OTELLO di Giuseppe Verdi

In il

otello teatro petruzzelli

OTELLO
di Giuseppe Verdi
dal 23 al 29 giugno 2023
Teatro Petruzzelli (BARI)

Dramma lirico in quattro atti su libretto di Arrigo Boito, basato sull’omonima tragedia di William Shakespeare del 1603.

direttore Giacomo Sagripanti
regia Francesco Micheli
scene Edoardo Sanchi
costumi Silvia Aymonino
disegno luci Fabio Barettin
maestro del coro Fabrizio Cassi

ORCHESTRA E CORO DEL TEATRO PETRUZZELLI

Allestimento scenico | Teatro La Fenice di Venezia

CONVERSAZIONE SULL’OPERA:
Venerdì 16 giugno 2023, ore 19.00, foyer Teatro Petruzzelli
Conversazione sull’Opera Otello a cura di Susanna Pasticci.
L’ingresso sarà libero fino ad esaurimento posti.

La Trama:

ATTO PRIMO
Il moro Otello, comandante delle armate veneziane, sta facendo ritorno da una guerra vittoriosa sui Turchi e approda nel pieno di una tempesta, all’isola di Cipro di cui è governatore, accolto dal popolo esultante e dalla sua fedele sposa Desdemona.
L’alfiere Jago, che nutre nei confronti di Otello un rancore antico poiché gli ha preferito il giovane Cassio nel ruolo di capitano, promette il proprio appoggio a Roderigo, un gentiluomo veneziano innamorato della devota Desdemona, la quale ovviamente non corrisponde il sentimento: a questi Jago assicura di fare tutto il possibile per distruggere l’amore di Otello per sua moglie.
Nella grande festa generale, Jago spinge Cassio ad ubriacarsi, suggerendo poi a Roderigo di provocarlo. Ne nasce una furiosa rissa in cui Cassio, annebbiato dal vino, ferisce Montano, predecessore del Moro al governo dell’isola, dal quale era stato ammonito. Il disordine richiama Desdemona e Otello, il quale degrada prontamente Cassio. Rimasto poi solo con la giovane moglie, il Moro rievoca con lei il felice inizio del loro legame.

ATTO SECONDO
Proseguendo nei suoi loschi intrighi, Jago suggerisce a Cassio di chiedere l’intercessione di Desdemona per riavere il suo grado e dopo averlo persuaso ad incontrare la donna in giardino, riflette sulla natura cinica degli uomini, proclamando la sua fede in un Dio malvagio. Inizia dunque a insinuare in Otello dubbi su Desdemona e Cassio. Il Moro, che ha visto i due parlarsi, scaccia ogni fosco pensiero quando si accorge con commozione di quanto Desdemona sia benvoluta nella comunità cipriota. Tuttavia, quando la donna lo prega perché Cassio venga reintegrato nel suo ruolo, l’ira si scatena in lui: Desdemona gli si avvicina dolcemente per detergergli la fronte con un fazzoletto che le aveva donato tempo prima, ma il Moro lo getta furiosamente a terra. Emilia, moglie di Jago, raccoglie il fazzoletto, ma suo marito comprende subito di poterlo sfruttare per provare il finto adulterio e dunque le impone di consegnarglielo e di tacere. Intanto Desdemona profondamente avvilita, chiede perdono allo sposo per il turbamento che gli ha procurato senza volerlo, ma Otello è ormai roso dalla gelosia e sentendo svanire le sue certezze, chiede a Jago una prova del tradimento. Questi mentendo di proposito, racconta di aver sentito Cassio smaniare in sogno per Desdemona, sostenendo inoltre di aver visto in mano sua il fazzoletto della donna. Otello, sconvolto, giura solenne vendetta.

ATTO TERZO
Un araldo annuncia l’imminente arrivo degli ambasciatori veneziani. Jago allora propone ad Otello di convocare Cassio, per poterne spiarne le intenzioni. Giunge Desdemona, che tenta ancora una volta di sostenere la causa del giovane capitano: Otello che crede sempre più alla sua colpevolezza, le chiede di mostrargli il fazzoletto, ma lei non lo ha più. Il Moro fuori di sé dalla rabbia, la insulta con violenza: Desdemona, attonita e sconvolta, si allontana in fretta.
Seguendo gli accordi presi con Jago, Otello si nasconde per spiare il colloquio dell’alfiere con Cassio, il quale ha trovato nel suo alloggio il fazzoletto; per di più Jago estorce con strategia al giovane capitano alcune parole frivole circa la sua amante Bianca, in modo che Otello, credendole riferite a Desdemona, possa convincersi del tutto della sua infedeltà.
Approda intanto la nave degli ambasciatori veneziani che portano un decreto del Doge: Otello è richiamato a Venezia, mentre il governo di Cipro è affidato a Cassio. Tra la sorpresa e lo scandalo generale, Otello aggredisce Desdemona davanti a tutti, maledicendola. Poi, mentre il suo popolo ignaro prosegue ad acclamarlo, egli crolla al suolo tramortito. Jago può finalmente gioire della sua compiuta vendetta.

ATTO QUARTO
Nella sua stanza, Desdemona in preda a cupi presentimenti, canta la Canzone del salice, in cui si racconta la triste storia dell’ancella Barbara abbandonata dall’uomo che amava; poi si raccoglie in preghiera e infine si addormenta. Da una porta segreta entra Otello e la bacia, risvegliandola. Dopo un dialogo concitato in cui proclama ancora una volta la sua innocenza, Desdemona si mostra insolitamente disperata alla falsa notizia della morte di Cassio. Il Moro, ormai certo del tradimento, la strangola brutalmente.
Giunge Emilia che porta invece la notizia della morte di Roderigo battuto in duello da Cassio, ma scoperto l’assassinio, invoca soccorso. Alle sue grida accorrono l’ambasciatore veneto Lodovico, Jago e Cassio. Di fronte al corpo esangue di Desdemona, Emilia svela troppo tardi la macchinazione di suo marito Jago, il quale fugge senza discolparsi. Solo allora Otello comprende quanto grave sia la sua colpa e in preda alla disperazione, estrae un pugnale e si trafigge, dando un ultimo bacio alla sua fedele sposa.

Interpretato da:

Otello
Marco Berti [23, 25, 27, 29 giugno]
Walter Fraccaro [24 giugno]

Iago
Vladimir Stoyanov [23, 25, 27, 29 giugno]
Vittorio Vitelli [24 giugno]

Cassio
Zizhao Guo

Roderigo
Antoni Lliteres

Montano
Alberto Petricca

Desdemona
Vittoria Yeo [23, 25, 27, 29 giugno]
Sara Cortolezzis [24 giugno]

Emilia
Maria Luisa de Freitas

Un araldo
Gianfranco Cappelluti


ATTILA di Giuseppe Verdi

In il

attila giuseppe verdi teatro petruzzelli

ATTILA di Giuseppe Verdi
dal 21 al 28 aprile
Teatro Petruzzelli
BARI

Dramma lirico in un prologo e tre atti su libretto di Temistocle Solera, tratto dalla tragedia “Attila, König der Hunnen” di Zacharias Werner, del 1809
direttore  Henrik Nánási
regia  Daniele Abbado
scene e disegno luci  Gianni Carluccio
costumi  Gianni Carluccio e Daniela Cernigliaro
movimenti scenici  Simona Bucci
maestro del coro  Fabrizio Cassi
ORCHESTRA E CORO DEL TEATRO PETRUZZELLI
Coproduzione  |  Teatro Comunale di Bologna, Teatro Massimo di Palermo, Teatro La Fenice di Venezia

La Trama
PROLOGO
L’azione si svolge alla metà del V secolo ad Aquileja.
La città è stata semidistrutta dall’invasione degli Unni al comando del feroce Attila; la notte è rischiarata dalle torce e dagli ultimi bagliori degli incendi. Un gran numero di Unni, Eruli ed Ostrogoti rende omaggio al condottiero. Uldino, un giovane bretone schiavo di Attila, presenta al vincitore un gruppo di vergini di Aquileja scampate al massacro: fra esse vi è Odabella, che ha visto perire il proprio padre e crede perduto anche Foresto, suo amato. Attila, colpito dalla bellezza e dalle fiere parole della giovane, se ne innamora e le dona la sua spada, ordinando che assieme alle altre vergini sia condotta al campo per entrare nella sua corte. Odabella accetta la spada di Attila, fingendo di sottomettersi ma medita vendetta. Viene introdotto Ezio, valoroso generale romano, che in odio al giovane imperatore Valentiniano, offre ad Attila il suo aiuto per future conquiste, pur di avere in cambio l’Italia; ma Attila rifiuta sdegnosamente ogni compromesso perché vuole conquistare Roma e le città italiche con la forza. Colpito, Ezio ribatte che se Attila non lo vuole alleato, lo avrà, come in passato, valoroso nemico sul campo di battaglia.

Interpretato da:
Attila
Alexander Vinogradov  [21, 23, 26, 28 aprile]
Marko Mimica  [22 aprile]

Ezio
Simone Piazzola  [21, 23, 26, 28 aprile]
David Babayants [22 aprile]

Odabella
Leah Crocetto  [21, 23, 26, 28 aprile]
Maria Tomassi  [22 aprile]

Foresto
Fabio Sartori  [21, 23, 26, 28 aprile]
Chuanqi Xu [22 aprile]

Uldino
Andrea Schifaudo

Leone
Dongho Kim

CONVERSAZIONE SULL’OPERA:
Venerdì 14 aprile 2023, ore 19.00, foyer Teatro Petruzzelli
Conversazione sull’Opera Attila a cura di Sandro Cappelletto.
L’ingresso sarà libero fino ad esaurimento posti.


LA TRAVIATA di G. Verdi in scena al Teatro Petruzzelli

In il

la traviata giuseppe verdi

LA TRAVIATA
Giuseppe Verdi

direttore Giampaolo Bisanti

regia, scene e costumi Hugo De Ana

maestro del coro Fabrizio Cassi
ORCHESTRA E CORO DEL TEATRO PETRUZZELLI
Allestimento scenico | Fondazione Teatro Petruzzelli

Interpretato Da

Violetta Valéry Vittoria Yeo [18/21/23/27 dic] Stacey Alleaume [20/22/26/28 dic]

Flora Bervoix Daniela Innamorati

Annina Margherita Pugliese

Alfredo Germont Celso Albelo [18/21/23/27 dic] Giulio Pelligra [20/22/26/28 dic]

Giorgio Germont Vladimir Stoyanov [18/21/23/27 dic] Damiano Salerno [20/22/26/28 dic]

Il dottor Grenvil Francesco Leone Gastone Saverio Fiore


AIDA di G. Verdi in scena al Teatro Petruzzelli

In il

teatro petruzzelli 2022 opera e balletto

AIDA
Giuseppe Verdi
Opera in quattro atti e sette scene, su libretto di Antonio Ghislanzoni tratto dal soggetto originale dell’egittologo A. Mariette, del 1870

direttore Renato Palumbo

regia Mariano Bauduin

scene Pier Paolo Bisleri

costumi Marianna Carbone

maestro del coro Fabrizio Cassi
ORCHESTRA E CORO DEL TEATRO PETRUZZELLI
Nuova produzione e allestimento | Fondazione Teatro Petruzzelli

Interpretato Da

Aida Leah Crocetto [5/9/11/13 mar] Burçin Savigne [6/8/10/12 mar]

Radamès Roberto Aronica [5/9/11/13 mar] Dario Di Vietri [6/8/10/12 mar]

Amneris Carmen Topciu [5/9/11/13 mar] Rossana Rinaldi [6/8/10/12 mar]

Ramfis Abramo Rosalen [5/9/11/13 mar] Ramaz Chikviladze [6/8/10/12 mar]

Amonasro Vladimir Stoyanov [5/9/11/13 mar] Elia Fabbian [6/8/10/12 mar]

Il Re d’Egitto Romano Dal Zovo

Un messaggero Saverio Fiore

Una Sacerdotessa Nikolina Janeska


MUNICIPI SONORI DI NATALE: 6 concerti gratuiti del Teatro Petruzzelli per festeggiare in musica in giro per la città

In il

municipi sonori di natale programma

MUNICIPI SONORI DI NATALE
La grande festa della cultura si muove con la musica del Petruzzelli
6 concerti gratuiti* del Teatro Petruzzelli per festeggiare in musica in giro per la città

La Cultura diffonde cultura…
qui di seguito i primi appuntamenti del mese di dicembre: locandina concerti natalizi nei nostri Municipi.La nostra Assessora alla cultura Ines Pierucci ed il teatro Petruzzelli donano a Bari un elevato momento musicale.

Giovedì 2 dicembre alle ore 17.00 presso la sala conferenze del nostro Municipio I in Via Trevisani si terrà la presentazione del romanzo Kybarion di Cosimo Lerario.
Una narrazione basata su rigorosi riferimenti esoterici del più illustre barese della storia…San Nicola.
Un ringraziamento particolare all’autore ed alla brillante Maria Giovanna Losito.
Il Municipio su proposta della Commissione “Risorse e qualità della Vita” ha patrocinato ed accolto l’evento con orgoglio ed entusiasmo.
Vi aspettiamo e vi ricordiamo che a causa della normativa anti covid la capienza massima sarà per 40 spettatori.
Angela Perna
Presidente Commissione “Risorse e qualità della Vita”

PROGRAMMA:

ORCHESTRA DEL TEATRO PETRUZZELLI / direttore Paolo Lepore
3 dicembre 2021 – ore 20:30 – Chiesa del Santissimo Salvatore (Loseto)
4 dicembre 2021 – ore 20:30 – Chiesa di San Pio (Enziteto)

CORO DEL TEATRO PETRUZZELLI / m° del coro Fabrizio Cassi
26 dicembre 2021 – ore 20:30 – Chiesa di Santa Fara (Quartiere Poggiofranco)
27 dicembre 2021 – ore 20:30 – Chiesa di San Paolo (Quartiere San Paolo)
28 dicembre 2021 – ore 20:30 – Chiesa di San Nicola (Torre a Mare)
29 dicembre 2021 – ore 20:30 – Chiesa di San Francesco (Quartiere Japigia)

Musiche di
Bizet, Rossini, Verdi, Čajkovskij, Brahms, Strauss Sr, Brogi, Elder, Bach, Paltrowitz, Mammel

*INGRESSO LIBERO fino ad esaurimento posti disponibili


NABUCCO di Giuseppe Verdi in scena al Teatro Petruzzelli

In il

nabucco giuseppe verdi teatro petruzzelli

NABUCCO di Giuseppe Verdi
Teatro Petruzzelli – BARI
dal 20 al 27 Ottobre 2021

Dramma lirico in quattro parti su libretto di Temistocle Solera, ispirato al dramma “Nabuchodonosor” di Auguste Anicet-Bourgeois e Francis Cornue
direttore Renato Palumbo
regia Leo Muscato
regia ripresa da Alessandra De Angelis
scene Tiziano Santi
costumi Silvia Aymonino
disegno luci Alessandro Verazzi
maestro del coro Fabrizio Cassi
Orchestra e Coro del Teatro Petruzzelli
Allestimento scenico – Fondazione Teatro Lirico di Cagliari

Trama:
Nabucco re di Babilonia, conquista la città di Gerusalemme; a nulla è valsa la cattura di Fenena (figlia di Nabucco) da parte di Zaccaria, il Gran Pontefice. Rivedendola, Ismaele (nipote del re di Gerusalemme Sedecia), cede al suo amore e la libera. Tornati in Babilonia, Fenana si è convertita alla causa degli ebrei e Abigaille (che ha appena scoperto di essere figlia illegittima di Nabucco) imbeccata dal Gran Sacerdote di Belo della notizia della morte in guerra del re, ne approfitta per salire al trono. Ma Nabucco non è morto, anzi torna e in preda alla follia si paragona a un dio, scatenando un fulmine che lo colpisce.
Abigaille quindi prende la corona, fa rinchiudere suo padre e condanna a morte Fenena e tutto il popolo ebraico. Nabucco però rinsavisce e – con l’ausilio del fidato Abdallo – riprende il trono, libera Fenana e gli ebrei, e si converte al giudaismo. Abigaille, si toglie la vita avvelenandosi.

Interpretato da:

Nabucodonosor
George Petean (20-22-24-26 ott)
Vittorio Vitelli (21-23-27 ott)

Ismaele
Alessandro Liberatore

Zaccaria
Riccardo Zanellato (20-22-24-26 ott)
Abramo Rosalen (21-23-27 ott)

Abigaille
Maria José Siri (20-22-24-26 ott)
Anastasia Bartoli (21-23-27 ott)

Fenena
Alessandra Volpe

Il Gran Sacerdote di Belo
Andrea Comelli

Abdallo
Saverio Pugliese

Anna
Marta Calcaterra


Alessandro Preziosi in “Otello dalla parte di Cassio”

In il

alessandro preziosi otello dalla parte di cassio teatro petruzzelli

Otello: dalla parte di Cassio
reading musicale

liberamente ispirato all’ “Otello” di William Shakespeare

con
Alessandro Preziosi – voce recitante
Rebecca Woolcock – pianoforte

musiche di Giuseppe Verdi e Gioacchino Rossini
testi a cura di Tommaso Mattei

“Otello” – una delle opere più note di William Shakespeare, messa in scena per la prima volta nel 1604 – è la tragedia della gelosia: mostro che avvelena la mente e il cuore, creato dal nulla e sul nulla; strumento che il perfido Iago utilizza per corrompere l’animo del Moro insinuando in lui il sospetto che la dolce Desdemona lo abbia tradito con il fido Cassio.

La storia vive di un complesso gioco di contrasti, ambiguità, ribaltamenti: realtà e apparenza, verità e menzogna, fedeltà e odio, luce e ombra si esaltano nello scontro tra i due protagonisti maschili.
Il nero Otello è il soldato ingenuo e primitivo che conosce solo l’amore incondizionato o il furore scatenato e cade nella trappola per la troppa fiducia nell’onestà degli uomini, mentre il bianco Iago rivela l’anima nera e diabolica di chi si arroga il potere di plasmare la volontà altrui per piegarla al suo disegno, pura astuzia che si compiace tenebrosamente del male.

Questa è la lettura della storia a cui siamo soliti assistere. Ma…

Immaginiamo di essere catturati nel mezzo di un triangolo amoroso di cui non siamo consapevoli.
Immaginiamo qualcuno mentire sulle nostre intenzioni e sul nostro comportamento a nostra insaputa.
Immaginiamo di perdere il lavoro e di avere il nostro nome offuscato a causa di qualcosa che non abbiamo mai fatto né pensato.
Immaginiamo di essere traditi dall’amore per la menzogna e da chi vuole la rovina di spiriti nobili.

Immaginiamo la storia raccontata da Cassio.

In questo dramma di grandi sentimenti, di fulminee e cieche passioni che divampano e consumano gli individui, accompagnati dalle note di Verdi e Rossini – autori delle più note versioni operistiche dell’Otello – racconteremo “Otello: dalla parte di Cassio”.

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FALSTAFF di Giuseppe Verdi

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opera balletto teatro petruzzelli 2020

CANCELLAZIONE PRECAUZIONALE RECITE FALSTAFF, FAMILY CONCERT DEL 18 OTTOBRE E MOMENTANEA CHIUSURA.
La Fondazione Teatro Petruzzelli, nell’ambito delle procedure previste dal Protocollo Covid-19 approvato tra azienda e rappresentanti della sicurezza dei lavoratori, è venuta a conoscenza della positività riscontrata dalla ASL Bari di un suo professore d’orchestra, che, secondo procedura, ha comunicato alla Fondazione l’esito del tampone effettuato.
D’intesa con i dipendenti e gli artisti impegnati nella produzione del Falstaff di Giuseppe Verdi, la Fondazione ha proceduto immediatamente a sottoporre a tampone tutti i componenti dell’orchestra nella giornata di sabato 10 ottobre, con esito negativo. 
Ieri, invece, 12 ottobre, sono stati sottoposti a tampone tutti gli altri dipendenti del Teatro. Su questi è stata rilevata la positività di 10 collaboratori addetti a varie funzioni. Tutti i dipendenti positivi non manifestano sintomi.
Dopo aver consultato la Asl Bari, la Fondazione Petruzzelli, nell’ambito delle misure di massima cautela adottate per contrastare la diffusione della pandemia, ha disposto la sospensione delle recite del Falstaff previste il 13, il 14 e il 15 ottobre, dell’appuntamento del Family Concert previsto per il prossimo 18 ottobre e la momentanea chiusura del Teatro fino ad ulteriore comunicazione.
Si sottolinea che il personale risultato positivo in questa circostanza non ha avuto nessun contatto con il pubblico che ha assistito agli spettacoli, nel rispetto delle regole che prevedono il distanziamento e la riduzione di posti disponibili. 
Inoltre si precisa che la distanza di sicurezza tra la linea del palcoscenico e l’inizio della platea è di circa 11 metri.

FALSTAFF
di Giuseppe Verdi

Commedia lirica in tre atti su libretto di Arrigo Boito, tratto dalla commedia “The merry wives of Windsor” e passi del dramma storico “Henry IV” di William Shakespeare.

direttore: Renato Palumbo
regia: Mariano Bauduin
scene: Nicola Rubertelli
costumi: Zaira De Vincentis
disegno luci: Claudio Schmid
Orchestra e Coro del Teatro Petruzzelli

Allestimento scenico – Fondazione Teatro Lirico Giuseppe Verdi di Trieste

VENERDì 9 OTTOBRE 2020 – 20:30 | turno C
SABATO 10 OTTOBRE 2020 – 18:00
DOMENICA 11 OTTOBRE 2020 – 18:00
MARTEDì 13 OTTOBRE 2020 – 20:30
MERCOLEDì 14 OTTOBRE 2020 – 20:30
GIOVEDì 15 OTTOBRE 2020 – 18:00

Interpretato Da
Sir John Falstaff
Carlo Lepore (10-14-16-18 ott)
Elia Fabbian (11-13-15-17 ott)

Ford
Damiano Salerno (10-14-16-18 ott)
Ernesto Petti (11-13-15-17 ott)

Fenton
Cameron Becker (10-14-16-18 ott)
Francesco Marsiglia (11-13-15-17 ott)

Dottor Cajus
Christian Collia

Bardolfo
Saverio Fiore

Pistola
Dongho Kim

Mrs. Alice Ford
Lana Kos (10-14-16-18 ott)
Angela Nisi (11-13-15-17 ott)

Nannetta
Giuliana Gianfaldoni (10-14-16-18 ott)
Veronica Granatiero (11-13- 15-17 ott)

Mrs. Quickly
Enkelejda Shkoza

Mrs. Meg Page
Daniela Innamorati

Biglietti in vendita presso il botteghino del Teatro Petruzzelli e online sul circuito Vivaticket


Il Teatro Petruzzelli offre alla città due nuovi concerti ad ingresso libero su prenotazione

In il

fabrizio cassi teatro petruzzelli

Il Teatro offre alla città due nuovi concerti ad ingresso libero, al via le prenotazioni attive fino al 23 luglio e fino ad esaurimento posti! Ecco tutte le informazioni!
Dalla Fondazione Teatro Petruzzelli due nuovi Concerti ad ingresso libero su prenotazione che vedranno protagonisti il Coro Femminile e il Coro Maschile del Teatro, diretti da Fabrizio Cassi. Accompagnerà gli organici Gregorio Goffredo (pianoforte).
Il Coro Femminile del Teatro si esibirà al Petruzzelli venerdì 31 luglio alle 19.30. In programma da Carmen di Georges Bizet Coro della baruffa, da Macbeth di Giuseppe Verdi Che faceste? Dite su!, S’allontanarono!, Ondine e Silfidi, Tre volte miagola, da I lombardi alla prima Crociata di Giuseppe Verdi La bella straniera, da Evgenij Onegin di Pëtr Il’ič Čajkovskij, Coro delle Contadine, La fede di Gioachino Rossini, La speranza di Gioachino Rossini, Coro delle filatrici da L’Olandese volante di Richard Wagner, da Il Corsaro di Giuseppe Verdi Oh qual perenne gaudio t’aspetta, 4 Tableau da I dialoghi delle Carmelitane di Francis Poulenc. 
Maestro del Coro Fabrizio Cassi, pianoforte Gregorio Goffredo.
Sabato primo agosto al Petruzzelli, sempre alle 19.30 il programma del concerto Coro Maschile, diretto da Fabrizio Cassi ed accompagnato al pianoforte da Gregorio Goffredo proporrà: da Ernani di Giuseppe Verdi Evviva beviam e Si ridesti il leon di Castiglia, da I due foscari di Giuseppe Verdi Silenzio, mistero, da Attila di Giuseppe Verdi Urli, rapine e Viva il re delle mille foreste, da Il trovatore di Giuseppe Verdi Or co’ dadi, ma fra poco, da La Forza del destino di Giuseppe Verdi Ronda, Compagni, sostiamo, da Macbeth di Giuseppe Verdi Coro dei sicari, da La Figlia del reggimento di Gaetano Donizetti Rataplan, Rataplan, da Rigoletto di Giuseppe Verdi Zitti, zitti, moviamo a vendetta e Scorrendo uniti.
I concerti saranno riservati ad un massimo di 200 spettatori.
Sarà possibile prenotarsi a partire da oggi entro e non oltre giovedì 23 luglio alle 13.00 esclusivamente scrivendo alla mail botteghino@fondazionepetruzzelli.it, specificando per quale data (31 luglio o primo agosto). Le prenotazioni saranno accolte in ordine di arrivo, farà fede la data e l’orario della mail.
La prenotazione è nominativa (per una singola persona), sarà necessario indicare: nome e cognome, recapito telefonico, eventuale presenza di disabili in carrozzina.
In caso di prenotazione per nuclei familiari si potrà prenotare per un massimo di 6 persone, di cui sarà necessario indicare tutti i nominativi. Richiedendo l’assegnazione di posti vicini ogni spettatore si assume la responsabilità della richiesta.
Compatibilmente alla disponibilità dei posti, sarà consentito l’ingresso a Teatro solo degli spettatori che avranno ricevuto la mail di conferma dell’avvenuta prenotazione con l’assegnazione del posto.
La conferma dovrà essere esibita all’ingresso, anche in formato digitale, mostrando lo schermo del proprio telefono cellulare.
Per l’ingresso a Teatro si richiede gentilmente di indossare la mascherina fino al raggiungimento del proprio posto.


AIDA di Giuseppe Verdi

In il

opera balletto stagione 2020 teatro petruzzelli

AIDA
di Giuseppe Verdi

Opera in quattro atti e sette scene su libretto di Antonio Ghislanzoni, tratto dal soggetto originale dell’egittologo francese Auguste Mariette, del 1870.

direttore: Renato Palumbo

regia: Mariano Bauduin

scene: Pier Paolo Bisleri

costumi: Marianna Carbone

disegno luci: Claudio Schmid

coreografie: Micha van Hoecke

Orchestra e Coro del Teatro Petruzzelli

Allestimento scenico | Nuova produzione Fondazione Teatro Petruzzelli

Interpretato Da

Il Re d’Egitto
Romano Dal Zovo

Amneris
Carmen Topciu (24-26-28 giu – 1-3 lug)
Rossana Rinaldi (25-27-30 giu – 2-4 lug)

Aida 
Maria Teresa Leva (24-26-28 giu – 1-3 lug)
Burçin Savigne (25-27-30 giu – 2-4 lug)

Radamès 
Marcello Giordani (24-26-28 giu – 1-3 lug)
Dario Di Vietri (25-27-30 giu – 2-4 lug)

Ramfis
Abramo Rosalen (24-26-28 giu – 1-3 lug)
Ramaz Chikviladze (25-27-30 giu – 2-4 lug)

Amonasro 
Franco Vassallo (24-26-28 giu – 1-3 lug)
Pierluigi Dilengite (25-27-30 giu – 2-4 lug)

La Gran Sacerdotessa 
Nikolina Janevska

Un messaggiero 
Takei Motoharu

Biglietti in vendita presso il botteghino del Teatro Petruzzelli e online sul circuito Vivaticket