Con Divisioni
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“Con Divisioni” Artisti in residenza
dal 23 Dicembre 2021 al 20 gennaio 2022
Chiesa di Santa Teresa dei Maschi
BARI
Quindici artisti in residenza a Santa Teresa dei Maschi espongo oltre 50 opere accomunati da un unico pensiero, “la Condivisione”. La paura divide, la cultura e la condivisione unisce, con la contaminazione culturale, l’accoglienza e l’integrazione si può dare un significato diverso al termine “condivisione”, renderla meno ipocrita nei tempi che stiamo vivendo. L’arte elemento importante e di base della cultura umana ha il dovere far sentire la sua voce, specialmente oggi che ci sono governi che continuano ad investire sugli armamenti, politici che fomentano odio razziale, sessista, religioso, organizzazioni finanziarie che promuovono i mercati sbilanciandoli a favore solo dei più ricchi alimentando un lavoro che da essere dignità diventa schiavismo.
L’arte può essere un grande strumento di pace, uno strumento laico di massa, a patto che ogni artista esca dal suo orticello e si confronti e condivida con gli altri, perchè l’arte in qualsiasi sua forma è lo strumento che può e deve parlare al cuore. La nostra generazione e le future devono fare i conti con una società che nega la pace e la condivisione a ogni livello: la salvaguardia dell’ambiente, l’etica pubblica, i diritti umani, i beni comuni, sono perennemente in bilico, quando non compromessi del tutto. Negare l’uguaglianza tra esseri viventi, è negare la pace. Oltre alla dimensione globale e sociale dell’arte esiste anche quella individuale che, quando travalica le proprie frontiere mentali, diventa spirituale. In questo l’artista gioca un ruolo importante come strumento che porta, attraverso la propria espressione artistica, alla ricerca della speranza e dell’amore, quando l’arte arriva al cuore aiuta ad operare una maturazione sentimentale diventando uno strumento potentissimo per coltivare il terreno in cui non possono esistere frontiere. L’arte come espressione dell’animo umano deve sempre essere aperta ai differenti orizzonti come una dimensione che trascende dagli interessi economici e politici con tutta la loro “sporcizia”, per custodire intatto il valore universale della condivisione.
Dal 23 dicembre 2021 al 20 gennaio 2022 in esposizione le opere di: Sergio Abbrescia. Tina Bruno, Cesare Cassone, Anna Cristino, Sara Fruet, Mara Giuliani, Miguel Gomez, Cinzia Inglese, Gabriele Liso, Biagio Monno, Domenico Morolla, Emanuele Pasculli, Angela Piazza, Marialuisa Sabato, Carmen Toscano.
Direzione artistica di Miguel Gomez
INGRESSO LIBERO
ORARI:
23 dicembre ore 18.00
24 e 31 dicembre 10.30/16.00
tutti giorni 10.30/13.00 17.00/19.00
chiuso 1-2-3-9-10-16-17 gennaio 2022
Infotel: 3455119994