“RiVolti al cielo” mostra fotografica di Francesco Vallarella

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“RiVolti al cielo” è il titolo della mostra fotografica che sarà inaugurata, lunedì 18 dicembre 2017, nella sede dell’associazione Binetto Passione Comune e che resterà aperta nei giorni 26-30 dicembre 2017 e 1-6 gennaio 2018, in concomitanza con l’apertura del Presepe Vivente.
Francesco Vallarella, fotoreporter d’eccezione, vede la fotografia come una forma di “pittura alternativa”, più immediata e moderna e cerca di cogliere i momenti che trasmettono emozioni. I suoi scatti “raccontano“ senza utilizzare parole e sono legati al sacro e ai suoi aspetti della tradizione popolare e religiosa, un patrimonio storico ed artistico che va salvaguardato, tramandato e a cui l’artista è particolarmente affezionato.
Non perdete l’opportunità di ammirare le “opere d’arte” di Francesco Vallarella. Vi aspettiamo numerosi!
Maria Romeo, Pres. ass. BPC

Ingresso Gratuito


MUSIC LIFE: seconda edizione della mostra fotografica personale di Antonella Aresta

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BARI VISUAL STATION è un’iniziativa promossa da AncheCinema e Municipio I della Città di Bari, che trasforma il teatro polifunzionale Anche Cinema in una vera e propria STAZIONE VISUALE, un punto di partenza ed arrivo per l’arte del nostro territorio.

MUSIC LIFE 2 edizione (qui la prima edizione)
Mostra Personale di ANTONELLA ARESTA
Inaugurazione
sabato 16 dicembre 2017/ ore 19
presso lo SPAZIO ESPOSITIVO dell’Anche Cinema
Corso Italia 112 BARI
Parcheggio convenzionato in Corso Italia 45

Ingresso libero

La mostra sarà visitabile dal 16 al 30 dicembre 2017 (tranne festivi e il 24)
in orari e giorni diversi su PRENOTAZIONE
con SMS al numero 329 611 22 91

Mostra fotografica MUSIC LIFE

Le foto presentate nella mostra ritraggono musicisti di fama nazionale ed internazionale, catturati nei momenti più intensi durante i loro concerti live e riportano ritratti, realizzati su commissione, di un certo spessore.

Presente la foto che ha reso celebre l’autrice, che ritrae il trombettista jazz Fabrizio Bosso al tramonto.
Poi Brian Eno, Bono Vox, Lenny Kravitz, Thomas lang, Chris Coleman e tanti altri.

L’autrice racconta della mostra e delle sue scelte:

«Io ho scelto. Ho scelto la musica o è lei che ha scelto me … Forse ci siamo scelte a vicenda».

«La mostra è dedicata a mio nonno, Filippo Valerio, salvo in guerra perché suonava la tromba. I russi formarono un’orchestra con i prigionieri, tra cui mio nonno, che si esibiva quasi ogni sera per divertire e intrattenere i soldati. I musicisti erano ripagati con del misero pane che mio nonno divideva con gli altri prigionieri. ”

ANTONELLA ARESTA

Antonella Aresta nasce il 13 ottobre del 1986 in provincia di Bari, sin da piccola ha una predisposizione per le arti visive, i suoi studi iniziano al Liceo Artistico De Nittis di Bari, dove sperimenta le tecniche pittoriche, dove incontra la fotografia a soli 17 anni.

Iniziano gli studi fotografici, affianca diversi fotografi, studia cinematografia con il regista Alessandro Piva, durante gli studi cinematografici incontra il fotografo barese Pasquale Susca, tutt’ oggi sua guida.

Grazie alla vincita di un contest fotografico, calca il set di FAUSTO BRIZZI in “Notte prima degli esami oggi” come stagista.
Organizza diverse mostre di quadri e foto, collabora con diversi artisti dividendosi tra Roma, Milano e Firenze.
Perfeziona la sua conoscenza visiva e artistica con vari corsi di fotografia, si specializza in FOTOGRAFIA AEREA; affianca diversi piloti per lavori aerei aziendali e panoramici.

L’artista si dedica particolarmente alla fotografia MUSICALE, a curare l’immagine delle singole figure di un gruppo musicale.

Fotografa diversi concerti , U2, Chris Coleman, Dave Wackel, Lenny Kravitz, Fabrizio Bosso, Fabio Concato e tanti altri.
Realizza copertine di album e cura l’immagine di diversi musicisti; decide di realizzare una personale con i migliori scatti dei Live e non, il MUSIC LIFE. Durante il 2015 ha portato in giro per l’Italia l’ anteprima di 10 opere della seconda edizione del Music Life inaugurata presso la prestigiosa galleria Formaquattro a Bari.


“I Volti della Notte Bianca della Poesia” del fotografo Danilo Bragazzi

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Il 16 e 17 dicembre 2017 fa tappa a Bitonto la “Notte Bianca della Poesia ” – uno dei più importanti percorsi poetici del Sud Italia.

L’occasione è offerta dal vernissage della mostra fotografica “I Volti della Notte Bianca della Poesia” del fotografo Danilo Bragazzi, che ha immortalato oltre 60 espressioni significative durante la kermesse di poesia che si è svolta il 23 settembre scorso nell’incantevole centro storico di Giovinazzo.

L’iniziativa dell’Accademia delle Culture e dei Pensieri del Mediterraneo è promossa d’intesa e in collaborazione col Cenacolo dei Poeti e Agorà di Bitonto.

Nel corso delle due serate presso la chiesa di Santa Caterina di Alessandria vi saranno reading di poeti bitontini.

Chiesa di Santa Caterina d’Alessandria (sede di Agorà)
via San Rocco, 13
Centro Storico – Bitonto (BA)
**Dalle ore 19:00 alle ore 22:00 – Ingresso gratuito**

Per info 3493457149 (Danilo)


“Laterza. Una storia di famiglia” mostra fotografica

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Inaugurazione della mostra fotografica “Laterza. Una storia di famiglia.” a cura di Antonella Fiorio.Il percorso espostivo sarà visitabile per l’intero periodo natalizio all’interno della libreria.
“Un regalo per i numerosi e affezionati amici di Casa Laterza, per i fedeli frequentatori della Libreria e per i visitatori di passaggio, affinché trovino, entrando, in queste dolci giornate natalizie, il calore di una famiglia che li accoglie parlando di sé.”

Dal 14 dicembre 2017 ore 17 al 6 gennaio 2018 dal lun al sab dalle 9,15 alle 13,15 e dalle 16,30 alle 20,30. Chiuso la domenica.


“SOL 2.0 senza ombra di luce” mostra fotografica nella Pinacoteca comunale d’arte contemporanea di Ruvo di Puglia

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SOL 2.0
MOSTRA FOTOGRAFICA COLLETTIVA

Abbiamo pensato di portare un po’ di luce attraverso SOL 2.0. Un’altra opportunità, dedicata al territorio, basata sulla reciprocità e sullo scambio di idee tra autrici e autori appassionati e sostenitori dell’associazione. Non solo una mostra, ma un “incubatore di autori” che si relazionino artisticamente e culturalmente, con l’obiettivo che essi possano passare dall’io fotografico individuale all’io collettivo. Senza Ombra di Luce, nella sua versione 2.0, indaga il rapporto speculare tra ombra e luce nella fotografia, evidenziando le pieghe nascoste e i richiami segreti che si “agitano” tra questi due poli opposti della realtà, mettendo in comunicazione diverse visioni autoriali. Ogni fotografo è stato chiamato a proporre una propria interpretazione di questa dualità, secondo la propria sensibilità e capacità di lettura. Questo è frutto della promozione, negli anni, di una cultura fotografica fatta di progetti ed incontri: partiti da “Sorelle” di Eva Koslowski, passando per “Genesi del Vuoto” di Francesco Faraci per arrivare a “Pensare fotografia” di Francesco Comello. Siamo convinti che il nostro tracciato sul territorio sia stato possibile grazie alla complicità delle istituzioni, come la Pinacoteca Arte Contemporanea di Ruvo di Puglia e il Palazzo Tupputi di Bisceglie, e delle associazioni locali (La Capagrossa di Ruvo e il Cineclub Canudo di Bisceglie), con le quali abbiamo condiviso con lungimiranza la passione. Ringraziamo tutti gli autori che hanno aderito a questa proposta perché la loro partecipazione è un atto culturale. Ringraziamo l’Amministrazione Pubblica di Ruvo di Puglia che ha creduto nell’iniziativa dell’associazione, per merito dell’Assessora alla Cultura Monica Filograno. Ringraziamo la Casa della Cultura di Ruvo, nella persona del direttore Francesco Picca, per averci sostenuto con spirito collaborativo e contributivo.

Vernissage: sabato 9 dicembre 2017, ore 18:30
Pinacoteca Arte Contemporanea di Ruvo di Puglia
via Madonna delle Grazie 2, Ruvo di Puglia.
Apertura: lun-ven 09-13; mar-ven 18-20; sab-dom 10-13 18-20

Espongono:
Adele Di Nunzio
Alessandro Cirillo
Alessio Deluca
Antonio Nuzzo
Berardo Celati
Eleonora Bosna
Felice De Stena
Francesco Cipriani
Francesco Mezzina
Gaetano Albanese
Gianni Cataldi
Giuseppe Fioriello
Mauro Ieva
Michele Carnimeo
Nello Coppola
Nicla Sisto
Pasquale Amendolagine
Patrizia Ricco
Pia Misscardia
Riccardo Di Palma
Salvatore Simonetti
Sergio Leonardi
Simone Sanchioni
Tea Primiterra
Tiziana Rizzi


These Japanese – Fotografi di un tempo turbolento. Così lontani, così vicini

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THESE JAPANESE
Fotografi in un tempo turbolento.
Così lontani, così vicini.

COMUNICATO

La galleria Misia Arte e Cellule Creative Studio presentano la mostra di opere fotografiche di artisti giapponesi, Takuma Nakahira, Yutaka Takanashi, Daido Moriyama, Susumu Matsushima, Hitomi Watanabe, Kazuo Kitai, Eikoh Hosoe e Miyako Ishiuchi, provenenti dalla collezione di Angelo Ceglie, appassionato di fotografia intesa come spazio in continua evoluzione, aperto alla modernità e alle sollecitazioni del contemporaneo.
Realizzate in Giappone tra gli anni Sessanta e Settanta, le fotografie in mostra sono la testimonianza di una stagione ricca di cambiamenti e il punto di partenza della maggior parte delle forme espressive attuali. Il rigore compositivo ed estetizzante di Eikoh Hosoe e l’approccio radicale di Takuma Nakahira, i racconti urbani di Yutaka Takanashi e le geniali ossessioni di Daido Moriyama, lo sguardo sensibile e sgranato di Miyako Ishiuchi e le cronache della protesta di Hitomi Watanabe e Kazuo Kitai, per finire con le pin-up sensuali e colorate di Susumu Matsushima; questo il racconto di un mondo in costante e tumultuoso mutamento, riportato da punti di vista diversi e dissonanti, destinati comunque a divenire imprescindibile “storia della fotografia”.

Completano il ritmo del progetto espositivo l’associazione di queste opere con alcuni pezzi dal design originale scelti da Stefano Straziota, direttore creativo della galleria Misia Arte e Cellule Creative Studio, attraverso lo studio della forma e della decorazione.

MISIA ARTE Via Putignani, 153 – 70122 Bari


Stupor Lucis – mostra delle opere fotografiche di Nicola Amato

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L’Alliance Française di Bari da alcuni anni porta avanti una ricerca sul rapporto tra scrittura e fotografia, invitando di volta in volta uno scrittore francese ed un fotografo francese o italiano ad interpretare il castello federiciano.

Il monumento federiciano viene oggi riproposto in un originale percorso fotografico. Nicola Amato ritrae Castel del Monte in una forma concreta e cristallina cogliendone i riflessi della luce esterna sullo spazio interno nel tentativo di spiegare e/o di prolungare l’enigma interpretativo.

Egli stesso precisa gli elementi tecnici della sua ricerca «Come l’iris del diaframma della mia macchina fotografica, cosi la luce e le ombre cristallizzano e compongono il Castello. Il raggio penetra nel foro stenopeico e viaggia nelle linee rette delle camere, come carta sensibile sulla terra il sole disegna le ombre i perimetri nei confini concentrici, nelle armonie matematiche e nel rapporto con la natura».

La mostra fotografica accompagna la mostra delle tavole originali di Stupor Mundi di Néjib

La mostra è a cura di Domenico D’Oria

Catalogo edito dalle edizioni Adda

Inaugurazione venerdì 24 novembre ore 19:00, in mostra fino al 10 dicembre 2017

MUSEO CIVICO
Indirizzo: Strada Sagges, 13 – Bari
Telefono: (+39) 080 5772362
Email: info@museocivicobari.it


FRIDA KAHLO mostra fotografica di Leo Matiz al Museo Civico di Bari

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Frida Kalho nella Casa Azul – Macondo Mito e Realtà nelle fotografie di Leo Matiz

Apre al pubblico venerdì 27 ottobre alle ore 18:00 al Museo Civico Bari la mostra “Frida Kahlo nella Casa Azul – Macondo mito e realtà nelle fotografie di Leo Matiz”, un’opportunità straordinaria per la città di Bari di raccontare la fotografia del Novecento nella figura del fotografo e poliedrico artista americano Leo Matiz – di cui ricorre il centenario dalla nascita – che con i suoi scatti svela la bellezza e il carisma attuale dell’icona Frida Kahlo e il mito esotico di Macondo, la città immaginaria descritta da Gabriel García Marquez.

La mostra è promossa e sostenuta dal Comune di Bari, dalla Fondazione Leo Matiz, è organizzata dall’Associazione Ecomuseo Vallalta e dal Consorzio Idria, con il patrocinio dell’Ambasciata della Colombia in Italia e l’Ambasciata del Messico in Italia.

Approda per la prima volta in Puglia e nell’Italia meridionale grazie ad Alejandra Matiz, figlia di Leo, che ha voluto rendere omaggio a Bari, città natale di Magda, cara amica conosciuta fortuitamente in Italia durante un corso di restauro e con la quale condivise momenti intensi e felici. Senza volerlo e senza sapere chi fosse, suo padre ritrasse invece Magda in una fotografia bellissima scattata nel 1957 a Caracas “Magda e il nano” che apre la mostra. La foto acquistata poi dal MoMa di New York è divenuta simbolo d’amabilità nei rapporti umani. Una ragazza, nata nella vecchia Bari, grazie all’intuito di Matiz, è così diventata un emblema di cordialità, caratteristica propria della donna latino-americana, ma anche delle donne mediterranee.

La serata inaugurale sarà introdotta dal Sindaco Antonio Decaro, dall’Assessore Silvio Maselli, da Alejandra Matiz, figlia di Leo e presidente della Fundacìon Leo Matiz, Antonio Massarelli dell’Associazione Ecomuseo Vallalta e Francesco Carofiglio del Consorzio Idria. Interverrà, gradito ospite, Juan Mesa Zuleta, Ambasciatore della Colombia in Italia.

LA MOSTRA

Frida Kalho nella Casa Azul

Saranno in mostra per gentile concessione della Fundacìon Leo Matiz, oltre 50 ritratti fotografici originali, che Matiz fece alla sua grande amica Frida Kalho nella Casa Azul di Coyoácan, antico quartiere di Città del Messico, agli inizi degli anni Quaranta del Novecento e le foto scattate nel 1997 nella stessa casa-santuario. Matiz ritrae una donna dalla vita intensa, ricca di passioni, quasi una creazione di García Márquez, una rara combinazione di reale e straordinario. Dall’incontro dei due nasce un proficuo rapporto artistico e d’amicizia che dà vita a un percorso estetico ed evocativo, concretizzato in una serie di fotografie che ritraggono la pittrice nella sua vita quotidiana, nella sua casa natale, nel suo quartiere.

Macondo tra mito e realtà

Oltre 60 sono invece le fotografie dedicate a Macondo mito e realtà, uno spaccato straordinario della Colombia del secolo scorso e di Aracataca, città natale di Leo Matiz, la stessa di Gabriel García Márquez che ispirò la mitica Macondo dei suoi Cent’anni di solitudine. La sezione, a cura di Antonio Massarelli, è allestita sul terrazzo del Museo Civico, uno spazio rinnovato e fruibile che si inserisce tra i tetti più belli della città vecchia, mostrandosi al pubblico per la prima volta.

La mostra si chiude con una sezione dedicata all’esperienza di impegno sociale e culturale sviluppata negli anni da Antonio Massarelli, Magda Bisceglie e Associazione Ecomuseo Vallalta e da una serie di opere scultoree realizzate da Meo Castellano e Pino Massarelli – CarteM studio, ispirate ad alcune fotografie esposte.

Il catalogo della mostra è realizzato da Adda Editore e sarà acquistabile al bookshop del Museo.

La mostra è visitabile fino al 15 gennaio 2018

Biglietto di ingresso:

Intero 5 euro – Ridotto 3 euro

Catalogo: 20 euro

Biglietto intero + catalogo: 20 euro

Biglietto ridotto + catalogo: 18 euro


3° Corteo Storico TERLIZZI LIBERO FEUDO

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Un incessante lavoro organizzativo quello messo in atto dall’Associazione Terlizzi Libero Feudo in collaborazione con il Comitato Feste patronali Maria SS. del Rosario, Pro Loco Unpli ed Auser di Terlizzi che vedrà, a conclusione dei festeggiamenti della Santa patrona e nell’ambito della festa patronale, sfilare per le principali strade di Terlizzi il Corteo Storico Settecentesco ormai giunto alla sua 3^ Edizione.

Tante le novità di questo evento con l’inserimento di famiglie nobili, borghesi e popolani oltre che di un folto gruppo di timpanisti e trombe egiziane che apriranno l’evento.

Una manifestazione che ripropone gli accadimenti avvenuti tra il 1770 e 1779 e che portarono la Città di Terlizzi (tra le prime del Regno di Napoli) a liberarsi dal Giogo Feudale. Il tutto, sarà ‘impreziosito’ da momenti musicali, di intrattenimento e spettacolo.

Appuntamento a Terlizzi (BA) il 07 ottobre 2017 con partenza alle ore 19:15 da Viale Roma nei pressi della Scuola Elementare Pappagallo.

Info: terlizziliberofeudo@libero.it


SCATTI DI POESIA IVª edizione – Mostra fotoletteraria al museo civico

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Dopo il successo della prime tre edizioni (2014-2016), tenutesi al Castello di Monopoli, la fortunata mostra di fotografia e letteratura Scatti di poesia si arricchisce di nuovi apporti e, dopo la tappa monopolitana della scorsa estate, giunge ora a Bari nella bella e rinnovata cornice del Museo Civico (Centro storico, Strada Sagges 13). L’iniziativa, ideata e curata da Lino Angiuli e Giuseppe Pavone (per la parte artistica) e da Daniele Maria Pegorari (per la parte scientifica), fa incrociare i due linguaggi, quello della scrittura ‘d’inchiostro’ e quella della scrittura ‘di luce’, secondo linee tematiche ed estetiche che dall’immaginario pugliese si protendono verso l’Italia, il Mediterraneo, il Mondo.
La tappa barese della mostra verrà inaugurata giovedì 5 ottobre, alle ore 18,30, con gli interventi di Alessandra Giannelli (professoressa di Geografia economico-politica nell’Università di Bari), Enrica Simonetti (scrittrice e giornalista de «La Gazzetta del Mezzogiorno»), Giuseppe Pavone (ingegnere e fondatore del Centro Ricerche per la Fotografia contemporanea) e Daniele Maria Pegorari (professore di Letteratura italiana moderna e contemporanea nell’Università di Bari e condirettore di «incroci»).
La mostra sarà visitabile fino a venerdì 20 ottobre e all’evento inaugurale seguiranno incontri e reading con poeti e fotografi: il 13 ottobre (Fabio Franzin), il 16 ottobre (Lino Angiuli e Lino Di Turi) e il 20 ottobre (Roberto Salbitani), sempre alle ore 18,30.