Stupor Lucis – mostra delle opere fotografiche di Nicola Amato

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L’Alliance Française di Bari da alcuni anni porta avanti una ricerca sul rapporto tra scrittura e fotografia, invitando di volta in volta uno scrittore francese ed un fotografo francese o italiano ad interpretare il castello federiciano.

Il monumento federiciano viene oggi riproposto in un originale percorso fotografico. Nicola Amato ritrae Castel del Monte in una forma concreta e cristallina cogliendone i riflessi della luce esterna sullo spazio interno nel tentativo di spiegare e/o di prolungare l’enigma interpretativo.

Egli stesso precisa gli elementi tecnici della sua ricerca «Come l’iris del diaframma della mia macchina fotografica, cosi la luce e le ombre cristallizzano e compongono il Castello. Il raggio penetra nel foro stenopeico e viaggia nelle linee rette delle camere, come carta sensibile sulla terra il sole disegna le ombre i perimetri nei confini concentrici, nelle armonie matematiche e nel rapporto con la natura».

La mostra fotografica accompagna la mostra delle tavole originali di Stupor Mundi di Néjib

La mostra è a cura di Domenico D’Oria

Catalogo edito dalle edizioni Adda

Inaugurazione venerdì 24 novembre ore 19:00, in mostra fino al 10 dicembre 2017

MUSEO CIVICO
Indirizzo: Strada Sagges, 13 – Bari
Telefono: (+39) 080 5772362
Email: info@museocivicobari.it


FRIDA KAHLO mostra fotografica di Leo Matiz al Museo Civico di Bari

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Frida Kalho nella Casa Azul – Macondo Mito e Realtà nelle fotografie di Leo Matiz

Apre al pubblico venerdì 27 ottobre alle ore 18:00 al Museo Civico Bari la mostra “Frida Kahlo nella Casa Azul – Macondo mito e realtà nelle fotografie di Leo Matiz”, un’opportunità straordinaria per la città di Bari di raccontare la fotografia del Novecento nella figura del fotografo e poliedrico artista americano Leo Matiz – di cui ricorre il centenario dalla nascita – che con i suoi scatti svela la bellezza e il carisma attuale dell’icona Frida Kahlo e il mito esotico di Macondo, la città immaginaria descritta da Gabriel García Marquez.

La mostra è promossa e sostenuta dal Comune di Bari, dalla Fondazione Leo Matiz, è organizzata dall’Associazione Ecomuseo Vallalta e dal Consorzio Idria, con il patrocinio dell’Ambasciata della Colombia in Italia e l’Ambasciata del Messico in Italia.

Approda per la prima volta in Puglia e nell’Italia meridionale grazie ad Alejandra Matiz, figlia di Leo, che ha voluto rendere omaggio a Bari, città natale di Magda, cara amica conosciuta fortuitamente in Italia durante un corso di restauro e con la quale condivise momenti intensi e felici. Senza volerlo e senza sapere chi fosse, suo padre ritrasse invece Magda in una fotografia bellissima scattata nel 1957 a Caracas “Magda e il nano” che apre la mostra. La foto acquistata poi dal MoMa di New York è divenuta simbolo d’amabilità nei rapporti umani. Una ragazza, nata nella vecchia Bari, grazie all’intuito di Matiz, è così diventata un emblema di cordialità, caratteristica propria della donna latino-americana, ma anche delle donne mediterranee.

La serata inaugurale sarà introdotta dal Sindaco Antonio Decaro, dall’Assessore Silvio Maselli, da Alejandra Matiz, figlia di Leo e presidente della Fundacìon Leo Matiz, Antonio Massarelli dell’Associazione Ecomuseo Vallalta e Francesco Carofiglio del Consorzio Idria. Interverrà, gradito ospite, Juan Mesa Zuleta, Ambasciatore della Colombia in Italia.

LA MOSTRA

Frida Kalho nella Casa Azul

Saranno in mostra per gentile concessione della Fundacìon Leo Matiz, oltre 50 ritratti fotografici originali, che Matiz fece alla sua grande amica Frida Kalho nella Casa Azul di Coyoácan, antico quartiere di Città del Messico, agli inizi degli anni Quaranta del Novecento e le foto scattate nel 1997 nella stessa casa-santuario. Matiz ritrae una donna dalla vita intensa, ricca di passioni, quasi una creazione di García Márquez, una rara combinazione di reale e straordinario. Dall’incontro dei due nasce un proficuo rapporto artistico e d’amicizia che dà vita a un percorso estetico ed evocativo, concretizzato in una serie di fotografie che ritraggono la pittrice nella sua vita quotidiana, nella sua casa natale, nel suo quartiere.

Macondo tra mito e realtà

Oltre 60 sono invece le fotografie dedicate a Macondo mito e realtà, uno spaccato straordinario della Colombia del secolo scorso e di Aracataca, città natale di Leo Matiz, la stessa di Gabriel García Márquez che ispirò la mitica Macondo dei suoi Cent’anni di solitudine. La sezione, a cura di Antonio Massarelli, è allestita sul terrazzo del Museo Civico, uno spazio rinnovato e fruibile che si inserisce tra i tetti più belli della città vecchia, mostrandosi al pubblico per la prima volta.

La mostra si chiude con una sezione dedicata all’esperienza di impegno sociale e culturale sviluppata negli anni da Antonio Massarelli, Magda Bisceglie e Associazione Ecomuseo Vallalta e da una serie di opere scultoree realizzate da Meo Castellano e Pino Massarelli – CarteM studio, ispirate ad alcune fotografie esposte.

Il catalogo della mostra è realizzato da Adda Editore e sarà acquistabile al bookshop del Museo.

La mostra è visitabile fino al 15 gennaio 2018

Biglietto di ingresso:

Intero 5 euro – Ridotto 3 euro

Catalogo: 20 euro

Biglietto intero + catalogo: 20 euro

Biglietto ridotto + catalogo: 18 euro


3° Corteo Storico TERLIZZI LIBERO FEUDO

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Un incessante lavoro organizzativo quello messo in atto dall’Associazione Terlizzi Libero Feudo in collaborazione con il Comitato Feste patronali Maria SS. del Rosario, Pro Loco Unpli ed Auser di Terlizzi che vedrà, a conclusione dei festeggiamenti della Santa patrona e nell’ambito della festa patronale, sfilare per le principali strade di Terlizzi il Corteo Storico Settecentesco ormai giunto alla sua 3^ Edizione.

Tante le novità di questo evento con l’inserimento di famiglie nobili, borghesi e popolani oltre che di un folto gruppo di timpanisti e trombe egiziane che apriranno l’evento.

Una manifestazione che ripropone gli accadimenti avvenuti tra il 1770 e 1779 e che portarono la Città di Terlizzi (tra le prime del Regno di Napoli) a liberarsi dal Giogo Feudale. Il tutto, sarà ‘impreziosito’ da momenti musicali, di intrattenimento e spettacolo.

Appuntamento a Terlizzi (BA) il 07 ottobre 2017 con partenza alle ore 19:15 da Viale Roma nei pressi della Scuola Elementare Pappagallo.

Info: terlizziliberofeudo@libero.it


SCATTI DI POESIA IVª edizione – Mostra fotoletteraria al museo civico

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Dopo il successo della prime tre edizioni (2014-2016), tenutesi al Castello di Monopoli, la fortunata mostra di fotografia e letteratura Scatti di poesia si arricchisce di nuovi apporti e, dopo la tappa monopolitana della scorsa estate, giunge ora a Bari nella bella e rinnovata cornice del Museo Civico (Centro storico, Strada Sagges 13). L’iniziativa, ideata e curata da Lino Angiuli e Giuseppe Pavone (per la parte artistica) e da Daniele Maria Pegorari (per la parte scientifica), fa incrociare i due linguaggi, quello della scrittura ‘d’inchiostro’ e quella della scrittura ‘di luce’, secondo linee tematiche ed estetiche che dall’immaginario pugliese si protendono verso l’Italia, il Mediterraneo, il Mondo.
La tappa barese della mostra verrà inaugurata giovedì 5 ottobre, alle ore 18,30, con gli interventi di Alessandra Giannelli (professoressa di Geografia economico-politica nell’Università di Bari), Enrica Simonetti (scrittrice e giornalista de «La Gazzetta del Mezzogiorno»), Giuseppe Pavone (ingegnere e fondatore del Centro Ricerche per la Fotografia contemporanea) e Daniele Maria Pegorari (professore di Letteratura italiana moderna e contemporanea nell’Università di Bari e condirettore di «incroci»).
La mostra sarà visitabile fino a venerdì 20 ottobre e all’evento inaugurale seguiranno incontri e reading con poeti e fotografi: il 13 ottobre (Fabio Franzin), il 16 ottobre (Lino Angiuli e Lino Di Turi) e il 20 ottobre (Roberto Salbitani), sempre alle ore 18,30.


“725° anniversario – Fede, Storia e Luce” mostra fotografica di Michele Cassano per festeggiare l’anniversario della consacrazione della Cattedrale di Bari

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Una mostra fotografica per festeggiare il 725esimo anniversario della consacrazione della Cattedrale di Bari. Si intitola “725° anniversario – Fede, Storia e Luce” la personale di Michele Cassano allestita nel Battistero della Cattedrale e inaugurata il 4 ottobre alle 9:00. “Da 27 anni lavoro in questo meraviglioso esempio di arte romanica pugliese e di essa conosco tutti i particolari”, ha spiegato il fotografo barese. La mostra è composta da 16 pannelli che raccolgono le foto dei luoghi più importanti e le immagini d’epoca della chiesa, tra cui le celebri lapidi della consacrazione dell’altare effettuata alla presenza di Federico II di Svevia e quella della chiesa eseguita dal Vescovo Romualdo Grisone mentre la città era sotto la dominazione del re Angioino Carlo II d’Angiò. “Auguro a chi entra nella Cattedrale di Bari, affascinato dalla bellezza e dall’arte, di poter giungere a pregare e ad adorare. E a chi vi entra per pregare e adorare, che possa essere aiutato in questo dalla bellezza e dall’arte”, ha commentato monsignor Francesco Cacucci, Arcivescovo di Bari-Bitonto. La mostra è aperta dalle 8:00 alle 12:30 e dalle 16:00 alle 20:00. Sabato, domenica, lunedì e giovedì orario continuato.


61ª SAGRA DEL POLLO E DEL CONIGLIO a Castellana Grotte

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Giovedì 7 e Venerdì 8 settembre la Confcommercio di Castellana Grotte presenta la sua 61° edizione della Sagra del Pollo e del Coniglio con l’esclusiva satira delle vetrine e degustazione di pollo allo spiedo;
Inoltre sarà presente una speciale Mostra Fotografica Storica della sagra del pollo a cura del fotografo Mimmo Guglielmi .

Venerdì mattina in largo portagrande ci sarà la Fiera Madonna del Caroseno, la sera alle ore 21.30 in Piazza Garibaldi Musica e Spettacolo a cura di Paolo Giancola e Popular Band, a seguire ci sarà la premiazione dei vetrinisti delle 3 vetrine vincitrici.

Vi Aspettiamo!!!


Mostra Fotografica Festa di San Rocco a Casamassima 1963-2016

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Dal 1 al 15 Settembre 2017 a Casamassima nei locali del Comitato Festa San Rocco in piazza Aldo Moro 34, sarà allestita una mostra fotografica composta da 36 immagini in bianco e nero formato 30×40. Le foto riprendono momenti suggestivi della Festa in onore del Santo patrono con riferimento agli anni dal 1963 al 2016.

piazza Aldo Moro 34 c/o Comitato San Rocco (Casamassima)
INGRESSO LIBERO
Info. 3386168043


“Santo Spirito… com’eravamo”: Mostra fotografica di Angelo e Gianluca Roncone

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Santo Spirito, quartiere a Nord di Bari, ospita due famosi cittadini, uniti innanzitutto da legami di parentela ma soprattutto per la comune passione per la fotografia. Si tratta di Angelo Roncone e del figlio Gianluca Roncone che dell’arte della fotografia sono diventati nel tempo due rappresentanti di rilievo in loco ma non solo. Roncone & Son che da oltre 10 anni organizzano a Santo Spirito una mostra fotografica “Santo Spirito… com’eravamo” con centinaia e centinaia di foto di tutti i tempi di luoghi e personaggi locali. L’intento è sempre quello di far conoscere ai giovani di oggi la Santo Spirito di una volta, pulita, profumata con le sue ville, menzionata come perla di Bari, messa a confronto con la situazione attuale che è l’esatto contrario.

La mostra fotografica sarà visitabile nei giorni 26 e 27 agosto dalle ore 19:00 alle ore 23:00, in occasione dell’ 11ª Sagra del Pesce Fritto, in Piazza San Francesco d’Assisi a Santo Spirito


2ª edizione “Atmosfere e Scatti dal ‘700”

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L’Associazione “Terlizzi Libero Feudo” con il Patrocinio del Comune di Terlizzi Assessorato alla Cultura, la collaborazione dell’Associazione Pro Loco Unpli, Auser, Bailaconmigo, Comitato Feste Patronali Maria SS. del Rosario di Terlizzi presentano la 2^ Edizione di Scatti ed Atmosfere dal ‘700.

Inaugurazione prevista per il giorno 21 luglio 2017 alle ore 19.00 – Terlizzi (BA) – Viale Roma, 41 – Palazzo Scelsi.

Durante la serata alcuni figuranti metteranno in scena, all’interno della meravigliosa Location di Palazzo Scelsi, per l’occasione meravigliosamente addobbata con note floreali a cura del Comitato Feste Patronali Maria SS. del Rosario, l’Ode “Terlizzi Libero Feudo” – di Giada DEL RE – che racconta in versi una delle pagine più belle della storia di Terlizzi .

Infatti la Città sarà tra il 1770 ed il 1779 uno dei primi Comuni liberi del Regno delle Due Sicilie e per il quale il popolo Terlizzese pagò un lauto riscatto.

Seguiranno Balli e coreografie d’epoca messe in scena per la Regia del Maestro Michelangelo Caldarola.

A completare il quadro una mostra fotografica che attraverso una serie di scatti ripercorrerà i momenti salienti della 1^ e della 2^ edizione di “Terlizzi Libero Feudo”.

Il giorno 22 Luglio dalle ore 19.00 alle ore 22.00 sarà possibile ammirare la mostra fotografica e la meravigliosa Location di palazzo Scelsi, ma anche partecipare al Casting per la selezione di figuranti per il corteo storico rievocativo che si terrà a Terlizzi il 07 ottobre 2017.

E’ possibile richiedere il modello di adesione al casting, inviando una e-mail al seguente indirizzo: terlizziliberofeudo@libero.it.

Terlizzi (Bari)
Viale Roma, 41 – Palazzo Scelsi
ingresso libero
Info. 3276153592


Andy Warhol & The Velvet Undergound: mostra fotografica al Puglia Outlet Village

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Puglia Outlet Village, in collaborazione con ONO Arte Contemporanea, presenta Andy Warhol & The Velvet Underground, una mostra fotografica che ripercorre la nascita della collaborazione tra il genio della pop art Andy Warhol e i Velvet Underground, considerati inizialmente una sua creazione, ma che in breve tempo sarebbero diventata una delle band più influenti del ventesimo secolo.

Dal 19 maggio al 2 luglio, negli spazi della più importante “Land of Fashion” del territorio torna l’arte ai livelli più alti. Sarà la Gallery del Puglia Outlet Village, appositamente allestita per l’occasione tra gli oltre novanta punti vendita del Centro, ad accogliere alcuni degli scatti che hanno fissato uno degli incontri artistici più intensi degli anni ’60. L’esposizione intende rafforzare il rapporto del Village con i clienti più attenti. La storia – Siamo nel 1965 quando Warhol e i Velvet Underground si incontrano al “Cafè Bizarre” nel Greenwich Village a New York. La band si era appena esibita ed era stata licenziata in tronco perché l’esibizione era stata considerata dagli organizzatori, troppo scandaloso e volgare. Al contrario, Warhol, spettatore di quello spettacolo, non può che rimanerne folgorato. Iniziano così gli anni di collaborazione alla Factory, che sarà messa a disposizione da Warhol come sala di prova. Al gruppo si aggiungerà, per volere dello stesso Warhol anche Nico, chanteuse tedesca che apporterà al primo disco prodotto dallo stesso Warhol, un’anima ancora più metropolitana. A differenza dei Beatles, i cui testi a inizio carriera parlavano soprattutto di amore e ragazze, i Velvet Underground raccontavano invece il mondo metropolitano in modo nudo e crudo, senza omettere nulla: droga, alienazione e paranoia.

La Factory, epicentro creativo della New York degli anni ’60, è stata non solo fucina di talenti, ma vero e proprio luogo in cui Warhol ha dato vita a miti e mitologie. Le fotografie degli artisti esposti in mostra hanno la capacità di raccontare dall’interno la Factory stessa essendo stati amici e frequentando quello “studio permanente”, che fu allo stesso tempo centro di cultura, arte e feste all’avanguardia. La Factory rappresentava insomma il luogo ideale per Warhol, dove sperimentare le sue intuizioni per poi testarle sulla pelle dei suoi collaboratori, collezionisti e ammiratori. La mostra documenta soprattutto il dietro le quinte e quindi i rapporti di amicizia e le confidenze di un mondo sfrenato e geniale, creato da un artista che ancora oggi viene preso come punto di riferimento per le sue teorie estetiche e per la sua carica innovativa, che sembra in costante rinnovamento.
Non solo Warhol dunque, ma anche e soprattutto il gruppo da lui fondato, i Velvet Underground. Un sodalizio intellettuale e creativo breve, ma intenso, che in soli cinque anni (dal 1965 al 1970, anno in cui Lou Reed lascia il gruppo), è stato in grado di cambiare la storia della musica e delle arti performative. Andy Warhol seppe unire la sensibilità musicale dei Velvet alla sua sensibilità visiva, la trasgressione dei testi a quella dell’immagine. I Velvet Underground, Nico e Warhol, moderni come nessun altro loro contemporaneo, furono in grado di creare uno stile, diventato esso stesso icona. La mostra (19 maggio – 2 luglio 2017) è composta da 37 fotografie in diversi formati. In mostra saranno presenti le opere di Fred W. McDarrah, Adam Ritchie, Bart Van Leuween, Anton Perich e Ronn Spencer.

ORARI: tutti i giorni dalle 10 alle 21.00.
INGRESSO LIBERO