Perché Sanremo è Sanremo! La finale del Festival sul grande schermo del Teatro AncheCinema

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perche sanremo e sanremo teatro anchecinema

Perché Sanremo è Sanremo!
– Comunque vada sarà un successo –

– Trasmissione live della serata finale del sessantanovesimo Festival di Sanremo su GRANDE SCHERMO con impianto audio ROOM MATCH BOSE
– presentano CRISTALLINA, RINO ARGERI e Leo Bozzi

– nelle pause LIVE di Al Verde e Alessandra Valenzano

Nel post SANREMO
Mad’s ON TOUR
Fabio Lisco DJSET
Leo Pesole VOCE
+
Leo Bozzi Music DJSET

Sabato 9 febbraio 2019 | ore 20.30
Teatro Polifunzionale Anche Cinema
Corso Italia 112 BARI
Parcheggi MetroPark Corso Italia 45 + GestiPark Piazza Cesare Battisti

Biglietto intero: 8€ + 1€ di prevendita
Biglietto ridotto: 7€ + 1€ di prevendita
Biglietti disponibili online qui o al botteghino del Taetro Anche Cinema


Ale e Franz in “Nel nostro piccolo” al Teatro AncheCinema

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nel nostro piccolo ale e franz

“Nel nostro piccolo” è un viaggio alla ricerca del nostro punto di partenza,
quello che ha mosso la nostra voglia e ricerca di comicità.
 Ma Ridendo. 
Il racconto di un mondo visto dalla  parte di chi ha il coraggio, con le proprie idee,
 di vedere dentro la vita  di ognuno.
Raccontare le piccolezze, le sconfitte, le paure che ci accompagnano.Sempre Ridendo.
 Il coraggio di vivere storie non sempre vincenti.
 La forza di trasmettere emozioni vere: i fallimenti di una vita, la delusione degli ideali
la conoscenza profonda di sentimenti penetranti, come l’amore.
 La gioia della vita.
 Ridendo ovviamente.Ridendo riusciamo a scoprire i nostri difetti.La risata è il nostro veicolo fondamentale per riuscire a parlare di noi senza prenderci troppo sul serio.
Nel costruire le tappe di questo percorso ci siamo imbattuti nei nostri punti fermi,che ci hanno, grazie al cielo, condizionato: Giorgio Gaber e Enzo Jannacci. Loro sono stati la scintilla che ci ha permesso di vedere l’uomo come il centro di tutto.
 Conoscere il suo mondo. Vederlo mentre ci gira intorno.
Un mondo, sofferto e gioioso, colorato e grigio, assolato e buio.
 Ma sempre, e comunque un mondo vero, reale. Senza timori, senza remore.
 Ci hanno mostrato che chi si muove e vive accanto al nostro fianco, chi cammina nelle strade, 
chi respira la nostra stessa aria, sono uomini, persone, uguali a noi.
 Perché un amore andato male è una sto ria che abbiamo sentito mille volte, e mille volte ancora sentiremo, 
perché le emozioni non finiscono mai.
 Tutto questo porteremo con noi, sul palco, quei pensieri, quelle parole, quelle note,
 in cui c’è anche il punto di partenza, la nostra piccola storia.
 Il nostro piccolo.
 E vi racconteremo la fortuna di aver potuto respirare la stessa aria che Gaber e Jannacci respiravano.
 L’aria di Milano.
 Di quegli anni.
 Ma ridendo sempre!!!
Nel nostro piccolo.

Parcheggio convenzionato in Corso Italia n.45
Info 3339072419
Prevendita al botteghino del teatro e sul circuito Cinemaz.com


RED LAND (Rosso Istria) in memoria delle vittime delle foibe

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red land rosso istria

In occasione della commemorazione del “Giorno del Ricordo”, la Fondazione Tatarella, in collaborazione con il teatro polifunzionale Anche Cinema, ha programmato la proiezione del film “Red Land – Rosso Istria”
in versione integrale, il 5 febbraio alle ore 20.30, per il progetto “100 Sale in Italia”.

Prima della visione sul grande schermo, è prevista la testimonianza di un esule istriano, presentato dalla giornalista Maria Giovanna Depalma.

Un film storico, apolitico, che per la prima volta nella storia del cinema, racconta il genocidio delle Foibe attraverso la figura di Norma Cossetto, giovane studentessa istriana, laureanda all’Università di Padova, barbaramente violentata e uccisa e successivamente gettata in una foiba dai partigiani titini.

Con “Red Land (Rosso Istria)” vogliamo ricordare le drammatiche vicende di una pagina di storia ancora poco conosciuta e commemorare le vittime dell’odio anti italiano che si scatenò in quelle terre a partire dal Settembre ’43.

Il film, di Maximiliano Hernando Bruno, con la partecipazione di Geraldine Leigh Chaplin e Franco Nero, ha ottenuto la qualifica di film d’essai dal Mibac (Ministero per i Beni e le Attività Culturali).

INFO E BIGLIETTI:

*TEL./SMS/WhatsApp
3381541006
*Biglietti disponibili al botteghino del Teatro Anche Cinema, Corso Italia, 112

Si ringrazia il teatro AncheCinema per la collaborazione.


Tour YesWeCampus arriva a Bari

In il

Tour YesWeCampus arriva a Bari

Il Campus della Musica arriva a Bari!
TAPPA TOUR YesWeCampus
sabato 2 febbraio – Teatro Anche Cinema
La musica nelle sue più variegate sfaccettature.

AncheCinema ospita il “Campus della Musica” il progetto gratuito di alta formazione, produzione e promozione del talento musicale emergente, unico in Europa e con sede a Firenze, che dal 2014 lavora per consolidare un Polo Nazionale della Musica Italiana Emergente. Ideato da Claudio Fabi e da Carmen Fernandez, il progetto è una vera e propria fucina di nuove proposte musicali nonché uno strumento rinnovato per la gestione del talento emergente, per promuovere l’autorato in italiano, la condivisione, la non concorrenza e la consapevolezza nella creazione di nuove e forti identità artistiche.

Verranno presentati in concerto 16 band e solisti emergenti di diversi generi e stili, dal pop al rock al cantautorato classico.
I brani in concerto, tutti inediti e in italiano, composti dagli artisti stessi e dal Cantiere degli Autori – progetto nato all’interno del Campus per promuovere e sviluppare la creatività e fornire ai cantanti non cantautori brani originali in italiano – fanno parte delle Compilation YES WE CAMPUS VOL. 1 e 2, pubblicate da Universal Music Italy e prodotte dal Campus della Musica.

La serata vede la presenza di un ospite molto importante e molto legato alla città di Bari: Gulliver, ex Giò Sada.
L’artista barese, alla ricerca di una nuova identità artistica dopo la partecipazione a X-Factor nel 2015, ha fin da subito accolto la proposta del Campus per partecipare a questo live.

L’obiettivo del Campus, e del tour nazionale che sta portando avanti, è proprio quello di creare una rete territoriale forte e collaborativa nell’ottica dello scambio e del coinvolgimento di artisti e professionisti provenienti da tutte le parti d’Italia.

sabato 2 febbraio 2019

nel pomeriggio AUDIZIONE con CLAUDIO FABI (Per iscriversi è obbligatorio inviare una e-mail al seguente indirizzo: campusdellamusica2019@gmail.com)

– ore 20.30 proiezione documentario “LE STORIE CANTATE – VIAGGIO TRA I CANTASTORIE DI PUGLIA” di Nicola Morisco e Daniele Trevisi

– ore 22 CONCERTO delle 16 band e solisti

Teatro polifunzionale Anche Cinema
Corso Italia 112 BARI
Parcheggi: MetroPark Corso italia 45 + GestiPark Piazza Cesare Battisti
Biglietti disponibili al botteghino del Teatro Anche Cinema
INFO e PRENOTAZIONI SMS/WhatsApp 329 611 22 91
tel. 333 90 72 419

Di seguito il link a Spotify della Compilation Vol.2, link a YouTube del canale Vevo con videoclip e brani della Compilation Vol. 1 e link al sito web del Campus della Musica:
Spotify: https://open.spotify.com/album/6StV1sm5IYShV23qIf3jYd
YouTube: https://www.youtube.com/channel/UCt-VLWYVJD3ecX3ZzaxO47w
Sito Web: www.campusdellamusica-firenze.com

IN APERTURA DI SERATA, ALLE 20.30, PROIEZIONE DEL DOCUMENTARIO “LE STORIE CANTATE- VIAGGIO TRA I CANTASTORIE DI PUGLIA-“ DI NICOLA MORISCO E DANIELE TREVISI.
In questo viaggio musicale a tracciare il percorso sono le testimonianze dei cantori della meridionalità, da Uccio Aloisi a Tonino Zurlo, da Enzo Del Re alla formazione corale dei Cantori di Carpino, per concludere con Matteo Salvatore.
Accanto agli interpreti-autori, cantastorie antesignani dei cantautori (è il caso di Salvatore) spiccano i contributi dell’etnomusicologo e musicista Antonio Infantino, del regista, attore e autore Moni Ovadia, del jazzista napoletano Daniele Sepe e del regista e attore Michele Placido.

Novità di questa data barese, sarà la possibilità di partecipare a un’audizione che si pone lo scopo di individuare talenti emergenti nel territorio per incorporarli eventualmente al progetto artistico del Campus. Aperte le porte quindi a musicisti, cantautori, autori e interpreti che avranno la possibilità di iscriversi per partecipare nel pomeriggio di sabato 2 febbraio a questa audizione diretta da Claudio Fabi, storico musicista, compositore, talent scout, discografico e produttore italiano. Per iscriversi è obbligatorio inviare una è-mal al seguente indirizzo: campusdellamusica2019@gmail.com

Presidente e direttore artistico del Campus è Claudio Fabi, storico musicista, compositore, talent scout, discografico e produttore italiano, già vicepresidente, direttore artistico internazionale e nazionale delle discografiche più importanti del settore come RCA, Numero Uno e Polygram. Padre del cantautore Niccolò Fabi, è stato responsabile e collaboratore decisivo nel successo di tanti artisti tra cui Gianna Nannini, Premiata Forneria Marconi, Paolo Conte, Fabio Concato, Alberto Fortis, Ivan Graziani e molti altri. Note sono le sue produzioni internazionali con artisti come David Bowie, Johnny Halliday, George Moustaky e altri.

Il tour è realizzato con il sostegno di Comune di Firenze, Città Metropolitana di Firenze, SIAE – che conferma la sua vocazione al sostegno della creatività e dell’autorialità degli artisti emergenti, Ministero per i Beni e le Attività Culturali attraverso il bando “S’illumina”, Fondazione Cassa di Risparmio di Firenze e Nastro Azzurro.

Per la realizzazione della data di Bari gode, inoltre, del patrocinio di Puglia Sounds, la Scuola di Musica Il Pentagramma e la collaborazione di Saicaf.


DIALOGHI anteMERIDIANI al Teatro AncheCinema, 4 incontri tra geografia, politica ed economia

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dialoghi antemeridiani teatro anchecinema

“Dialoghi anteMeridiani. La rosa dei venti”, un ciclo di 4 incontri tra geografia, politica ed economia ideato e organizzato dall’associazione culturale Donne in Corriera di Bari e dalla società editrice Il Mulino di Bologna, in programma all’AncheCinema.

Ai venti sarà dedicato il tema di ogni incontro:
si inizia il 27 gennaio con il gelido vento del nord, la Tramontana che congela le frontiere, blocca i confini e irrigidisce la politica e la società con Marco Aime e Antonella Prenner;
il 10 febbraio soffierà poi un vento di Levante che porta echi di guerre e di incertezza, con le testimonianze di Marco Guidi e Valerio Massimo Manfredi;
il 3 marzo Giovanni Brizzi e Giuseppe Catozzella racconteranno sulla rotto dell’Ostro le antiche e nuove storie di migranti che attraversano il Mare nostrum;
infine il 24 marzo con il Ponente si esplorerà la frontiera ad Ovest, il sogno della conquista infinita, protagonisti Melania Mazzucco e Vittorio Emanuele Parsi.

Tutti gli incontri saranno introdotti e moderati da Pino Donghi.

Tutti gli appuntamenti si terranno all’AncheCinema, con ingresso a 7 euro, abbonamento a 25 euro. Previste riduzioni per under 26 e per abbonati alle riviste Il Mulino, soci Donne in corriera, abbonati AncheCinema, soci Coop, tesserati AncheCinemacard.

Dialoghi anteMeridiani gode del patrocinio di Comune di Bari, Regione Puglia, Italia Nostra – sez. Bari, Confassociazioni Puglia e Bari Social Book.


“Raccondino” con Dino Abbrescia al Teatro AncheCinema

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raccondino dino abbrescia

Spettacolo in ANTEPRIMA NAZIONALE
Debutta a teatro
Dino Abbrescia in “Raccondino”
Regia di Susy Laude
Direzione artistica Manuel Bozzi
Visual Concept Olivander
Musiche originali di Alfa Romero e Andrea Guzzoletti
Prodotto da Associazione Culturale AUROOM
Distribuzione PUBLICOMARK Srl

Teatro polifunzionale Anche Cinema
Corso Italia 112 BARI
Parcheggio convenzionato in Corso Italia 45
INFO tel./SMS/WhatsApp 333 90 72 419
www.anchecinema.com
anchecinemastaff@gmail.com

Biglietti RIDOTTI con AncheCinema card
Acquista con la CARTA DEL DEOCENTE

RACCONDINO è uno spettacolo autobiografico, comico, cosmico, tragicomico… tragicosmico! Lo spettacolo nasce dal desiderio di Dino di raccontare se stesso attraverso i propri personaggi. Figure fantastiche incredibilmente premonitrici spesso drammaticamente reali che si accavallano alla vita personale, che si ancorano al passato, al vissuto.

I racconti di Dino partono dalla sua Bari, dalla sua infanzia in cui sembra quasi normale condividere la camera da letto con le nonne. La sua famiglia è umile e dura di quell’indurimento tipico di chi deve tirare avanti con dignità, rispetto e sacrificio. Dino cresce tra valori solidi impartiti dal padre poliziotto, un po’ di terrena ambizione, altrettanta impeccabile educazione e sogni. Sogni di rock’n’roll. Quei sogni sani, belli, romantici che guardano in faccia la sfrontatezza ma anche le difficoltà degli anni ’80. Fino alla scoperta della tromba, della musica e del teatro, in veste di tecnico e poi all’improvviso sul palco in sostituzione di un attore impossibilitato a terminare la tournée. Conosceva ogni battuta e si lanciò. E da quella sostituzione non è più sceso dal palco.

La vita professionale di Dino si accavalla comicamente a quella tanto lontana del padre. Inizia una lunga carriera da finto poliziotto
in serie amatissime come La Uno bianca, Distretto di Polizia fino a Squadra Antimafia. Un destino beffardo che lo mette alla prova nell’interpretare tutto ciò che ben conosce, che ha vissuto da bambino. I suoi “raccondini” hanno il sapore del passato e attingono a spaccati di vita vera. Ci racconta quando sua madre imponeva al marito poliziotto che rincasava con lo zio, anch’egli poliziotto, di smontare le pistole e riporle in cima ad un armadio al rientro dal lavoro. Perchè le cene finivano troppo spesso a vino e liti…e le armi era meglio tenerle lontane.

La vita privata di Dino si accavalla a quella dei suoi personaggi, avviene inconsciamente e involontariamente in una danza divertente dai toni sempre accesi, “tragicosmici” appunto! Come quando interpretando un medico incontrerà la sua finta compagna nella fiction, che diventerà vera nella vita. Anche lei attrice. Dalla loro unione nascerà un bimbo che stravolgerà loro la vita. Gli aneddoti divertenti scivolano e si intrecciano in una narrazione mai scontata, dove il buon umore e l’ottimismo parlano barese stretto. Dove le paure ci sono ma ci si ride sopra.

A fatica si distingue il reale dall’immaginario in una Bari che non fa sconti a nessuno, in una terra dove la tavola, la casa e la famiglia valgono più di ogni altra cosa. Questo percorso individuale è rappresentato attraverso una scenografia composta da elementi tecnici, tecnologici e di modernariato Una sorta di macchina del tempo, o meglio un “non luogo” dove il passato e il presente si alternano permettendo a Dino di muoversi attraverso le sue memorie, confortevoli e non. Vecchie radio, antichi televisori, strumenti analogici a braccetto col digitale. Strumenti più simili a strane diavolerie che ad oggetti reali. Dino riesce a rendere spassosi ma anche grotteschi i piccoli gesti sicuri che albergano nel suo cuore, nella sua tromba, nel diario segreto di un giovane ormai cresciuto.

Lo spettacolo è un viaggio in cui la finzione e la realtà si fondono in un unico racconto come è accaduto a Dino in tutta la sua vita. Un viaggio personale ma supportato in scena da preziosi cammei di amici attori e autorevoli colleghi videoproiettati sul palco. Un viaggio precario che mette in discussione il ruolo dell’attore, dell’artista costretto a manovrare i fili di se stesso entrando e uscendo dai propri personaggi.


AL VERDE al Teatro AncheCinema, presentazione live dei brani inediti

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al verde teatro anche cinema

***ATTENZIONE*** Il concerto, inizialmente previsto per l’8 dicembre 2018, è stato spostato al 19 gennaio 2019 per esprimere rispetto e vicinanza alle famiglie delle vittime e dei feriti della tragedia di Corinaldo del 7 dicembre.

Presentazione live dei brani inediti di AL VERDE
in apertura del concerto di Serena Bancale feat Willie Peyote
con a seguire DJSET
sabato 8 dicembre | ore 21
Teatro Anche Cinema
Corso Italia 112 BARI
Parcheggio Metropark Corso Italia 45 | Gestipark Piazza Cesare Battisti

INFO e PRENOTAZIONI BIGLIETTI RIDOTTI: tel. 3336180159
I biglietti saranno validi anche per il successivo concerto di Serena Brancale feat. Willie Peyote con a seguire DJSET

Al Verde è un cantante indie pop, con delle sonorità soul e bossa.
I brani di Al Verde sono fra l’ironico e il malinconico, fra la sagacia e la nostalgia.
L’album uscirà a Gennaio, andrà in lavorazione a Roma presso StudioNero.
All’inizio di dicembre, intorno al 17, dovrebbe uscire il singolo che anticipa Cocomero, questo il nome dell’album.

La formazione che accompagna Al Verde è composta da

Dario Starace – batteria
Ha suonato con i pangea, arrivando in semifinale a Castrocaro nel 2015.

Laminore – Basso
Nata a Milano ma cresciuta a Roma, laminore è una bassista classe 1992.
Dopo svariati concerti d’apertura come turnista nella scena indie romana, si lega al progetto di Al Verde nel Settembre 2018.

Giorgio Bruno – Chitarra e Synth
Già chitarrista dei Raft, gruppo che arrivò nella fase finale di Amici nel 2015, Giorgio Bruno è attualmente membro dei Picasso Cerveza, dalla sonorità rètro e vintage.

Gianpaolo Di Bartolo – Tastiere
Già membro fondatore dei The Lazy’s, tastierista blues, suona a diversi contest come turnista per altre band al Rec ‘n’ Play e al contest esserEPerfetto.

Al Verde – Voce e chitarre

Enrico Acciani è l’autore del progetto Al Verde e chitarrista.
Dopo aver composto le colonne sonore di tre cortometraggi, scrive fra marzo e giugno del 2018 i brani che faranno parte di “Cocomero”.


Serena Brancale feat. Willie Peyote al Teatro AncheCinema “Una vita d’artista”

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serena brancale willie peyote teatro anchecinema

Serena Brancale presenta, con la sua formazione al completo, il suo nuovo live “Vita d’artista” ospitando uno dei più apprezzati esponenti del rap d’autore Willie Peyote.
Concerto funk, r’n’b’, rap e jazz CON POSTI IN PIEDI in platea e con la disponibilità di posti a sedere in GALLERIA.

In apertura del concerto AL VERDE accompagnato dai suoi musicisti presenterà alcuni brani INEDITI.
Al Verde Live // 19 GEN // Teatro AncheCinema

Nel corso del concerto PERFORMANCE di Hip Hop del collettivo “M.Roots” a cura di Grazia Lovergine aka Midori

Nel POST-CONCERTO esibizione live degli Stain in electro-acoustic set

A seguire DJset a cura di Leo Bozzi Music

sabato 19 gennaio 2019 | ore 21
Teatro Polifunzionale Anche Cinema
Corso Italia 112 BARI
Parcheggi MetroPark Corso Italia 45 + GestiPark Piazza Cesare Battisti

Biglietti disponibili al botteghino del Teatro Anche Cinema
Ticket concerto + esibizioni Al Verde, Stain, M.Roots + Djset: 10€
INFO tel./SMS/WhatsApp 333 90 72 419

E’ necessario convertire al botteghino il biglietto della precendente data con uno per il 19 gennaio.
Il concerto, inizialmente previsto per l’8 dicembre 2018, è stato spostato al 19 gennaio 2019 per esprimere rispetto e vicinanza alle famiglie delle vittime e dei feriti della tragedia di Corinaldo del 7 dicembre.

SERENA BRANCALE

Serena Brancale | voce/multipad/loop
Domenico Sanna | fender rhodes/basso synth
Alfonso Deidda | piano/fiati
Dario Panza | drumpad
Francesco Sacchini + Damiana Dellantonio | cori

SERENA BRANCALE
Dotata di una voce scura e versatile, in questo nuovo progetto decisamente nu-soul, con la sua creatività attraversa diversi generi musicali, strizzando l’occhio a suoni più elettronici. Con il vizio di valicare i confini sonori, la cantante riesce fisiologicamente a “manipolare” con grande disinvoltura i diversi generi, attraverso le sue inedite composizioni.

La sua duttilità vocale, dal timbro pieno di “negritudine”, ma anche la sua continua voglia di ricerca indirizzata verso una più ampia visione della musica, riescono ad abbattere le barriere degli stili creandone il “suo”.

Cantante ma anche pianista e percussionista, nei live Serena esprime il suo talento, suonando tastiere e pad elettronici dedicando al suo pubblico, durante i concerti, degli indimenticabili momenti in “solo” dal carattere intimo e confidenziale ma allo stesso tempo ancora più creativo e scatenato.

Da venerdì 12 ottobre Serena Brancale con il suo nuovo singolo Come Ti Pare in rotazione radiofonica e su youtube , raccoglie crescenti consensi. Il brano che anticipa l’uscita del disco Vita d’Artista, è un pezzo pop soul dal solido groove e dalle sonorità un po’ anni ’80.

WILLIE PEYOTE (Guglielmo Bruno, classe 1985) è un rapper torinese, uno degli artisti più interessanti e innovativi della scena hip-hop italiana.


“Revelación…A la sombra de un tango, abrázame por siempre” al Teatro AncheCinema

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Revelacion A la sombra de un tango abrazame por siempre

Il 12 e 13 gennaio l’ANITA, Accademia Nazionale Italiana Tango Argentino, è lieta di presentare la rappresentazione teatrale più ambiziosa che arriva dal sud del mondo “Revelación…A la sombra de un tango, abrázame por siempre”, definita dalla critica come “lo spettacolo più bello dedicato al tango che si sia visto negli ultimi decenni”. Uno spettacolo dove magicamente e in maniera perfettamente armonica si fondono tutti gli stili del tango in uno stesso show. Un sorprendente corpo di ballo sarà accompagnato dall’orchestra, da eccellenti voci e dalle musiche composte dal Maestro Lisandro Adrover.

Parcheggio convenzionato in Corso Italia n.45
Info 3339072419
Prevendita al botteghino del teatro e sul circuito Cinemaz.com


“Revelación…A la sombra de un tango, abrazame por siempre” al Teatro AncheCinema Royal

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revelacion teatro anchecinema

SPETTACOLO di TANGO
“Revelación…A la sombra de un tango, abrazame por siempre”
Revelación TANGO, la rappresentazione teatrale più ambiziosa che arriva dal sud del mondo, definita dalla critica come “lo spettacolo più bello dedicato al TANGO che si sia visto negli ultimi decenni”

L’ ANITA Tango – Accademia Nazionale Italiana Tango Argentino – in qualità di Unico Membro Associato a livello Europeo dell’Academia Nacional de Tango di Buenos Aires, patrocinata dalle più alte Istituzioni argentine in materia di Tango Argentino quali il Governo della Città di Buenos Aires, Ministero della Cultura Argentina,Ambasciata Italiana a Buenos Aires, L’Istituto di Cultura Italiana a Buenos Aires; è lieta di presentare, in anteprima assoluta europea e per la prima volta in Italia, “Revelacion…A la sombra de un tango, abrazame por siempre”.

12 gennaio 2019 | ore 21
Teatro Anche Cinema
Corso Italia 112 BARI
Parcheggi MetroPark Corso Italia 45 + GestiPark Piazza Cesare Battisti

INFO tel./SMS/WhatsApp 333 90 72 419
Biglietti online qui
Biglietti disponibili al botteghino del teatro Anche Cinema

Il #Tango è una forma d’arte, una cultura senza limiti geografici, portatrice di storie di uomini che hanno tradotto in esso le loro sofferenze,
le lotte per la libertà e per i propri diritti. Dall’Argentina si è diffuso in tutto il mondo, assimilando le influenze e le tradizioni di vari
popoli, che si incontrano in uno spettacolo senza precedenti, rappresentazione dei cambiamenti causati dall’emigrazione in Europa.
“Revelacion Tango” accompagna lo spettatore nel viaggio da Buenos Aires a Napoli, simbolo del nuovo mondo e città diversa dalle altre:
viva, specchio dei sacrifici della gente che cerca ogni giorno di ribellarsi ad un sistema politico e sociale che sovrasta la Libertà di ogni cittadino.
Nonostante tutte le difficoltà, la storia ci insegna che la tradizione e l’essenza della vita umana risiedono in tutto quello che non cambia e che, paradossalmente
ci permette di andare oltre il tempo e lo spazio contemporaneo: l’arte, la musica,la danza, il Tango diventano, in un mondo così difficile, alberi dal tronco con
radici profonde e dai rami sempre protesi verso l’ alto, verso quella luce che produce linfa vitale per tutti.

Spettacolo che è stato selezionato e scelto tra più di 400 proposte dal Gobierno de Buenos Aires per l’evento Festival y mundial 2014 www.buenosaires.gob.ar e patrocinato dell’Ambasciata Italiana in Argentina e dall’Istituto di Cultura Italiana in Buenos Aires.

E’ uno spettacolo imperdibile dove magicamente e in maniera perfettamente armonica si fondono tutti gli stili del tango in uno stesso show.

L’originalità nel ballo, nella musica e nella sceneggiatura sono gli elementi caratteristici di uno spettacolo che ha come unico e formidabile protagonista il Tango.

Un soprendente corpo di ballo che, attraverso la propria eleganza e passionalità interpretativa, esprime tutta la forza di un ballo che si incarna di un amore epico che va oltre il tempo.

Lo spettacolo lascia impresso per sempre, nel cuore di chi lo guarda, le emozioni nostalgiche e malinconiche di una sensualità forte, violenta, intrisa di vigore interiore e di delicata intimità.

Un’ora e quindici minuti di spettacolo che si propone, dunque, sia come storia di un ritmo e di un ballo sia come percorso interiore verso le emozioni contraddittorie della passione e dell’amore, della malinconia e dell’allegria che sono proprie del Tango Argentino.

CAST
• 10 ballerini