Paolo Benvegnù in concerto a Gioia del Colle

In il

Paolo Benvegnu in concerto a Gioia del Colle

Venerdì 12 aprile alle ore 21:00 nella splendida cornice del Teatro Rossini di Gioia del Colle, torna con il suo ultimo appuntamento INDIEsposizioni, progetto ideato e curato dall’associazione “Ombre”.
INDIEsposizioni è un’iniziativa atta a promuovere la cultura musicale indipendente italiana in contesti alternativi. Rassegne musicali, workshop, presentazioni di libri, proiezioni ed una web radio, in un palinsesto multidisciplinare organico in grado di raccontare la scena musicale indipendente Italiana.
Il progetto INDIEsposizioni costituisce una positiva contaminazione tra il teatro – spazio entro il quale l’associazione opera a Gioia del Colle dal 2009 – e la musica ‘indie’.
L’aspirazione è far incontrare, nell’atmosfera di una sala teatrale, arti e pubblici diversi, favorendo così quella osmotica alchimia di idee, gusti e scoperte che rende l’arte il tempio della magia.

Per il terzo e ultimo appuntamento di questo percorso, il 12 aprile, avremo come ospite Paolo Benvegnù in un suggestivo concerto acustico chitarra e voce.

Paolo Benvegnù, fondatore, voce e chitarra degli Scisma è uno dei migliori autori del nostro paese, un vero artista della parola suonata. Anche Mina, ha reinterpretato una sua canzone Io e Te, insieme ad Irene Grandi, Giusy Ferreri e Marina Rei. Dopo aver raggiunto tutta una serie di successi con la sua band è stato anche protagonista di una brillante carriera solista come cantautore. Vincitore nel 2011 non solo del Premio Radioindie Music Like, come artista più trasmesso dal circuito radiofonico che determina la classifica Indie Music Like, ma anche del premio come miglior solista dell’anno, Premio Italiano Musica Indipendente 2011 (PIMI).

Il 12 aprile sarà l’occasione per ascoltare in versione minimale, ma certamente intensa, le bellissime canzoni del suo repertorio, fra cui quelle contenute in H3+, il suo album più recente, pubblicato nel 2017 da Woodworm Label.

Il progetto è realizzato con il sostegno economico di Capurso Azienda Casearia, patrocinato dal Comune di Gioia del Colle ed in collaborazione con Articolazioni ,Colori Vivaci Megazine e Time Zones.

I biglietti avranno un costo di 10 € (ridotto 8 € per gruppi di 6 persone)

Info: 3899089462 – 3455259883

Per qualsiasi informazione è possibile contattare la pagina facebook Indiesposizioni o la mail botteghino.ombre@gmail.com


Torna a Gioia del Colle “INDIEsposizioni”: Franco Arminio, Colapesce e Paolo Benvegnù in concerto

In il

indiesposizioni 2019 gioia del colle

Torna INDIEsposizioni con tre appuntamenti di altissima qualità, tutti all’interno della suggestiva cornice del Teatro Rossini di Gioia del Colle, che con i suoi 300 posti è il luogo perfetto per vivere pienamente l’emozione della performance dal vivo.

3 FEBBRAIO – Franco Arminio feat Enantino, costo biglietto euro 5,00
15 MARZO – Colapesce in Isola di Fuoco, costo biglietto euro 12,00, ridotto euro 10,00;
12 APRILE – Paolo Benvegnù, costo biglietto euro 10,00, ridotto euro 8,00.

È inoltre disponibile l’ABBONAMENTO all’intera rassegna, al vantaggioso costo di 21.00 euro!

* Le riduzioni saranno valide per gruppi di 6 persone.

Il progetto INDIEsposizioni costituisce una positiva contaminazione tra il teatro – spazio entro il quale l’associazione opera a Gioia del Colle dal 2009 – e la musica ‘indie’. L’aspirazione è far incontrare,nell’atmosfera di una sala teatrale,arti e pubblici diversi, favorendocosì quell’osmotica alchimia di idee, gusti e scoperte che rende l’arte il tempio della magia.
Il calcio di inizio sarà dato da Franco Arminio ed Enantino, “folk singer” della Murgia con lo spettacolo “Due Paesi, due misure” uno spettacolo creato appositamente per il teatro di Gioia del Colle.
FRANCO ARMINIO è un noto poeta, scrittore e regista ma soprattutto è il “paesologo”.
Collabora con “il Manifesto”,” il Fatto quotidiano” e “La Repubblica”. Roberto Saviano lo ha definito «uno dei poeti più importanti di questo paese, il migliore che abbia mai raccontato il terremoto e ciò che ha generato». È il direttore artistico del Festival della paesologia “La Luna e i Calanchi” di Aliano.

Enantino, di Noci, scrive testi in dialetto utilizzando idiomi antichissimi e provenienti dalle più diverse aree del sud barese, ne recupera le storie della gente comune, i luoghi comuni e le leggende rendendo omaggio ad un tempo che è appartenuto ai nostri antenati. Dietro i versi coloriti del cantautore c’è una ricerca minuziosa, uno studio approfondito della dialettologia ed un chiaro riferimento ad i grandi nomi del nostro cantautorato come Matteo Salvatore. Dall’incontro con una sensibilità ed una mente altissima come Franco Arminio, ne viene fuori uno spettacolo sublime e coinvolgente.

Seconda tappa, il 15 marzo,con Colapesce in “Isola di fuoco”. Concepito nel 2016 in esclusiva per il Romaeuropa Festival eriproposto 17 Novembre 2018 a Torino, dentro il museo del cinema, sotto la Mole Antonelliana, Isola di fuoco è un live in cui la forma canzone (intesa qui nella sua complessità letteraria e musicale) incontra le immagini di Vittorio De Seta, padre del documentario italiano.
Isola di fuoco è infatti il titolo del film girato a Stromboli con il quale il compianto regista palermitano fu premiato al festival di Cannes nel 1955. Non un live dedicato a questo grande Maestro, che con tanta perspicacia e poesia riuscì a cristallizzare tradizioni, usanze e riti del Sud Italia, ma un vero e proprio «concerto per visioni» (così lo definisce lo stesso Colapesce) per costruire un dialogo tra parole e immagini, documenti e musica o, forse, tra due modi differenti di narrare la Sicilia e il mondo.

Colapesce è uno degli artisti più talentuosi di tutta la generazione di cantautori esplosa all’inizio degli anni Dieci. A un profondo retaggio relativo alla tradizione melodica e cantautorale italiana ha sempre affiancato una forte passione per il rock d’oltremanica e l’elettronica, con una cura maniacale per gli arrangiamenti. Un siciliano doc cittadino del mondo, un’artista sulla cresta dell’onda seguitissimo da una platea variegata di più generazioni.

Terza tappa il 12 Aprile con Paolo Benvegnù in un suggestivo concerto acustico chitarra e voce.

Paolo Benvegnù, fondatore, voce e chitarra degli Scisma, nonché protagonista di una brillante carriera solista come cantautore. Sarà l’occasione per ascoltare in versione minimale, ma certamente intensa, le bellissime canzoni del suo repertorio, fra cui quelle contenute in H3+, il suo album più recente, pubblicato nel 2017 da Woodworm Label.

Al termine dei tre spettacoli, il giornalista Michele Casella (Repubblica Xl) intervisterà gli artisti per Pool Magazine, media partner della rassegna.
Il progetto è realizzato con il sostegno economico di Capurso Azienda Casearea, patrocinato dalComune di Gioia del Colle ed in collaborazione con Articolazioni, Colori Vivaci Megazine Time Zones.

Info. 0803484453


Marina Rei, Paolo Benvegnù e Giulia Ananìa in concerto all’Eremo Club di Molfetta

In il

marina rei paolo benvegnu giulia anania eremo club molfetta

Eremo Club presenta:

Domenica 24 giugno 2018
Marina Rei e Paolo Benvegnù in concerto
CANZONI CONTRO LA DISATTENZIONE
Mini concerto: Giulia Ananìa
Dj set abbastanza strano: Playgirls from Caracas
Area Expo / Food / Poesia

TICKET
Ticket: 5€ (botteghino)

ORARI
Apertura al tramonto: 19.30
Inizio live: 21.30

CHI SONO

Marina Rei
Figlia di genitori musicisti (madre violinista e padre batterista) Marina Restuccia, in arte Marina Rei, ha sempre respirato musica di diverse ispirazioni, una musica che ha alimentato in lei contrasti e nutrito al tempo stesso la ricchezza della sua formazione. Nel 1996, partecipa per la prima volta al Festival di Sanremo con il brano “Al di la di questi anni”, col quale vince il Premio della Critica. Ha collaborato, nel corso della sua lunga carriera, con Ennio moricone, Cristiano Godano dei Marlene Kuntz, Francesco Di Bella dei 24 GRANA e Carmen Consoli.
Nell’Unplugged Tour 2017, si alterna tra chitarra, batteria e pianoforte accompagnata da Mattia Boschi al violoncello, facendo tappa anche all’Eremo Club.

Paolo Benvegnù
Chitarrista-cantante fondatore degli Scisma, imprescindibile gruppo alternative-rock italiano, con cui, dal 1996 al 2000, ha vinto tutti i maggiori premi, italiani ed europei, dedicati alla musica indipendente. Dopo lo scioglimento, si dedica alla carriera da solista, pubblicando il suo primo album solista Piccoli Fragilissimi Film e ricevendo il premio come Miglior Tour 2004 al MEI. Il successivo lavoro Le Labbra viene accolto come uno dei migliori dischi italiani degli ultimi anni. Nel febbraio 2011 esce Hermann; il disco viene recensito con favore dai maggiori quotidiani e magazine nazionali, oltre che dalla stampa specializzata. Due volte finalista del Club Tenco – Premio Tenco per miglior album dell’anno, con Hearth Hotel e H3+. Nel 2015 pubblica, con gli Scisma, l’EP di inediti Mr.Newman, a cui segue un minitour di quattro date, tutte sold out.

Giulia Ananìa
Autrice e paroliera, ha scritto hit per Laura Pausini, Paola Turci, Emma Marrone e Nek Official. Cantautrice e poetessa, è un’artista poliedrica con una personale visione della musica che coniuga pop d’autore all’amore per la poesia, le sonorità urbane e il racconto contemporaneo. Dopo l’esperienza di Sanremo nel 2012, è tornata a parlare in prima persona con un nuovo album intitolato “Come l’oro” nel 2017. Acclamato dalla critica come “album salvifico per la musica italiana”. Scritto e prodotto tra Dublino, Berlino, Milano e Roma, vede coinvolti tanti ospiti tra cui il rapper Coez, L’artwork dell’album è stato curato da Mister Pepsy, calligrafo e street artist di fama internazionale, il quale ha realizzato anche il poster all’interno del disco in cui vi è raffigurata una città immaginaria composta dalle parole dell’album, attraversata da un fiume d’oro.

CANZONI CONTRO LA DISATTENZIONE
Un concerto di narrazione coraggiosa, di esposizione della memoria. Canzoni del passato, del presente e del futuro, di disobbedienza verso la disattenzione. Un live di gioiosa appartenenza, che si snoderà tra brani inediti, riletture di classici della canzone italiana e momenti più significativi dei rispettivi repertori.
Canzoni come un viaggio nel tempo, seguendo un percorso di scoperta e di riscoperta della Parola, del Gesto, del corpo in campo, della nudità delle voci. Un ritrovarsi felicemente all’educazione del Sentire, del sentire, dell’essere.

Info: 3407225770


PAOLO BENVEGNÙ in Concerto a Molfetta

In il

Paolo Benvegnù live alla Cittadella degli Artisti
H3+ LIVE TOUR NEI TEATRI

Sul palco con Benvegnù anche i Giunto di Cardano per un opening act speciale!

☞ Ticket: € 10 (più diritti di prevendita)
>>>Acquista Biglietti

A seguire After Party nell’area bar – Ingresso Gratuito

***
Secondo appuntamento di Music: Control in Cittadella, il format dedicato alle band emergenti e promosso da La Cittadella degli Artisti, Scapesteatro Laboratorio Urbano, Teatro Kismet, Area Metropolitana e Associazione Microsolco.

Venerdì 9 febbraio ore 21:00
☞ Paolo Benvegnù con lo spettacolo H3+ live tour nei teatri

Un teatrino di marionette, una autentica stanza delle meraviglie, un concerto con le canzoni di H3+ ed i brani degli altri due album della trilogia della H (Earth Hotel ed Hermann), e un registratore, con il racconto di quello che è stato, quello che è e quello che sarà.
______________________________________

OPENING:
☞ Giunto di Cardano
Finalisti della CALL di Music: Control
Dopo la residenza di giovedì 8 febbraio con il tutor d’eccezione Paolo Benvegnù a Scapesteatro Laboratorio Urbano, la band presenterà al pubblico uno speciale showcase.

INFO:
3395726593
lacittadelladegliartisti@gmail.com

La Cittadella degli Artisti
Via Bisceglie 775
MOLFETTA


PAOLO BENVEGNÙ in Concerto a Bari

In il

Paolo Benvegnù è uno degli autori più significativi del panorama italiano. Fondatore degli Scisma, vanta una lunga e fortunata carriera da solista: i suoi pezzi, che hanno lasciato il segno nella storia della canzone italiana, sono stati reinterpretati da artisti come Mina, Irene Grandi, Giusy Ferreri e Marina Rei. Recentemente ha vinto il premio speciale di Musica contro le Mafie, per la canzone “Il sentimento delle cose”, assieme a Brunori Sas e Rocco Hunt, “in virtù della capacità di diffondere buone idee e buone prassi attraverso la musica.”.

Venerdì 19 gennaio sarà uno degli ospiti musicali del GABER DAY di Arezzo, voluto da Andrea Scanzi, assieme a Giulio Casale e Syria.

GABER DAY
da un’idea di Andrea Scanzi arriva ad Arezzo una serata interamente dedicata al Signor G.
Inizio alle ore 21.00 – ingresso gratuito fino ad esaurimento dei posti.
Teatro Petrarca, via Guido Monaco 12, Arezzo

Annunciate tre nuovi appuntamenti dal vivo con Paolo Benvegnù:
9 febbraio BARI, Teatro Kismet, Spettacolo H3+
9 marzo ROMA, Auditorium Parco della Musica, Spettacolo H3+
9 maggio BOLOGNA, OFF, concerto in solo

Paolo Benvegnù, a teatro, aveva già lavorato con David Riondino e Stefano Bollani, per lo spettacolo “Presepe vivente e cantante”, e con Gianni Micheli, per lo spettacolo in Rosa Lullaby: oggi torna con “H3+”, il primo spettacolo nato da un suo disco, che andrà in scena da novembre nei teatri.

Nello spettacolo “H3+”, accanto al teatrino di marionette, una autentica stanza delle meraviglie, le canzoni del disco omonimo, i brani degli altri due album della trilogia “con l’H” di Benvegnù, “Earth Hotel” ed “Hermann”, e un registratore, con il racconto di quello che è stato, quello che è e quello che sarà.

Lo spettacolo-concerto “H3+” è un viaggio ai primordi del mondo, alla scoperta di una terra distrutta e rinata sotto forma di pioggia, riossigenata dalla comparsa del mondo vegetale. A restituire la memoria di tutto questo, la coscienza e la visione dell’uomo che ne è stato testimone, le cassette di un vecchio registratore. La voce narrante è quella dell’ “Homo Selvaticus”, un ipotetico essere senza volto, capace di comparire e scomparire, esistere e morire al tempo stesso, attraversare epoche intere in una sola vita.

La musica e i testi sono quelle del collettivo Benvegnù e accompagnano il pubblico in quello che è in tutto e per tutto un viaggio dalla Terra allo spazio interstellare, dal reale all’immaginato. In conclusione, un atterraggio dolce, sempre guidato dal filo rosso della narrazione teatrale.

Musiche: Collettivo Paolo Benvegnù
Luca Roccia Baldini // Marco Lazzeri // Andrea Franchi // Ciro Fiorucci
Ingegnere de suono: Michele Pazzaglia
Testi: Paolo Benvegnù
Regia: Luca Roccia Baldini – Luca Ronga
Scenografia, figure e oggetti: Lucia Baricci – Maurizio Giornelli
Luci: Luca Roccia Baldini – Paolo Bracciali
Ideazione teatrale: Luca Ronga
Video: Ilaria Costanzo
Produzione e Booking: Officine della Cultura – info@officinedellacultura.org

Info. 06.5012073