Cristo Resort
In Estate,Festività,Pasqua,Umorismo il

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LA PASSIONE VIVENTE
ad Alberobello
Muretti a secco, vicoli e viuzze anguste, chiancole taglienti, nitriti di cavalli, sibili di fruste, bagliori di torce nel buio di una umanità ancora ferita e feroce…e Cristo passa!
E attraversa il cuore della città dei trulli, mescolandosi alla folla di figuranti e spettatori che man mano si fa sguardo, violenza, pietà, preghiera fino al “Golgota”, fino al luogo dove si innalza quel Legno che ha unito per sempre la terra al cielo. Questa è la ragione per cui i giovani della comunità di Sant’Antonio ad Alberobello da quarantadue anni puntano sulla rappresentazione della Passione Vivente.
Pare che offra luce. A loro innanzi tutto. E poi a chi viene da anni, ogni Venerdì Santo, non ad assistere ad uno spettacolo, ma a cercare luce, appunto.
Riflettere sulla Passione di Gesù per comprendere il proprio cammino e trovarvi senso.
E così più di cento figuranti si muovono su un palcoscenico naturale di pietra e di ulivi prima e poi lungo le strade del centro storico della Capitale dei trulli e ridanno voce alle parole dei Vangeli: pietre vive lanciate oltre lo spazio e il tempo dell’umanità.
E’ qui che il ricordo dei piedi lavati durante l’ultima cena di Gesù con i suoi diventa acqua, mani, sguardi, respiro, cuori di carne; è qui che il “Getsemani” diventa ancora buio, angoscia, lacrime di sangue, preghiera, abbandono, tradimento; è qui che il Cristo, il Creatore, si sottopone al giudizio dell’uomo, la Creatura, e accoglie lo scandalo della croce.
come si può arrivare ad amare così?
Il tentativo è proprio quello di dire l’indicibile: quanto perdutamente Dio ci abbia amati.
Da quarantadue anni ogni VENERDI’ SANTO: una PASSIONE VERA.
Vi aspettiamo Venerdì Santo 19 Aprile 2019 in Piazzale Biagio Miraglia ad Alberobello. L’ingresso è libero e gratuito, non necessita di prenotazione, uno spettacolo unico con inizio alle ore 21:00.
In caso di pioggia la manifestazione si svolgerà Sabato Santo 20 Aprile 2019 alle ore 20.00.
Info: www.babetlemmeagerusalemme.it – 3335222150 – dabetlemmeagerusalemme@gmail.com
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Programma dei Riti della Settimana Santa di Pasqua 2019 a Corato:
Venerdì Santo
PROCESSIONE DI MARIA SS.MA ADDOLORATA
La Confraternita di San Giuseppe organizza, da sempre, le processioni del Venerdì Santo, ossia quella di Maria SS.ma Addolorata e quella dei Misteri, mentre la processione della Pietà, che si svolge il Sabato Santo, è organizzata dalla Arciconfraternita di S. M. Greca.
ORE 04:00 prima dell’uscita della processione dell’Addolorata, la Confraternita di San Giuseppe vive un momento di preghiera riservato esclusivamente ai confratelli e ai devoti-portatori che si apprestano a partecipare alla processione. Il momento di preghiera è presieduto dal Parroco don Gianni Cafagna e si svolge all’interno della Chiesa di San Giuseppe intorno alla statua dell’Addolorata. Durante il momento di preghiera la Chiesa rimane completamente al buio e le uniche fioche luci sono date dai faretti che illuminano la statua dell’Addolorata e dalle candele accese che vengono distribuite ad ogni confratello e devoto-portatore. Dall’esterno, sul piazzale antistante la Parrocchia, partecipano al momento di preghiera anche migliaia di fedeli che seguono poi la processione per tutta la durata del percorso.
ORE 04:50 in un clima di massimo silenzio e commozione e con le luci della pubblica illuminazione che circondano la Parrocchia completamente spente, il suono stridente della “troccola”, portata in processione a turno dai confratelli più piccoli, annuncia l’inizio della processione, seguita dalla Croce penitenziale recante i segni della passione di Gesù e dai devoti-portatori e confratelli.
ORE 05:00 esce la statua dell’Addolorata, risalente alla seconda metà del 1700, accompagnata dalla marcia funebre “Eterno Dolore” del maestro Quatrano, molto cara ai coratini. Il primo tratto della processione, prima che inizi il chiarore dell’alba, si svolge completamente al buio con le strade illuminate solamente dalle candele accese portate in processione dai devoti-portatori e dai confratelli.
ORE 10:00 circa la processione, come solitamente avviene da diversi decenni, attraversa Piazza Ospedale per sostare qualche minuto dinanzi alla Casa di Riposo “Dono di Speranza”, ubicata all’interno del territorio parrocchiale di San Giuseppe, dove si svolge un breve momento di preghiera con gli anziani e gli ammalati ivi ricoverati.
ORE 10:30 la processione dell’Addolorata rientra nella Chiesa di San Giuseppe. Nel tratto iniziale e finale della processione tutti i Confratelli e devoti-portatori si coprono il volto con la buffa in segno di penitenza. Durante il resto del tragitto solo chi porta la statua dell’Addolorata in processione si copre il capo con la buffa. Negli ultimi anni si è diffusa l’usanza di vivere un breve momento di preghiera al passaggio della processione dell’Addolorata dinanzi o nelle vicinanze di una delle Chiese della Città. Tale momento di preghiera è organizzato dal Parroco della Parrocchia interessata dal passaggio della processione ed è animato dalla rispettiva comunità parrocchiale. Le due Confraternite di San Giuseppe e di S. M. Greca condividono l’organizzazione delle processioni della Settimana Santa coratina e per questo motivo, limitatamente alle processioni dell’Addolorata e della Pietà, ogni anno vengono creati due distinti percorsi alternativi e complementari tra loro, in modo da attraversare tutti i quartieri parrocchiali della città.
ORE 18:00 anche la processione dei Misteri si snoda dalla Chiesa di San Giuseppe, e il suo inizio è annunciato dal suono stridente della “troccola”, portata in processione dai confratelli di piccola età, seguita dal Palio nero. L’uscita della processione dei Misteri è accompagnata dalle note dello “Stabat Mater” di Gioacchino Rossini ed è formata da nove statue, nell’ordine: Gesù nel Getsemani (portato in processione dall’Unitalsi), San Pietro con il gallo (trattasi di gallo vero imbalsamato portato in processione dall’Associazione Santa Bernadette e dalla Confraternita Misericordia), Gesù alla Colonna (portato in processione dalla Confraternita del Purgatorio), Gesù alla Canna (portato in processione dall’Arciconfraternita di Santa Maria Greca), Gesù con la Croce (portato in processione dalla Confraternita del SS. Rosario), la Veronica (portata in processione dalla Confraternita del Carmine), il Calvario (portato in processione dalla Confraternita dell’Immacolata), Gesù Morto (portato in processione dall’Associazione Madonna del Pozzo e dalla Confraternita di San Giuseppe) e l’Addolorata (portata in processione dai devoti-portatori della Confraternita di San Giuseppe). L’uscita della statua di Gesù con la Croce è preceduta dall’uscita di un confratello, appartenente alla Confraternita del SS.mo Rosario, il quale trascina sulle proprie spalle, per tutto il percorso della processione, una croce rievocando così il brano evangelico che ci parla di Simone di Cirene, il quale fu chiamato ad aiutare Gesù nel trasportare la croce sino al Golgota. I confratelli delle altre confraternite e i membri delle associazioni cattoliche, dall’uscita sino al rientro della processione, nel momento in cui portano a spalla le statue dei Misteri si coprono il viso con la buffa in segno di penitenza.
ORE 18:20 circa, dopo l’uscita in processione dei primi sette misteri, esce la statua dell’Addolorata che sosta, all’esterno, sul lato del sagrato, ed attende l’uscita della statua seicentesca in legno di tiglio policromo di Gesù Morto per poi incolonnarsi, in processione, dietro di essa. Si vive una situazione molto suggestiva che si svolge senza il suono delle marce funebri, in un clima di massimo silenzio e compostezza con il solo rullo del tamburo ed è vissuto da migliaia di fedeli che riempiono il piazzale antistante la Parrocchia. Nel tratto iniziale e finale della processione tutti i Confratelli e devoti-portatori della Confraternita di San Giuseppe si coprono il volto con la buffa in segno di penitenza. Nel resto del tragitto solo chi porta la statua di Gesù Morto e dell’Addolorata in processione si copre il capo con la buffa.
ORE 21:30 inizia il percorso caratteristico delle vie del centro storico “a luci spente”. Tali vie vengono illuminate solamente dalla luce fioca dei lumini posizionati su tutti i balconi e cornicioni e dalla luce delle candele che vengono distribuite, accese e portate in processione da tutti i confratelli partecipanti e dai devoti-portatori dall’ingresso del centro storico fino al rientro in Parrocchia. Durante il percorso “a luci spente” delle vie del Centro Storico tutti i confratelli di tutte le Confraternite e i membri delle associazioni cattoliche, e quindi non solo quelli addetti al trasporto delle statue, si coprono il viso con la buffa in segno di penitenza.
ORE 22:00 la processione giunge in Piazza Sedile dove ha luogo la Via Crucis Cittadina, presieduta dal Vicario Episcopale Zonale, don Peppino Lobascio, ed animata dalle comunità parrocchiali. Ogni anno, ciascuna statua dei Misteri viene assegnata ad una comunità parrocchiale che prepara un momento di preghiera con la lettura di un passo del Vangelo attinente al Mistero assegnatole ed una preghiera dei fedeli. Man mano che ciascuna statua arriva in piazza, dove viene allestito un piccolo palchetto con un leggio, si recita e si prega la relativa stazione della Via Crucis. Da lì, poi, continuando il percorso a luci spente, la processione si dirige verso la Chiesa di San Giuseppe, non molto distante, per il rientro che avviene solitamente alle 23:00 circa.
Caratteristico è anche l’ultimo tratto prima del rientro, con la statua dell’Addolorata che viene portata in processione da alcuni parroci, diaconi e seminaristi che hanno partecipato alla Via Crucis Cittadina. Anche il rientro di Gesù Morto in Chiesa avviene, come l’uscita, nel massimo silenzio e col solo rullo del tamburo e senza il suono delle marce funebri. Dopo il rientro di Gesù Morto, per ultima anche l’Addolorata rientra in Chiesa.
Alla processione dei Misteri partecipano le Autorità Civili e Militari, nonchè le altre Confraternite ed Associazioni Cattoliche che portano in processione le statue dei Misteri. In particolare, la statua di Gesù Morto è scortata da due Carabinieri in G.U.S., mentre la statua dell’Addolorata è scortata da due Agenti di Polizia sul lato anteriore, e da due Vigili Urbani sul lato posteriore.
Il percorso della processione dei Misteri, che viene redatto dalla sola Confraternita di San Giuseppe, cambia ogni due anni ed attraversa, in ogni biennio, le strade di un quartiere parrocchiale. Anch’essa è accolta da lenzuola bianche con segni di lutto appese ai balconi e da piccoli altarini o croci con lumini.
Sabato Santo
PROCESSIONE DI MARIA SS.MA DELLA PIETA’
Le due Confraternite di San Giuseppe e di S. M. Greca condividono l’organizzazione delle processioni della Settimana Santa coratina e per questo motivo, limitatamente alle processioni dell’Addolorata e della Pietà, ogni anno vengono creati due distinti percorsi alternativi e complementari tra loro, in modo da attraversare tutti i quartieri parrocchiali della città.
ORE 06:45 dalla Chiesa di Santa Maria Greca ha inizio la processione della Pietà che, come quella dell’Addolorata e dei Misteri, viene accolta nei vari quartieri con delle lenzuola bianche appese ai balconi col segno di lutto, con dei lumini accesi e con dei piccoli altarini.
ORE 11:30 la processione attraversa Via Luisa Piccarreta, strada limitrofa alla Chiesa di Santa Maria Greca, laddove la statua sosta, per diversi minuti, dinanzi all’Associazione della Serva di Dio Luisa Piccarreta (che ha sede nella casa in cui ha vissuto per tutta la sua vita terrena Luisa Piccarreta), per vivere un momento di preghiera molto sentito e partecipato da tutta la cittadinanza.
ORE 12:00 la processione fa rientro in Parrocchia. I confratelli che portano a spalla la statua della Pietà si coprono il volto con la buffa per tutta la durata della processione, dall’uscita sino al rientro.
Informazioni:
www.settimanasantacorato.it
www.prolococorato.it
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In occasione dei Riti della Settimana Santa, l’Info-Point Turistico e l’Associazione “NojaPro” presentano il tour “Simboli e Tradizioni della Settimana Santa”
Un viaggio tra il culto e la spiritualità del popolo nojano attraverso i segni visibili della propria devozione.
Orari e date dei tour:
Giovedì Santo (18 aprile 2019): Dalle ore 21.00 alle ore 23.00
Venerdì Santo (19 aprile 2019): Dalle ore 23.00 alle ore 01.30
Inoltre, nei giorni in cui si terranno le visite guidate sarà aperta al pubblico, nei locali del Polivalente (Piazza Umberto, I) una proiezione video-fotografica sulla Settimana Santa di Noicàttaro.
Per info e prenotazioni:
Info-Point Turistico in via Console Positano, 8
Cell. 3791404177 – 3701172538
E-mail. iatnoicattaro@gmail.com / associazionenojapro@libero.it
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“Scatti di Passione” è il titolo della mostra che il Circolo Fotografico di Bitonto, ripropone alla sua II edizione per raccontare la Settimana Santa in Puglia attraverso cinquanta istantanee dei propri soci. Dopo aver organizzato diverse uscite fotografiche, corsi e workshop, il Circolo si apre all’esterno, grazie alla disponibilità del Comune di Bitonto, mostrando i propri scatti ai concittadini, turisti e appassionati.
La Settimana Santa narrata mette assieme le città di Bitonto, Canosa, Noicattaro, Molfetta, Terlizzi, Ruvo di Puglia e Corato con l’intento di mostrare ai visitatori tradizioni, volti, statue che ci accomunano e arricchiscono la tradizione culturale pugliese.
La mostra sarà inaugurata il 16 aprile 2019 all’interno del Torrione Angioino (piazza Marconi – Bitonto) alle 19, alla presenza del sindaco, Michele Abbaticchio e dell’assessore al Marketing Territoriale, Rocco Rino Mangini.
L’esposizione sarà visitabile fino al 20 aprile dalle 18 alle 20 (sabato fino alle 21).
INGRESSO LIBERO
In mostra troverete le opere fotografiche dei seguenti autori:
Gaetano Abbattista, RUVO DI PUGLIA, “Gli otto santi”
Gaetano Bonasia, RUVO DI PUGLIA, “Gli otto santi”
Viviana Minervini BITONTO, “I misteri”
Domenico Tangro, NOICATTARO, “I crociferi”
Giovanni Burgio, NOICATTARO, “I crociferi”
Francesco Schiraldi, CANOSA, “La desolata”
Rita Scarola, CANOSA, “La desolata”
Vincenzo Dilisoo, BITONTO, Processione di Gala
Walter Conte, BITONTO, Processione di Gala
Loredana Tatulli, BITONTO, “I misteri”
Enzo Memoli CANOSA, “La desolata”
Annamaria Fiore, BITONTO, Processione di Gala e “I misteri”
Giacinto De Palo, CORATO e TERLIZZI “I MISTERI” – MOLFETTA Processione della Pietà
Vincenzo Parisi, BITONTO, “La desolata” e “I misteri”
Francesco Paolo Cosola, BITONTO, “I misteri”
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I Riti della Settimana Santa 2019 ad Adelfia – Bari
Il programma:
DOMENICA DELLE PALME
Parrocchia San Nicola di Bari
Sante Messe 7.30 9.30 11.00 19.00
Benedizione Palme ore 10.45 Chiesa Sant’Antonio
Benedizione dei rami di ulivo e processione verso la Chiesa Madre
ADORAZIONE EUCARISTICA PERSONALE ore 17.00 19.00
Parrocchia Immacolata
Sante Messe 8.00 9.30 11.00 18.30
Benedizione Palme ore 10.30 Cappella Madonna della Stella
Lunedì 15 Aprile
Parrocchia San Nicola di Bari
Sante Messe 18.00
ADORAZIONE EUCARISTICA PERSONALE ore 17.00 18.00
Martedì 16 Aprile
Parrocchia San Nicola di Bari
Sante Messe 18.00
ADORAZIONE EUCARISTICA PERSONALE ore 17.00 18.00
XVI SACRA RAPPRESENTAZIONE DELLA PASSIONE DI CRISTO
Giovedì 18 Aprile
Parrocchia San Nicola di Bari
Santa Messa in “Coena Domini” ore 19.00
ADORAZIONE EUCARISTICA VOCAZIONALE ore 23.00
Parrocchia Immacolata
Santa Messa in “Coena Domini” ore 19.00 con lavanda dei piedi ai prossimi pellegrini di Terra Santa
Adorazione notturna comunitaria ore 23.00
La Chiesa rimarrà aperta sino all’ 1.00 per l’Adorazione personale presso l’ ALTARE DEL REPOSITORIO.
Venerdì 19 Aprile
Parrocchia San Nicola di Bari
Liturgia della parola per i bambini dell’iniziazione Cristiana ore 9.30
Coroncina della Divina Misericordia e celebrazione dell’ ORA NOVA ore 15.00
Celebrazione “IN PASSIONE DOMINI” ore 16.00
Parrocchia Immacolata
La Chiesa apre alle ore 6.00 per l’adorazione personale
Lodi Personali ore 8.00
Preghiera di adorazione con i bambini ore 10.00
Azione Liturgica della Passione ore 16.00
VIA CRUCIS – PROCESSIONE DEI MISTERI
ITINERARIO PROCESSIONE DEI MISTERI – Partenza ore 18.30
Cappella della Madonna della Stella – Piazza Vittoriano Cimmarrusti – Via Santa Maria della Stella – Via Nicolai – Piazza De Grecis – Via Nicolai – Via Tagliamento – Via Montello – Via D’ Annunzio Via Vittorio Emanuele – Via Giovanni XXIII – Via Conella – Via Vittorio Veneto – Via Valenzano – Via San Giovanni Bosco – Via Pecci – Via Rutigliano – Via Vittorio Veneto – Corso Umberto I – Cappella San Antonio
Sabato 20 Aprile
Parrocchia San Nicola di Bari
Celebrazione dell’Ufficio delle Letture ore 9.30
Sacramento della Riconciliazione ore 19.00 e 20.00
Celebrazione della Veglia Pasquale “In Resurrectione Domini” ore 21.00
Parrocchia Immacolata
Confessioni dalle ore 9.00 alle 12.00
La Chiesa rimarrà aperta sino alle ore 18.30 riaprirà alle ore 22.00
VEGLIA DELLA NOTTE e consegna dell’acqua Santa con auguri pasquali ore 23
DOMENICA DI PASQUA
Parrocchia San Nicola di Bari
Sante messe ore 7.30 – 9.30 – 11.00 – 19.00
Parrocchia Immacolata
Sante messe ore 8.00 – 9.30 – 11.00 – 18.30
Solenne Intronizzazione Sacra Immagine della Madonna della Stella
sul tosello ore 12.30
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Il programma delle Celebrazioni per la Settimana Santa 2019 nella San Nicola
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Siamo lieti di invitare la cittadinanza sabato 13 aprile alle ore 20,00 nei locali a piano terra del Palazzo Marchesale, per inaugurare la mostra: “La Grande Promessa”. Una mostra suggestiva per promuovere le tradizioni e valorizzare il certosino lavoro artigianale degli artisti nel rappresentare le scene più importanti della settimana santa come l’ingresso di Gesù a Gerusalemme per la domenica delle palme, l’ultima cena, l’orto degli ulivi, il calvario, la crocifissione.
La rassegna è visitabile gratuitamente dal 14 aprile al 25 aprile dalle ore 18.00 alle 21.00 nel palazzo Marchesale in Piazza Garibaldi a Santeramo in Colle (Bari).
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In occasione della Settimana Santa a Canosa, la Fondazione archeologica canosina e la “Tango Renato-servizi per l’archeologia e il turismo”, in collaborazione con l’Associazione promozione turistica e culturale Puglia autentica, Settimana Santa in Puglia, l’Associazione Culturale Settimana Santa Canosa, la Parrocchia San Francesco e Biagio, la Parrocchia Beata Vergine del Carmelo, l’Associazione Culturale “La Passione Vivente Canosa” e la Cattedrale San Sabino, con il patrocinio del Comune di Canosa di Puglia organizzano molteplici visite guidate in città.
Il Tour per tutte le date, tranne che per il 14 Aprile, sarà “A Spasso nel tempo” con incontro, secondo l’orario previsto, presso il Museo archeologico Nazionale (via Kennedy,18):
1. il Museo Archeologico di Palazzo Sinesi, con le raffinate ceramiche funerarie provenienti dalla Tomba Varrese (IV-III sec. a.C.);
2. la Domus romana di Colle Montescupolo, tipico esempio di dimora d’epoca imperiale (I sec.d.C.-I sec. d.C.);
3. il caratteristico Ipogeo Scocchera B (III-II sec. a.C.);
4. il Parco Archeologico di San Giovanni (VI sec. d.C.), importante edificazione paleocristiana;
5. il Mausoleo di Marco Boemondo d’Altavilla (XII sec.), eroe della I Crociata;
La Settimana Santa a Canosa inizia dal Venerdì di Passione, 12 Aprile, con la devozione alla Madonna Addolorata e la partecipazione al suo dolore di madre, sono molto sentite a Canosa di Puglia. Un momento d’intensa commozione assale i partecipanti quando appare e sosta qualche minuto, alle ore 18.00 presso al Cattedrale di San Sabio,prima di intraprendere il cammino processionale, la statua della Vergine Addolorata coperta da un lungo e sottile tulle nero. Per tutto il percorso migliaia di donne vestite di nero in segno di devozione, precedono e seguono il venerato simulacro recitando preghiere e intonando il Miserere. Passeggiata ore 15.30.
Sabato 13, concerto “La lirica canta il sacro…nella passione” presso Chiesa Beata Vergine del Carmelo, ore 20.00, con i seguenti interpreti: Soprano Ripalta Bufo, Mezzosoprano Maria Rosaria Catalano, Tenore Christian d’Aquino, Baritono Massimiliano Guerrieri, M. Accompagnatore Pasquale Somma. Passeggiata ore 15.30.
La Domenica delle Palme sarà all’insegna della “Passione vivente”, giunta alla sua quindicesima edizione, tante le novità presenti anche quest’anno, nuovi particolari, nuove scene, nuovi figuranti, nuove collaborazioni. La manifestazione terminerà sulla suggestiva collinetta per la Crocifissione e Resurrezione di Cristo. Passeggiata “Canusium romana” ore 9.30.
Il Venerdì Santo dopo una mattinata di preghiere , in questo giorno si ricorda il Cristo, Morto in Croce, nella funzione della Sacra Esaltazione della Santa Croce. Nella serata del Venerdì Santo dalla Chiesa della Madonna del Carmelo, alle ore 20.00, partono la processione dei Misteri, con antiche statue lignee , che rappresentano la Prima Statua Gesù nell’Orto degli Ulivi, nella Seconda Statua Gesù alla Colonna, nella Terza Statua Gesù porta croce, nella Quarta Statua La Veronica, nella Quinta Statua il Calvario. Passeggiata ore 15.30.
Nella mattina del Sabato Santo , muove dalla Chiesa dei Santi Francesco e Biagio, alle ore 9.00 la Processione della Desolata, vivamente attesa di anno in anno e che nel Sabato Santo, seguita da centinaio di ragazze vestite in nero ed coperte dal volto con un fazzoletto nero, che urlano un canto una versione particolare dello Stabat Mater di Jacopone da Todi .Un inno davvero suggestivo accompagnato da note musicali che penetrano profondamente i cuori e suscitano vibranti emozioni, un grande desiderio di pianto che si placa solo con la contemplazione del dolore della Vergine Desolata. Passeggiata ore 16.00.
Lunedì dell’Angelo (PASQUETTA), giornata dedicata alla natura e alle bellezze archeologiche con le passeggiate mattutine e pomeridiane(ore 10.00 e ore 16.00). Il Parco Archeologico di San Leucio sarà aperto, indipendentemente dalle passeggiate archeologiche menzionate, dalle ore 10.00 alle 13.00 e dalle ore 15.30 alle 19.00;
Il calendario eventi si conclude con domenica 28 in occasione della Festa delle Primizie, ore 12.00, Cattedrale San Sabino. La devozione alla Madonna della Fonte è legata alla gioia pasquale: ricorda quindi che il Signore Risorto ha inviato i suoi discepoli perché contagiassero il mondo con la loro fede gioiosa e operosa. Passeggiata ore 16.00.
Per partecipare agli eventi o richiedere informazioni è possibile contattare il seguente numero telefonico 3338856300 o inviare una mail a info@canusium.it .É inoltre possibile usufruire di menù convenzionati partecipando alle passeggiate archeologiche.
Per ulteriori informazioni rimandiamo al sito www.canusium.it e alla pagina Facebook Fondazione Archeologica Canosina, su Instagram (fac_canusium) e su TripAdvisor.
Ilenia Pontino
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Settimana Santa Molfettese 2019
E’ doveroso premettere che si tratta solo di una parte di quelli che sono gli eventi religiosi e culturali che accompagnano la settimana santa, dato che l’organizzazione degli stessi non è affidata ad un’unica associazione o confraternita.
Ogni parrocchia infatti promuove eventi collaterali che si inseriscono nel calendario liturgico.
Di seguito pertanto vi riportiamo gli eventi principali promossi dalle arciconfraternite e da alcune associazioni, che hanno maggiore rilevanza anche fuori regione, culminando con le processioni che ben conoscete.
Venerdì 12 aprile 2019
Chiesa del Purgatorio
ore 15.30 Inizio processione Addolorata
ore 16.00 Uscita simulacro
ore 24.00 circa Termine processione
Domenica 14 aprile 2019
Chiesa del Purgatorio – Oratorio della Morte
ore 20.30 Concerto a piè fermo Marce Funebri
Lunedì 15 aprile 2019
Via Crucis cittadina organizzata dall’Associazione Fratres Simplices
Parrocchia Santa Teresa ore 18.15 inizio della Via Crucis verso la Basilica Madonna dei Martiri accompagnata dal Complesso Bandistico “Città di Molfetta”
Martedì 16 aprile 2019
Centro Storico
ore 19.00 Sacra rappresentazione di Nostro Signore Gesù Cristo con accompagnamento musicale delle marce funebri con la banda Santa Cecilia di Molfetta
Giovedì 18 aprile 2019
Chiesa del Purgatorio e Chiesa di Santo Stefano
ore 17.30 Esposizione pubblica simulacri della Passione
Corso Dante altezza Piazza Mazzini
ore 19.30 Concerto a piè fermo Marce Funebri
Parrocchie cittadine
ore 19.30 Pellegrinaggio Repositori “Sepolcri”
Venerdì 19 aprile 2019
Chiesa di Santo Stefano
ore 03.30 Inizio processione dei Misteri
ore 04.00 Uscita Gesù Morto
ore 13.00 circa termine processione
Calvario – Piazza Garibaldi
ore 20.00 Via Crucis cittadina presieduta dal Vescovo S.E. Mons. Cornacchia curata dall’Associazione Passione e Tradizione
Sabato 20 aprile 2019
Chiesa del Purgatorio
ore 11.15 Inizio processione Pietà
ore 12.00 Uscita Pietà
ore 21.00 circa termine processione
Domenica 21 aprile 2019
Piazza Mazzini
ore 12.30 Scoppio della Quarantana
Come indicato in precedenza in questo programma non abbiamo riportato i Pii esercizi in onore della Pietà, i Venerdì di Quaresima dedicati ai misteri, il Settenario in onore dell’Addolorata, la messa crismale, la messa in Coena Domini, l’ufficio delle tenebre e altre funzioni liturgiche.
Di seguito un breve cenno per inquadrare gli eventi religiosi processionali.
Le processioni dell’Addolorata e della Pietà che si eseguono rispettivamente il venerdì di Passione (antecedente la domenica delle Palme) ed il sabato Santo, sono organizzate dall’Arciconfraternita della Morte che ha sede nella chiesa del Purgatorio.
La processione dei Misteri che si effettua il venerdì Santo è organizzata dall’Arciconfraternita di Santo Stefano che ha sede nell’omonima chiesa.
Queste sono le due confraternite maggiori che organizzano le processioni, e alle quali fanno riferimento le altre confraternite che hanno in affidamento i simulacri
La Sacra Rappresentazione del martedì Santo è organizzata dalla confraternita di Sant’Antonio
La via Crucis cittadina e lo scoppio della Quarantana sono invece curate dall’Associazione Passione e Tradizione.