A Bari, la mostra del Bicentenario della nascita di Nicola De Giosa (1819-2019)

In il

mostra bicentenario nicola de giosa

Il 3 maggio 2019 si compie il bicentenario della nascita di Nicola De Giosa (Bari, 3 maggio 1819 – ivi, 7 luglio 1885) il più noto e valente musicista barese del XIX secolo, che si rapporta all’800 musicale della nostra città come Niccolò Piccinni per il ‘700.
La ricorrenza sarà omaggiata da una serie di eventi culturali e musicali organizzati dal Comitato Promotore per le celebrazioni del bicentenario*, nato nel 2018 da un’idea di Roberto Mattoni – studioso barese consulente artistico, teatrale e televisivo – sostenuto dal Comune di Bari e dalla Regione Puglia in collaborazione con importanti istituzioni culturali del territorio (Biblioteca Nazionale, Università e Conservatorio di Bari).
L’articolata manifestazione commemorativa prenderà avvio martedì 30 aprile 2019 (Inaugurazione ore 16.30), presso l’Auditorium della Biblioteca Nazionale di Bari (Cittadella della Cultura, Via Pietro Oreste 45, Bari) con l’inaugurazione della mostra “Nicola De Giosa e il genio musicale di Puglia” che esporrà i manoscritti musicali del Fondo De Giosa donati nel 1936 dalla famiglia del compositore alla Biblioteca Nazionale e altra ricca documentazione, e sarà visitabile fino al 31 maggio 2019, negli orari di apertura della Biblioteca.
La mostra è stata curata dalla musicologa Maria Grazia Melucci, responsabile della Biblioteca del Conservatorio “Niccolò Piccinni” di Bari e dalla dottoressa Maria Virno, già bibliotecaria della Biblioteca Nazionale, con il contributo di ricerca di Annamaria Cassatella, bibliotecaria della Nazionale.
Si potranno osservare spariti e partiture autografe di opere, romanze e musica sacra composta da Nicola De Giosa, libretti e altra rara documentazione bibliografica correlata alla produzione musicale del compositore. Inoltre sarà possibile apprezzare la stima e l’affetto che la città di Bari hanno da sempre tributato al compositore grazie alla lettura di quotidiani d’epoca che riportano episodi di cronaca e interviste al musicista.
Verranno esposti alcuni ritratti del compositore, compresa una riproduzione del noto dipinto accolto nella quadreria del Conservatorio di Napoli. Per l’occasione la collezione documentale degiosiana posseduta dalla Biblioteca nazionale sarà arricchita da 2 lettere autografe e una rara fotografia del musicista, che saranno donate dal prof. Fulvio Stefano Lo Presti della Donizetti Society di Londra alla Biblioteca Nazionale di Bari.
Grazie all’originale allestimento grafico, curato da Massimo Gelao art director e copy presso diverse agenzie di comunicazione e pubblicità, la mostra è destinata anche al pubblico meno specialistico: un vero e proprio girotondo di personaggi (sagome dei figurini disegnati per le opere di Da Giosa conservati presso la collezione dei “Figurini per i reali teatri di Napoli” del Conservatorio San Pietro a Maiella – inviterà alla lettura di pannelli didascalici che raccontano la vita del musicista e illustrano alcuni aspetti salienti della sua carriera artistica.
L’inaugurazione della mostra prevede gli interventi della Dott.ssa Eugenia Scagliarini, direttrice della biblioteca, del Dott. Roberto Mattoni presidente del Comitato promotore, di autorità istituzionali, curatrici e contributori. Non mancherà la “voce” di De Giosa attraverso l’esecuzione di un breve concerto lirico eseguito dagli studenti del Conservatorio N. Piccinni di Bari.
Nell’occasione sarà presentato l’intero programma delle celebrazioni.
Info: 3283397569 – 336867697


Ingresso libero


Orari di apertura: 9-13 / 14-19


Archivio di Stato di Bari, “I 150 anni della Ragioneria dello Stato” in una mostra

In il

Archivio di Stato di Bari I 150 anni della Ragioneria dello Stato

Risorse pubbliche, i primi 150 anni della Ragioneria Generale dello Stato.
il 3 aprile 2019 l’inaugurazione della mostra a Bari, allestita alla cittadella della cultura, con importanti testimonianze per raccontare (un po’ meglio) il delicato ruolo dell’ufficio che tiene in ordine i conti della Repubblica Italiana.
Dibattito a più voci moderato dall’avvocato e scrittore Enzo Varricchio.
Coordinatore scientifico dell’evento il Prorettore dell’Università di Foggia prof. Mauro Romano.
Raccontare, soprattutto a chi non ne conosce il ruolo istituzionale e la funzione socio-economica di controllo e gestione delle risorse pubbliche, la Ragioneria Generale dello Stato. Facendo emergere, anzi facendo uscire allo scoperto, non soltanto le carte bollate, gli obblighi burocratici e le formalità di rito, ma un po’ del “volto umano” e, soprattutto, delle responsabilità che si assume chi è stato chiamato a tenere in ordine i conti della Repubblica Italiana.
Questa l’ambizione della mostra-evento dal titolo “150 anni a difesa delle risorse pubbliche”, totalmente dedicata al secolo e mezzo di vita della Ragioneria Generale dello Stato (1869 – 2019), ma anche ai cambiamenti sociali che in questo periodo hanno caratterizzato il Paese.
La mostra itinerante (la prima presentazione del ciclo è avvenuta a Foggia il 18/03/2019), che sarà inaugurata 3 aprile alle 10,00 alla cittadella della cultura di Bari, è stata promossa e organizzata dall’Università di Foggia in collaborazione con la Ragioneria territoriale dello Stato di Bari, nella persona del direttore prof. Giuseppe Mongelli, con il patrocinio del Ministero dell’Economia e delle Finanze. Queste iniziative, inoltre, si sono avvalse della collaborazione e del patrocinio dell’Università di Bari Aldo Moro, dell’Università del Salento, dell’Università della Calabria, dell’Università del Molise, della Libera Università Mediterranea Jean Monnet di Casamassima (Bari) e dell’Università Telematica G. Fortunato di Benevento.

Archivio di Stato, Via Pietro Oreste, 45, Bari
Ingresso gratuito
Info. 080099311


“AVVENNE A BARI 160 ANNI FA” Rievocazione storica in Costumi ottocenteschi, Corteo e Quadri di Rappresentazione delle Nozze Reali

In il

avvenne a bari 160 anni fa

“AVVENNE A BARI 160 ANNI FA”
(03/02/1859 – 03/02/2019): Rievocazione storica in Costumi ottocenteschi, Corteo e Quadri di Rappresentazione delle “Nozze Reali”, avvenute a Bari, tra il principe ereditario S.A.R. FRANCESCO II DI BORBONE e S.A.R. la principessa MARIA SOFIA DI BAVIERA.

SABATO 2 FEBBRAIO 2019
Biblioteca Nazionale “Sagarriga Visconti” c/o Cittadella della Cultura
BARI, ore 10:30
Ingresso Libero.

DOMENICA 3 FEBBRAIO 2019
BARI- Centro cittadino, ore 10:00-12:00
Rievocazione storica in Costumi ottocenteschi, Corteo e Quadri di Rappresentazione.
Ingresso Libero.

Organizzazione generale:
Ass.ne Cult. ed Amb. STELLA DEL MONTE

in Collaborazione con:
FONDAZIONE FRANCESCO II DI BORBONE
Gruppo Danze Storiche della L.U.T.E. di Noicattaro (BA)
Ass.ne HISTORIAE IMAGO
Arciconfraternita – Chiesa di San Giuseppe (BARI)

e con il Patrocinio gratuito del:
COMUNE DI BARI

Personaggi ed Interpreti:
oltre 30 Figuranti in costume d’epoca

Voce narrante:
IVAN DELL’EDERA

Consulenze storico-bibliografiche e di costume:
GAETANO FRASCELLA
MICHELE LOGLISCI
ISABELLA LADISA
ANTONIA CANTORE
FLORA CHIMENTI
FIORELLA RUCCIA

Contributi critici di:
EDOARDO VITALE
LINO PATRUNO
ITALO INTERESSE
GIANFREDI VOZZI

Colonna sonora:
INNO DELLE DUE SICILIE

Media Partner:
QUOTIDIANO DI BARI

Partnerships:
FILCANTIERI
ROYAL CAFFE’
FATTORIE CORNACCHIA
ANGEL’S ABBIGLIAMENTO

Info. 3338605532


Consegna IIª Borsa di Studio “Silvia Paolini”

In il

borsa di studio silvia paolini

ARCHIVIO DI STATO DI BARI
Giovedì 15 novembre 2018 – ore 17.00
IIª Borsa di Studio “Silvia Paolini”

Il giorno 15 novembre 2018 alle ore 17.00, in collaborazione con l’Archivio di Stato, in via P. Oreste 45 – Bari, sarà consegnata la IIª Borsa di Studio “Silvia Paolini”, promossa dalla Associazione Noi che l’Arte Bari-Milano, col patrocinio dell’Accademia di Belle Arti di Bari, a favore del miglior laureato in scultura nell’anno accademico in corso.
La cerimonia sarà presenziata dal Presidente dell’Accademia Professor Ennio Triggiani, dalla Direttrice dell’Archivio di Stato Dottoressa Antonella Pompilio, dalla Professoressa Maria Antonietta Buonamico Paolini e dal Presidente dell’Associazione promotrice Dottor Massimo Diodati.
La vincitrice del Concorso, espletato per questa seconda edizione, è la neo laureata (con laurea magistrale di scultura – tre + due anni) Raffaella Torelli, alla quale verrà consegnata, durante la cerimonia, la borsa di 1.000/00 euro.

Silvia Paolini
Scultrice (1984 – 2016)
Silvia Paolini nasce a Bari il 9 agosto 1984 e si spegne a Bari il 28 settembre 2016. Manifesta precocemente la sua vocazione artistica già nel 1997, a soli 13 anni, qualificandosi al 2° posto della II Estemporanea di Pittura “Piazza Mercantile” in concorso con alunni degli Istituti d’Arte e Licei Artistici.
Diplomata all’Istituto d’Arte “Pino Pascali” di Bari, completa la sua formazione conseguendo il Diploma Accademico triennale e biennale di Scultura presso l’Accademia di Belle Arti di Bari. Frequenta corsi di scultura su marmo a Carrara e di Taglio della pietra a Bitonto.
Collabora costantemente con l’Associazione Famiglia Calabrese di Bari e Noi che l’Arte Bari – Milano realizzando numerose sculture in ceramica, bronzo e marmo ed altri materiali tra cui la scultura-trofeo “Donna di Calabria” in vetro di Murano commissionata dalla Associazione Famiglia Calabrese di Bari e consegnata da Rita Levi Montalcini e “Covo di cubi” commissionata dalla Associazione Noi che l’Arte Bari – Milano e consegnata come trofeo “Premio alla Carriera” al conterraneo regista Sergio Rubini. 
Nella sua breve ma intensa carriera partecipa a numerose collettive e mostre, vince diversi concorsi partecipando con sculture in ceramica, disegni e grafiche su vetro. 
Il suo principale interesse è però la realizzazione di sculture in pietra e marmo. Nel 2015 partecipa al Simposio di Scultura su pietra di Bitonto con l’opera “Maternità” in visione per un anno all’Aeroporto Karol Wojtila di Bari.
Postuma la sua personale “Mostra retrospettiva di Silvia Paolini” al Fortino di Bari nell’ottobre 2016, organizzata dalla Associazione Noi che l’Arte Bari – Milano della quale era scultrice e socio fondatore.

Archivio di Stato di Bari (Cittadella della Cultura)
via Pietro Oreste n. 45
Info: 080099311
e-mail: as-ba@beniculturali.it


Concerto dell’Orchestra Sinfonica Metropolitana all’Archivio di Stato di Bari, dirige Gianna Fratta

In il

gianna fratta archivio di stato bari

Il Direttore dell’Archivio di Stato di Bari dott.ssa Antonella Pompilio ha il piacere di annunciare il concerto dell’Orchestra Sinfonica Metropolitana di Bari, che avrà luogo giovedì 26 aprile 2018, alle ore 21.00, nell’atrio monumentale dell’Istituto, presso la Cittadella della Cultura. Ingresso Libero.
In programma brani di Mattia Vlad Morleo Le Départ et le Voie, Charles Gounod: Sinfonia n. 1 in re maggiore e Gabriel Faurè Pavane op. 50 e Pelléas et Mélisande – Suite per orchestra op. 80.
Gianna Fratta direttore
Mattia Vlad Morleo solista

Archivio di Stato di Bari (Cittadella della Cultura)
Info: 080.099311; e-mail: as-ba@beniculturali.it


La terrificante esplosione della nave Henderson – 9 aprile 1945

In il

La terrificante esplosione della nave Henderson 9 aprile 1945

ARCHIVIO DI STATO
Giornata di studi
La terrificante esplosione della nave HENDERSON
Bari 9 aprile 1945
Lunedì 9 aprile alle ore 10:30, presso l’Archivio di Stato di Bari, avrà luogo una Giornata di studi per ricordare La terrificante esplosione della nave HENDERSON che investì Bari il 9 aprile 1945.
L’Archivio di Stato di Bari, l’Istituto Pugliese per la Storia dell’Antifascismo e dell’Italia Contemporanea e l’Associazione Nazionale Marinai d’Italia di Bari promuovono l’incontro, rivolto in primo luogo ai giovani, nel corso del quale verrà riproposto, con filmati e conversazioni, il tragico evento accaduto a Bari il 9 aprile del 1945.
Dopo i tragici fatti accaduti a Bari a seguito del bombardamento tedesco della notte del 2 dicembre del 1943, a pochi giorni dalla conclusione del conflitto, il 9 aprile 1945, una terrificante esplosione investì il Porto di Bari. Alle ore 11:57 del mattino il piroscafo americano “Charles Henderson”, carico di munizioni e di altro pericolosissimo materiale bellico, esplose, per cause sino ad oggi imprecisate, provocando centinaia di vittime tra gli ignari lavoratori del porto e semplici cittadini, nonché l’intero equipaggio della sfortunata nave.
I feriti furono oltre un migliaio mentre il borgo antico e la Cattedrale riportarono danni irreparabili.
Per la seconda volta la città ricorda uno degli eventi più drammatici del II Conflitto Mondiale rimasto indelebilmente impresso nella memoria e nelle coscienze dell’intera popolazione.
Intervengono:
Antonella Pompilio, direttore dell’Archivio di Stato di Bari
Paola Romano, assessore alla Pubblica Istruzione del Comune di Bari
Maria Luigia Bucci, segretaria Camera Provinciale del Lavoro di Bari
Vincenzo Ciani, comandante provinciale Vigili del Fuoco di Bari
Nicola Colangelo, direttore del Museo Nazionale Vigili del Fuoco di Mantova
Francesco Lanzolla, parroco della Cattedrale di Bari, cappellano del porto e della Stella Maris
Vito Antonio Leuzzi, direttore dell’Istituto Pugliese per la Storia dell’Antifascismo e dell’Italia Contemporanea
Pasquale B. Trizio, presidente dell’Associazione Nazionale Marinai d’Italia – Bari

Archivio di Stato di Bari – Cittadella della Cultura, via Pietro Oreste n. 45
Info: 080.099311; e-mail: as-ba@beniculturali.it


Mostra foto-documentaria “Dalle navi-asilo ai cubicoli” all’Archivio di Stato

In il

Dalle navi asilo ai cubicoli mostra archivio di stato bari

Giovedì 15 febbraio 2018

Giornata di confronto e riflessioni
La generazione delle povertà complesse
Idee e progetti per il 2018

Inaugurazione della Mostra foto-documentaria
Dalle navi-asilo ai cubicoli
Contesti e modelli di rieducazione nel ‘900
ore 17.30

Giovedì 15 febbraio 2018 nella sala conferenze dell’Archivio di Stato di Bari, dalle ore 9.00 alle ore 17.30 avrà luogo una giornata di confronto e riflessioni sul tema La generazione delle povertà complesse. Idee e progetti per il 2018, a cura del Dipartimento Giustizia Minorile e di Comunità – Centro Giustizia Minorile Puglia e Basilicata, dedicata ai fenomeni di devianza giovanile, con la presentazione, da parte dei Servizi distrettuali della Giustizia Minorile e della rete di partners istituzionali e non, del programma di attività di intervento e integrazione sul territorio per il 2018.
Alle ore 17.30, al termine della discussione, sarà inaugurata la mostra foto-documentaria Dalle navi-asilo ai cubicoli. Contesti e modelli di rieducazione nel ‘900, organizzata in collaborazione dall’Archivio di Stato di Bari, dal Centro Giustizia Minorile Puglia e Basilicata, dal Museo del Mare di Napoli e dalla Sezione di Bari dell’Associazione Marinai d’Italia. La mostra fotografica testimonia lo storico legame tra il mare e i giovani in situazione di disagio e ripercorrerà l’esperienza delle navi-asilo di inizio ‘900, la “Caracciolo” a Napoli e la “Eridano” a Bari, fino ai giorni nostri con la realizzazione di progetti di professionalizzazione nella cantieristica e nella navigazione. Nel medesimo contesto, con l’obiettivo di restituire alla memoria l’immagine della giustizia minorile anteriore alla riforma del 1988-’89, l’esposizione propone immagini e materiali dei riformatori giudiziari di Avigliano (PZ) e di Bari.

Archivio di Stato di Bari (Cittadella della Cultura), via Pietro Oreste n. 45
Info: 080.099311; e-mail: as-ba@beniculturali.it
www.archiviodistatodibari.beniculturali.it


Giorno della Memoria – Leggi razziali, campi d’internamento e campi profughi in Puglia

In il

Il 25 gennaio 2018 presso l’Archivio di Stato di Bari, in occasione del Giorno della memoria, si terrà il seminario dal titolo Leggi razziali, campi d’internamento e campi profughi in Puglia – 1938/1950 promosso dalla Prefettura di Bari, dall’Archivio di Stato di Bari e dall’Istituto Pugliese per la Storia dell’Antifascismo e dell’Italia Contemporanea (IPSAIC).
Nel corso della manifestazione saranno consegnate tre medaglie d’onore alla memoria concesse con decreto del Presidente della Repubblica, ai sensi della legge 27/12/2006, n. 296, a cittadini italiani, militari e civili, deportati ed internati nei lager nazisti.

Info: 080099311; e-mail: as-ba@beniculturali.it


VASCO ROSSI: A Bari la mostra fotografica ufficiale alla carriera dell’artista – dal 26 dicembre 2016 al 22 gennaio 2017 – Cittadella della Cultura

In il

LA MOSTRA UFFICIALE
Foto e immagini storiche e inedite, video, concerti, interviste, rarità e memorabilia sono esposti in un percorso cronologico che racconta tutte le tappe della straordinaria carriera di Vasco, dagli esordi nel 1977 fino ai recenti concerti allo Stadio Olimpico di Roma del LIVE KOM 016.

Oltre 500 scatti d’autore, centinaia di oggetti storici e da collezione, più di 10 ore di video di concerti e filmati inediti e rari, sono esposti in un’area di oltre 1.000 mq., nella prestigiosa location della Cittadella della Cultura, situata nel centro di Bari.

Il percorso della mostra è un continuo dialogo tra “esposizione tradizionale” e “tecnologica”, tra “reale” e “virtuale”, per (ri)vivere, ad esempio, l’emozione dei concerti di Vasco (maxi schermi e proiezioni in 3D), interagire con i backstage delle copertine, ascoltare Vasco DJ a Punto Radio negli anni settanta, leggere i manoscritti originali e autografi della stesura di alcune canzoni storiche (“Gli spari sopra” e “Senza parole” tra le altre).

Infine, aree social, come “scrivilo sui muri”, la gigantografia in cui lasciare le proprie dediche e condividere selfie e l’app della mostra con Informazione Aumentata (alcuni visibili, altri da scoprire) per approfondirne i contenuti e rendere l’esperienza della visita ancora più coinvolgente.

BARI – CITTADELLA DELLA CULTURA
Via Pietro Oreste, 45 (vicino alla Biblioteca Nazionale)

dal 26 Dicembre 2016 al 22 Gennaio 2017

BIGLIETTI
Biglietto intero: 10 euro
Biglietto ridotto da 13 a 18 anni: 8 euro
Biglietto ridotto Fan Club: 6 euro
Minori fino a 12 anni compiuti: gratuito
Portatore di handicap e accompagnatore: gratuito
Per gruppi e informazioni scrivere a info@vascolamostra.it

>>Acquista Biglietti a data LIBERA

>>Acquista Biglietti a data FISSA

ORARI
Tutti i giorni dalle 11:00 alle 20:00
1 gennaio 2017 dalle 14:00 alle 20:00
11, 12, 13, 18, 19 e 20 gennaio 2017 dalle 14:00 alle 19:00
Giorni di chiusura 31 dicembre 2016 – 9, 10, 16 e 17 gennaio 2017
Ultimo ingresso 1 ora prima della chiusura.