regno Unito a sostegno della Fairport Convention. Le esibizioni intime hanno visto la band attingere da un repertorio di “musica ispirata al paesaggio onirico delle marce gallesi“, canzoni che abbracciano i diversi gusti e le influenze di Plant, in particolare la sua eterna passione per il folk britannico e americano, gli spiritual e il blues tradizionale, tra cui un numero di amati standard e preferiti di lunga data di Doc Watson, Donovan, Moby Grape e Low, tra gli altri.

Bari Piano Festival, in programma dal 22 al 29 agosto, anche quest’anno porta a Bari grandi artisti della scena musicale internazionale capaci di associare al pianoforte, declinato soprattutto nella dimensione della contemporaneità, espressioni artistiche quali scrittura, recitazione e danza. Il Festival offre un cartellone di eventi pensato per intercettare un pubblico ampio con una programmazione che spazia tra musica classica, jazz e musica contemporanea. Martedì 22 agosto concerto al tramonto a Torre Quetta (ore 19.00) del jazzista francese Gregory Privat, introdotto da Alceste Ayroldi, e, a seguire, DJ set con Dj Arpino. Giovedì 24 agosto, al Chiostro di Santa Chiara (ore 20.00), presentazione del libro L’elettronica è donna a cura di Claudia Attimonelli e Caterina Tomeo, con Ines Pierucci e Emanuele Arciuli, e, a seguire, Contemporary American Piano Music from Jazz to Experimental con Thollem McDonas e Jed Distler. Venerdì 25 agosto, sempre a Santa Chiara (ore 20.00), conversazione sull’arte con Iginio Iurilli ed Emanuele Arciuli e, a seguire, Schumann Colombo Taccani e Musorgskijcon con Davide Cabassi, introduce Lorenzo Mattei. Sabato 26 agosto, a Santa Chiara, alle ore 19.00, concerto-conversazione con Carlo Boccadoro e Emanuele Arciuli: lo stato della nuova musica su Colombo Taccani Sciortino Montalbetti Del Corno Galante, e, a seguire (ore 21.00), Bach Schumann Prokofiev con Gile Bae, introduce Lorenzo Mattei. Lunedì 28 agosto, sul Sagrato Basilica di San Nicola (ore 21.00), Liszt Ravel Falla con Roger Muraro in concerto e, infine, martedì 29 agosto, a Torre Quetta (ore 19.00), concerto al tramonto di Baptiste Trotignon e, a seguire, DJ set con il duo di techno sperimentale Crossing Avenue.

Bari in Jazz propone due appuntamenti nel capoluogo pugliese. Giovedì 27 luglio, ore 21.00, a Torre Quetta, The Heliocentrics presentanoTelemetric Sounds. Fondati nel 2007 a Londra, sono un collettivo il cui nucleo è costituito dal batterista e produttore Malcolm Catto e dal bassista Jake Ferguson che esplora i lati oscuri della psichedelia, del jazz, del funk e dell’avanguardia, creando un melting pot originale e viscerale. Nel nuovo Lp “Telemetric Sounds”, uscito con l’etichetta losangelina di Madlib, uno degli esponenti più innovativi dell’hip hop contemporaneo, troviamo tutta la loro vulcanica esuberanza creativa delle performance live. Giovedì 7 settembre, ore 21.00, in piazzetta della Torre a Torre a Mare, i Radicanto presentano Alle radici del canto. Il progetto nasce dalla voglia di esplorare attraverso la forma “canzone”, in chiave d’autore e acustica, la musica del Mediterraneo. Ricerca, rielaborazione e dedizione verso le tradizioni popolari “vive” di tutto il Mediterraneo hanno fatto dei Radicanto, nel corso dell’ultimo decennio, una delle più interessanti realtà musicali in Italia. Il progetto propone un approccio tutt’altro che filologico alle forme della world music, basato piuttosto sulle suggestioni che essa suscita all’ascolto odierno, arricchito d’influenze e sonorità contemporanee. La sensibilità di musicistiprovenienti da differenti tradizioni musicali, dà vita a un’interpretazione nonconvenzionale dei canti d’amore e maternità, di lotta e di libertà, di fede e ritualità. La voce è il ponte immaginario che unisce non solo le diverse tradizioni musicali, ma anche la poesia che le attraversa. I Radicanto, nel loro percorso artistico, vantano collaborazioni con alcuni tra i massimi esponenti della musica di tradizione, di quella antica ma anche d’autore e jazz, sia in contesti cinematografici che in quelli live e discografici (Teresa De Sio, Raiz,Lucilla Galeazzi, Roberto Saviano).

La quinta edizione del Premio Nino Rota è in programma venerdì 8 e sabato 9 settembre, ore 21.00, a Torre a Mare, dove il compositore milanese ha a lungo soggiornato. Il primo dei riconoscimenti di questo 2023 andrà a Teho Teardo, il compositore friulano autore di trentatré originalissime colonne sonore per il cinema italiano di ultima generazione e già vincitore di un David di Donatello per le musiche del Divo di Sorrentino e oggetto di ben otto nomination tra Nastro d’argento e David di Donatello. Il secondo riconoscimento andrà al giovane compositore salentino Valerio Daniele, musicista legato ai temi delle radici musicali del Salento segnalatosi per le straordinarie musiche de “Il tempo dei giganti” il docufilm di Davide Barletti e Lorenzo Conte che ha indagato con passione la vicenda Xylella. A partire da questa edizione inizierà un sodalizio che si spera duraturo con l’Orchestra Sinfonica dell’Area Metropolitana di Bari. Sarà, infatti, un inedito omaggio di questa storica istituzione concertistica a Nino Rota a inaugurare l’8 settembre questa edizione del Premio con partiture tratte da alcune colonne sonore quasi mai eseguite in pubblico. Un repertorio al quale si aggiungerà una lunga suite composta da Teho Teardo che lui stesso eseguirà da solista accanto all’Orchestra. Nella seconda giornata, il 9 settembre, come di consueto, si esibiranno i due premiati: Valerio Daniele con il suo gruppo eseguirà alcune delle musiche composte per il “Tempo dei giganti” mentre Teho Teardo presenterà “Ellipse dans l’harmonie”, il lavoro multimediale ispirato all’Encyclopedie, il testo simbolo del “secolo dei lumi” di Diderot e D’Alembert.

Qui il programma dettagliato degli eventi


Arriva a Bari LAZARUS, la straordinaria opera rock di DAVID BOWIE e ENDA WALSH


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lazarus david bowie

LAZARUS la straordinaria opera rock di DAVID BOWIE e ENDA WALSH
 per la regia di VALTER MALOSTI arriva a Bari!
Il 22 e 23 giugno alle ore 21:00, appuntamento al Teatro Piccinni con
Manuel Agnelli, l’iconico frontman degli Afterhours, accompagnato da Casadilego, altri 7 straordinari interpreti e 7 musicisti tra i migliori del panorama musicale nazionale.
L’evento è organizzato dall’Assessorato alla Cultura del Comune di Bari in collaborazione con il Teatro Pubblico Pugliese.

LAZARUS 
di DAVID BOWIE e ENDA WALSH
ispirato a The Man Who Fell to Earth (L’uomo che cadde sulla terra) di Walter Tevis
versione italiana Valter Malosti

uno spettacolo di VALTER MALOSTI

con MANUEL AGNELLI, CASADILEGO, MICHELA LUCENTI, DARIO BATTAGLIA 
e (in o.a.) Attilio Caffarena, Maurizio Camilli, Noemi Grasso, Maria Lombardo, Giulia Mazzarino, Camilla Nigro, Isacco Venturini

la band
Laura Agnusdei sax tenore e sax baritono, Jacopo Battaglia batteria, Ramon Moro tromba e flicorno, 
Amedeo Perri tastiere e synth, Giacomo “ROST” Rossetti basso,
Stefano Pilia chitarra, Paolo Spaccamonti chitarra

progetto sonoro GUP Alcaro
scene Nicolas Bovey
costumi Gianluca Sbicca
luci Cesare Accetta
video Luca Brinchi e Daniele Spanò
cura del movimento Marco Angelilli
coreografie Michela Lucenti
cori e pratiche della voce Bruno De Franceschi
maestro collaboratore Andrea Cauduro
assistenti alla regia Jacopo Squizzato, Letizia Bosi

produzione Emilia Romagna Teatro ERT / Teatro Nazionale,
Teatro Stabile di Torino – Teatro Nazionale, Teatro di Napoli – Teatro Nazionale,
Teatro di Roma – Teatro Nazionale, LAC Lugano Arte e Cultura

un particolare ringraziamento a TPE – Teatro Piemonte Europa

in accordo con Robert Fox and Jones/Tintoretto Entertainment e New York Theatre Workshop per gentile concessione di Lazarus Musical Limited in accordo con Arcadia & Ricono Srl.
Lazarus ha debuttato per la prima volta Off-Broadway al New York Theatre Workshop il 7 dicembre 2015.

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Considerato «il regalo d’addio di David Bowie al mondo», Lazarus è un inconsueto e per certi versi straordinario pezzo di “teatro musicale”, scritto dall’artista poco prima della sua scomparsa insieme al drammaturgo irlandese Enda Walsh.

Bowie, seppur piegato dalla malattia, con uno straordinario e commovente sforzo creativo, ha voluto lasciarci questo prezioso dono che si può considerare, insieme al magnifico album Blackstar, uscito due giorni prima della morte, il suo testamento creativo.

ERT / Teatro Nazionale ha ottenuto i diritti in esclusiva nazionale e a otto anni dal debutto a New York, Lazarus va in scena per la prima volta in Italia con la regia del direttore di ERT Valter Malosti, che ha curato la versione italiana confrontandosi con lo stesso Walsh.

Nel ruolo del protagonista Newton uno dei nomi di punta della musica italiana: Manuel Agnelli, cantautore e storico frontman degli Afterhours, da solista ai primi posti delle classifiche con l’album Ama il prossimo tuo come te stesso (2022). Al suo fianco, la cantautrice e polistrumentista vincitrice della XIV edizione di X-Factor Italia Casadilego e la coreografa e danzatrice Michela Lucenti. Un ricchissimo cast di 11 interpreti, che vede sul palco anche numerosi giovani attori/cantanti di talento e 7 musicisti, tra i migliori della scena musicale italiana.

L’alieno è ancora prigioniero sulla Terra, sempre più isolato nel mondo, chiuso nel suo appartamento, in preda alla depressione e vittima dei suoi fantasmi e della dipendenza dal gin: un moribondo che non riesce a morire. In questa situazione disperata Newton riceve segnali dal passato attraverso la TV, capta visioni del futuro generate dalla sua mente, mescola realtà e sogni ad occhi aperti. Vari personaggi (fantasmi? proiezioni mentali?) si aggirano nello spazio claustrofobico dell’appartamento di Newton (o nel continuum devastato della sua mente?).

Lo spettacolo include numerosi brani fra i più celebri di Bowie e quattro inediti scritti appositamente, legati in modo da costruire una frammentata e affascinante drammaturgia parallela, tra cui il capolavoro che dà il titolo all’opera.


STEFANO ACCORSI in “Azul”

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azul stefano accorsi

STEFANO ACCORSI in
AZUL
12, 13, 14 e 15 Gennaio 2023
TEATRO PICCINNI (Bari)

Nuovo Teatro diretta da Marco Balsamo/ Teatro della Toscana /Teatros del Canal, Madrid
Stefano Accorsi
AZUL
Gioia, Furia, Fede y Eterno Amor
E con Luciano Scarpa, Sasà Piedepalumbo, Luigi Sigillo
scritto e diretto da DANIELE FINZI PASCA
designer luci Daniele Finzi Pasca,
scene Luigi Ferrigno
costumi Giovanna Buzzi
video designer Roberto Vitalini
musiche originali Sasà Piedepalumbo
un ringraziamento speciale a Rodrigo D’Erasmo per l’orchestrazione del brano finale “Coro Azul”

n una città dove il gioco del pallone è febbre, amore e passione quattro amici fanno i conti con le loro rispettive vite e facendo affiorare ricordi, provano a ricostruire una serenità andata a pezzi. Nella loro semplicità, hanno qualcosa di molto singolare e unico che li accomuna; la passione folle per la squadra del cuore e infanzie originali, quasi fiabesche. Sono fatti di materia semplice come il pane, ma la domenica, allo stadio si fanno travolgere da una furia che ogni volta li spazza e li sconquassa. C’è gioia, amarezza, ironia e tanta voglia di sorridere mentre evocano le vittorie, i momenti di estasi, le sconfitte e le tragedie che hanno condiviso negli anni.

Una storia di gente semplice, unita da un’amicizia inossidabile che li aiuta ad affrontare la vita stringendosi in un abbraccio delirante e commovente.

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Talos Festival 2022 a Ruvo di Puglia con Vinicio Capossela, Joanna Teters e tanti altri

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talos festival vinicio capossela

Torna Talos Festival a Ruvo di Puglia!
Parte con Vinicio Capossela giovedì 1 settembre l’edizione 2022 di Talos Festival che si svolgerà dal giorno 1 al 4 settembre a Ruvo di Puglia (BA) e dal 5 all’8 con i laboratori musicali alla Torre dei Guardiani (Parco Alta Murgia).

Tra gli ospiti in programma Los Amazones d’Afrique (Mali), Binker & Moses Boyd (UK), Joanna Teters (USA) , Neue Grafik (Francia).
Musica di banda diretta da Vincenzo Anselmi e Rino Campanale e danza contemporanea diretta da Giulio De Leo completano una programmazione che conferma l’attenzione per la multidisciplinarietà e l’innovazione.

Ingresso libero a tutti gli eventi tranne il concerto di Vinicio Capossela. Biglietti in vendita su Dice.fm e Ticketone.it da venerdì 22 luglio solo per la sera del primo settembre.
Talos Festival 2022 è un progetto promosso dal Comune di Ruvo di Puglia diretto e organizzato in partnership con Base Culture srl, cofinanziato da Regione Puglia in convenzione con il Teatro Pubblico Pugliese (Programma Straordinario Custodiamo la Cultura in Puglia – Fondo Speciale per Cultura e Patrimonio Culturale L. 40/2016 art. 15 comma 3 Investiamo nel vostro futuro)

PROGRAMMA:

Giovedì 1° settembre
Piazzetta Le Monache ore 21.00
VINICIO CAPOSSELA Round on thirty five 1990 – 2020 – prima regionale
Biglietti in vendita su Dice.fm e Ticketone.it da venerdì 22 luglio

Venerdì 2 settembre

Piazza Dante dalle ore 18.30
TESSERE MOVIMENTO di Gabriella Catalano
a cura dellaCompagnia Menhir con
Sade MANGIARANCINA – co-produzione Talos Festival
Sade MANGIARANCINA solo
Ingresso libero con posti a sedere

Piazzetta Le Monache dalle ore 21
JOANNA TETERS (USA) prima nazionale
NEUE GRAFIK ENSEMBLE (UK) esclusiva regionale
Ingresso libero con posti a sedere

Karibu c.so Cavour 6 dalle ore 23
SOUL FUNKY DJ SET
con Adriano Cantatore e Tuppi B

Sabato 3 settembre
Museo del libro Casa della Cultura ore 18.30 e 19.30
TALOS SUL FILO e LITTLE MEDEA
di Giulio De Leo
assistenza di Erika Guastamacchia e Gabriella Catalano
a cura della Compagnia Menhir con Pino Basile – co-produzione Talos Festival
Ingresso libero con posti a sedere e prenotazione

Piazzetta Le Monache dalle ore 21
BEMBE’ ARTI MUSICALI E
PERFORMATIVE
Afro mood – co-produzione Talos Festival
LES AMAZONES D’ AFRIQUE (MALI) esclusiva regionale
Ingresso libero con posti in piedi e a sedere

Caffè 79 c.so Giovanni Jatta 27 dalle ore 23
AFRO VIBES DJ SET con Mr Faso e Superbass

Domenica 4 settembre
Sagrato della Cattedrale alle ore 20
LA NUOVA BANDA DI RUVO DI PUGLIA
in concerto – produzione Talos Festival

Piazzetta Le Monache dalle ore 21
MARCO CASTELLO solo
BINKER AND MOSES (UK) esclusiva regionale
Ingresso libero con posti in piedi e a sedere

CafèCafe via Zuppetta 15 dalle ore 23
RAFFAELE COSTANTINO dj set

Da lunedì 5 a mercoledì 7 settembre sezione laboratori in coll. con il progetto Una Murgia di idee
Torre dei Guardiani di Lama Pagliara ore 9.30-12.30, ore 16–20
PIETRA laboratorio per tastiere e multipercussioni con Francesco D’Aniello
UNA MURGIA DI SUONI laboratorio di improvvisazione, composizione ed esecuzione con Giorgio Vendola

Giovedì 8 settembre
ore 20
in coll. con il progetto Una Murgia di idee
Torre dei Guardiani di Lama Pagliara
MURGIA DI SUONI concerto finale con Francesco D’Aniello, Giorgio Vendola e tutti i partecipanti ai laboratori
Ingresso libero con posti in piedi e a sedere


OBEY Peace Revolution in mostra al Teatro Margherita

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OBEY Peace Revolution in mostra al Teatro Margherita

OBEY Peace Revolution
Teatro Margherita – Bari
dal 25 Giugno al 28 Agosto 2022

OBEY incarna la perfetta connessione tra la retromania (Reynolds, S.) di un passato generativo e la fluidità (Bauman, Z.) di un presente digitale dalla biologia cartacea. Lo sguardo di Shepard Fairey processa i temi umanitari con un meccanismo editoriale che connette informazione e comunicazione, serigrafia multipla e preziosità estetica, ambiti locali e spazio globale. Tutto ciò significa amplificare lo sguardo collettivo sulle riflessioni morali, ridefinendo il confine tra arte pubblica e universo privato, lungo azioni conoscitive che diventano atti di coscienza sulla più ambiziosa delle rivoluzioni: la PACE.

PEACE REVOLUTION è il titolo che accompagna la mostra per il Teatro Margherita. Oltre settanta opere, selezionate tra i principali temi che hanno segnato la carriera di OBEY. Carte dallo stile unico e inimitabile, basato sulle grafiche sovietiche e futuriste di inizio ‘900. Sono immagini di enorme impatto sociale, puro equilibrio tra testo e immagine, superficie e contenuto. Stampe cartacee che scendono sul palcoscenico mediatico del nuovo millennio, diventando le copertine ideali di uno sguardo estetico sul mondo.

OBEY è il prototipo fluido del nuovo artista politico, cosciente che i temi scottanti si affrontano con simboli e narrazione visiva (Ferretti, F.), con l’impatto rapido di un messaggio in cui riconoscersi senza confondersi. Shepard Fairey crea simboli virali e replicabili, icone che alzano la soglia d’attenzione, offrendo messaggi politici in maniera metaforica e condivisa. Gli artisti non devono essere speculari al reale, mai troppo fotografici rispetto al mondo; OBEY, che lo sa bene, alimenta la consapevolezza di massa con una lezione di estetica laterale, tanto semplice quanto liquida, aperta nei sottotesti, un esperanto pacifista che comunica sui molti piani della società reale.

La mostra, a cura di Gianluca Marziani e Stefano Antonelli, è promossa dalla Città di Bari, prodotta e organizzata da MetaMorfosi Eventi con il supporto territoriale di Cime, con il sostegno di Regione Puglia, Teatro Publico Pugliese – Consorzio Regionale per le Arti e la Cultura e Pugliapromozione, nell’ambito del POC PUGLIA 2014/2020 – Azione 6.8 Interventi per il riposizionamento competitivo delle destinazioni turistiche, e la partecipazione della Fondazione Enzo Hruby.

Orari:
ᴅᴏᴍ – ɢɪᴏᴠ: dalle 17:00 alle 22:00
ᴠᴇɴ ᴇ sᴀʙ: dalle 17:00 alle 23:00
ʟᴀ ʙɪɢʟɪᴇᴛᴛᴇʀɪᴀ ᴄʜɪᴜᴅᴇ ᴍᴇᴢᴢ’ᴏʀᴀ ᴘʀɪᴍᴀ ᴅᴇʟʟᴀ ᴄʜɪᴜsᴜʀᴀ

Biglietti:
ɪɴᴛᴇʀᴏ: 5 euro
ʀɪᴅᴏᴛᴛᴏ: 3 euro (Over 65, giovani dai 6 ai 25 anni, universitari)
ɢʀᴀᴛᴜɪᴛᴏ ᴘᴇʀ:
– bambini fino ai 6 anni non compiuti;
– insegnanti: solo in qualità di accompagnatori di gruppi scolastici;
– portatori di handicap e un loro familiare o altro accompagnatore che dimostri la propria appartenenza a servizi di assistenza socio-sanitaria;
– guide turistiche: solo nell’esercizio della propria attività professionale, mediante l’esibizione di valida licenza rilasciata dalla competente autorità.piani della società reale.


FESTA DEL MARE BARI 2022: concerti, mostre, jazz e tanti altri appuntamenti

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festa del mare bari 2022

Grande attesa per la lunga estate barese che torna con la quinta edizione della Festa del Mare dal 18 giugno al 29 agosto:

Un cartellone unico di eventi, una programmazione ricca che ospita grandi nomi della scena nazionale e internazionale e talenti pugliesi.

Nel calendario si fondono la quarta edizione del Premio Nino Rota, a Torre a Mare il 19 e 20 agosto, la quinta edizione del Bari Piano Festival, dal 21 al 29 agosto, i due concerti di Bari in jazz, con Arooj Aftab il 2 agosto sul sagrato della Basilica di San Nicola e Cristina Donà il 18 agosto a Torre a Mare, il concerto anteprima del Locus festival, con il live di alt-J in programma il 18 giugno nello spazio antistante il Faro Borbonico nel porto di Bari e la presentazione del suo nuovo album “The Dream” (unica data al Sud Italia) e infine il 2 settembre, a Santo Spirito, il concerto “a part of me” piano solo di Mirko Signorile.

La Festa del Mare promossa da Regione Puglia in collaborazione con il Comune di Bari e realizzata dal Teatro Pubblico Pugliese nell’ambito del protocollo d’intesa 2022 con Puglia Promozione Puglia 365, operazione finanziata a valere sul PO PUGLIA FESR – FES 2014/2020 Il futuro alla portata di tutti Asse VI – Azione 6.8.

PROGRAMMA:
(in aggiornamento)

18 giugno
Bari – Faro Borbonico, porto
Alt J – Tre Dream
Anteprima del Locus Festival 2022. In apertura Inude
Una delle più importanti band inglesi, con la presentazione del suo nuovo album “The Dream” (unica data al Sud Italia). In apertura il trio elettronico pugliese Inude. Con tre album alle spalle, un Mercury Prize nel 2012 e plurime nomination ai GRAMMY e BRITAwards, la celebre formazione indie-rock creata a Leeds da Joe Newman (voce, chitarra), GusUnger-Hamilton (voce, tastiere, basso) e Thom Sonny Green (batteria, percussioni) presenterà il nuovo album, pubblicato a febbraio 2022, “The Dream”. Sul palco, in apertura, il trio Inude, unione delle tre anime musicali di Flavio Paglialunga, Francesco Bove e Giacomo Greco che hanno dato vita ad un’elettronica calda, dalle tonalità soul e romantiche, si conferma tra le realtà italiane più ispirate ed esportabili e continua ad affinare nel modo più intimo e personale il proprio sound, realizzando brani intensi e raffinati, coinvolgenti ed emozionali, pop senza essere scontati, frutto di ricerca ed evoluzione.

2 e 18 agosto
Bari e Torre a Mare
Bari in Jazz
Si inizia il 2 agosto con Arooj Aftab per la prima volta in Italia con un tour estivo nel mese di agosto. Arooj Aftab, vincitrice del “Best Global Music Performance” con “Mohabbat2 ai Grammy Awards 2022, è una raffinata compositrice il cui suono fluttua tra minimalismo classico e new age, poesia devozionale Sufi e trance elettronica con strutture jazz. Proprio questo suo stile inconfondibile l’ha resa celebre in Pakistan all’inizio degli anni 2000; successivamente si è trasferita negli Stati Uniti, dove vive attualmente e dove si è laureata nella prestigiosa Berklee School of Music.
Il secondo appuntamento è invece con Cristina Donà il 18 agosto a Torre a Mare. Classe 1967, la Donà ha contribuito a definire una nuova stagione del rock di matrice mediterranea ed è una delle poche artiste italiane capaci di “rivaleggiare” con le grandi colleghe che all’estero hanno reinventato il modello di interprete e autrice. Sempre in grado di rinnovarsi, è divenuta prima punto di riferimento e poi figura ispiratrice per le nuove generazioni di musicisti italiani. Il progetto più recente della Donà è invece deSidera, insieme un album e un concerto in collaborazione con Ponderosa Music&Art. La stessa cantautrice dice del disco: “deSidera ha preso forma in questi tempi di orizzonti opachi e idee confuse. È una creatura selvatica, che osserva gli esseri umani con la testa un po’ inclinata e gli occhi spalancati, mentre indaga la duplice natura del desiderio, nell’intento di comprendere meglio chi siamo”. L’omonimo concerto è un’occasione per apprezzare la capacità evocativa dell’album nonché gli arrangiamenti non convenzionali, insieme a Cristina Donà sul palco si esibisce il musicista e produttore Saverio Lanza.

19 e 20 agosto
Torre a Mare, piazzetta della Torre
Premio Nino Rota
Quarta edizione. Il riconoscimento intitolato al grande compositore, barese d’adozione, sarà assegnato a giovani compositori particolarmente attivi nella ricerca di nuove soluzioni linguistiche, approcci innovativi che vanno affermandosi nel cinema come nelle serie TV: Mattia Vlad Morleo, Giancane, Ginevra Nervi e infine Pilvio & Aldo De Scalzi.

21 – 29 agosto
Torre Quetta, piazza San Nicola, Chiostro di Santa Chiara e Waterfront di San Girolamo
Bari Piano Festival – V Edizione
con il patrocinio del Conservatorio “Niccolò Piccinni” di Bari e dell’Accademia di Musica di Pinerolo e con la media partnership di Rai Radio 3 Classica
Grandi artisti della scena internazionale e spettacoli di forte interesse, capaci di associare al pianoforte, declinato soprattutto nella dimensione della contemporaneità, varie espressioni artistiche, dalla scrittura alla recitazione, alla danza. Il festival si apre il 21 agosto con un omaggio a Philip Glass per gli 85 anni del compositore. Lo celebrano due dei massimi specialisti del musicista americano, Dennis Russell Davies (dedicatario e committente di numerosissime pagine di Glass) e Maki Namekawa, la pianista per cui il maestro ha composto la recentissima Sonata. Segue il 23 agosto un concerto di uno dei maggiori pianisti della scena mondiale, Louis Lortie, che propone un recital che festeggia altri due illustri anniversari, quelli di Aleksandr Skrjabin e Cesar Franck. Il 24 agosto una maratona dal Novecento all’oggi, con tre pianisti (la pugliese Serena Valluzzi, il romano Giancarlo Simonacci e la coreana Sun Hee You) impegnati in un repertorio che si estende da Ravel, Debussy e Albeniz a Kapustin e Unsuk Chin, passando attraverso Four Walls, il capolavoro “romantico” di John Cage. Il concerto successivo, il 25 agosto, vede impegnato uno dei più bravi pianisti italiani, Filippo Gamba, in un recital con Chopin e Rachmaninov incastonati fra due delle più celebri Sonate di Beethoven, la Patetica e Al chiaro di Luna. Il 26 agosto una “antipresentazione” del romanzo di Omar Di Monopoli Brucia l’aria, con l’intervento di tre pianisti/tastieristi come Antonello Salis (che suonerà anche la fisarmonica), Vito Di Modugno (anche all’Hammond) e Francesco Negro. Set individuali e una jam session che li vedrà impegnati in una improvvisazione che trae suggestione dal libro. Interverrà per l’occasione anche Ines Pierucci, non solo nella veste di assessore alle Culture ma ancor più in quella di accanita lettrice. Il penultimo appuntamento, il 27 agosto, vedrà impegnato Ralph van Raat, il più interessante pianista olandese della sua generazione, grande esecutore di musica d’oggi, e della danzatrice Ada Daniele, pugliese ma residente in Olanda, dove lavora in prestigiose compagnie di danza contemporanea. Il 29 agosto chiude la rassegna David Helbock, jazzista austriaco che fa il suo debutto a Bari, con un omaggio ai 90 anni di John Williams, attraverso le sue più famose colonne sonore.

2 settembre
rotonda di Santo Spirito, piazza Roma
Mirko Signorile – A part of me
L’esperienza vissuta in questi ultimi anni con il lockdown ha ispirato il pianista Mirko Signorile a comporre nuovi brani intrisi di poesia, lirismo e spiritualità. “A part of me” è un concerto sognante che sospende il tempo per far spazio ad una narrativa musicale sobria, dove il necessario diventa il focus e il climax dell’intera performance. Atmosfere di new classicismo e jazz pervadono i tasti bianchi e neri ed incontrano i suoni elettronici del synth che fa da tappeto e collante delle diverse storie musicali. Un concerto da vivere tutto d’un fiato, magico e cinematografico.

www.festadelmarebari.it