Le Città come i Sogni – Michele Volpicella

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le città come i sogni michele volpicella

LE CITTA’ COME I SOGNI è la nuova mostra in esposizione al Museo Civico Bari, al via oggi venerdì 3 marzo alle ore 18.

Le opere di Michele Volpicella sono un omaggio alle città invisibili di Italo Calvino, un’arte ricca di riferimenti contaminata di poesia, soprattutto architettura e dimensioni fatte di linee e movimenti dinamici.

La mostra è divisa in 3 sezioni:

Le città come i sogni
comprende le opere che contraddistinguono la cifra pittorica di Michele Volpicella

La contrada dei grandi visionari
è un nuovo progetto nato dall’invito a realizzare una mostra di opere grafiche per la Feltrinelli di Bari. Le opere sono state pensate come percorsi fantastici.

Opere a tema
Comprende i lavori del periodo 2001-2009 realizzati in occasione di premi o mostre tematiche che hanno toccato la sensibilità di Michele Volpicella, come “la Shoah”, “la violenza sui bambini”, “Il linguaggio segreto degli ulivi secolari”, “la fragilità dell’uomo”, “il concetto del Superuomo nel pensiero di Nietzsche”.

Inaugurazione libera

INFO:
0805772362
info@museocivicobari.it


BARI LOVE DAYS il programma degli eventi per celebrare San Valentino in città

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bari love days san valentino

In occasione di San Valentino, il Comune di Bari promuove e patrocina “Bari Love days”, una serie di eventi pensati per celebrare l’amore in tutte le sue espressioni, senza alcuna distinzione.
Il programma degli eventi, organizzato da Cube Comunicazione srl con il sostegno di diversi sponsor privati, si compone di installazioni luminose, installazioni interattive, flash mob e si completa con il reading poetico di Guido Catalano al Teatro Piccinni e con una speciale scontistica concordata dagli assessorati alle Culture e allo Sviluppo Economico con gli organizzatori di mostre e i gestori di alcune attrazioni e spazi culturali della città.

Il programma degli appuntamenti e delle offerte:

BARI LOVE DAYS

LUCI D’ARTISTA
“Cuore”
dal 6 al 14 febbraio, dalle ore 17 all’1 di notte
piazza del Ferrarese
Sponsor: Maldarizzi – Maldarizzi Automotive S.p.A., Decò – Multicedi Srl, Casillo – Molino Casillo S.p.A., MVLine – MV Line S.p.A., I Buongustai – Riff srl
In una delle piazze più note della città vecchia una luminaria a forma di cuore attraversabile, un selfie corner per ispirare gli scatti dei passanti.
L’installazione sarà al centro di un evento speciale, Bari Grande Amore, previsto nella giornata del 14 febbraio alle ore 18:30 con la presenza di alcuni calciatori della SSC BARI che saranno a disposizione del pubblico per delle foto ricordo.
“Love”
dal 4 al 18 febbraio, dalle ore 17 all’1 di notte
via Argiro
Sponsor: GRUPPO ESSE – Gruppo Esse srl
Nell’ultimo isolato di via Argiro, ad angolo con corso Vittorio Emanuele, un’installazione luminosa che compone la scritta “LOVE”.

LOVE INSIDE
11 (ore 10.30-13.30 e 17-20), 12 (ore 10.30-13.30 e 17-20), 13 (ore 16-20) e 14 febbraio (ore 10.30-13.30 e 17-20)
via Sparano
Sponsor: GVM (Anthea Hospital srl – Santa Maria S.p.A.)
All’altezza della chiesa di San Ferdinando sarà allestita una postazione con ledwall che, grazie a una telecamera (posizionata sul retro dello schermo) e a uno speciale software in grado di riconoscere il corpo umano e renderizzarlo, riproduce sullo schermo lo scheletro di chi si presta alle riprese, per ricordarci un concetto tanto semplice quanto trascurato, e cioè che sotto la pelle siamo tutti uguali.
Il concept di questa speciale installazione è che l’amore è dentro ognuno di noi, non ha una definizione unica ma principi inviolabili: libertà, diritto di scelta, rispetto delle diversità. A tutti i partecipanti verrà consegnata una foto ricordo dell’esperienza digitale, ed è previsto un ulteriore omaggio: il software inviterà i soggetti ripresi dalla telecamera a mettersi in posa per una foto che sarà stampata e consegnata in tempo reale alle persone ritratte.
*Nel rispetto della privacy, il sistema non consente il salvataggio dei dati biometrici ed eventuali dati sensibili.

FLASH MOB DI SAN VALENTINO
14 febbraio ore 20-23
largo Albicocca
Sponsor: BPPB – Banca Popolare di Puglia e Basilicata
Uno speciale evento per San Valentino con musica, balli e karaoke nella piazza di Bari vecchia consacrata all’amore: in consolle un dj e un animatore che coinvolgeranno il pubblico.

GRAN READING DI SAN VALENTINO
14 febbraio ore 21
Teatro Piccinni
In collaborazione con il Teatro Pubblico Pugliese
Guido Catalano, il poeta professionista vivente più famoso d’Italia, celebra la giornata del 14 febbraio con uno speciale reading a Bari.
Uno spettacolo inedito e unico – un reading tratto dal meglio della produzione catalaniana con grandi cavalli di battaglia, pezzi inediti e rari ormai divenuti dei veri e propri classici del genere amoroso: versi per innamorati e per “innamoratesse”, per far innamorare e per innamorarsi.

Costo dei biglietti (intero / ridotto)
poltrona platea, palchi I e II ordine centrale € 18 / € 15
posto palco I e II ordine laterale – posto palco III e IV ordine centrale € 15 / € 12
posto palco III e IV ordine laterale € 12 / € 10
loggione € 8
Biglietti disponibili online qui, in tutti i punti vendita Vivaticket e al botteghino del Teatro Piccinni dal mercoledì al sabato, dalle ore 10 alle 13 e dalle ore 17 alle 20.

Promozioni speciali attive al botteghino:
– per chi visiti nel weekend la mostra “Real Bodies” in programma al Teatro Margherita o uno dei musei di Bari (Spazio Murat, Pinacoteca Corrado Giaquinto, Museo Archeologico di Santa Scolastica e Museo Civico) biglietto a prezzo ridotto mostrando il ticket della mostra al botteghino del Teatro Piccinni;
– per chi scatti una foto o un selfie con le installazioni luminose di San Valentino posizionate in piazza Ferrarese e in via Argiro e la carichi su instagram @comune_bari biglietto a prezzo ridotto mostrando il post sullo smartphone.

Il botteghino del Teatro Piccinni sarà aperto dal mercoledì al sabato, dalle ore 10 alle 13 e dalle ore 17 alle 20.

GIRA L’AMORE
Sulla ruota panoramica in largo Giannella, per tutto il giorno di San Valentino l’ingresso in coppia sarà di 15 euro.

AMORE E CONOSCENZA
Museo Archeologico di Santa Scolastica
14 febbraio – intera giornata
via Venezia, 73
Per celebrare l’amore e la conoscenza, nel giorno di San Valentino le coppie, comunque assortite, entreranno gratuitamente al museo dove potranno visitare l’allestimento “Oblique Magie del Tempo”, a cura della Galleria Alessandra Bonomo, con opere site-specific di Josè Angelino e di Tristano di Robilant realizzate in dialogo con i manufatti e i reperti archeologici custoditi nel museo.

Pinacoteca “Corrado Giaquinto”
14 febbraio – intera giornata
Palazzo della Città Metropolitana
Ingresso gratuito alle sale della Pinacoteca per le coppie di visitatori, comunque assortite.

Museo Civico di Bari
14 febbraio – intera giornata
strada Sagges, 13
Ingresso a prezzo ridotto (3 €) per tutti i visitatori interessati a conoscere il patrimonio del museo civico cittadino e l’arte di Tony Prayer, cui è dedicata la mostra di dipinti “Dall’oleastro alla raccolta delle olive”.

“Real Bodies”
14 febbraio – tutta la giornata
Teatro Margherita
Nella giornata dell’amore la mostra dedicata alla scoperta del corpo umano, in corso al Teatro Margherita, sarà aperta eccezionalmente fino a mezzanotte: grazie alla speciale promo Real Love, inoltre, tutte le coppie avranno la possibilità di effettuare la visita con audioguida al prezzo speciale di 30 euro.

“I Love Lego”
14 febbraio – intera giornata
Spazio Murat
La mostra allestita a Spazio Murat propone un giorno all’insegna del gioco e del divertimento, un’esperienza per tornare bambini, incontrare tanti altri appassionati dei mattoncini più famosi al mondo, partecipare alla caccia al personaggio e, magari, trovare anche la propria anima gemella tra scenari minuziosamente riprodotti e ambienti realizzati in decine di metri quadrati con oltre mezzo milione dei mattoncini.
Nella giornata del 14 febbraio tutti i cuori solitari potranno accedere alla mostra con un biglietto a prezzo ridotto di 8 euro.


TONY PRAYER “Da l’oleastro alla raccolta delle olive”, mostra personale al Museo Civico di Bari

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Tony Prayer Da l’oleastro alla raccolta delle olive

dal 3 al 28 febbraio 2023

Museo Civico di Bari
Inaugura venerdì 3 febbraio ore 17.30, fino al 28 febbraio, la mostra personale del pittore pugliese

Tony Prayer “Da l’oleastro alla raccolta delle olive”.

Da l’oleastro alla raccolta delle olive si inserisce nel percorso di valorizzazione degli artisti del territorio che il museo e l’amministrazione comunale stanno compiendo. La mostra è stata realizzata anche grazie ai suggerimenti di Paola Bibbò, già direttrice del museo, che fin dal primo momento ha sostenuto l’iniziativa.
Tony Prayer, artista poliedrico, pittore, grafico, illustratore, appartiene alla famiglia di artisti veneziani giunti a Bari nel 1915, il cui cognome rievoca gli affreschi dei luoghi più importanti della città come Palazzo Ateneo, Teatro Kursaal Santalucia, aula consiliare del Municipio e Palazzo della Prefettura.

Prayer ci consegna opere che rievocano miti e simboli legati al fluire dei secoli, di una realtà storica legata alla cultura dell’ulivo presente nell’intero bacino del Mediterraneo.
Da l’oleastro alla raccolta delle olive è un omaggio all’ulivo sacro agli dèi, amato dagli antichi, celebrato nella Bibbia, ricco di significati simbolici e prezioso per l’olio che produce.
Tony Prayer, innamorato dell’ulivo dopo essersi avvicinato al mondo contadino, lo rende oggetto della sua arte.

Gli studi finemente elaborati nel corso di un trentennio, frutto di minuziosa ricerca e di
paziente e scrupolosa accuratezza, testimoniano la particolare tensione e il totale coinvolgimento dell’artista. Tensione e coinvolgimento che lo hanno spinto a realizzare, con tecnica raffinata ed esuberante splendore di colori, un ciclo di dipinti rivelatori di matrici ancestrali e radicate tradizioni.

La mostra è allestita nelle due sale temporanee del museo e consta di oltre 30 opere, olio su tela, acrilico e tecnica mista. Grandi dipinti e bozzetti che comunicano sensazioni ed emozioni silenti ma eloquenti e che rivelano l’essenza più vera e profonda dell’animo dell’artista.

Di un caldo colore oro antico, gli ulivi vivono sui terreni più aspri con i loro imponenti tronchi dolorosamente contorti e feriti dal gelo e dell’arsura. Vasti campi di ulivi pugliesi ognuno con la sua particolare identità che portano sulle spalle secoli di miti, di simboli e di storia.

Per l’occasione sarà presentato l’8° catalogo dei “Documenti del Museo” edito da Mario Adda Editore.

La mostra sarà aperta al pubblico secondo gli orari del museo, dal lunedì al sabato dalle 9.30 alla 13.30e dalle 16.30 alle 19.30; domenica dalle 9.30 alla 13.30. Il biglietto d’ingresso al museo (intero 5.00€, ridotto 3.00€) comprende la visita alla mostra.

La prenotazione è necessaria solo per i gruppi superiori a 10 visitatori.
Info: 0805772362, info@museocivicobari.it, www.museocivicobari.it


Bari, il 16 gennaio celebra il Compleanno di Niccolò Piccinni: tutti gli appuntamenti in programma

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compleanno niccolo piccinni 2023

La città di Bari celebra il compleanno di Niccolò Piccinni: stamattina la presentazione degli appuntamenti in programma in vista del 16 gennaio

L’amministrazione comunale, la Delegazione FAI di Bari e il Museo Civico organizzano per il quarto anno consecutivo il “Compleanno di Niccolò Piccinni” 16 gennaio 1728-2023, un evento ideato da Micaela Paparella, consigliera con delega alle politiche di valorizzazione del patrimonio storico-artistico e architettonico, in collaborazione con l’assessore alle Culture Ines Pierucci.

In questo modo la città intende rendere omaggio al Maestro Niccolò Piccinni, il grande musicista e compositore nato a Bari nel 1728 e formatosi al Conservatorio di Napoli che nel Settecento contribuì a innovare l’Opera Buffa riscuotendo grandissimo successo in Francia, alla corte della Regina Maria Antonietta (1776).

Quest’anno l’evento si svolge con il patrocinio di Città Metropolitana di Bari, Museo Civico, Fondo Niccolò Piccinni, Conservatorio Niccolò Piccinni, Alliance Francaise, I luoghi della musica, Associazione Porta d’Oriente, Ensemble Il Mondo della Luna, La Feltrinelli di Bari.

Il programma degli eventi è stato illustrato questa mattina in conferenza stampa da Michela Paparella, dal capo della delegazione FAI Bari Gioacchino Leonetti, dalla consigliera metropolitana delegata alla cultura Francesca Pietroforte e dal direttore del Museo Civico Francesco Carofiglio, alla presenza di Cettina Fazio Bonina presidente dell’associazione culturale Porta d’Oriente, Michelle Doria, presidente dell’Alliance Francaise, Santa Ciriello e Rosa Consalvo, rispettivamente dirigente e docente del liceo artistico De Nittis- Pascali, la seconda anche autrice dell’opera d’arte a forma di torta dedicata proprio a Niccolò Piccinni, e di un componente dell’associazione culturale I luoghi della musica.

“Con la stessa emozione della prima volta – ha esordito Michela Paparella – nella giornata dell’anniversario della sua nascita, ci accingiamo a celebrare il nostro illustre concittadino, compositore e musicista straordinario. Sono molto felice perché questo evento, nato nel 2020 sulla scia dell’entusiasmo per la riapertura a pubblico del teatro comunale a lui intitolato, è diventato orami un appuntamento fisso, seguito con interesse sempre crescente dai cittadini. D’altronde non è possibile non rimanere affascinati dai forti contrasti che hanno segnato la vita e l’opera di Niccolò Piccinni presso le corti più influenti del mondo, tra i fruscii delle sete delle gran dame incipriate e l’invidia dei suoi acerrimi nemici, fino al drammatico esilio, l’abbandono del pubblico e la morte, avvenuta in solitudine e in disgrazia (maggio 1800). Piccinni, infatti, fu sepolto sotto una lapide usata, di marmo nero, acquistata per pietà da un suo discepolo, oggi unica testimonianza ancora presente nella sua casa natale a Bari vecchia, in piazza Mercantile. Il 16 gennaio vi aspettiamo per celebrare insieme Niccolò Piccinni che ancora oggi vive, in una nicchia, sulla sontuosa facciata dell’Opera Garnier di Parigi. Ringrazio la delegazione FAI di Bari, al nostro fianco fin dall’inizio di questa avventura, il Museo Civico e la Città metropolitana, che quest’anno collabora alla realizzazione dell’evento con l’impegno dei maestri dell’Orchestra sinfonica metropolitana e tutte le associazioni che collaborano con il loro importante contributo tra le quali Porta d’Oriente, I Luoghi della Musica, Alliance Francaise e la Galleria MisiaArte”.

“Questo è il quarto anno che la delegazione FAI di Bari collabora nella celebrazione di un appuntamento così sentito per la città di Bari – ha proseguito Gioacchino Leonetti -, il compleanno di un artista celebre in tutto il mondo per le sue opere musicali. L’evento rientra perfettamente nella missione del FAI, da sempre impegnato a valorizzare e far conoscere il territorio e la storia della nostra città, che deve parte della propria identità culturale proprio a Piccinni”.

“Per noi è davvero un piacere partecipare con l’Orchestra sinfonica della Città Metropolitana di Bari al programma di iniziative organizzate per festeggiare il compleanno del noto compositore barese, che dà lustro alla nostra terra – ha aggiunto Francesca Pietroforte -. È ammirevole come Bari, ma anche la città di Bergamo, grazie al fondo Piccinni, riescano a catturare l’attenzione sia degli appassionati di musica classica sia degli amanti della musica in generale. Mancano cinque anni al terzo centenario della nascita di Piccinni, e ci stiamo preparando a questa data così importante. Dal 3 febbraio prossimo partirà la programmazione dell’Orchestra sinfonica all’interno della quale 14 sinfonie e ouverture di Piccinni, alcune delle quali inedite, apriranno i concerti con il coinvolgimento anche di giovani musicisti del nostro territorio. Nel 2024, inoltre, la nostra orchestra sarà impegnata nella produzione di un cd interamente dedicato a Niccolò Piccinni”.

“Di Piccinni ci siamo sempre occupati – ha concluso Francesco Carofiglio – e mi piace ricordare che già nel 2000 scegliemmo di celebrare il secondo centenario della morte del compositore attraverso una serie di manifestazioni tra cui una grande mostra che portò in terra barese opere di prestigiosi musei del mondo. Il Museo Civico quest’anno si propone di festeggiare il maestro attraverso un intervento che potrebbe definirsi di arredo urbano. Tutti i cittadini, passando dalla città nuova alla città vecchia, potranno infatti ammirare la facciata del nostro museo che sarà caratterizzata dalla rappresentazione del volto di Piccinni accompagnato dalla musica della “Cecchina”. Auspichiamo che nel prossimo futuro si possa allestire una mostra permanente a lui dedicata”.

Compleanno di Niccolò Piccinni: il programma degli appuntamenti

Da giovedì 12 a domenica 22 gennaio
* vetrina della libreria La Feltrinelli di Bari dedicata a Niccolò Piccinni, con allestimento a cura di Antonio Minelli e Alessia Carrieri, Formediterre.

Lunedì 16 gennaio
* ore 17.00 Proiezioni sulla facciata del Museo Civico Bari – Strada Sagges, 13.
* ore 18.00 Balconi sonori, installazioni scenografiche, audio e luci all’interno di Casa Piccinni – Piazza Mercantile.
* ore 19.00 Brindisi in onore di Niccolò Piccinni a Casa Piccinni – piazza Mercantile. Allestimento Galleria Misia Arte, Botlea Fiorista, Pasticceria Mercantile, Liceo Artistico De Nittis – Pascali.
* ore 20.30 Basilica di San Nicola – Concerto della ICO Sinfonica della Città Metropolitana di Bari – diretta dal Maestro Vito Clemente – che eseguirà brani scelti di Niccolò Piccinni, prolusione musicologica Dinko Fabris. Parteciperanno Maximilian Seren Piccinni e Maria Luigia Piccinni, discendenti di Niccolò Piccinni.
* Il Museo Civico, La Feltrinelli di Bari, la gioielleria Horus, l’hotel Boston trasmetteranno musiche operistiche di Niccolò Piccinni eseguite dall’Ensemble Il Mondo della Luna con la direzione del Maestro Grazia Bonasia.

Giovedì 19 gennaio
* ore 15.00 Scuola primaria Niccolò Piccinni – via Carducci n.10 – “Lettura animata Niccolò Piccinni le barisien” di e con Angelo Pascual De Marzo, per gli alunni dell’istituto.

Sabato 21 gennaio
* ore 10.30 Passeggiata con le famiglie per i luoghi di Piccinni, a cura dell’associazione culturale “I luoghi della Musica”. Prenotazione obbligatoria: 331 4730531.

Data e luogo da definire
* “Ricordando Piccinni: concerto per violino e pianoforte” – Concerto eseguito dal Maestro Domenico Masiello al violino e Michele Fazio al pianoforte. Introduce Cettina Fazio Bonina. Presenta Giovanni Dotoli.


Bari e il suo mare: dal Rinascimento al Novecento

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Bari e il suo mare dal rinascimento al novecento

Bari e il suo mare: dal Rinascimento al Novecento in mostra al Museo Civico di Bari

Sarà inaugurata il 6 ottobre la mostra organizzata dalla Associazione Italiana di Cartografia antica Roberto Almagià. La mostra presenterà un percorso di carte geografiche antiche e di vedute a partire dalle prime rappresentazioni a stampa fino alle piante della città relative ai piani regolatori e di sviluppo della fine del secolo scorso. Nella mostra saranno presentate opere di elevato spessore scientifico e rarità per il mondo collezionistico e per l’appassionato.

Le sezioni in cui sarà articolata la mostra racconteranno tra l’altro quale era la rappresentazione della città e della provincia, allora denominata Terra di Bari, con le prime vedute più realistiche delle città a partire dalla fine del ‘600 e fino allo sviluppo del porto nella storia. Tra l’altro, oltre alla celebre veduta scenografica della città di Bari detta Bianchi-Dottula, verranno esposte alcune rarissime carte nautiche dell’Adriatico come quella del Barentsz e del Coronelli, e la carta generale dell’Adriatico manoscritta del Visconti (1810), mai esposta prima d’ora. Una chicca anche la carta topografica del porto di Bari della Marina statunitense, coeva del bombardamento del porto. La cartografia del periodo borbonico (1650-1860) sarà largamente riportata, vista la sua importanza e l’altissimo livello topografico ed estetico che raggiunse. Tra le particolarità che susciteranno l‘interesse del pubblico meno specialistico vi sarà il rapporto tra le vedute manoscritte della Biblioteca nazionale di Vienna e quelle a stampa del Pacichelli, di cui sarà possibile valutarne le origini. Le vedute di costa del Porro, della Marina italiana post-unitaria, restituiranno una visione più familiare delle città pugliesi viste dal mare, anche se precedenti alle modifiche urbanistiche avvenute a partire dall’età umbertina.

Una sezione apposita sarà dedicata a strade e trasporti in Terra di Bari, comprensive anche dei movimenti della Guardia nazionale durante il brigantaggio e delle comunicazioni delle neonate Poste Italiane nel 1867.

La mostra quindi ambisce ad essere un momento di riappropriazione e rivalutazione di un passato su cui si innesta il nostro presente. Non solo ricostruzioni di tempi lontani ma un percorso che arriva vicino ai giorni nostri.

Terra di Bari è la nuova denominazione dell’Area metropolitana e riporta alle radici storiche del territorio, che è stato chiamato in questo modo sin dal Rinascimento. Dal passato bisogna partire per costruire il futuro.

La mostra sarà articolata in VII sezioni rappresentando la allora denominata “Terra di Bari”:
I. Atlanti
II. Cartografia antica della Puglia e Terra di Bari
III. La Terra di Bari nel XVIII secolo
IV. Vedute della città di Bari
V. Cartografia borbonica della Terra di Bari
VI. La Terra di Bari e l’Adriatico
VII. Comunicazioni e strade in Terra di Bari


BLUB – L’arte sa nuotare in mostra al Museo Civico di Bari

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blub l'arte sa nuotare bari museo civico

Museo Civico di Bari, dopo il grande successo dell’estate 2021 de Lediesis, continua nel segno della street art. Anche quest’anno le sale del museo saranno animate da un importante artista del panorama culturale italiano, ormai famoso anche oltre i confini nazionali. La sua arte gentile colora le strade delle città, cercando angoli dimenticati per ritrarre icone di tutti i tempi, riproposte con la maschera da sub: dalla Venere di Botticelli alla Gioconda, da Giuseppe Verdi a Dante Alighieri, da Van Gogh a Dalì, sono tanti i personaggi che, tra realtà e finzione, sono stati rappresentati dallo street artist Blub.

Deciso a non rivelare al pubblico la propria identità, Blub ha fatto incursione nei centri storici di tante città e borghi italiani, arrivando ad esporre nelle istituzioni più prestigiose, dal Museo Archeologico Nazionale di Napoli fino al Louvre. E finalmente approda anche a Bari!

L’esposizione BLUB L’arte sa nuotare, in programma al Museo Civico di Bari, dal 30 giugno al prossimo 28 agosto (prorogata fino al 25 settembre), nasce dalla proficua collaborazione tra le curatrici, Carla Bru e Maria Paternostro, e lo staff del museo ed è patrocinata dal Comune di Bari. La mostra è stata progettata e pensata per Bari e la sua storia. Città di mare, porto importante nel cuore del Mediterraneo, Bari è stata luogo di passaggio di mercanti pellegrini, invasori e grandi dominazioni. Da queste suggestioni nascono nuovi soggetti per la mostra, che arricchiscono il suo repertorio di opere, come la duchessa di Milano Isabella d’Aragona ritratta spesso dai grandi pittori della storia dell’arte italiana. Isabella fu molto amata dai baresi, favorì grandi opere pubbliche e l’apertura di accademie dando avvio al Rinascimento barese.

Blub presenterà dipinti originali e stampe fine art realizzate appositamente per questa esposizione in un suggestivo allestimento coerente con i temi classici della sua arte che permette al visitatore di tuffarsi, letteralmente, in una dimensione evocativa in equilibrio tra passato e presente. Anche il magnifico spazio della terrazza panoramica del Museo sarà allestito da pannelli raffiguranti altre opere di Blub che tutt’oggi arricchiscono le strade delle città italiane e non solo.
E anche a Bari, Blub lascerà la sua firma, la mostra uscirà dal museo per arrivare in strada! Cittadini e turisti potranno divertirsi, anche questa estate, andando alla ricerca delle sue opere o farsi piacevolmente sorprendere dai suoi personaggi più celebri immersi in un mare di bollicine.

Per l’occasione sarà presentato il 6° catalogo dei “Documenti del Museo” edito da Mario Adda Editore. La mostra inaugurerà giovedì 30 giugno per la stampa e per le istituzioni e sarà aperta al pubblico dal 1° luglio al 28 agosto (prorogata fino al 25 settembre), secondo gli orari del museo, dal lunedì al venerdì dalle 9.30 alla 13.30 e dalle 17.00 alle 20.00; sabato dalle 9.30 alla 13.30; domenica dalle 17.00 alle 20.00. Il biglietto d’ingresso al museo (intero 5.00€, ridotto 3.00€) comprende la visita alla mostra. La prenotazione è necessaria solo per i gruppi superiori a 10 visitatori. Info: 0805772362, info@museocivicobari.it, www.museocivicobari.it.


Donne Resistenti 1936-1945

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donne resistenti 1936 1945 mostra

Donne Resistenti 1936-1945
Mostra fotografica al Museo Civico di Bari

L’altra metà della lotta al fascismo. Approda a Bari, dopo il debutto a Tulle in Francia e la tappa a Rivas-Vaciamadrid in Spagna, la mostra «Donne Resistenti. 1936-1945». La rassegna che si inaugura il 21 gennaio alle 17.30 nel Museo Civico di Bari (Strada Sagges 13) è frutto di un progetto internazionale di ricerca intitolato «Le donne come elemento di resistenza della memoria d’Europa», promosso dalla Associación para la recuperación de la memoria historica (ARMH), una ONG spagnola nata con il fine di cercare e recuperare i resti delle oltre 114.000 persone scomparse durante la dittatura franchista.
Finanziata con il programma europeo Europe for Citizens, la mostra fotografica e documentaria illustra il ruolo delle donne nella lotta antifascista – opposizione al fascismo in Italia e Germania, guerra civile in Spagna, Resistenza europea – con particolare riferimento a quattro paesi, cui sono dedicate altrettante sezioni della mostra: Spagna, Francia, Germania, Italia. L’ANPI (Associazione nazionale partigiani d’Italia) è partner di questo progetto e ha collaborato alla preparazione ed esecuzione della sezione italiana.
All’inaugurazione, il 21 gennaio, intervengono Natalia Marino (ANPI Nazionale), Carmen G-Rodeja e Cristina Fiaño (ARMH), Valentina Dastoli (referente ARMH per l’Italia), Ines Pierucci, assessora alla Cultura del Comune di Bari. Introduce Pasquale Martino, presidente provinciale Anpi Bari
Nel corso della mostra, che si concluderà il 6 febbraio, saranno organizzati incontri con il pubblico, approfondimenti su figure dell’antifascismo barese che integrano il racconto offerto dalla mostra. In particolare, si parlerà di Alba De Céspedes, cronista dell’Italia libera, da Radio Bari al congresso del Cln e di Rita Majerotti, dirigente sindacale e protagonista della difesa della Camera del lavoro di Bari dall’assedio fascista, nel 1922. Un altro incontro sarà dedicato a due donne impegnate nella guerra partigiana: Maria Diaferia di Corato e Cordelia La Sorsa di Molfetta. Si tratta di una anticipazione degli esiti di una ricerca avviata dall’Anpi di Bari sulle biografie dei combattenti per la libertà della Terra di Bari, intitolata «Vite Partigiane» e promossa con il sostegno della Università di Bari, della Città Metropolitana e della Fondazione Majerotti.

La mostra sarà aperta secondo gli orari del Museo Civico di Bari; da martedì a venerdì: h. 9,30-13,30; 16,30-20,30; sabato h. 9,30-13,30; 16,30-19,30; domenica h. 9,30-13,30; chiuso il lunedì.
Ingresso con green pass e mascherina.
Il biglietto di ingresso (5 euro, ridotto 3 euro) consente la visita del museo.
Info e prenotazioni alle visite guidate: anpi.bari@libero.it, www.facebook.com/bari.anpi, tel. 0805772362).


Bari celebra il compleanno di Niccolò Piccinni

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compleanno niccolo piccinni bari

La Delegazione FAI di Bari, in collaborazione con il Museo Civico Bari, organizza il “Compleanno di Piccinni” giunto alla sua 3ª edizione.
Nato a Bari 16 gennaio del 1728 e formatosi al Conservatorio di Napoli si trasferì a Parigi dove ebbe grandissimo successo alla corte della Regina Maria Antonietta di Francia.
La città di Bari ricorda il grande musicista e compositore, che contribuì nel 1700 all’innovazione dell’Opera Buffa, celebrando il suo compleanno.
L’evento è nato dalla proposta di Micaela Paparella, consigliere comunale con delega alle Politiche di valorizzazione del Patrimonio storico-artistico e architettonico, in collaborazione con Ines Pierucci, Assessore alle Culture e al Turismo.
Anche quest’anno a causa dell’emergenza sanitaria, l’evento sarà limitato nelle manifestazioni in presenza, nel rispetto delle norme anticovid.

PROGRAMMA:

Alle ore 17.00 sarà visibile in diretta sulla pagina Facebook “Delegazione Fai Bari” il videotour a cura dell’Associazione Formediterre, un viaggio ideale nei più significativi luoghi piccinniani sulle note delle musiche del grande compositore barese, eseguite dall’Ensamble Il Mondo della Luna.

Dalle ore 19.30 alle ore 21.00 la statua di Niccolò Piccinni, in Corso Vitt. Emanuele II, sarà illuminata da DMB ITALIA Srl, con brani musicali di Niccolò Piccinni dell’Ensemble Il Mondo della Luna.

Inoltre questa settimana la vetrina della libreria La Feltrinelli di Bari sarà dedicata a Niccolò Piccinni, con un allestimento a cura di Formediterre.

Patrocinato da Comune di Bari
Organizzato da Delegazione FAI Bari in collaborazione con Museo Civico Bari

Partner:
Alliance Francaise Bari
Fondo Niccolò Piccinni
Ensemble Il Mondo della Luna
Formediterre
La Feltrinelli
Mario Adda Editore

Sponsor:
DMB ITALIA Srl


Al Museo civico, le iniziative gratuite dedicate alla lettura di storie per i bimbi

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oh oh oh senti che storie

Al via domani, martedì 14 dicembre ore 17:00, al Museo civico Bari, le iniziative gratuite dedicate alla lettura di storie per i bimbi dai 3 ai 6 anni.
Organizzate grazie alla rete Bari Social Book (oltre 80 organizzazioni cittadine) promossa dall’Assessorato al Welfare del Comune di Bari, per il progetto Nati per leggere.

I prossimi appuntamenti martedì 21 e 28 dicembre.

Info e prenotazione (obbligatoria):

Tel. 0809262102

Mail: natalebibliotecaragazzi@gmail.com


A brick for Nick: la statua di San Nicola in mattoncini Lego in mostra al Museo Civico di Bari

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A brick for Nick la statua di San Nicola in mattoncini Lego in mostra al Museo Civico di Bari

Circa due metri di altezza e 60mila mattoncini colorati; gli occhi accoglienti e una mano tesa, che sorregge tre doni. È così che prende forma e concretezza l’opera del San Nicola di mattoncini, progettata e realizzata da Riccardo Zangelmi, primo e unico Lego© Certified Professional italiano, nell’ambito del progetto di partecipazione Be Nicholas e che sarà esposta nel Museo Civico di Bari dal 3 dicembre 2021 al 9 gennaio 2022. La mostra, dal titolo A brick for Nick, sarà inaugurata venerdì 3 dicembre alle ore 11 alla presenza dei promotori del progetto e delle istituzioni e vedrà esposte anche le opere selezionate nell’ambito dell’omonimo contest dedicato agli appassionati dei celebri mattoncini danesi e realizzato nelle scorse settimane, in collaborazione con l’associazione Pugliabrick e con il contributo dell’Assessorato alle Culture del Comune di Bari.

Un percorso, quello che Be Nicholas ha intrapreso già lo scorso maggio, che invita i baresi e non solo a farsi promotori, nella vita quotidiana, delle qualità riconosciute al Santo Patrono di Bari, per costruire una comunità di persone che condivide la volontà di “essere Nicola”. Un processo pensato per costruire una nuova identità collettiva, diventare protagonisti di una forma di cittadinanza attiva e partecipata e realizzare, insieme, cambiamenti sociali a partire dal proprio contesto: piccoli o grandi “miracoli possibili”.
Ogni mattoncino che compone l’opera è simbolo, infatti, della volontà di ciascuno di aderire alla comunità “Be Nicholas”, riconoscendo come propri i valori legati al Santo e facendosene custode e promotore nella sua quotidianità. Per questo motivo, in occasione della mostra, si potrà dare simbolicamente il proprio nome a uno dei 60.000 mattoncini e condividere la propria proposta di “miracolo possibile”, entrando così a far parte della community reale e virtuale.
L’esposizione dell’opera era stata anticipata, negli scorsi giorni, sui canali social ufficiali di Be Nicholas, tramite un video che racconta l’arrivo di un mattoncino dal mare e la sua visita alla città, alla scoperta dei suoi luoghi caratteristici e dei principali patronati del Santo. Una passeggiata al termine della quale il protagonista, giunto sul sagrato della Basilica di San Nicola, si ritrova con tantissimi altri mattoncini colorati, con cui realizza l’impresa finale di comporre la figura alla quale l’intero progetto si ispira.
Be Nicholas è un progetto di Eventialevante, in collaborazione con La Capagrossa, promosso da Regione Puglia, Pugliapromozione, Teatro Pubblico Pugliese, nell’ambito del POR FESR – FSE 2014-2020″ e sostenuto da Chimica D’Agostino S.p.A, Coop Alleanza 3.0, My English School Bari e Amgas. Il progetto gode del patrocinio del Comune di Bari, della rete sociale Barisocialbook, del Garante Regionale dei diritti delle persone sottoposte a misure restrittive della libertà, del Garante Regionale dei diritti dei minori e del Corpo Consolare di Puglia, Basilicata e Molise.
Durante le giornate di esposizione, si aggiungeranno alcune attività rivolte a bambini e adulti come laboratori di costruzione con i mattoncini, a cura dell’associazione Pugliabrick; cacce al tesoro in città, a cura della cooperativa Fleet Save. E ancora, letture animate, in collaborazione con la rete Barisocialbook dell’Assessorato al Welfare Comune di Bari e l’esposizione dei lavori di fine laboratorio “Lego® Play realizzati presso il Punto Luce del quartiere San Nicola; una progettualità nazionale di Save The Children, realizzata dall’Aps Mama Happy.

Mostra “A brick for Nick”
Dal 3 dicembre 2021 al 9 gennaio 2022, Museo Civico di Bari (Strada Sagges n.13)

Giornate e orari di apertura: 
Dal martedì al sabato 09:30 – 13:30 / 16:30 – 19:30
Domenica 09:30 – 13:30
Chiusura settimanale: lunedì 
Il Museo Civico sarà chiuso nei pomeriggi dell’8, del 24 e del 31 dicembre; il giorno 1° gennaio. Sarà aperto, dalle 09:30 alle 13:30, il 25 e 26 dicembre e il 6 gennaio.

Il costo del biglietto di ingresso è di 3,00 euro.

L’ingresso alla mostra è gratuito per i bambini al di sotto dei 6 anni, per i diversamente abili e per i loro accompagnatori. Per motivi di sicurezza, ogni adulto può accompagnare massimo due minori. I minori possono accedere alla mostra, non accompagnati, dai 14 anni in su.