“La Stupidità” di Rafael Spregelburd al teatro Rossini

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la stupidita rafael spregelburd danilo giuva

La stupidità” è un road movie teatrale in cui cinque storie, o meglio, cinque mondi si intrecciano e si muovono contemporaneamente disegnando un affresco esilarante e amaro di un’epoca per definizione incapace…
Nessuno dei personaggi, infatti, è in grado di muoversi con intelligenza e la vita stessa non è capace di insegnare alcunché.
Il risultato è un delirio interpretativo sulla casualità e l’inevitabile caduta verso il fallimento, in cui l’unico motore che muove tutto è il denaro e l’illusione del progresso che rappresenta.
La stupidità” è un testo di Rafael Spregelburd, drammaturgo, attore e regista teatrale argentino. Tra le figure di maggior spicco del teatro contemporaneo, ha scritto più di trenta opere, tradotte e messe in scena in varie parti del mondo (dal Sud America all’Europa).
Con gli allievi del laboratorio “Infection” organizzato dall’Ass. Culturale Ombre di Gioia del Colle, Danilo Giuva della “Compagnia Licia Lanera” ha lavorato, quest’anno, su questo meraviglioso testo utilizzandolo come pretesto per approfondire le modalità con cui approcciare ed analizzare un testo teatrale e per affrontare lo studio delle tecniche di costruzione del personaggio, dando vita ad una messa in scena che si terrà il 17 Maggio al Teatro Rossini di Gioia del Colle.


NADA DUO in concerto al Teatro Rossini – “Indiesposizioni”

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NADA CONCERTO TEATRO ROSSINI

ASSOCIAZIONE CULTURALE OMBRE
presenta:

INDIEsposizioni – 1° edizione
15 Maggio 2018
NADA DUO

Martedì 15 Maggio alle ore 21:00 presso il Teatro Rossini di Gioia del Colle, per il quinto appuntamento con Indiesposizioni, NADA, accompagnata alla chitarra da ANDREA MUCCIARELLI, riprende quello che era il concerto del “Nada Trio”, un progetto nato nel 1994 con la collaborazione di Fausto Mesolella e Ferruccio Spinetti, chitarra e contrabbasso degli Avion Travel.
Dopo anni di concerti Nada, Fausto Mesolella e Ferruccio Spinetti nell’inverno del 2017 tornano in studio e registrano insieme un nuovo album “ Nada Trio: La Posa” distribuito da Warner con la produzione di Fausto Mesolella e Nada.
E’ proprio alla fine delle registrazioni che scompare il grande Fausto Mesolella, il 30 marzo 2017.
In questo particolare concerto, Nada ripropone buona parte di questi due lavori musicali in cui è accompagnata da Andrea Mucciarelli, talentuoso chitarrista della scuola jazz/blues senese.
Lo spettacolo comprende brani come “Il porto di Livorno” (di Piero Ciampi), la popolare “Ma che freddo fa” grandi successi come “Amore disperato” “Il cuore è uno zingaro” “Ti stringerò” e classici della tradizione popolare come “Maremma” e “Malachianta”, fino alle canzoni di oggi (Guardami negli occhi, Luna in Piena e Senza un perché, colonna sonora di The Young Pope, e altre……) in cui oltre ad essere interprete Nada è anche autrice.

INDIEsposizioni è un’iniziativa, ideata e curata dall’Associazione Culturale Ombre, atta a promuovere la cultura musicale indipendente italiana in contesti alternativi. Una rassegna musicale, dei workshop, presentazioni di libri ed incontri con artisti, in un palinsesto multidisciplinare organico in grado di raccontare la scena musicale indipendente Italiana.

L’Associazione Culturale Ombre, attiva da nove anni sul territorio nella creazione di nuovi pubblici teatrali, in questa occasione si propone nello specifico di orientare pubblici all’ascolto musicale, definendo nuove e più innovative mappe di fruizione dello spazio teatrale.

INFO E PRENOTAZIONI:
ombre.associazione@gmail.com
Tel: 3295411644 – 3899089462


I Giorni della Fotografia 2018

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i giorni della fotografia 2018 gioia del colle

I GIORNI DELLA FOTOGRAFIA 2018 a Gioia del Colle

Rassegna Fotografia, Arte e Cultura

Le Mostre e gli Eventi sono tutti ad INGRESSO LIBERO

L’ASSOCIAZIONE CULTURALE ARTIEMIELE organizza

i Giorni della Fotografia a Gioia del Colle

2 autori in mostra per parlare di fotografia contemporanea.

11/17 maggio 2018

Chiostro del Comune di Gioia del Colle in Piazza Margherita di Savoia, 10.

11 maggio ore 18:30
Vernissage della Mostra Fotografica “FINIBUS TERRAE”
Fotografie di Adriano Nicoletti a cura di Pio Meledandri.
Intervengono: Annamaria Longo Assessore alle Culture del Comune di Gioia del Colle,
Il critico d’arte Giuseppe Scaglione, Pio Meledandri Curatore d’arte, Adriano Nicoletti fotografo.

Orari lunedì/venerdì dalle 9:00 alle 13:00 – martedì e giovedì dalle 16:00 alle 19:00

18/27 maggio 2018

Chiostro del Comune di Gioia del Colle in Piazza Margherita di Savoia, 10.

18 maggio ore 18:30
Vernissage della Mostra Fotografica “INNAMORARSI DELL’ARTE”
Fotografie di Antonello Di Gennaro a cura di Pio Meledandri.
Intervengono: Donato Lucilla Sindaco di Gioia del Colle, Nicola Trombetta Vicesindaco di Matera, Pio Meledandri Curatore d’arte, Antonello Di Gennaro Fotografo

Orari lunedì/venerdì dalle 9:00 alle 13:00 – martedì e giovedì dalle 16:00 alle 19:00

Associazione Culturale Artiemiele Mail: artiemiele@gmail.com

FINIBUS TERRAE
Adriano Nicoletti, osservatore accorto dell’antropologia del territorio, in “Finibus Terrae” percorre quella striscia di litorale che ci porta fino al Capo di Leuca dove all’orizzonte vedi soltanto mare.
La terra, in quel punto, vista dall’alto, sembra la testa di un’agile e gigantesca murena che si tuffa a capofitto nel mare, dividendolo in due. Ad est l’Adriatico e ad ovest lo Jonio. Nicoletti sembra guardare in ogni direzione, “leggendo” nel paesaggio antropizzato quel movimento determinato dal cambiamento delle stagioni, uno spazio in continua mutazione, sede di articolate relazioni tra il passaggio dell’uomo, la natura e il tempo che trascorre. Le sue fotografie rivelano un “luogo” dis-ordinato, costituito da tanti tasselli disseminati di un puzzle incompiuto, che non si comporrà. Come in Luigi Ghirri “il paesaggio è il luogo dell’attenzione […], della circolarità della visione che non finisce mai” (1).
Si tratta del paesaggio che non c’è, o quantomeno non di quello che appartiene al mito letterario: un paesaggio composto da molteplici scenari di cui A. Nicoletti coglie bene le modificate referenzialità, frutto di un inquinamento culturale prima ancora che ambientale, dove il punteruolo rosso assassino ha abbandonato il suo cadavere: la palma senza vita mummificata tra costruzioni sparse, più o meno abusive, assolte dall’indulgenza del turismo cosiddetto vocativo.
“L’uomo contemporaneo e il paesaggio contemporaneo, sono l’uno lo specchio dell’altro, ma non sanno come convivere” (2). Tuttavia, il bravo autore salentino riesce a dare un’unità formale, una struttura linguistica alla sua indagine visiva. È la poesia del “mare di inverno”, quello che non se lo fila quasi nessuno ed è molto amato dai pensatori, da quelli che nelle loro visioni amano guardare ascoltando i rumori. È il sibilare del vento, il battito compulsivo della distesa marina, il lacerante urlo dei gabbiani, il rotolio dei rifiuti disseminati sulla sabbia a dettare il ritmo, nel sincopato accavallarsi dei suoni.

Bari, aprile 2018 Pio Meledandri

1. Intervista a Luigi Ghirri di Gianni Celati (1991)
2. Roberta Valtorta, Volti della fotografia, Skira Editore (2005)


“La Principessa sul Pisello” al Teatro Rossini

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la principessa sul pisello lucia zotti

LA PRINCIPESSA SUL PISELLO
regia Lucia Zotti, con Monica Contini, Deianira Dragone, Nico Masciullo

Il principe, protetto, nutrito e coccolato, è cresciuto in un castello, lontano dalla realtà. Non conosce rinunce e privazioni, tutto gli è dato senza desiderio. L’unico suo passatempo, suonare la chitarra, gli allontana la noia, padrona della sua vita. Sogna una donna molto diversa da quelle che la regina madre gli propone: “Bella senza l’arroganza della bellezza, nobile senza l’arroganza della nobiltà pietosa senza l’arroganza della pietà”. Ma dove trovarla? Sarà proprio la regina madre che spingerà il figlio ad intraprendere quel viaggio che gli permetterà di scoprire la vita reale, fuori dal castello. In viaggio, incontri ed avventure, a volte pericolosi, compiranno la sua trasformazione favorendo l’incontro con la donna dei suoi sogni. Il principe ha dunque trovato la compagna ideale che, però, non è una principessa di casa reale. Presentandola comunque alla regina madre come tale, la ragazza verrà sottoposta alla fatidica prova del pisello. Lo spettacolo attraversa il mondo magico della fiaba tradizionale fra principi e regine, troni sontuosi e candelabri, servitori e valzer di Strauss. a si svolge anche sul nastro d’asfalto durante un viaggio in autostop, con avventure metropolitane e musica rock, fra cui una gara canora con presentatori e cantanti, fan e applausi. Il linguaggio semplice e privo di logica della fiaba, in cui schemi e processi razionali, abitudini e convenzioni sociali, sono sospesi, invia segnali di vario tipo, che ciascun spettatore, bambino o adulto, coglie secondo la propria capacità e qualità di comprensione e di bisogno. I piccoli imparano a coltivare speranze di superamento delle loro piccole prove, e i ragazzi più grandi, alla ricerca di una via interiore autentica, ad integrare in sé le parti contrapposte e scisse.

TICKET: lo spettacolo ha un costo di 5 euro. Per info e prenotazioni:

📞 329 541 1644
📞 389 908 9462
📞 333 711 0677


“Gioia Bambina”: Festival pedagogico teatrale

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gioia bambina festival pedagogico teatrale

L’ Associazione Culturale Le Ombre presenta la seconda edizione di “Gioia Bambina”: Festival pedagogico teatrale dedicato all’infanzia.

“Gioia Bambina” è un festival teatrale e pedagogico, un evento culturale dedicato all’arte teatrale e sue interazioni, uno strumento didattico che consente di richiamare l’attenzione di grandi e bambini, intorno all’arte teatrale e narrativa, un bene storico, artistico, librario e che arricchisce un’intera comunità.
Un contest, durante il quale, il Teatro incontra la Città per celebrare l’infanzia e le sue interazioni.

In questa edizione poniamo l’attenzione ai mutamenti che intervengono nella vita e nelle azioni di ciascuna bambina e bambino, relativamente alle fasi di crescita, al contesto storico e sociale, con un’attenzione particolare allo scambio generazionale.

All’interno di questa manifestazione vi saranno spettacoli teatrali, letture, esposizioni e arti, legate a laboratori estemporanei, ma anche percorsi progettuali, coinvolgendo la scuola primaria e secondaria di primo grado, ma anche l’intera città di Gioia del Colle.

IL PROGRAMMA COMPLETO:

Sabato 5
Ore 10:00 Clinica Polimedica Peucezia
PedagogicaMente – Incontro dibattito sullo sviluppo neuropsicomotorio del bambino a cura della Dott.ssa Antonietta Conte.
A seguire spettacolo “Tutina e il cervo” della compagnia QuaLiBò

Sabato 5 e 6
Sabato ore 16:00 – 19:00 Teatro Comunale Rossini
Domenica ore 10:00 – 19:00 Teatro Comunale Rossini

“Della stessa sostanza di cui sono fatte le storie”.
Workshop esperienziale di tecniche narrative a cura di Riccardo Spagnulo, attore e drammaturgo per il teatro.

Domenica 6
Via Manin Ore 10:00

Nell’ambito di “Fantasia al potere” – Amo la mia città, allestimento cromatico dei luoghi

Ore 16:30
Fantasia al potere – Invasione di campo, laboratorio di Arte floreale a cura di Mariella Minore

Ore 19:30 Teatro Comunale Rossini
Spettacolo teatrale “La Principessa sul pisello” Teatri di Bari

Piazza Rossini: Pop corn

Lunedì 7
Ore 10:30 Spettacolo Cartùn di Teatro Menzatì
Ore 16:30 Piazza Rossini
“Fantasia al potere: Fiorire – Laboratorio di Scultura per bambini” a cura di Angela D’Urso

Martedì 8

Ore 16:30 Piazza Rossini
“Fantasia al potere: Su misura – Laboratorio di serigrafia” a cura di 2LP
Ore 19:30 “PedagogicaMente: Caffè con i genitori” a cura della Dott.ssa Donatella Caprioglio
contemporaneamente Piazza Rossini
spettacolo all’aperto “Si può” di boaOnda. Movimento Danza e QuaLIBò

Mercoledì 9

Ore 16:30 Piazza Rossini
“Ieri, oggi, domani – Giochi tradizionali”- laboratorio di creazione” a cura dell’ Associazione Le Ombre
Ore 20:30 Teatro Comunale Rossini
spettacolo adulti “Mamma” di Danilo Giuva

Giovedì 10

Ore 10:30 Teatro Comunale Rossini
spettacolo “Pulcino” di Teatro Pirata
Ore 16:30 Chiostro comunale
“Fantasia al potere: Policromie – Laboratorio Timbri” a cura di Sheila Linzalata

19:30 Foyer Teatro Comunale Rossini
“Educazione all’affettività” incontro dibattito a cura della Dott.ssa Linda Savino

Venerdì 11

Ore 10:30 Teatro Comunale Rossini
Spettacolo teatrale ” Le avventure di Pulcino” di Teatro Pirata
Ore 16.30 Chiostro comunale
“Fantasia al potere: Laboratorio percussioni per bambini” di Vincenzo Cantatore
Ore 19:30 Piazza Rossini
Spettacolo “Resistenza Gastrofonica Viaggiante” di Coltivatori Di Musica

Sabato 12

Ore 9:00 Foyer Teatro Comunale Rossini
Lezione aperta dei genitori “Aiutami a fare da solo” a cura dei genitori dell’Istituto San Filippo Neri

Ore 10:30 Teatro Comunale Rossini
Spettacolo “Torno Subito” di Meridiani perduti Teatro
Ore 16:30 Foyer Teatro Comunale Rossini
“Lezione di storia dell’arte” a cura del Prof. Pierluca Cetera
Ore 19:30 Teatro Comunale Rossini
Spettacolo “Re Clown” una produzione “SKENE’- Schegge di Cotone” – Teatrificio 22
Ore 21:00 Artisti di strada

Domenica 13

Ore 16:30 Chiostro Comunale
“Fantasia al potere: Gnam Laboratorio gastronomico” a cura di Francesca Milano
Ore 19:30 Piazza Plebiscito
Spettacolo di arte circense “Bartolomeo e Cioppina” de il Duende- Associazione Culturale
Ore 21:00 Teatro Comunale Rossini
Laboratorio con performance finale di Teatro Nudo di ResExtensa dance company/ Elisa Barucchieri

Premio “Facciamo la storia”
Artisti di strada
Torta “fuochi d’artIficio”


“Le Amiche del Crazy Bar” al Teatro Rossini

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Le Amiche del Crazy Bar teatro rossini

Palazzo Romano Eventi
per
“Le Amiche del Crazy Bar”

Sofia Antonicelli, vedova dell’indimenticato regista e scrittore gioiese Vito Osvaldo Angelillo, sceglie
Palazzo Romano Eventi
per mettere in scena nella sua città l’opera di cui ella e’ ideatrice, sceneggiatrice e regista.

Lo spettacolo, che affronta con levita’ argomenti delicati e profondi, consta di un atto unico diviso in quattro scene.

È una storia di superba reticenza che fa del “non detto” il leitmotiv della performance: una proiezione del mondo introspettivo femminile, accompagnato da malumori ed instabilità.

Le protagoniste dell’opera riassumono dentro di se personalità complesse e disparate; ognuna di esse vive la sua vita in assoluto riserbo.

La spettacolo verrà proposto la sera di venerdì 4 maggio alle ore 20,30 presso il Teatro Rossini di Gioia del Colle, ed interpretata da attori non protagonisti tutti scelti tra amici e colleghi di lavoro della regista.

L’opera è un atto d’amore di Sofia Antonicelli nei confronti del marito Vito Osvaldo, scomparso prematuramente, figura di spicco della poesia e del teatro gioiese negli ultimi trent’anni.

Palazzo Romano Eventi
orgoglioso per essere stato scelto come patrocinatore della proposta culturale, invita a partecipare, acquistando in prevendita i biglietti d’ingresso al prezzo di Euro 5,00 cadauno presso:

Teatro Rossini
Cartoleria “Agora” di Gege’ Donvito (Piazza Plebiscito – Gioia)
Palazzo Romano Eventi (3382133106)


Cammino della Via Appia: quattro tappe da Gioia del Colle a Gravina in Puglia

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cammini federiciani via appia gioia del colle cassano murge altamura gravina in puglia

4 tappe nel cuore della Puglia Imperiale, da Gioia del Colle a Gravina in Puglia: il quinto raggio dei Cammini Federiciani è un percorso d’autore tra paesaggio, storia, natura e tradizioni: 75 km di cammino partendo dalle origini bizantine del Castello di Gioia Del Colle ai boschi di Cassano nelle Murge passando dalla federiciana Altamura, fino al paesaggio dell’habitat rupestre di Gravina in Puglia. Un percorso che tocca alcuni dei castelli federiciani che erano posti strategicamente sui fianchi dell’antica strada romana, la Via Appia, una tra le più importanti per il commercio ed il pellegrinaggio, percorrendo mulattiere e sentieri sconosciuti, ricchi di storia e cultura da raccontare e assaporare immersi in paesaggi di rara bellezza.

CARATTERISTICHE DEL CAMMINO:
I percorsi sono adatti a tutte le persone purchè abituate a camminare e non occorre un particolare allenamento. Sono benvenuti i bambini di età non inferiore a 10 anni e gli amici a 4 zampe! Tuttavia è importante seguire la Guida e l’andatura senza fermarsi ( ci saranno soste programmate ogni 2 ore) equipaggiarsi adeguatamente per l’intera giornata e predisporsi spiritualmente a condividere il viaggio a piedi rispettando i compagni. Il tutto godendosi la natura con andatura lenta e in allegria.

Tappa 28 Aprile: Gioia del C. – Cassano Murge (17 km)
Ore 9:00: Incontro al Castello normanno-svevo (Gioia del Colle).
Ore 10:00: Partenza per Cassano, Agriturismo Masseria Ruòtolo.
Distanza: 17 km
Tempo di percorrenza: 5 ore
Percorso: su vie ben battute e sentieri con qualche tratto di asfalto

Tappa 29 Aprile: Cassano Murge – Foresta di Mercadante
Distanza: 16 km
Tempo di percorrenza: 5 ore
Percorso: misto sterrato – asfalto

Tappa 30 Aprile: Foresta di Mercadante – Altamura
– Ore 9:00 partenza
Distanza: 20 km
Tempo di percorrenza: 6 ore
Percorso: su mulattiere, vie ben battute e sentieri, poco asfalto

Tappa 1 Maggio: Altamura – Gravina in Puglia
Ore 9:00 partenza
Distanza: 23 km
Tempo di percorrenza: 6 ore
Percorso: su vie ben battute e sentieri con qualche tratto di asfalto

Le nostre attività sono riservate ai soci.
L’organizzazione si riserva di modificare il percorso o rinviare l’escursione.
::Le iscrizioni devono pervenire 48 ore prima della partenza::
*ISCRIZIONI A SINGOLE GIORNATE IN CAMMINO:
per camminare con noi, richiedi il Modulo di iscrizione a:
– pugliafedericiana@gmail.com
– whatsapp al 345.8178483; 3493669187
Per chi è già Iscritto a Puglia Federiciana è previsto un contributo di partecipazione a copertura dei costi organizzativi e dell’associazione più accompagnamento con guida turistica. Trasferimento per rientro al punto di partenza organizzato in collaborazione con i partecipanti in autonomia.
COSTI TESSERAMENTO 2018 € 10,00
*Non sono inclusi costi di pasti e soggiorni o altri extra.

Per iscriversi all’intero cammino: TOUR COMPLETO LA DIREZIONE TECNICA È A CURA DI ViaggieMiraggi Puglia
Richiedi un preventivo clicca qui
Scrivi a puglia@viaggiemiraggi.org

La seconda edizione dei Cammini Federiciani è un’occasione per conoscere il gruppo di Puglia Federiciana attraverso un meraviglioso viaggio a piedi immersi nella murgia selvaggia tra lame e boschi con i colori e i profumi della primavera.

:::::::::Informazioni utili::::::::

COSA PORTARE: scarpe da trekking, abbigliamento comodo per camminare, zaino ergonomico, giacca a vento/antipioggia.
Colazione a sacco e 1,5 l d’acqua.
Il percorso è adatto a tutti basta avere voglia di camminare!
Durante il viaggio si condivide, si parla con i compagni o semplicemente ci si gode la bellezza della natura in silenzio.

Invitate e condividete!!
Buon cammino


Il programma degli appuntamenti di primavera a Palazzo Romano

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palazzo romano

Palazzo Romano Eventi
gli appuntamenti di primavera

1) 24 aprile: Inchiostro di Puglia
dopo le sale del Castello Normanno-Svevo, il Chiostro del Municipio e la indimenticata serata estiva presso Villa Colapinto- “Cantine Terra Jovia”, per il quarto anno consecutivo torna nella nostra città il fortino letterario di Inchiostro di Puglia.
Nelle sale del Palazzo gentilizio gioiese, dalle ore 16,00 sino a notte, l’interessante non stop di incontri, occasioni, musica, scrittori e letture.

2) 27 aprile: “Castigo di Dio”
Raffaella Rizzi incontra Marcello Introna
Palazzo Romano, ore 19,30

3) 22 aprile – 1 maggio
Sic! ProgettAzioni Culturali per TeatroLab 2.0
Sostegno e Partnership

3) 4 maggio: “Le ragazze del Crazy Bar”
Testi, Soggetto e Regia di Sofia Antonicelli
ore 20,30 Teatro Rossini Gioia del Colle

4) 6/15 maggio: “L’U.T. E. di Gioia del Colle
a Palazzo Romano

Vi aspettiamo con l’entusiasmo, i sorrisi, il garbo e l’accoglienza di sempre.


LA NEBBIOSA di Pier Paolo Pasolini

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LA NEBBIOSA

Next, la scena giovane del teatro italiano

Di Paolo Trotti e Stefano Annoni

Con Stefano Annoni e Diego Paul Galtieri

Liberamente ispirato alla sceneggiatura La Nebbiosa di Pier Paolo Pasolini

Protagonisti due attori, una batteria e un telo bianco.

Lo spettacolo teatrale La Nebbiosa si ispira a una sceneggiatura, commissionata nel 1959 a Pier Paolo Pasolini, dopo l’uscita di Una vita violenta. La storia deve avere come sfondo Milano e Pasolini decide di scrivere un film sui Teddy Boy che, come i ragazzi di vita, cercano di sopravvivere, galleggiando tra le rovine di una città in costruzione. Il film non si farà mai per problemi produttivi, ma resta la sceneggiatura de La Nebbiosa, che a teatro prende finalmente vita, con incalzante ritmo rock & roll.

I personaggi prendono la parola, uno dopo l’altro, e vivono la loro storia mentre la batteria scandisce il tempo. Così sul palco appaiono il Rospo, il Teppa, il Contessa, il Toni detto Elvis, Mosè, Gimkana e le loro vittime.

Sullo sfondo Milano, dominata dal Pirellone e dalla torre Galfa, la stessa Milano che si arricchisce durante il boom ma che a volte sembra perdere di vista il valore dei sentimenti.

I Teddy Boy sono espressione del disagio giovanile degli anni Sessanta. La rivolta contro la società ma anche l’abbandonarsi al languore delle giornate passate al bar, senza studiare, senza lavorare; con, nella testa, nelle mani, nei coltelli, sogni di colpi che li possano fare svoltare; la voglia di stupire, di andare contro.

TEATRO ROSSINI via Gioacchino Rossini, 1 – 70023 Gioia del Colle (Bari)
Telefono: 080 3484453


LE BAL – l’Italia balla dal 1940 al 2001 regia di Giancarlo Fares

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LE BAL – L’Italia balla dal 1940 al 2001

da LE BAL, una creazione del Théâtre du Campagnol

da un’idea di Jean-Claude Penchenat

regia di Giancarlo Fares

con Giancarlo Fares, Sara Valerio, Alessandra Allegrini, Riccardo Averaimo, Alberta Cipriani, Vittoria Galli, Alice Iacono, Matteo Lucchini, Fancesco Mastroianni, Davide Mattei, Matteo Milani, Pierfrancesco Perrucci, Maya Quattrini, Michele Savoia, Patrizia Scilla, Viviana Simone

Un fortunato format francese di Penchenat con il quale si racconta la storia del nostro paese dall’inizio della seconda guerra mondiale al crollo delle torri gemelle. Due momenti drammatici che segnano l’inizio e la fine di un lungo periodo, narrato abilmente attraverso le più belle canzoni italiane che hanno caratterizzato la vita e il costume della società.

Tutto si svolge in una balera. Un caleidoscopio di accadimenti e curiosità che viviamo attraverso sedici attori, i quali ci accompagnano in un appassionante viaggio nel tempo, scandito dalla musica che si fa drammaturgia.

Un racconto senza parole, affidato alla musica e agli attori, alla forza comunicativa delle azioni, dei gesti e dei suoni. Uno spettacolo elegante, poetico, divertente.

TEATRO ROSSINI via Gioacchino Rossini, 1 – 70023 Gioia del Colle (Bari)
Telefono: 080 3484453