“Karamazov” con Dante Marmone, Tiziana Schiavarelli, Nicola Pignataro e Pinuccio Sinisi al Teatro Palazzo

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KARAMAZOV
di Francesco d’Amore
liberamente ispirato a “I Fratelli Karamazov” di Fëdor Dostoevskij
regia Michele Altamura, Gabriele Paolocà
con Dante Marmone, Tiziana Schiavarelli, Nicola Pignataro, Pinuccio Sinisi

In una casa di Bari vecchia vivono due fratelli, Alex (Pinuccio Sinisi) e Ivan (Nicola Pignataro), che non ricordano nulla del loro passato. La donna che si occupa di loro (Tiziana Schiavarelli), si occupa anche della memoria di famiglia. È lei a ricordare ai due fratelli che loro padre è stato assassinato quarant’anni prima, e che un terzo fratello, Dimitri (Dante Marmone), è finito in carcere per questo. Ma la verità su quell’omicidio non è certa. Tutti potrebbero essere stati coinvolti.
Alex ed Ivan non ricordano, o meglio, fanno finta di non ricordare. Solo l’anziano servitore della casa conosce cosa è accaduto quella notte di tanto tempo prima, ma non ha mai rivelato nulla. Ora è in fin di vita. I suoi ultimi giorni li passa bloccato a letto, nella stessa stanza in cui è morto il patriarca. Oggi morirà, ma prima di farlo ha deciso di dire tutta la verità. Ed oggi tornerà Dimitri dal carcere.

Lo spettacolo è liberamente ispirato a “I fratelli Karamazov” di Dostoevskij. I dialoghi sono in equilibrio tra il “background” comico popolare ed i temi del romanzo dostoevskiano. Una storia che affascinerà lo spettatore, dalla suspense del gioco mortale della roulette russa, agli sketch dei quattro comici baresi, sino al tragico epilogo a sorpresa.

Per info su Abbonamenti 0809753364 – 3661916284

I biglietti per i singoli spettacoli saranno in vendita a partire dal 15 ottobre 2018.


“LE NOTTI BIANCHE” con Giorgio Marchesi e Camilla Diana al Teatro AncheCinema

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le notti bianche marchesi diana

Spettacolo LE NOTTI BIANCHE
dal racconto di Fëdor Dostoevskij
con Giorgio Marchesi e Camilla Diana

«Era una notte stupenda, una di quelle notti come forse se ne possono vedere solo quando siamo giovani, mio caro lettore. Il cielo era così stellato, un così chiaro cielo, che, guardandolo, involontariamente veniva fatto di chiedersi: è mai possibile che sotto un simile cielo possa vivere gente inquieta e capricciosa?»

Con queste parole di incanto trasognato si apre il lungo racconto Le notti bianche, pubblicato da un giovane Dostoevskij nel 1848. Lo scrittore definisce la sua opera un «romanzo sentimentale» che trae la sua materia «dai ricordi di un sognatore»: protagonista e voce narrante è infatti un giovane di Pietroburgo, privo di legami affettivi significativi, che vive per sua stessa ammissione in un mondo di fantasticherie, lontano dalla realtà concreta delle cose del mondo.

Giorgio Marchesi, tra i volti più popolari del grande schermo e del teatro, torna con “Le notti bianche”, lettura scenica del famoso racconto di Fëdor Dostoevskij.

Lui è il sognatore, incapace di avere rapporti con le persone, un uomo che si rifugia nel suo mondo e vive una realtà che non esiste.“Mi auguro che tutti si ritrovino un po’ nel sognatore, è un personaggio che in realtà fatica a vivere la realtà, questo è il nostro sognatore, quindi si rifugia nel sogno”.

Con lui in scena Camilla Diana è Nasten’ka, una donna che al contrario la vita vuole viverla in pieno. “Un incontro di due solitudini molto diverse che riescono a trovare un punto d’incontro molto forte”. Il tentativo è quello di raccontare un romanzo breve non solo attraverso le parole meravigliose di Fëdor Dostoevskij, ma anche vedendo sul palco quello che accade tra due solitudini che si incontrano.

Teatro Anche Cinema
Corso Italia 112 BARI
Parcheggi MetroPark Corso Italia 138 + GestiPark Piazza Cesare Battisti
INFO e PRENOTAZIONI tel./SMS/WhatsApp 3339072419 – SMS/WhatsApp 3296112291
Biglietti online qui
Biglietti ridotti con AncheCinema Card
Acquista con la carta del docente (al botteghino)
Biglietti disponibili al botteghino del Teatro Anche Cinema


Lettura in quattro puntate de “IL GIOCATORE” di Fëdor Dostoevskij

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Il celebre romanzo breve fu scritto da Dostoevskji in soli 28 giorni. Fu scritto a puntate nell’urgenza di pagare i debiti che l’autore aveva contratto al gioco. In una splendida girandola di profili psicologici che si vanno via via sgretolando mentre prende il sopravvento il gusto della perdizione, Dostoevskji affonda lo sguardo sulla fame di vita che percorre i personaggi in un confronto serrato tra valori autentici e perdita di umanità.

Proprio perché scritto a puntate, chiederemo a otto artisti del territorio di leggerlo a puntate.

PRINZ ZAUM – Via Cardassi, 93 – 70121 Bari

L’ingresso è libero ma è consigliata la prenotazione scrivendo una mail a punticospicui@gmail.com