A Bari, la finale di Mastro Panettone 2023, la competizione più dolce dell’anno
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Dopo tre giorni di intenso lavoro per gli assaggi alla cieca, la commissione tecnica della settima edizione di “Mastro Panettone”, il concorso organizzato da Goloasi.it che premia i panettoni e pandori artigianali più buoni dell’anno, ha selezionato i 42 lievitati che si contenderanno la finale di martedì 7 novembre a Bari.
Sede della degustazione finale sarà l’Hotel Parco dei Principi, che nell’occasione ospiterà gli artigiani in concorso e gli addetti ai lavori. A partire dalle ore 9:00, la giuria si riunirà ancora una volta per riassaggiare i lievitati arrivati in finale per poi nel pomeriggio, a termine degli assaggi, premiare i podi delle categorie “Miglior panettone artigianale tradizionale”, “Miglior panettone artigianale al cioccolato creativo” e “Miglior pandoro artigianale”.
Tra i finalisti spuntano due partecipanti originari della provincia di Lecce, che competeranno in due categorie differenti: Federico Perrone della pasticceria Giuri’ss di Salice Salentino concorrerà nella sezione “Miglior panettone artigianale tradizionale”; mentre Deme Bakary di Fra.Grante con sede a Carmiano parteciperà per il “Miglior panettone artigianale al cioccolato creativo”.
Ben 420 lievitati prodotti da oltre 300 artigiani da tutta Italia sono stati complessivamente valutati nella prima fase di selezione, ma solo i migliori 20 panettoni tradizionali, 15 creativi al cioccolato e 7 pandori hanno potuto superare lo sbarramento e accedere alla finale dove sarà la giuria tecnica a decretare i vincitori. Quest’ultima è composta da Vincenzo Tiri (presidente), Alessandro Bertuzzi, Matteo Dolcemascolo, Tommaso Foglia, Claudio Gatti, Eustachio Sapone e Alessandro Slama.
“Sono molto soddisfatto dei riscontri numerici di quest’anno. Questa settima è un’edizione record in termini di partecipanti, con tanti volti nuovi, e anche di sponsor. Sono stati tanti gli artigiani che hanno voluto mettersi alla prova perché considerano Mastro Panettone un’opportunità per confrontarsi con i colleghi e ricevere suggerimenti, e questa è una delle principali motivazioni per cui scelgono di partecipare al contest. Infatti, per ogni lievitato iscritto, i partecipanti ricevono anche la scheda di valutazione con i consigli della commissione tecnica. – ha sottolineato Massimiliano Dell’Aera, fondatore di Goloasi.it e ideatore del concorso – Sono soddisfatto anche del livello dei lievitati in concorso, in particolare è notevolmente cresciuto rispetto alle precedenti edizioni quello del pandoro. Purtroppo per regolamento solo il 10% degli iscritti per categoria poteva accedere in finale e questo ha comportato l’esclusione anche di lievitati di livello e nomi illustri. Voglio comunque rivolgere il mio personale invito a tutti i partecipanti a prendere parte alla finale per poter assaggiare i lievitati in gara, confrontarli con i propri che non ce l’hanno fatta a superare la fase di selezione iniziale e valutarne le differenze, anche a scopo di poter migliorare il proprio prodotto”.