Al Teatro Piccinni, “Tesori svelati. Gli splendidi costumi del Teatro Petruzzelli si mettono in mostra”

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Tesori svelati. Gli splendidi costumi del Teatro Petruzzelli si mettono in mostra

BARI – Questa mattina, nel foyer del Teatro Piccinni, il sindaco Antonio Decaro e l’assessora alle Culture Ines Pierucci sono intervenuti all’inaugurazione della mostra di arte sartoriale “Tesori svelati. Gli splendidi costumi del Teatro Petruzzelli si mettono in mostra”, promossa dalla fondazione Teatro Petruzzelli in collaborazione con il Comune di Bari e il Museo Civico e curata dal coordinatore del settore Costume del teatro Luigi Spezzacatene. All’evento ha partecipato anche il sovrintendente della fondazione Massimo Biscardi.

La mostra, che presenta al pubblico gli abiti di scena del prezioso repertorio operistico e coreutico del politeama pugliese, intende diffondere tutta la bellezza dell’arte della sartoria teatrale, ripercorrendo tante tappe significative della storia artistica del teatro e della sua rinascita.

“Siamo felici di proporre alla città un altro pezzo della nostra eccellenza culturale – ha dichiarato il sindaco Decaro – forse ancora poco conosciuta, perché spesso l’arte sartoriale nel teatro dell’Opera passa in secondo piano rispetto alla musica e ai suoi interpreti, e con essa vengono oscurati lo studio, l’arte e il mestiere che ci sono dietro i costumi realizzati artigianalmente, in questo caso dal maestro Luigi Spezzacatene. È invece si tratta di arte, studio e lavoro che non solo concorrono alla buona riuscita di un’opera ma ne rappresentano una componente fondamentale.

Per noi, dunque, è importante mettere a valore questo patrimonio straordinario che contribuisce a dare lustro al lavoro degli operatori culturali che, dal palcoscenico o dietro le quinte, hanno sempre reso onore alla città e soprattutto, nonostante le difficoltà, non sono mai andati via. Riteniamo giusto far conoscere ai baresi tutte le storie che, nel corso dei decenni, hanno attraversato la nostra città e i suoi palcoscenici più importanti, a maggior ragione se si tratta di storie di successo, di eccellenza e di servizio al territorio come quella di Luigi Spezzacatene e dei suoi straordinari costumi”.

“Esporre i costumi di scena di Luigi Spezzacatene custoditi nell’archivio della fondazione del Teatro Petruzzelli negli spazi del teatro Piccinni e del Museo Civico – ha proseguito Ines Pierucci – significa far dialogare i luoghi culturali della città e trasformare i teatri in museo, valorizzando l’arte sartoriale che si è scelto di esporre con coerenza rispetto all’architettura dei luoghi che la ospitano”.

In occasione della mostra Tesori svelati, il Teatro Piccinni e il Museo Civico di Bari diventano “museo diffuso” dove i costumi esposti vengono presentati attraverso schede informative, fotografie di scena che ne contestualizzano importanza e filologia, nuovi scatti che ne mettono in luce i particolari sartoriali.

In esposizione a rotazione, a partire da oggi, giovedì 7 dicembre, fino al 7 dicembre 2024, gli abiti creati per la Fondazione e realizzati per spettacoli andati in scena al Teatro Piccinni e al Teatro Petruzzelli.

Si comincia con i costumi del Premio Oscar Franca Squarciapino per Salome (2011) con la regia di Vittorio Sgarbi, al Teatro Piccinni.

Successivamente il pubblico potrà ammirare i costumi di Tom Rogers per Carmen (2012) con la regia di William Kerley, i costumi di Hugo de Ana (2019) per La Bohème, i costumi di Odette Nicoletti per Turandot, opera inaugurale del rinato Petruzzelli, con la regia di Roberto De Simone (2009), e i costumi di Elisa Savi per The beggar’s Opera (2005) con la regia di Moni Ovadia.

Nell’allestimento si è scelto di non racchiudere i costumi in teche di cristallo per consentire al pubblico di ammirare liberamente la fattura degli abiti in mostra: le strutture espositive sono state progettate ad hoc per integrarsi con l’architettura del Teatro Piccinni e del Museo Civico, riproducendone l’estetica e preservandone luoghi e materiali.

L’obiettivo di questa iniziativa è offrire al pubblico l’opportunità di avvicinarsi al mondo della tradizione artigiana della sartoria teatrale, della creazione di cappelli, calzature, oggetti, arti antiche e preziose che attraverso la meticolosa creatività dei suoi “attori” rende uniche e irripetibili le messe in scena delle grandi opere e dei grandi balletti.
 
Al Museo Civico di Bari sarà possibile visitare la mostra da lunedì al venerdì, 9.30-13.30 / 16.30-19.30, e sabato, domenica e festivi, 9.30-13.30. Il costo del biglietto di ingresso al museo che comprende anche le mostre temporanee è di 5 euro (intero) e di 3euro (ridotto over 65 e under 25).
 
Al teatro Piccinni sarà possibile visitare la mostra, allestita nel foyer, in occasione dell’apertura del Teatro per gli spettacoli e gli eventi in programma.


THRILL – Halloween Party all’AncheCinema

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thrill

Thrill – Halloween Party al cinema

Il 31 Ottobre vi portiamo a ballare al cinema, in una location incredibile, nel pieno centro di Bari.
Vogliamo emozionarvi con un party Statosferico fatto di effetti speciali e musica incredibile.

2 Sale con musica e Visual diversi

ROOM I – MAIN STAGE
house \ elettronica \ techno

Beppe Ladisa
Giovannino
Giakomo
Brian
Ivan Mell
David Hole

ROOM II – FOYER

Mista p
Gfk
Shogun in voce

VISUAL e MAPPING VIDEO
Giova vj

I VIDEO:
Spezzoni cinematografici, visual terrificanti, videoclip musicali a tema e tanto, tanto altro.

Come si fa a ballare in un cinema?

Vieni a scoprirlo, rimarrai incantato!
Start H 22:00.
Ingresso 15€ drink incluso


ANCHE FESTIVAL: al teatro Anche Cinema la finale del Festival di Sanremo sul grande schermo

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anche festival sanremo

AncheFestival apre il sipario sabato 8 febbraio presso il teatro polifunzionale Anche Cinema, situato in centro a Bari, nella Stazione Centrale a pochi passi dall’Università, lungo il Sottovia Quintino Sella (Corso Italia n.112, Parcheggio Metropark e GestiPark Battisti).

INGRESSO a chi si registrerà su EVENTBRITE sino alla capienza del teatro.

ANCHE FESTIVAL

La quintessenza del nazionalpopolare
Proiezione su grande schermo e con impianto Array Room Match Bose della serata finale del Festival di Sanremo + nel foyer gara canora, karaoke ed esibizioni live.

sabato 8 febbraio 2020 | ore 21.00
Teatro AncheCinema
Corso Italia 112 BARI
Parcheggi MetroPark Corso Italia 138 + GestiPark Battisti
INFO SMS/WhatsApp 329 611 22 91

EVENTO GRATUITO con registrazione QUI

La serata finale del festival della canzone italiana come non l’avete mai vista. Una gara di canzoni che vedrà 10 concorrenti sfidarsi a colpi di pezzi che hanno fatto la storia di Sanremo. Una giuria di cinque elementi giudicherà le esibizioni decretandone i vincitori. Un opinionista molto speciale sarà ad attendervi per dire la sua su quello che accadrà anche durante il festival proiettato in sala. E poi ancora dibattiti, karaoke, e le esibizioni di Giuliano Ciliberti, Mirko Guglielmi e le ragazze del corpo di ballo. Non mancheranno le vallette ma soprattutto non mancherà la voglia di divertirsi. Per una serata speciale tutta da cantare.

A seguire Party Monster • Cinematic Discoteque


Al Teatro Petruzzelli, “La professione del pianista, prospettive per i giovani” – Bari Piano Festival 2019

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teatro petruzzelli

Foyer del Teatro Petruzzelli
CONVEGNO: LA PROFESSIONE DEL PIANISTA, PROSPETTIVE PER I GIOVANI

I parte ore 11.30-12.45 – Dalla formazione accademica all’attività concertistica.
Intervengono:
– Massimo Biscardi – Sovrintendente della Fondazione Lirico-Sinfonica Petruzzelli;
– Beatrice Rana – Pianista;
– Riccardo Risaliti – Pianista e Docente all’Accademia “Incontri col Maestro” di Imola;
– Jeffrey Swann – Pianista e Docente di Pianoforte alla NYU – New York University;
Modera Emanuele Arciuli – Pianista e Docente di Pianoforte al Conservatorio “Piccinni” di Bari.

II parte ore 17:30-19:00 – Prospettive di inserimento nel mondo del lavoro.
Intervengono:
– Stefano Bronzini – Docente di Letteratura Inglese all’Università “A. Moro” di Bari;
– Piero di Egidio – Esperto ANVUR (Discipline Afam) e Docente di Pianoforte in Conservatorio;
– Nicola Scardicchio – Compositore, Docente di Storia della Musica al Conservatorio “N. Piccinni” di Bari;
– Tiziana Tentoni – Fondatrice e General Manager di Amusart® – Classical Music Management & Marketing;
Modera Lorenzo Mattei – Docente di Storia della Musica Moderna e Contemporanea all’Università “A. Moro” di Bari.

Il programma completo del Bari Piano Festival 2019


COSTANZA PRINCIPE piano recital al Teatro Petruzzelli – Bari Piano Festival 2019

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costanza principe bari piano festival

Foyer del Teatro Petruzzelli
PIANO RECITAL
COSTANZA PRINCIPE, Piano
Musiche di Johann Sebastian Bach, Robert Schumann, Franz Schubert
Costanza Principe nasce a San Benedetto del Tronto nel 1993. Dalla sua prima esecuzione pubblica, all’età di sette anni, svolge attività concertistica come solista, con orchestra e in formazione da camera in Europa, Sud America e Cina. Si è esibita con Orchestre quali l’Orchestre Philharmonique de Nice, l’Orchestra dei Pomeriggi Musicali, la Turkish National Youth Orchestra, l’Orchestra Filarmonica Marchigiana, con Direttori tra i quali Manuel Lopez-Gomez, Aldo Ceccato, Gyorgy Rath. Vincitrice di importanti premi in concorsi internazionali (Beethoven Intercollegiate Senior Competition, Concours internationale de Lagny-sur-Marne, Premio Pecar), debutta nel 2016 alla Wigmore Hall di Londra presentata dalla Kirckman Concert Society per esser poi successivamente spesso ospite di numerosi Festival e istituzioni musicali, tra cui il ‘Settembre dell’Accademia Filarmonica di Verona’ (Teatro Filarmonico), il Teatro dell’Opera di Nizza, la Società dei Concerti di Milano (Sala Verdi), il ‘Ravello Festival’, la Fazioli Concert Hall di Sacile. Ottenuto il Diploma al Conservatorio G. Verdi di Milano nella classe di Vincenzo Balzani nel 2010, si trasferisce a Londra per conseguire il Bachelor of Music (2015) e il Master of Arts (2017) con Christopher Elton alla Royal Academy of Music. Attualmente segue i Corsi di alto perfezionamento dell’Accademia Nazionale di Santa Cecilia nella classe di Benedetto Lupo.

Il programma completo del Bari Piano Festival 2019


BARI PIANO FESTIVAL 2019, il programma completo degli spettacoli

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bari piano festival 2019 seconda edizione

È stata presentata a Palazzo di Città la seconda edizione del Bari Piano Festival, che dal prossimo 24 agosto in città una intera settimana dedicata alle vibrazioni e suggestioni musicali del pianoforte che attraverseranno il centro urbano e i luoghi della vita quotidiana con il loro magico potere.

All’incontro con la stampa sono intervenuti il sindaco di Bari Antonio Decaro, l’assessora alle Culture Ines Pierucci, il maestro Emanuele Arciuli, direttore artistico della rassegna, il direttore del Teatro Pubblico Pugliese, Sante Levante, e Francesco Salvemini, dg La Lucente spa, tra i main sponsor dell’evento.

“Siamo contentissimi di questa seconda del Bari piano festival – ha dichiarato Antonio Decaro – che sin dal suo esordio nelle intenzioni di Emanuele Arciuli, che ne è l’anima, il motore e il cuore, intendeva colmare un vuoto offrendo una panoramica degli interpreti e dei compositori contemporanei di pianoforte a una città che alla musica ha regalato grandi pianisti.

Questa nuova edizione conferma quell’intuizione e la sviluppa ulteriormente, con un programma ancora più articolato, che mantiene però un legame speciale con il mare, con i concerti all’alba e al tramonto, ne inaugura uno tutto nuovo con i libri e ribadisce la sua vocazione a rompere le consuetudini dei luoghi consacrati alla musica per spingersi oltre ed entrare nelle carceri, negli ospedali e nelle case private.

Bari è cambiata molto in questi ultimi anni: è cambiata nella percezione che ne hanno i baresi e, di conseguenza, in quella dei turisti e dei visitatori, fino a diventare la meta pugliese più richiesta, come confermato dagli ultimi, straordinari dati di Pugliapromozione.

Se questo è accaduto è merito anche di un nuovo fermento che attraversa la città, una specie di effervescenza che si respira nell’aria e che fa sì che molti scelgano di mettersi in gioco in prima persona, come ha fatto Emanuele Arciuli, con il suo indiscutibile talento e la sua esperienza, con questo bellissimo omaggio a Bari.

Credo che questa estate offra davvero un panorama molto ampio di eventi frutto e che il Bari piano festival ne rappresenti un tassello fondamentale. Le collaborazioni istituzionali, su tutte quella con il TPP, le connessioni attivate, gli sponsor, i patrocini di cui si avvale questo festival sono la riprova di quell’effervescenza, e la dimostrazione che la cultura nelle sue diverse espressioni rappresenta ormai una leva formidabile per lo sviluppo economico di un territorio come il nostro”.
 
“Questo festival – ha proseguito Ines Pierucci – valorizza il nostro territorio accrescendo anche l’ambizione che Bari ha di diventare meta di punta di un turismo culturale di qualità. Il dato annunciato da Pugliapromozione, +20% di presenze nel 2019, rappresenta la sfida più importante che dobbiamo raccogliere in materia di turismo legato agli eventi culturali e che non deve deludere le aspettative dei tanti turisti che arrivano e che si fermano a Bari.

Spero che ognuno dei protagonisti del festival, attraverso quello che gli addetti ai lavori chiamano word of mouth (passaparola), possa diventare ambasciatore della nostra città fuori regione.

Questa iniziativa ci racconta anche di una città fuori dagli schemi che attraverso grandi rassegne culturali intende esprimere il meglio dell’accoglienza e dell’ospitalità.

Da parte mia, accanto ai grandi nomi in cartellone, apprezzo particolarmente la contaminazione tra musica e narrativa con le presentazioni in programma. La musicografia letteraria è un filone vastissimo e appassionante che conta interpreti molto interessanti anche qui in Puglia.

Infine un apprezzamento sulla scelta dei luoghi, frutto di un approccio trasversale che tiene insieme culturale e sociale, che ci rende particolarmente orgogliosi”.
 
“Ringrazio di cuore Antonio Decaro – ha detto Emanuele Arciuli -, che ha fortemente voluto questo festival dandomi la possibilità di fare qualcosa di bello per la mia città, e ringrazio Ines Pierucci che ha “ereditato” questa rassegna ma ha voluto proseguirla, un segnale a mio parere molto importante perché per dare un senso alle cose bisogna garantire loro continuità.

Non potremmo realizzare questo festival senza il contributo del Teatro Pubblico Pugliese, una straordinaria macchina da guerra, e senza una serie di collaborazioni che per me sono irrinunciabili – tra le altre quelle con Christian Calabrese, Cube e i mie due assitenti – e che hanno reso possibile il sostegno di tre main sponsor – Bariblu, La Lucente e Amgas – e altri sponsor più piccoli in termini economici ma altrettanto importanti per la realizzazione del festival.

Di fatto il mio è un intervento di ringraziamento perché per me il senso della gratitudine è importante, e il senso di amicizia è la cosa più importante, quella capace di smuovere le montagne: molti degli ospiti del festival hanno accettato le condizioni contrattuali essenzialmente per amicizia. Mi piace sottolineare che il festival propone pianisti di ogni tipo – musicisti classici ortodossi, musicisti che amano le contaminazioni, musicisti jazz – ed è assolutamente trasversale anche in termini anagrafici, con giovani talenti e pianisti in là con l’età. Parliamo di un festival che non ha paura di abbracciare la complessità, perché parla il linguaggio della musica contemporanea, ma che piace e riesce ad essere recepito grazie alla bravura degli interpreti. Infine, è un festival che si svolge in una città che fino a qualche anno fa quasi ci vergognavamo a citare e che oggi è diventata trendy, sicuramente grazie a Lonely planet ma ancor più perché abbiamo tutti la sensazione che sia un città in crescita, in cui si percepisce un’energia molto forte, che speriamo di contribuire ad alimentare”.
 
Ideato e patrocinato dal Comune di Bari, promosso e organizzato da Teatro Pubblico Pugliese, con il sostegno di FSC 2014-2020 “Interventi per la tutela e valorizzazione dei beni culturali e per la promozione del patrimonio immateriale”, con il patrocinio del Conservatorio di Bari, in collaborazione con Fondazione Petruzzelli, partner il Circolo della Vela Bari, Torre Quetta e Il Trampolino, main sponsor La Lucente spa, Bariblu e Amgas srl, Bari Piano Festival prevede quindici appuntamenti, tutti a ingresso gratuito fino a esaurimento posti, che si concluderanno il 1° settembre.
 
Torre Quetta, il Fortino di Sant’Antonio, la Basilica di San Nicola, il lido Il Trampolino, il Foyer del Teatro Petruzzelli, l’Ospedale Oncologico Giovanni Paolo II di Bari, il Chiostro di Santa Chiara, la Casa Circondariale di Bari, alcune abitazioni private e il Circolo della Vela di Bari sono le location, tra le più suggestive e della città di Bari, che ospiteranno gli artisti selezionati da Emanuele Arciuli per entrare nei luoghi e cambiarne le esperienze di vita quotidiana.
 
Più in dettaglio, i concerti all’alba (Melnyk) e al tramonto (Mozdzer/Campaner) attraversano i generi, e propongono artisti di raffinata e avvincente qualità. La musica colta trova piena accoglienza nei concerti di due grandi pianisti anglosassoni, Steven Osborne e Jeffrey Swann, e di una giovane promessa italiana, Costanza Principe. La maratona di musica contemporanea vedrà impegnate quattro autentiche “star” del pianoforte (Stella – nomen omen – Vacatello, Namekawa e Benelli Mosell). Il jazz trova una splendida occasione nell’esclusiva nazionale di un nuovo progetto con due dei più amati pianisti italiani (Dado Moroni e Rita Marcotulli). Due presentazioni di libri, con Genisi e Gesuita che dialogano con William Greco e Mirco Ceci, consentono di valorizzare due talenti pianistici della nostra terra. Di libri e musica contemporanea si parlerà, anche, con Carlo Boccadoro e Alessandro Piva, mentre un importante convegno – al Petruzzelli, con cui prosegue una bella collaborazione – sarà incentrato sulle prospettive per i giovani pianisti, e vedrà impegnati musicisti ed esperti, fra cui si segnalano il sovrintendente della Fondazione Massimo Biscardi e la grande pianista italiana Beatrice Rana. Ma il pianoforte diviene pure formidabile grimaldello per accedere a luoghi di disagio e sofferenza, cercando di portarvi conforto e luce: Maurizio Zaccaria e Alessandro Deljavan suonano nella casa circondariale e nell’ospedale oncologico. Tre nuove composizioni, chieste a compositori pugliesi: Massimo De Lillo, Nico Girasole e Raffaele Minella, inaugurano un’idea, che è quella di avere un repertorio di musiche pianistiche scritte e pensate per Bari. Infine, per proseguire nel suo motto “risuona la città”, il festival conferma gli House Concerts, ospitati dal Circolo della Vela Bari, prestigioso circolo cittadino che sostiene il festival e la causa dei giovani, e da alcune abitazioni private che si aprono ai giovani talenti. Il pianoforte è uno strumento che ha dato e continua a dare tanto alla nostra terra. Il Bari Piano Festival è una maniera per ricambiare e rendergli omaggio.

IL PROGRAMMA:
Ad inaugurare il Bari Piano Festival 2019, dopo l’anteprima di Maurizio Baglini del 20 aprile scorso, sarà il concerto all’alba Morning Meditations in programma il 24 agosto alle 6.00 del mattino a Torre Quetta con Lubomyr Melnyk. Sempre il 24 agosto al Fortino di Sant’Antonio è in programma, alle 19.45, Le parole della musica – Analfabeti sonori (Einaudi) in cui Carlo Boccadoro converserà sul suo libro con Alessandro Piva e Emanuele Arciuli.

Il 25 agosto la Basilica di San Nicola ospiterà l’esibizione di Steven Osborne (ore 21.30) in una esecuzione al piano dal titolo Il pianoforte e la spiritualità con le musiche di Olivier Messiaen e Ludwig van Beethoven.

Il 26 e 27 agosto alle 18.45 il lido Il Trampolino ospiterà due appuntamenti La musica incontra i libri realizzati a cura di Libreria Laterza: il primo, presentato da Maria Grazia Rongo, è con Gabriella Genisi, autrice di Pizzica Amara, edito da Rizzoli, sarà accompagnato dalla musica di William Greco; il secondo, presentato da Antonella Daloiso, è con Patrizia Gesuita autrice de Il segreto di Esther, con l’intervento di Dinko Fabris e letture a cura di Antonella Radicci, sarà accompagnato dal concerto del pianista Mirco Ceci che, per l’occasione, eseguirà in prima assoluta Spin di Raffaele Minella, commissionato dal BPF.

Mercoledì 28 agosto il foyer del Teatro Petruzzelli ospiterà il convegno La professione del pianista, prospettive per i giovani (I parte ore 11.30-12.45 – dalla formazione accademica all’attività concertistica – intervengono Massimo Biscardi, Beatrice Rana, Riccardo Risaliti, Jeffrey Swann.

Modera Emanuele Arciuli; II parte ore 17.30-19.00 – prospettive di inserimento nel mondo del lavoro – Stefano Bronzini, Piero Di Egidio, Nicola Scardicchio, Tiziana Tentoni. Modera Lorenzo Mattei). Alla sera, alle 20.00, sempre nelFoyer del Teatro Petruzzelli, ci sarà il recital di Costanza Principe con musiche di Johann Sebastian Bach, Robert Schumann, Franz Schubert.

Il 29 agosto alle 12.00 Alessandro Deljavan si esibirà in un recital, presentato da Barbara Mangini all’Ospedale Oncologico Giovanni Paolo II, in collaborazione con l’OdV Gabriel, su musiche di Johann Sebastian Bach: Variazioni Goldberg. In serata, alle 19.45, Jeffrey Swann presenterà al Fortino di Sant’Antonio la lezione di musica Musique en plein air con le musiche di Franz Liszt, Claude Debussy, Olivier Messiaen, Béla Bartók.

Si continua il 30 agosto alle 21.00 nel Chiostro di Santa Chiara con una singolare Maratona Di Musica Contemporanea i cui protagonisti saranno: Alessandro Stella, Maki Namekawa, Vanessa Benelli Mosell e Mariangela Vacatello su musiche di Karlheinz Stockhausen, Marco Stroppa, John Palmer (prima italiana), Mozart Camargo Guarnieri, Isang Yun, Philip Glass, Arvo Pärt, Giya Kancheli, Pēteris Vasks, Georges Aperghis, György Ligeti.

Sabato 31 agosto alle 10.00 la Casa Circondariale di Bari ospiterà il recital di Maurizio Zaccaria con musiche di Ludwig van Beethoven, Fryderyk Chopin, Richard Wagner, Jules Massenet, George Gershwin, Nico Girasole. Nel corso del concerto sarà eseguito in prima assoluta Profumi per Pianoforte di Nico Girasole, commissionato dal BPF.

Sempre il 31 agosto, alle 21.00 i Dialoghi in Jazz “Tasti Dedicati” (esclusiva nazionale) con Dado Moroni e Rita Marcotulli saranno protagonisti della serata al Chiostro di Santa Chiara.

Per l’ultima giornata, l’1 settembre a partire dalle ore 11.00 sono in programma: l’House Concerts: Risuona la città! tra abitazioni private e il Circolo della Vela Bari, dove sarà eseguito in prima assoluta Welcome di Massimo De Lillo, commissionato dal BPF e presentato da Barbara Mangini; e il Concerto al tramonto (ore 18.45, Torre Quetta) con Leszek Możdżer e Gloria Campaner, pianoforti e tastiere.
 
Info su: www.baripianofestival.it
Hashtag di riferimento: #BariPianoF19 #RisuonaLaCitta


MARCO ARMANI Trio Club Live in concerto al Teatro AncheCinema

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marco armani trio teatro anche cinema

Giorgio Griffa Management in collaborazione con Anche Cinema presenta:
Notte Griffata: Marco Armanii Trio Club Live in concerto nel foyer del Teatro Anche Cinema + APERITIVO/CENA offerto da Anche Cinema

Un concerto esclusivo, dedicato a tutti coloro che amano la buona musica italiana. Il cantautore, musicista e arrangiatore MARCO ARMANI sarà accompagnato da due apprezzati talenti musicali, DAVIDE SACCOMANNO al pianoforte e ANTONIO DI LORENZO alla batteria. Un fantastico viaggio attraverso i più grandi successi della musica italiana rivisitati per l’occasione, comprese le più belle canzoni di MARCO ARMANI, per vivere le emozioni di un tempo, in una dimensione da #NightClub intima e conviviale, a stretto contatto con gli artisti, tra musica, relax e buon cibo, in un ambiente accogliente ed elegante dove anche poter ballare.

A completare l’offerta musicale della serata, ci sarà, in veste di music designer, Pasquale Trentatre, direttore di Radio Bari.

Marco Armani ha appena pubblicato il videoclip della canzone L’ultima lettera, terzo singolo estratto dall’album Con le mie parole, uscito nel novembre scorso.
Il brano è scritto da Marco Armani insieme ad ENRICO RUGGERI.

venerdì 26 aprile | ore 21:00
Teatro Anche Cinema
Corso italia 112 BARI
Parcheggi MetroPark Corso Italia 138 + GestiPark Piazza Cesare Battisti
Biglietti disponibili al botteghino del Teatro Anche Cinema
INFO e PRENOTAZIONI tel./SMS/WhatsApp 333 90 72 419 – SMS/WhatsApp 329 611 22 91
Biglietto concerto + aperitivo/cena: 20€


“Il Mio Mondo Visionario” personale di Massimo Pasca nel foyer del Teatro Kismet

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Il Mio Mondo Visionario personale di Massimo Pasca Teatro Kismet

Massimo Pasca offre alla città di Bari l’occasione di vedere i suoi quadri di grandi dimensioni: un percorso visionario che negli anni ha attraversato diversi luoghi, immaginari e reali, tutti raccolti nell’esposizione che dal 29 marzo sarà allestita nel rinnovato foyer del Teatro Kismet OperA.

Un mondo popolato da icone pop e da forme estemporanee sempre coerenti, attuali e dal rimando collettivo.

Venerdì 29 marzo, a partire dalle ore 19.00, l’artista regalerà al pubblico un live painting con musica e DjSet.
Ai dischi Carlo Chicco e Vito Santamato.

La mostra resterà aperta fino al 12 aprile in concomitanza con gli orari pomeridiani di apertura del Teatro Kismet ma anche su prenotazione.

INFO: 3286496348
INGRESSO LIBERO


Asta di Manifesti Cinematografici Anni ’50-’60 e di Arte Moderna e Contemporanea nel foyer del Teatro AncheCinema

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Asta di Manifesti Cinematografici

Tutte le locandine cinematografiche in Asta sono visionabili nel foyer di AncheCinema e sul catalogo online del sito www.casadastefedericosecondo.it.

Le opere d’arte dell’Asta, invece, sono esposte presso la nostra galleria in Viale Unità d’Italia n°93.

La partecipazione alle Aste è libera e gratuita.
Per partecipare attivamente è necessario registrarsi sul nostro sito cliccando qui

A causa dell’affluenza potrebbe non essere possibile registrarsi personalmente prima delle Aste.

E’ possibile parcheggiare nel parcheggio RFI in Corso Italia n.138


“PARIGI, O CARA!” Le opere di Giuseppe De Nittis in mostra al Teatro Petruzzelli

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parigi o cara giuseppe de nittis mostra teatro petruzzelli

Le tele di De Nittis, la poetica verdiana e l’incontro ideale fra melodramma e arte pittorica. 
Sono i tratti distintivi che caratterizzano i costumi, le scene e la regia de «La Traviata», un nuova produzione della Fondazione Petruzzelli che debutterà il 19 dicembre a Bari e firmata da Hugo de Ana.

Il progetto di de Ana – che si ispira all’arte pittorica di De Nittis – è stato l’occasione per creare un ponte fra le città di Bari e Barletta. Una sinergia fra comuni e istituzioni culturali che abbiamo presentato in conferenza stampa con il sindaco di Bari e presidente della Fondazione Petruzzelli, Antonio Decaro, il sindaco di Barletta Cosimo Cannito, il regista Hugo de Ana e il sovrintendente Massimo Biscardi.

Gli spettatori che assisteranno a «La Traviata» dal 19 al 30 dicembre, infatti, potranno ammirare nel foyer l’esposizione «Parigi, o cara! Le opere di Giuseppe De Nittis in mostra al Teatro Petruzzelli» con le opere «Figura di Donna», «Il Salotto della Principessa Matilde» e «Giornata d’inverno».

Nello stesso periodo sarà possibile visitare a prezzo ridotto «Casa De Nittis» a Barletta, esibendo all’ingresso il biglietto de «La Traviata» o il proprio abbonamento alla stagione d’opera 2018.

L’esposizione sarà aperta a tutti e a ingresso libero nelle giornate 20, 21 e 22 dicembre (15-18) e dal 23 al 30 dicembre (10-13).