GIANFRANCO JANNUZZO e BARBARA DI ROSSI in “Il Padre della Sposa”

In il

il padre della sposa barbara de rossi

GIANFRANCO JANNUZZO E BARBARA DI ROSSI in
Il Padre della Sposa
sabato 25 e domenica 26 febbraio 2023
Teatro Team (Bari)

di Gustavo Verde

Regia GIANLUCA GUIDI

Agostino è un imprenditore e padre di famiglia, la cui bella e giovane figlia sta per convolare a nozze. La ragazza sta per sposare il rampollo di una ricca famiglia, ma l’imminente matrimonio, con annessi caotici preparativi, avrà un effetto straniante sul povero padre. In cuor suo l’uomo non vuole accettare il fatto che la figlia sia ormai una donna e il solo pensiero di lasciare l’adorata fanciulla nelle mani di uno sconosciuto lo fa impazzire. A peggiorare le cose ci si metterà il prezzo esorbitante del matrimonio, nonché l’invasione casalinga di un eccentrico e costosissimo organizzatore di matrimoni, che sceglierà di organizzare il ricevimento proprio in casa. Tutto ciò porterà l’uomo ad assumere bizzarri atteggiamenti facendo preoccupare tutto il parentado. Il padre della sposa, di cui saranno strepitosi mattatori Gianfranco Jannuzzo e Barbara De Rossi, qui guidati da Gianluca Guidi, si presenta come una divertente comedy piena di gag e momenti coinvolgenti, animata da situazioni tenere e divertenti.

Botteghino: piazza Umberto, 37 – 70121 Bari

Teatro: via Prezzolini – 70126 Bari
Tel: (+39) 080.5210877 – 080.5241504 – 0805240699 

Orari Botteghino:

Dal Lunedi al Sabato dalle 10 alle 13 e dalle 16.30 alle 19.30
Email: teatroteam@teatroteam.it


GIANFRANCO JANNUZZO e DEBORA CAPRIOGLIO in “Alla faccia vostra”

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ALLA FACCIA VOSTRA

Note di Regia. Roma ai giorni nostri, la commedia si apre su Luisa che piange la morte del suo padrone Stefano Crespi, scrittore di grande successo, settantenne morto d’infarto. A poco a poco i conoscenti stretti cominciano ad arrivare nell’appartamento. Il vicino Michele Garrone è il primo, professore di medicina è lui che decreta il decesso. Poi raggiungono il luogo Luca Sesto e sua moglie Lucia, rispettivamente genero e figlia dello scrittore. Per ultima Viviana, seconda moglie del defunto, molto più giovane di suo marito, 40 anni, fa la sua entrata agitata nello studio di Stefano Crespi.
Molto velocemente il lutto che riunisce i personaggi si trasforma in una “transizione finanziaria” nella quale tutti vogliono avere parte e guadagnarci: la coppia Sesto cerca di coprire un enorme debito con un prestito della banca garantito dall’eredità di Lucia, la figlia. Viviana progetta una nuova vita con tanti soldi e il suo nuovo amante francese. Il professor Garrone vuole comprare l’appartamento per farne finalmente il suo studio , il banchiere Marmotta che acconsente al prestito vorrebbe intascare una grossa percentuale sui futuri soldi di Lucia.

Solo Luisa, fedele governante, vive per ricordare il genio dello scrittore. Ma ecco che tutto si capovolge e succedono fatti esilaranti che faranno tremare e crollare questi progetti. Ne nascono situazioni comiche dove una risata cinica e infantile è garantita. Ovviamente è il personaggio di Gianfranco Jannuzzo, il genero Luca Sesto, che conduce le avide danze che lo porteranno a crisi di nervi esilaranti diventando simpatico per le sue incapacità e disavventure. Molto comico è anche il personaggio di Debora Caprioglio donna che soddisfa tutti i piaceri di sesso senile dello scrittore per ottenere soldi soldi e ancora soldi. L’adattamento sarà portato in Italia ai giorni d’oggi per vivificare di più la corsa al denaro e l’isterismo della nostra contemporaneità.

Patrick Rossi Gastaldi