ERICA MOU in concerto gratuito al Castello Svevo

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ERICA MOU in concerto Castello Svevo

ERICA MOU in concerto al Castello Svevo di Bari in occasione del 13° Meeting del Volontariato
Sabato 11 Dicembre 2021

Il prossimo 25 novembre partirà il tour indoor di presentazione del nuovo album di Erica Mou, “Nature”.
Con “Nature” Erica Mou si apre a nuove sonorità e approda a nuove sfumature di scrittura. Alternando anche l’uso delle lingue, dall’italiano all’inglese, passando per il dialetto della sua terra, associa in ogni brano elementi e processi della natura a emozioni e comportamenti degli uomini e delle donne.
Un disco prodotto dalla stessa Mou insieme al polistrumentista britannico MaJiKer e registrato tra la Puglia, Tolosa, Milano e Londra.

Il concerto di Erica Mou è gratuito è richiesta la prenotazione. Clicca qui per prenotare

L’accesso sarà consentito solo previa verifica della Certificazione verde COVID-19 (cosiddetto Green pass).


Meeting del Volontariato – XIIIª edizione | L’altro che è in me: il volontario allo specchio

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meeting del volontariato Bari 2021

XIIIª EDIZIONE MEETING DEL VOLONTARIATO
L’altro che è in me: il volontario allo specchio
Iscrizione agli eventi su: https://meetingdelvolontariato.com/
9-10 dicembre 2021 Officina degli Esordi (Bari)
11 – 12 dicembre Sala Murat – Castello Svevo (Bari)

PROGRAMMA:

9 DICEMBRE
dalle 09:00 alle 21:00 – Officina degli Esordi (Via F. Crispi, 5)
Apertura
Il volontario allo specchio: creativo- 1^ parte
Dalle ore 9:00 alle ore 11:00 – Sala Workshop
Laboratorio “Concetto di creatività”
Introduce Paolo Intino – Comitato Scientifico CSV San Nicola
Franco Liuzzi – Esperto in tecniche di comunicazione Agenzia Moscabianca
Sala Eventi
Il volontario allo specchio: propositivo
Dalle ore 9:00 alle ore 13:00 e dalle ore 15:00 alle ore 20:00
Incontri con le associazioni
Mariagiovanna Italia – Facilitatrice
Ore 10:00
Anziani e migranti: Storie in Libertà
Associazione Tavole Magiche APS
Ore 11:00
La cultura della vita: dimostrazione manovre di rianimazione cardiopolmonare
P.A. Emervol Bitetto Emergenza Radio Volontari ODV
Sala Expo
Il volontario allo specchio: efficace
Ore 17:00: Laboratorio di fumetto Immagina il volontariato
Grafite Scuola di grafica e fumetto
Benedetto Gemma – Autore, disegnatore e fumettista
Mostra “Diritti senza confini”
A cura del Comitato Unicef Bari

10 DICEMBRE
dalle 09:00 alle 21:00 – Officina degli Esordi (Via F. Crispi 5)
Sala Workshop
Il volontario allo specchio: creativo – 2^ parte
Dalle ore 9:00 alle ore 11:00: Laboratorio “Concetto di creatività”
Franco Liuzzi – Esperto in tecniche di comunicazione Agenzia Moscabianca
Sala Eventi
Il volontario allo specchio: propositivo
Dalle ore 9:00 alle ore 13:00 e dalle ore 15:00 alle ore 20:00
Incontri con le associazioni
Mariagiovanna Italia – Facilitatrice
Ore 16:00
Uno sguardo sugli invisibili
Associazione Avvocato di Strada
Ore 17:00
L’aspetto linguistico per l’integrazione degli stranieri
Associazione Impegno 95
Ore 18:00
Libri e letture accessibili
Edizioni la meridiana
Sala Expo
Il volontario allo specchio: efficace
Ore 17:00: laboratorio di fumetto Immagina il volontariato
Grafite Scuola di grafica e fumetto
Mostra “Diritti senza confini”
A cura del Comitato Unicef Bari

11 DICEMBRE
Castello Svevo di Bari
ore 10:00
L’altro che è in me: il volontario allo specchio
Apertura Meeting del Volontariato
Rosa Franco – Presidente CSV San Nicola
Antonio Decaro – Sindaco Comune di Bari
Francesca Bottalico – Assessore al Welfare Comune di Bari
Alessandra Mongelli – Direttrice Castello Svevo di Bari
Costantino Esposito – Docente di filosofia Università degli Studi di Bari “Aldo Moro”
ore 11:00 – 13:00
L’altro che è in me: condivisione
Conferenza: “La convivenza delle differenze passa anche dalle parole: piccolo laboratorio di linguaggio ampio”
Vera Gheno – Sociolinguista, autrice e docente universitaria
Ore 16:30
L’altro che è in me: educazione
Introduce e modera Massimo Bernardini – giornalista e autore televisivo
Cesare Moreno – Presidente dell’Associazione Maestri di Strada ONLUS
Bruno Mastroianni – Filosofo, consulente Rai, scrittore
Vera Gheno – Sociolinguista, autrice e docente universitaria
ore 21:00
Concerto
Erica Mou presenta il suo nuovo disco “Nature”

12 DICEMBRE
Castello Svevo di Bari
ore 10:00 – 12:00
L’altro che è in me: riflessione
Il metodo DRS (dubbio riflessione e silenzio): una proposta per gestirsi nell’onlife
Vera Gheno – Sociolinguista, autrice e docente universitaria
ore 16:30
L’altro che è in me: ricostruzione
Introduce Mons. Filippo Santoro – Vescovo di Taranto
1 parte
Debora Ciliento – Consigliere Regione Puglia
Rosanna Lallone – Comitato Scientifico CSV San Nicola
Valentina Romano – Direttore Dipartimento Welfare Regione Puglia
Modera Paolo Ponzio – Presidente Comitato Scientifico CSV San Nicola
2^ parte
Rosa Franco – Presidente CSV San Nicola
Guido Boldrin – Comitato Scientifico CSV San Nicola
Chiara Tommasini – Presidente CSVnet
Modera Alessandro Cobianchi – Direttore CSV San Nicola
ore 21:00
L’altro che è in me: #IOSIAMO
Spettacolo teatrale di e con Tiziana Di Masi
11 e 12 dicembre dalle 09:00 alle 22:00
Spazio Murat
Spazio espositivo delle associazioni


AFA FEST: Erica Mou e Folcast in concerto gratuito a Bari

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afa fest 2021 bari

Condivisione, rinascita e refrigerio: ecco le parole chiave dell’AFA FEST, il festival alla sua prima edizione che porterà rinfresco musicale nelle afose serate baresi del 22 e 23 Luglio 2021, presso Spazio13.

Il programma del festival vedrà alternarsi sui palchi di Spazio13, in sole due serate di AFA, molte proposte fra cui: la nota artista pugliese Erica Mou e Folkast, sul podio delle nuove proposte di Sanremo 2021, accompagnati da Valentina Polinori, giovane e talentuosa cantautrice romana. Nel festival ci sarà spazio anche per i giovani emergenti per i quali è stata aperta una call for artist, la AFA’N’Call, per poter condividere il palco con i grandi nomi sopracitati. Ci saranno inoltre mostre d’arte, market di artigianato e giochi d’acqua per vincere il caldo.

L’idea del nome AFA nasce proprio per esorcizzare il caldo torrido e le fatiche dell’afa estiva. In più, “A fà fest” (a far festa) è una tipica espressione barese che descrive benissimo l’atmosfera di allegria, divertimento e spensieratezza che aleggeranno in questi due giorni di festival.

Per promuovere il festival è stato realizzato un video promo che vede protagonista la mascotte dell’evento AFA, una piccola scimmia in tenuta estiva che affronta la giungla urbana cercando refrigerio nei principali luoghi del capoluogo Pugliese. La mascotte sarà protagonista di una campagna di guerrillia marketing con diverse installazioni a sorpresa dislocate nel cuore della città.

Il Festival è promosso dal Comune di Bari con il bando “URBIS” misura del PON Città Metropolitane 2014/20.
Fra i partner del festival: Fluid!, Spazio13, Associazione Cuenzo, Tou.Play, f.project e SPAZIO dischi. Realtà che si compenetrano nei luoghi di Spazio13 in una identità costituita da molteplici realtà che condividono all’unisono una visione corale di unione e appartenenza alla comunità.

PROGRAMMA
– 22 luglio: Folcast, artista della AFA’N’Call, giochi d’acqua, market.
– 23 luglio: Erica Mou, Valentina Polinori, giochi d’acqua, market.

Ingresso gratuito (con tessera Fluidi 5€) – Posti limitati
Inizio ore 18:00 – Fine ore 24:00
c/o Spazio13 – Via C. de Cristoforis, 8, 70123 Bari


Festa del Mare – Bari 2020: il programma

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festa del mare bari 2020 programma

Festa del Mare – Bari 2020

Bari in jazz, Premio Nino Rota, spettacoli, concerti, mostre e incontri letterari tra Torre a Mare e Santo Spirito per la rassegna del Comune di Bari

Prende il via il 24 settembre la terza edizione di Festa del Mare, promossa dalla Regione Puglia in collaborazione con Teatro Pubblico Pugliese e Pugliapromozione con la supervisione artistica del Comune di Bari. Anche quest’anno, nonostante l’emergenza sanitaria, quattro giornate di spettacolo e incontri letterari che attraversano la città, da Santo Spirito a Torre a Mare, per una rassegna multidisciplinare in grado di intercettare pubblici diversi. Una programmazione che sostiene le professionalità artistiche, tecniche e imprenditoriali che operano nella regione valorizzando il territorio attraverso le attività culturali.
A presentare il programma della manifestazione il sindaco Antonio Decaro, l’assessora alle Culture Ines Pierucci, Maddalenna Tulanti, componente del cda del Teatro Pubblico Pugliese, e i presidenti dei Municipi I e V, Lorenzo Leonetti e Vincenzo Brandi, insieme agli organizzatori Koblan Amissah, Christian Calabrese e Gianluigi Trevisi.
“Ringrazio la Regione Puglia che è al nostro fianco con Puglia Promozione e il Teatro Pubblico Pugliese anche per questa terza edizione della Festa del Mare – ha esordito Antonio Decaro -. I primi appuntamenti della rassegna, che celebra il rapporto della città con il suo mare, si terranno non a casa nelle due marinerie storiche, Santo spirito a nord e Torre a Mare a sud, nel rispetto delle norme di contrasto al Covid-19, dunque con il dovuto distanziamento tra il pubblico e con tutte le precauzioni del caso. A Bari abbiamo voluto riprendere la programmazione delle attività culturali subito dopo la riapertura del 4 maggio scorso perché crediamo che la cultura sia un elemento qualificante della vita della città anche in momenti difficili come quelli che stiamo vivendo. Per questo ci tenevo particolarmente ad essere qui, per ringraziare operatori e artisti per il lavoro straordinario che stanno portando avanti nonostante tutte le difficoltà”.
“La festa del mare è nata per unire la nostra città attraverso la cultura – ha sottolineato l’assessora alle Culture Ines Pierucci – valorizzando lo spazio che per eccellenza la caratterizza, ovvero il mare. Le città di mare, come diceva Cassano, sono abitate da persone libere, e se il mare non fa paura non è una distanza incolmabile ma un salto enorme oltre la linea d’ombra. È difficile non essere liberi e non amare la libertà se si è nati in riva al mare, e la Festa del mare sottolinea la nostra convivialità mediterranea, questa dis-economia che permette di riavvicinarci attraverso la cultura piuttosto che scomparire nella gelida prossemica delle solitudini e che la pandemia ci ha imposto. Tra le tante cose che una città di mare come Bari mi ha insegnato, poi, c’è la contaminazione: nella bellezza e nel valore delle diversità che la rappresentano pensiamo sia corretto mescolare le sue forme espressive culturali ed è per che questo operatori culturali “storici” e artisti baresi e pugliesi emergenti si ritrovano insieme nello stesso cartellone. Per questa terza edizione della Festa del Mare abbiamo scelto due piazze che abbracciano idealmente la città, da nord a sud, confermando la piazza di Torre a Mare come il palcoscenico ideale per rendere omaggio al Maestro Nino Rota e per riportare a Bari una rassegna storica come Bari in Jazz, e scegliendo la piazza di Santo Spirito per i primi appuntamenti di giovedì e venerdì prossimi. Per questa nuova edizione della rassegna abbiamo voluto valorizzare anche l’arte contemporanea partendo dalle nuove generazioni attraverso la mostra collettiva Z/000 Generation, che racchiude una storia importante legata ad un collettivo che negli anni 2000 ha iniziato a muovere i primi passi. Ringrazio la Regione Puglia, Pugliapromozione e Teatro Pubblico Pugliese, che sostengono il programma e l’organizzazione della Festa del Mare”.
“Anche quest’anno siamo al fianco dell’amministrazione di Bari nella realizzazione della Festa del Mare – ha proseguito Maddalena Tulanti, componente del cda del Teatro Pubblico Pugliese -, che in questa edizione si presenta ridotta nel numero di appuntamenti ma con un programma di qualità che mette insieme musica, teatro e arte con una vocazione inclusiva che ha come obiettivo intercettare pubblici diversi. Un programma che segna il ritorno di Bari in jazz, tra i festival più apprezzati del panorama regionale, e il premio Nino Rota che può e deve diventare un appuntamento cardine della programmazione cittadina. Una rassegna che si svolge nei due quartieri che maggiormente dialogano con il mare e che anche quest’anno, sono sicura, otterrà il successo degli anni passati. Con una interessante novità segnata dalla presenza di ben tre mostre che, oltre ad arricchire l’offerta culturale barese, vanno nella direzione della destagionalizzazione prolungando questa festa ben oltre la bella stagione”.
“Il mare rappresenta per il nostro Municipio la risorsa più importante, che va valorizzata dal punto di vista paesaggistico-naturale oltre dal punto di vista culturale – ha sottolineato Lorenzo Leonetti -. Ben vengano, perciò, iniziative come questa, con cui ci riscopriamo innamorati del nostro territorio e affascinati dalle suggestioni che l’arte ci regala”.
“Quello di avvicinare la città al mare è un obiettivo del Municipio V – ha dichiarato Vincenzo Brandi -. Mare e cultura sono due risorse indispensabili per lo sviluppo e la crescita del nostro territorio e dei suoi cittadini, e piazza San Francesco a Santo Spirito è la location ideale per ospitare i primi due appuntamenti della Festa del Mare 2020”.
Il programma prende il via giovedì 24 settembre, alle ore 21.15, nella piazza San Francesco di Santo Spirito, con la compagnia Badathea che presenta lo spettacolo teatrale 2 matrimoni su 4 ruote con la regia di Nicola Valenzano, liberamente tratto da “Taxi a 2 piazze” di Ray Cooney, classico della commedia brillante segnato da scambi di persona, suspense, ritmi mozzafiato, doppi sensi e situazioni al limite del paradosso. Venerdì 25 settembre, alle ore 21.00, ancora in piazza San Francesco a Santo Spirito, il concerto dell’Orchestra Metropolitan Musicart, che riunisce giovani talenti pugliesi, diretta dal Maestro Bruno Tassone e dal Maestro Fabio Lepore con un repertorio che comprende musiche di Burt Bacharach, Henry Mancini, Al Green, Stevie Wonder, R. Hernandez, Sting e Pino Daniele. Le due serate sono organizzate da Gruppo Ideazione (per informazioni Gruppoideazionesrl@gmail.com prenotazioni su www.bookeventi.it). Sabato 26 settembre, dalle ore 20.30, nella piazzetta della Torre a Torre a Mare, il Festival metropolitano Bari in Jazz, organizzato da Abusuan, torna a Bari dopo 4 anni con un doppio concerto: il produttore, dj e compositore Tommaso Cappellato e il suo Collettivo immaginario e il trombettista Angelo Olivieri con il progetto Other Colors (per informazioni e prenotazioni Bari In Jazz 080.80.90.139 info@bariinjazz.it).
Domenica 27 settembre, ancora nella piazzetta della Torre a Torre a Mare, alle ore 21.00, la cooperativa a/Herostrato presenta il Premio Nino Rota 2020, dedicato ai compositori di colonne sonore, che prevede la consegna dei riconoscimenti intitolati al Maestro Rota a Maurizio Mazzenga, fondatore e musicista dei MOKADELIC, a Carmine Padula e Francesco Cerasi, e a seguire, i concerti di Carmine Padula e il Quartetto e Francesco Cerasi feat. Antonio Loderini (per informazioni e prenotazioni 3385957238 e herostrato.coop@gmail.com).
Gli appuntamenti musicali saranno anticipati da presentazioni di libri, scelti coerentemente con la programmazione degli spettacoli, con l’obiettivo di promuovere la lettura: giovedì 24 settembre, alle ore 20.15, presentazione del libro di Gianni Ciardo Verosimile (Line-o-type, 2020); venerdì 25 settembre, alle ore 19.30, presentazione del libro di Fulvio Frezza “Meraviglioso” Vita e amori di Domenico Modugno in 12 canzoni (Florestano, 2018) chitarra e voce Domenico Mezzina; domenica 27 settembre, alle ore 18.30, presentazione del libro di Pierfranco Moliterni “Nino Rota” L’«ingenuo» candore di un musicista del Novecento (Radici Future, 2020) e, alle ore 19.30, presentazione del libro di Erica Mou Nel mare c’è la sete (Fandango, 2020), entrambi introdotti e moderati da Alceste Ayroldi.
La Festa del Mare 2020 proseguirà oltre l’estate con la mostra Z/000 Generation. Artisti pugliesi 2000>2020, collettiva di Carlo Maria Schirinzi, Pierluca Cetera, Cristiano Gaetano, Natascia Abbattista, Patrizia Piarulli, Stefania Pellegrini, Nicola Vinci, Nicola Curri, Raffaella Fiorella, Giuseppe Teofilo, Maria Antonietta Bagliato in programma all’AncheCinema Royal nel mese di ottobre e altre due mostre di arte contemporanea i cui ultimi dettagli sono in via di definizione.

Festa del Mare – il programma

Giovedì 24 settembre
piazza San Francesco – Santo Spirito

ore 20.15
presentazione del libro di Gianni Ciardo Verosimile (Line-o-type, 2020)

ore 21.15
spettacolo teatrale 2 matrimoni su 4 ruote compagnia Badathea regia di Nicola Valenzano
Una scenografia divisa in due parti, per colori e arredamento, a simulare con due diversi interni di casa, che però sono uno spazio comune, la doppiezza della vita di Nicola Lorusso (Daniele Ciavarella) che ha due mogli e un lavoro sempre diviso fra il “turno di notte e il turno di giorno”, cioè fra la vita coniugale con Anna (Annamaria Vivacqua) e con Nathalie Lorusso (Tiziana Gerbino). Al fianco di Nicola Lorusso, Gianni Pastore (interpretato da Ugo Maurino), sfaccendato vicino di casa che, saputa la verità sulla bigamia dell’amico, si ritroverà suo malgrado complice e protagonista delle situazioni più comiche e imbarazzanti. E per concludere, due carabinieri che investigano su questo strano caso (interpretati da Mauro Milano e Giambattista De Luca). Tutto è doppio in questo spettacolo dove ogni personaggio si crea la propria versione dei fatti, poi per qualche motivo esce di scena e, al suo rientro, assiste ad un cambiamento totale dei ruoli e dei legami, tutto è cambiato. Le bugie si susseguono, creano equivoci e scenari validi fino all’ingresso dell’ennesimo personaggio che rimette tutto in discussione.
La regia di Nicola Valenzano non permette cedimenti, il ritmo è indiavolato, gli incastri perfetti, le controscene esilaranti: nulla è lasciato al caso. Un classico della commedia brillante con scambi di persona, suspense, ritmi mozzafiato, doppi sensi e situazioni al limite del paradosso.

Venerdì 25 settembre
piazza San Francesco – Santo Spirito

ore 19.30
presentazione del libro di Fulvio Frezza “Meraviglioso” Vita e amori di Domenico Modugno in 12 canzoni (Florestano, 2018), chitarra e voce Domenico Mezzina

ore 21.00
concerto Orchestra Metropolitan Musicart
diretta e creata dal M° Bruno Tassone, è un’orchestra moderna composta da musicisti professionisti, docenti e concertisti provenienti da tutta la Puglia. Il 25 settembre, con la partecipazione straordinaria della voce di Fabio Lepore, si esibiranno in un repertorio unico e, allo stesso tempo, magico. 20 Maestri d’Orchestra accompagneranno lo spettatore in un viaggio attraverso la musica di tutti, come dice il M° Tassone.
Un concerto che farà cantare il pubblico di ogni età, trasportandolo in un viaggio musicale attraverso le composizioni dei più grandi artisti che hanno segnato la storia della musica d’oltreoceano ma anche di quelli che sono e resteranno indelebili nella cultura italiana .
Con gli arrangiamenti curati dai Maestri Vince Tempera, Tassone, Lombardo, Losacco, la serata avrà un repertorio vario che spazierà dalle musiche di Da Burt Bacharach a Stevie Wonder, da Herry Mancini a Pino Daniele e tanti altri. Un concerto da non perdere, un concerto che resterà nel cuore.

Sabato 26 settembre
piazzetta della Torre – Torre a Mare

dalle ore 20.30
il Festival metropolitano Bari in Jazz, organizzato da Abusuan, presenta i concerti di
Tommaso Cappellato e Collettivo immaginario e Angelo Olivieri

Tommaso Cappellato e Collettivo immaginario
è un live ensemble ideato dal batterista e produttore Tommaso Cappellato che si propone di

esplorare nuovi paradigmi musicali, in cui suoni ancestrali e ritualistici si fondono con l’estetica della sintesi moderna e l’improvvisazione d’avanguardia, accennando alla cultura beat tape. Un suono di strutture atipiche, armoniche e ritmiche, contrapposte a ostinati e persistenti momenti di meditazione sonora ambientale, la cui anima risiede nella versatilità e nell’affascinante stile multidirezionale.
Alberto Lincetto (fender rhodes/synth), Nicolò Masetto (basso elettrico) e Tommaso Cappellato (batteria/percussioni) sono i membri principali del gruppo, che all’occasione sa ampliarsi grazie al contributo di artisti e ospiti speciali, per esperienze sempre differenti e poliedriche.

Angelo Olivieri
è musicista creativo e sperimentatore, apprezzato da pubblico e critica e che, fin dalla prima edizione del referendum popolare Jazzit Awards, figura stabilmente tra i 10 migliori trombettisti italiani e ha ricevuto inoltre numerose menzioni all’interno del TOP jazz sia come strumentista, sia per i suoi lavori discografici. A partire dal 2007 ha pubblicato alcuni significativi lavori come Oidé (tra i migliori album italiani nel 2007 nel referendum di Musica e Dischi) e Nadir ed Echoes, quest’ultimo con la partecipazione di due tra i più importanti musicisti del panorama jazzistico mondiale, William Parker e Hamid Drake. Nel 2009 pubblica CAOS Musique, con il violoncellista Vincent Courtois, definito “uno splendido esempio di immaginazione e sensibilità contemporanee” (Musica Jazz). Nello stesso anno incide con il quintetto Harafè, nato dalla collaborazione con il sassofonista brasiliano Alípio Carvalho Neto. Nel 2012 pubblica tre lavori: IF NOT – omaggio a Mario Schiano, CAOS Musique – live @ casa del jazz e DIALOGO, con la contrabbassista Silvia Bolognesi. IF NOT, del doppio trio Olivieri – C Neto, è stato indicato come una delle migliori uscite dal NEW YORK CITY JAZZ RECORD. Nel 2015 ha registrato, con il suo progetto ZY, il cd Nowhere’s Anthem (JAZZIT Records). Con il progetto ZY ha realizzato la colonna sonora della docu-fiction “Qualcosa di noi” di Wilma Labate. Dal 2013 al 2016 è stato direttore della MED FREE ORKESTRA, con cui ha realizzato l’album Background (I-Company) da cui un lungo tour con partecipazioni ai più importanti festival. È di maggio di quest’anno (2020) la pubblicazione dell’album “Other Colors”, che Olivieri ha prodotto con Antonio Iasevoli, Lorenzo Feliciati e Bruce Ditmas. Nella sua più ampia carriera ha collaborato con artisti del calibro di William Parker, Hamid Drake, Butch Morris, Vincent Courtois, John Sinclair, John Tchicai, Maria Pia De Vito, Andrew Cyrille, Bruce Ditmas, Paolo Damiani, Eddie Henderson, Madya Diebate, Alipio C Neto, Amir Issaa, Baba Sissoko, Ares Tavolazzi, Eugenio Bennato, Enrico Ruggeri.

Domenica 27 settembre
piazzetta della Torre – Torre a Mare

ore 18.30
presentazione del libro di Pierfranco Moliterni “Nino Rota” L’«ingenuo» candore di un musicista del Novecento (Radici Future, 2020)

ore 19.30
presentazione del libro di Erica Mou Nel mare c’è la sete (Fandango, 2020)

ore 21.00
la cooperativa a/Herostrato presenta il Premio Nino Rota 2020, con la consegna dei riconoscimenti intitolati al Maestro Rota e i concerti di Carmine Padula e il Quartetto e Francesco Cerasi feat. Antonio Loderini

Carmine Padula e il Quartetto
Giuseppe Spera violino, Eduardo Caiatta Viola, Michela Celotti viola, Matteo Giammario elettronica

Carmine Padula
è un giovanissimo compositore e pianista italiano. Nato a Foggia il 16 settembre del 2000, inizia gli studi di pianoforte a 11 anni e, dopo solo un anno, colpito dalla dolorosa perdita del padre, si rifugia nella musica e inizia a comporre.
Da qui la strada è in discesa: vince numerosi concorsi nazionali e mondiali e fa parlare del suo talento la stampa nazionale. A 15 anni pubblica il suo primo album “Orizzonti”, che si piazza subito nella Top Ten di iTunes. A 16 anni gli viene commissionata dal sindaco la realizzazione dell’inno del suo paese, che intitola “Apricena, Madrepietra!”, di cui scrive parole e musica e presenta in un suggestivo video girato tra le cave di pietra apricenesi (simbolo del paesino dauno), molto apprezzato da stampa e pubblico. A 17 anni pubblica “Dreamland”, nuovo album prodotto dal celebre compositore Roberto Cacciapaglia (suo maestro), che si piazza al primo posto su iTunes.
Nell’estate del 2018 viene notato dal celebre regista Giacomo Campiotti (regista tra gli altri di Braccialetti Rossi), che gli commissiona la colonna sonora della serie tv “Ognuno è Perfetto”, con la quale ha segnato l’esordio più giovane della storia in Rai ed ha vinto premi come miglior colonna sonora per Serie Tv. A soli 19 anni vanta già una carriera di grandissimi successi e traguardi raggiunti: la sua musica è suonata ed eseguita da prestigiose orchestre internazionali tra le quali: l’Orchestra Sinfonica Nazionale della Rai, l’Orchestra Roma Sinfonietta (orchestra del M° Ennio Morricone), la Cinematic Symphony Orchestra. Ha suonato e diretto le sue musiche nelle più importanti città italiane. Compositore eclettico, fonde nella sua musica diversi generi musicali, dalla musica per film alla musica jazz, creando un suo stile unico e inconfondibile. Tra i tanti lavori, c’è da menzionare sicuramente la canzone “Sei Come Me”, che Padula ha composto per la celebre cantante Emma Marrone nel dicembre 2019. Oltre Roberto Cacciapaglia, suo maestro e mentore, anche Ennio Morricone lo ha voluto accanto a sé, manifestandogli affetto e stima per le sue doti di compositore.

Francesco Cerasi feat. Antonio Loderini

Francesco Cerasi
è un compositore, produttore musicale e inventore italiano. Nato a Bari nel 1980, ha scritto la sua prima colonna sonora nel 2004 e da allora ha firmato più di 50 titoli tra cinema, tv e documentari. È il promotore di “Audioarte”, il primo progetto europeo dedicato alla composizione di opere musicali legate all’arte pittorica. Scrivendo musica dedicata ai quadri ha inaugurato nel 2010 l’iniziativa alla Galleria Nazionale di Roma, dove la sua mostra, realizzata con il sostegno del Mibact, è rimasta aperta per due mesi nel 2011. Collabora con registi italiani e stranieri e i film di cui ha firmato la musica sono stati distribuiti in Italia e nel mondo ricevendo numerosi riconoscimenti, anche in

ambito musicale. Si dedica allo sviluppo di tecnologie dedicate al rapporto tra il suono e lo spazio, anche nell’ambito paramedico, con Eyesound e Soundview, mirate alla possibilità, per gli ipovedenti e portatori di gravi handicap visivi, di orientarsi nello spazio e di percepire i colori della realtà circostante attraverso il suono.
Nastro d’argento 2011 per la miglior musica per ‘’Se sei così ti dico sì’’

Antonio Loderini
diplomato con lode in fisarmonica classica, sotto la guida del M° F. Palazzo, presso il Conservatorio di Musica “N. Piccinni” di Bari, ha al suo attivo numerosissimi concerti in tutta Italia e con artisti di chiara fama (fra tutte dal 2014 quella con il M° Peppe Vessicchio) che lo hanno portato a partecipare a trasmissioni televisive sulle principali reti nazionali, prestigiose rassegne e festival e a tenere concerti in tutta Italia e all´estero (Germania, Francia, Svizzera, Belgio, Portogallo, Cipro, Grecia, Kossovo, Inghilterra, Irlanda, Marocco, Israele) avendo spesso l´onore di esibirsi davanti ai rappresentanti delle maggiori istituzioni nazionali e internazionali e ottenendo prestigiosi riconoscimenti all’estero maturati in oltre 30 anni di carriera solistica e con ensemble di varia estrazione. Numerosissime le sue collaborazioni.

Ottobre 2020
AncheCinema Royal
Mostra
Z/000 Generation. Artisti pugliesi 2000>2020
foto di Carlo Maria Schirinzi, Pierluca Cetera, Cristiano Gaetano, Natascia Abbattista, Patrizia Piarulli, Stefania Pellegrini, Nicola Vinci, Nicola Curri, Raffaella Fiorella, Giuseppe Teofilo, Maria Antonietta Bagliato
Progetto spin-off di Speed of Life, retrospettiva di De Gaetano (artista tarantino scomparso nel 2013 a 37 anni) tenutasi nel 2017 presso la Fondazione Pino Pascali di Polignano a Mare e curata da Christian Caliandro, Z/000 GENERATION ruota attorno ai temi della figura umana, del volto, della maschera, del corpo, del sesso e della morte e del perturbante di Freud. Obiettivo dell’esposizione è quello di ricostruire la vicenda della generazione di artisti pugliesi cresciuta attorno e insieme a Cristiano De Gaetano tra la fine degli anni Novanta e l’inizio degli anni Zero.


ERICA MOU in concerto a terlizzi – “Grazie dei fiori” Tour

In il

erica mou grazie dei fiori terlizzi

10 donne che hanno fatto la storia, 10 anni di canzoni per raccontarle.

Erica Mou festeggia così, nel tempo di dieci concerti mai uguali, la vita delle altre.

Ma chi sono le altre? Le altre sono SAFFO, con i suoi sfrontati inni all’amore; RAFFAELLA CARRÀ, con l’ombelico scoperto in faccia a un’Italia ancora troppo bigotta.

Le altre sono DONATELLA VERSACE, che un giorno ha dovuto dimostrare al mondo di non essere soltanto la sorella di Gianni; MARGHERITA HACK che ha insegnato agli uomini il femminile singolare della parola scienziato; oppure BEBE VIO, che si è ripresa, combattendo, tutto quello che la vita le ha tolto.

Le altre sono MIA MARTINI, una canzone per ogni dolore, JANE GOODALL che ha scelto di perdersi nella foresta per mostrarci da dove arriva la parola Uomo.

Le altre sono NINA SIMONE, che con la voce amara è stata giovane, nera e di talento.

MARINA ABRAMOVIC, che ha consegnato il suo corpo all’arte, e ANNA MAGNANI che contava le rughe e aveva due pozzi di vita al posto degli occhi.

“Grazie dei Fiori”: così s’intitola il nuovo tour, in dieci puntate, di Erica Mou.

Scritto con Valentina Farinaccio, non sarà uno spettacolo femminista, ma un manifesto a colori di possibilità. Quelle che bisogna avere il talento e il coraggio di saper cogliere, quelle che possono trasformare una donna normale, in una orgogliosamente diversa. Ma anche una donna diversa, in una straordinariamente normale. Tutto è partito da Eva, in fondo, che mangiando la mela, e disobbedendo per la prima volta, ci ha spalancato le porte di un mondo più interessante e imprevedibile di qualunque paradiso terrestre.

Sotto la maschera, ogni sera, città dopo città, il pubblico troverà una storia nuova ad aspettarlo. La cantautrice sarà accompagnata sul palco dal polistrumentista britannico MaJiKer, arrangiatore del suo album del 2011 “È”, con cui l’artista sta attualmente collaborando alla scrittura e produzione di nuova musica. A loro si uniranno la violoncellista Flavia Massimo e un ospite per ogni tappa, nel corso di una scaletta cucita su misura sulla vita di ogni donna.

Ingresso euro 5

LE DATE DEL TOUR:

⁣18 Ottobre 2019 – #Terlizzi (BA) – MAT laboratorio urbano⁣
⁣19 Ottobre 2019 – #Sava (TA) – Arci Calypso Sava | Lab ExMacello ⁣
⁣24 Ottobre 2019 – #Galatina (LE) – Eutopia Arci⁣
⁣25 Ottobre 2019 – #SanPietroVernotico (BR) – LaFactory Arci ⁣
⁣26 Ottobre 2019 – #Foggia – Auditorium Santa Chiara⁣
⁣06 Novembre 2019 – #Roma – ANGELO MAI⁣
⁣07 Novembre 2019 – #Grosseto – Circolo Arci Khorakhanè ⁣
⁣08 Novembre 2019 – #Modena – Vibra Club⁣
⁣09 Novembre 2019 – #Cornelianod’Alba (CN) – CIRCOLO ARCI CINEMA VEKKIO⁣
⁣10 Novembre 2019 – #NovegroTregarezzo (MI) – Circolo Magnolia ⁣


BARI IN JAZZ 2019: il programma degli eventi

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bari in jazz 2019

Dal 29 giugno al 20 agosto si svolgerà la XV edizione del Festival Metropolitano BARI IN JAZZ, organizzata dall’associazione culturale Abusuan, sempre più parte integrante del tessuto sociale di un territorio splendido come quello pugliese, contribuendone all’immagine e alla valorizzazione. Il festival di quest’anno si svolgerà in nove tra i più caratteristici comuni pugliesi tra siti Unesco, uliveti secolari e testimonianze architettoniche di grande pregio, con molti nomi di spicco che attrarranno un pubblico eterogeneo per interessi, gusti musicali ed età.

Il Festival quest’anno è realizzato con il sostegno di Unione Europea, MiBAC, Regione Puglia, Comuni di: Bari, Acquaviva, Alberobello, Conversano, Fasano, Giovinazzo, Gravina, Monopoli,
Polignano, Sammichele.

Il programma prevede più di venti performance dal vivo per quasi due mesi di rassegna tra i comuni dell’area di Bari e di Brindisi con numerosi musicisti nazionali, internazionali e talenti locali che proporranno jazz ma anche melodie italiane, commistioni con elettronica, musica indiana, africana, brasiliana, nord europea.

Di seguito il programma completo degli eventi:

bari in jazz 2019 programma


A Corato, Erica Mou e Cosimo Damiano Damato raccontano Alda Merini fra poesie e canzoni

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erica mou live

Erica Mou e Cosimo Damiano Damato raccontano la Merini fra poesie e canzoni.

Il 4 maggio al Teatro Comunale di Corato per il Festival Gusto Jazz.

ALDA, DANTE ROCK: la poesia di Alda Merini raccontata da Cosimo Damiano Damato ed Erica Mou. In scena il prossimo 4 maggio al Teatro Comunale di Corato per il festival Gusto Jazz, diretto da Alberto Lamonica. (info biglietti 0809592281 oppure online cliccando qui). Un recital che rende omaggio ad Alda Merini, un viaggio attraverso monologhi, aneddoti e versi della poetessa dei Navigli, per lo più inediti. La voce narrante è del poeta e regista Cosimo Damiano Damato che con la Merini ha condiviso una lunga amicizia raccontata nel film “Una donna sul palcoscenico” (presentato al Festival di Venezia nel 2009). A scandire i monologhi e le poesie le canzoni più intime e poetiche di Erica Mou (da “Sottovoce” a “Oltre”) che rende omaggio ai cantautori italiani reinterpretando le canzoni sulla follia. Sul palco, un cumulo di libri, una chitarra. Un incontro intimo, i due artisti pugliesi conducono il pubblico attraverso un viaggio in cui commuoversi e sorridere, solo con il potere delle parole; urlate, sussurrate, devote, infedeli e folli. Un recital che nasce per raccontare e cantare la grande poetessa a dieci anni dalla sua scomparsa. “Cosimo, io e te siamo amici di pietà nascoste”. Questo il primo verso della poesia “La favola della bellezza” che Alda ha dedicato (e dettato al telefono) a Cosimo Damiano Damato pochi giorni prima del suo volo. Recita Damato nel monologo “Alda Dante Rock” – il suo più grande insegnamento? Quello di cercare la poesia in tutto, nelle cose più fragili”. Il viaggio orfico della Merini viene scandito attraverso una scaletta di perle musicali poetiche: da “Canzone per Alda Merini” di Roberto Vecchioni a “Johnny guitar” di Peggy Lee (canzone amata dalla stessa Merini) , “Jenny è pazza” di Vasco Rossi, passando per “Ci sei solo tu” dei Litfiba e “I matti” di Francesco De Gregori.


ERICA MOU Live a Putignano, serata omaggio alla grande poetessa Alda Merini

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erica mou cosimo damiano damato putignano

Giovedì 2 maggio l’associazione culturale Ubuntu – Autoproduzioni culturali presenta, fuori stagione, un Evento Speciale all’Ex Macello di Putignano:

“ALDA MERINI _ DANTE ROCK”
voce narrante COSIMO DAMIANO DAMATO
canzoni dal vivo ERICA MOU

La poesia di Alda Merini raccontata da cosimo damiano damato ed Erica Mou.
Un recital che rende omaggio ad Alda Merini, un viaggio attraverso monologhi, aneddoti e versi della poetessa dei Navigli, per lo più inediti.

La voce narrante è del poeta e regista Cosimo Damiano Damato che con la Merini ha condiviso una lunga amicizia raccontata nel film “Una donna sul palcoscenico” (presentato al Festival di Venezia nel 2009). A scandire i monologhi e le poesie, le canzoni più intime e poetiche di Erica Mou, che rende omaggio ai cantautori italiani reinterpretando le canzoni sulla follia.

Sul palco, un cumulo di libri, una chitarra. Un incontro intimo, i due artisti pugliesi conducono il pubblico attraverso un viaggio in cui commuoversi e sorridere, solo con il potere delle parole; urlate, sussurrate, devote, infedeli e folli.
Un recital che nasce per raccontare e cantare la grande poetessa a dieci anni dalla sua scomparsa.

“Cosimo, io e te siamo amici di pietà nascoste”.
Questo il primo verso della poesia “La favola della bellezza” che Alda ha dedicato (e dettato al telefono) a Cosimo Damiano Damato pochi giorni prima del suo volo.
Recita Damato nel monologo ‘Alda Dante Rock’: “il suo più grande insegnamento? Quello di cercare la poesia in tutto, nelle cose più fragili”.
Il viaggio orfico della Merini viene scandito attraverso una scaletta di perle musicali poetiche: da “Canzone per Alda Merini” di Roberto Vecchioni a “Johnny guitar” di Peggy Lee (canzone amata dalla stessa Merini) e, ancora, “Sognando” di Don Backy a “Jenny è pazza” di Vasco Rossi, passando per “Ci sei solo tu” dei Litfiba e “I matti” di Francesco De Gregori.

BIGLIETTI
– Intero 10 euro
– Ridotto 8 euro (Tesserati Ubuntu ’18/’19 e minorenni)

A causa del limitato numero di posti, vi consigliamo di acquistare quanto prima il vostro biglietto. 🏃‍♂
I biglietti sono disponibili presso La Biottega – Unaterra (via Cav. di Malta, 94) e presso l’Ex Macello (via S. Caterina da Siena) a Putignano. Si consiglia ai soci Ubuntu interessati a usufruire dello sconto, di recarsi ai punti vendita muniti di tessera associativa 2018/19.


GUSTO JAZZ Corato 2019

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gusto jazz corato 2019

Gusto Jazz 2019 si inaugura mercoledì 24 aprile al Teatro Comunale con il concerto di Sergio Cammariere, uno dei nomi più autorevoli del panorama artistico e jazzistico italiano. (Amedeo Ariano – batteria, Luca Bulgarelli – contrabbasso, Sergio Cammariere – piano e voce)

IO TOUR di Sergio Cammariere, il live che raccoglie tutto il suo mondo musicale, quello di cantautore e pianista, inciso nell’album intitolato IO e che adesso rivive in un concerto dal vivo. Lo spettacolo rispecchia l’animo e l’approccio musicale unico dell’artista, una perfetta combinazione tra intensi momenti di poesia, intrisi di suadenti atmosfere jazz e coinvolgenti ritmi latini che accendono il live con calde atmosfere bossanova.
Nella scaletta ci sono i suoi brani più amati, ma trovano spazio anche nuove esaltanti creazioni, frutto di una ricerca musicale in continua evoluzione. Cammariere recupera dal baule dei ricordi i suoi successi più acclamati, dipingendoli di nuove sfumature: “Tempo perduto”, “Via da questo mare”, “Tutto quello che un uomo”, il brano della prima partecipazione a Sanremo (nel 2003, ottiene il terzo posto in gara, il Premio della Critica e quello come “Migliore Composizione Musicale”), in un perfetto equilibrio armonico che ne sottolinea l’intensità emotiva. Le suggestioni del pianoforte svelano la melodia de “Dalla pace del mare lontano” aprendo la strada ad un ritmo incalzante contaminato di venature latine. E ancora “L’amore non si spiega”, con il suo testo impegnato e sentimentale in cui la musica sconfina nella poesia, mentre chiude il capitolo dei ricordi la vivace e autoironica “Cantautore piccolino”. Immancabili poi i tributi e gli omaggi ai memorabili cantautori che lo hanno ispirato durate la sua carriera.

Precede il concerto “Corato in Tour”, passeggiata a piedi alla scoperta dei luoghi simbolo e dei tesori nascosti della Città, un itinerario animato con guida e attori.

IL PROGRAMMA:

Giovedì 25 aprile alle ore 21.30 in Piazza Di Vagno concerto “Salento Cinema Ensemble” (Salvatore Casaluce – chitarre, composizioni, arrangiamenti, Giorgia Santoro – flauto, ottavino, Emanuele Coluccia – sax, pianoforte, Giuseppe Spedicato – basso elettrico e acustico, Alessio Borgia – batteria, Alessandra Caiulo – voce, Davide Faggiano – visual)
Esaltare lo straordinario risultato dell’incontro tra immagine e suono, indagare l’intenso e fecondo rapporto tra il cinema e la musica: in questo quadro si innesta il progetto Salento Cinema Ensemble, uno straordinario viaggio attraverso i temi storici dei grandi compositori di musica per il cinema quali Ennio Morricone, Nino Rota, Nicola Piovani, Henry Mancini, Bernard Hermmann, Ryuichi Sakamoto e molti altri.

Venerdì 26 aprile alle ore 21.30 in Piazza Di Vagno concerto “Camera Soul”
(Maria Enrica Lotesoriere – voce, Pippo Lombardo – tastiere, Alex Milella – chitarre, Beppe Sequestro – basso, Vito Pesole – batteria)
Progetto originale jazz/soul/funk che ha realizzato 4 album riscuotendo un importante successo internazionale, invitato ai Jazz Festival più accreditati a livello nazionale, con numerose tournée all’estero (tra cui Inghilterra e Canarie). È prevista per maggio l’uscita del quinto album “Existence”.

Sabato 27 aprile dalle ore 17 alle ore 19 in Piazzetta dei Bambini laboratorio didattico gratuito per bambini “PlayJazz” a cura del Maestro Cesare Pastanella.
In serata, al Teatro Comunale, alle ore 21 presentazione del libro di Ugo Sbisà “Puglia, le età del jazz” e incontro con l’autore. Il volume ripercorre fino ai nostri giorni l’evoluzione del pubblico, le trasformazioni del “fare jazz” in Puglia a tutti i livelli e il passaggio dal dilettantismo al professionismo a tempo pieno. Un itinerario storico, critico e sociale, che si propone come una traccia.
A seguire, alle ore 21:30 “L’equilibrista e altri racconti”, concerto di “Pierluigi Balducci Quartet”
(Pasquale Calò – sax tenore, Fabrizio Savino – chitarra elettrica, Pierluigi Balducci – basso elettrico, Dario Congedo – batteria)
A quasi tre anni di distanza dagli ultimi concerti del suo precedente quartetto, Pierluigi Balducci torna a metter su una formazione a suo nome. Nuove composizioni, nuovo suono, all’insegna di un ridisegnato equilibrio tra l’elemento improvvisato e quello scritto. Bassista elettrico e acustico tra i più apprezzati della scena jazzistica italiana, Pierluigi Balducci si è esibito in festival e jazzclub in Italia ed in tutto il mondo. Come leader e compositore, ha pubblicato a suo nome sei album con recensioni sempre lusinghiere, collabora tuttora con musicisti di fama internazionale ed è attualmente docente di basso elettrico presso il Conservatorio ‘Duni’ di Matera.

Domenica 28 aprile a partire dalle 17 “Shoppin’art”, esibizioni ed esposizioni artistiche e di artigianato locale nelle vie dello shopping di Corato e fino alle 19 il laboratorio gratuito per adulti “Mani in Pasta”.
A partire dalle ore 20 passeggiata musicale per le vie del centro storico con “Conturband”, una marching band (la prima del Sud Italia, sia storicamente sia a livello artistico, come testimoniato dai numerosi riconoscimenti ricevuti), una band di strada, costituita da 15 elementi fra fiati e percussioni.

Lunedì 29 aprile alle ore 21.30 concerto di “Alessandro Buongiorno featuring Enzo Falco” presso Piazza Di Vagno.
Esecuzione di alcuni dei più noti standard della musica brasiliana del Novecento, da Villa-Lobos a Chico Buarque passando per Antonio C. Jobim.
Musicista poliedrico e grande virtuoso del suo strumento, ha al suo attivo recital solistici in Italia e all’estero, oltre a numerosi concerti con svariate formazioni che spaziano dalla musica classica alla ritmo-sinfonica, dal samba-jazz alla world music. Ospite fisso dei concerti estivi del Festival itinerante della “Notte della Taranta”, vincitore di numerosi concorsi nazionali ed internazionali, vanta la partecipazione a importanti trasmissioni televisive.

Martedì 30 aprile al Teatro Comunale alle ore 20 “Assaggi di Puglia”, Street Food & Wine Experience, in collaborazione con l’Istituto Professionale A. Oriani – L. Tandoi.
A seguire, alle ore 21.30, concerto di “Raffaele Casarano e Mirko Signorile” (Raffaele Casarano – sassofoni e Mirko Signorile – pianoforte)
La loro musica ripercorre ed enfatizza la profonda poetica già incontrata nei precedenti progetti lavorando attorno ad un tessuto sonoro fatto di ombre, chiaroscuri, pause, atmosfere del sogno, capace di creare una dimensione intima e domestica, un sud ideale che resta sullo sfondo e di tanto in tanto torna a essere il protagonista assoluto. Sintonia indefinibile e musica semplice che incontrano la bellezza emotiva di viaggi fatti di note che lasciano il segno. Viaggi leggeri, intrisi di sentimento e caratterizzati dalla curiosità di esplorare nuovi linguaggi e nuove idee.

Giovedì 2 maggio, dalle ore 17 alle 19, laboratorio didattico gratuito per bambini “Il Verde in testa” in Piazzetta dei Bambini.
Dalle ore 20.00 “Itinerario emozionale” nei racconti storici di Gianluigi Belsito con partenza da Piazza Sedile presso l’Info Point.
Nel pomeriggio, presso l’Open Space, Workshop per musicisti a cura del Maestro Cesare Dell’Anna trombettista e fondatore della 11/8 Records e di Roberto Ottaviano docente di sassofono jazz presso il Conservatorio di Musica di Bari.
Alle ore 21.30 in Piazza Di Vagno concerto “Tarantavirus Jazz Night”
(Cesare Dell’Anna – tromba, Roberto Ottaviano – sax, Irene Lungo – voce, Rachele Andrioli – voce, Rocco Nigro – fisarmonica e synth, Stefano Valenzano – basso, Vince Abbracciante – hammond, Fabio Accardi – batteria, Giuseppe Oliveto – trombone)
Tarantavirus è confluenza di suoni e ritmiche nuove, sperimentazione artistica nelle più varie contaminazioni di genere, dal jazz all’elettronica passando per la musica tradizionale e popolare salentina e del Sud Italia, scomposte minuziosamente e ricomposte dai singoli suoni dei musicisti e dalle due voci meravigliose presenti sul palco.

Venerdì 3 maggio alle ore 20 “Corato in Tour”, passeggiate a piedi alla scoperta dei luoghi simbolo e dei tesori nascosti della Città, un itinerario animato con guida e attori con partenza da Piazza Sedile presso l’Info Point.
Alle ore 21.30 in Piazza Di Vagno concerto di Cesare Pastanella “Afrodiaspora”
(Rosanna D’Ecclesiis – voce, Nando Di Modugno – chitarra acustica e synth, Francesco Cinquepalmi – contrabbasso, basso elettrico, cori, Cesare Pastanella – percussioni, cori)
Il Festival Gustojazz ospiterà in anteprima la presentazione del disco “The round trip” (pubblicato da Alfa Music). Il progetto Afrodiaspora è un viaggio di andata e ritorno, un percorso policromo e dalle molteplici sfaccettature, che racconta in musica il tragitto degli schiavi africani, deportati in America nei secoli passati come forza lavoro, e il ritorno sotto forma di cultura afroamericana al continente di origine. Un evento tanto indegno per l’umanità, quanto fondamentale nella storia della musica, per la quantità di cultura e musica creola che ha generato, espressa attraverso stili come la cumbia colombiana, il vals peruviano, il jazz afrocubano, il samba brasiliano, la morna capoverdiana, il funky e il rhythm and blues nordamericani, cantati in differenti lingue, spagnolo, inglese, creolo, malinké, bambara e yoruba.
Musiche e parole composte da autori del Mali, Costa d’Avorio, Capo Verde, Brasile, Cuba, Perù, Stati Uniti e brani originali scritti da Cesare Pastanella sul tema della diaspora africana.

Sabato 4 maggio dalle ore 17 alle ore 19 in Piazzetta dei Bambini laboratorio didattico gratuito per bambini “PlayJazz” a cura del Maestro Cesare Pastanella.
Alle ore 21.30 al Teatro Comunale “Alda Merini…Dante Rock”.
(Cosimo Damiano Damato – voce narrante, Erica Mou – cantante)
Un recital che rende omaggio ad Alda Merini, un viaggio attraverso monologhi, aneddoti e versi della poetessa dei Navigli, per lo più inediti. A scandire i monologhi e le poesie le canzoni più intime e poetiche di Erica Mou che rende omaggio ai cantautori italiani reinterpretando le canzoni sulla follia. Un incontro intimo, i due artisti pugliesi conducono il pubblico attraverso un viaggio in cui commuoversi e sorridere, solo con il potere delle parole: urlate, sussurrate, devote, infedeli e folli.

Domenica 5 maggio dalle ore 18 alle 20 laboratorio didattico gratuito per bambini “Il Verde in testa” in Piazzetta dei Bambini.
Alle ore 21.00, “Largo al Gusto”: Cooking Show con cibo di strada coniugato con la cultura alimentare mediterranea in Largo Abbazia accompagnato da un concerto jazz.

Lunedì 6 maggio alle ore 20 incontro sul tema “Dieta Mediterranea” con “Percorso del Gusto e Wine Experience” presso l’Istituto Professionale A. Oriani – L. Tandoi.
Alle ore 21, presso l’Open Space, “Il Grande Cinema In Jazz”: aperitivo e proiezione film.

Martedì 7 maggio chiusura con “Sorsi di Puglia”, Wine Experience in cantina sulle note di “OlivOil Jazz Band”.

Un cenno a parte merita l’attività formativa che Art Promotion ha già intrapreso e porterà avanti fino all’inizio del Festival con i laboratori musicali per evasori scolastici in svolgimento presso la sede di Andria di Enap Puglia ed i laboratori didattici “Gusto Jazz, il ritmo di percussioni e corde” che saranno organizzati presso l’Open Space di Corato, rivolti ai giovani a partire dai 16 anni. I laboratori totalmente gratuiti si svolgeranno presso l’Open Space ogni giovedì a partire dal 21 marzo fino all’11 aprile dalle ore 21 alle 23.

I biglietti del concerto di Sergio Cammariere, Pierluigi Balducci Quartet, Raffaele Casarano e Mirko Signorile, il reading “Alda Merini…Dante Rock” saranno in vendita presso il botteghino del Teatro Comunale di Corato dal mercoledì alla domenica, dalle 17.30 alle 20.30 ed online su www.vivaticket.it e presso tutti i punti vendita Vivaticket.


ERICA MOU e COSIMO DAMIANO DAMATO in concerto gratuito a Torre Quetta – “Parole sulla luna”

In il

erica mou torre quetta bari

INGRESSO GRATUITO
ERICA MOU E COSIMO DAMIANO DAMATO IN “PAROLE SULLA LUNA” – LA TORRETTA, TORRE QUETTA – BARI.

Per il Luce Music Festival Erica Mou e Cosimo Damiano Damato in “Parole sulla luna”, in un recital inedito. Sul palco di Torre Quetta, la sera di venerdì 29 giugno: due sedie, un cumulo di libri, una chitarra. Un incontro intimo di due artisti, tra modi diversi di trattare l’amore, tra le parole scritte e quelle cantate. Sul palco si annidano le canzoni della Mou ed i versi di Damato. I due artisti pugliesi conducono il pubblico attraverso un viaggio in cui commuoversi e sorridere, solo con il potere delle parole; urlate, sussurrate, devote, infedeli e folli.

Un recital inedito d’amicizia, uno spettacolo biologico che nasce dal piacere di stare insieme sul palco fra amici per raccontare e cantare storie per tentare “L’approdo sulla luna”. L’ultimo album di Erica Mou è ‘Bandiera sulla luna’, ‘L’ultima sequenza di un film di Jarmusch’ è l’ultimo libro di Damato. In scaletta le nuove canzoni di Erica tratte da Bandiera sulla luna: nei suoi testi si è lasciata ispirare dalle atmosfere autunnali di Roma con uno sguardo a Parigi.

Erica canta dodici canzoni, dodici storie personali in cui ritrovare tutto il suo mondo carico di incertezze, dolore ma anche tenerezze, coraggio, errori, cadute e riprese. Tutte storie condivise con persone sfiorate, amate, perdute, ritrovate e di sempre come le sue amiche “posate”. A queste piccole canzoni si aggiunge una vera perla, una versione di cristallo e natalizia di Azzurro di Paolo Conte, canzone spogliata e presentata in una veste nuda ed elegiaca.
L’ultima sequenza di un film di Jarmusch è invece uno dei testi del nuovo canzoniere poetico di Damato che, insieme a La quinta stagione e La stanza sul porto, costituisce la trilogia dell’amore del reader e narratore Cosimo Damiano Damato i cui testi prendono vita in questo recital essenziale con la sua stessa voce nello stile visionario, profetico e rivoluzionario della beat generation con cui il poeta, drammaturgo e regista pugliese condivide la stessa ribellione che rivela il cuore. “È l’amore di un barbaro che prova lo sgomento di farsi gentile. […] L’amore qui sbaraglia, spoglia e non assomiglia a niente prima […] Il vocabolario qui è trattato da energia rinnovabile”, queste le parole di Erri De Luca per la poesia di Damato. “Io guardo la tua anima e mi sento disincantata […] Cosimo, Io e te siamo amici di pietà nascoste”, questi versi gli sono stati dedicati da Alda Merini, una grande investitura per la sua poesia segreta che si fa parola. Erica Mou e Cosimo Damiano Damato insieme ci conducono con le loro canzoni ed i loro versi in quel giardino segreto dove cantare l’amore, quello perduto, perso e poi ripreso, dimenticato, inseguito, afferrato, sognato, trasognato, sofferto, salvifico, sterminato, spietato ed infinito.

Per ulteriori informazioni sul festival visitare il sito www.lucemusicfestival.it