ROSSELLA RACANELLI “In search of Billie Holiday” in concerto

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rossella racanelli in search of billie holiday concerto

Rossella Racanelli “In search of Billie Holiday” in concerto
– MUSICA IN VALLISA, rassegna a cura di Kekko Fornarelli –

domenica 22 aprile 2018, ore 19.30
Auditorium Diocesano La Vallisa
Piazza del Ferrarese, 4 – Bari

Rossella RACANELLI presenta il progetto “In search of Billie Holiday”.

La bravissima Rossella esplora, insieme al musicista Michele Campobasso, le tracce di Billie Holiday, riconosciuta come prima cantante di jazz, in un percorso che ci racconta la brillantezza e la vitalità ritmica degli esordi e l’interpretazione di testi importanti e di musiche che producevano in quegli anni una vera nuova ispirazione.

“Billie Holiday sa far da eco alle nostre emozioni, riabilita la nostra coscienza, ci cauterizza il sistema nervoso. Aver saputo bilanciare una visione artistica di tale imponenza con una gamma vocale così limitata e con un’infinita capacità di allevare i propri demoni è un miracolo che ha attratto e continuerà ad attrarre intere generazioni di interpreti. Più la conosciamo, più Billie ci appare semplicemente così: onirica e sensazionale.”

Rossella Racanelli, voce
Michele Campobasso, pianoforte

MUSICA c/o Auditorium Vallisa – inizio ore 19.30
Ticket:
– Intero € 12,00
– Ingresso riservato ai soci € 8,00

Info:
Eskape Music 3938487194
Auditorium Vallisa 337832542

PUNTI VENDITA:

– Box Office Feltrinelli – Bari, Via Melo 117 – 📞 080.5240464
– Ass. Cult. MERIDIE – Bari, Via Sagarriga Visconti 140 – 📞 3478451529
– Ass. Onlus Vallisa – Bari, Str. Vallisa 11 – 📞 337832542

BIO

Cantante eclettica, Rossella Racanelli ha una vasta esperienza concertistica, che ha svolto con numerosi, svariati organici, dal duo al trio al quartetto, agli organici più grandi quali orchestre, big band, formazioni corali… Si è cimentata nei progetti e nei repertori più vari, dal classico al moderno, dal jazz alla musica brasiliana e alle musiche da film…Ha partecipato, fra l’altro, alla Convention “Jazz Improv Live” tenutasi a New York, seguendo workshop tenuti da Jimmy Heath, Barry Harris, Eddy Gomez, Stanley Clarke, Roy Haynes.


ROMEO vs AMLETO all’Auditorium Vallisa

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romeo vs amleto vallisa

ArtemisiaTeatro ha il piacere di ospitare uno spettacolo straordinario per testo e messa in scena , nella carismatica e mistica cornice della Vallisa
Una esilarante, e quantomai fedele al testo, riduzione dei due classici di Shakespeare , di e con Fabiano Marti con la Compagnia Calandra , regia Giuseppe Miggiano.

Ci sono tutti gli ingredienti di una commedia brillante, talvolta di una farsa. Salvo una variante fondamentale che fa saltare il classico impianto canonico. E lo fa diventare un dramma, anzi un dramma esilarante. C’è un innesco, insomma, che fa esplodere le solide convenzioni narrative.

Ma procediamo con calma…

Conosciamo Romeo Montecchi, di Verona, folle per amore. Conosciamo Amleto, il principe di Danimarca, folle per vendetta. I due s’incontrano magicamente e ne scaturisce un diluvio di burle, scherni e scherzi. Tra duelli di parole e di spade si raccontano le rispettive vicende di amori e di odi, di gelosie e di vendette. Un incontro epico che avviene dietro le quinte di un teatro immaginario dove sta per andare in scena il dramma della creazione dei personaggi.

Il luogo è la mente e il cuore dell’autore, il dietro-la- fronte dove pulsano pensieri e passioni. In questo retroscena reale e immaginario, sono evidenti le due facce della medaglia, ma tutto sta per giocarsi sul suo bordo. Su quel contorno che, mentre ne segna il limite, congiunge. E allora, la risata travolgente va in apnea, e non capisci perché gli occhi siano ancora lucidi. Troveranno i due personaggi ciò che cercano? O è più corretto dire se l’autore troverà i suoi personaggi? Bel dilemma. Non c’è dubbio!

Ingresso 12 euro
Info. 349 1526632


I Concerti del Lunedì – Nizzardo/Fantone/Laureti

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accademia dei cameristi concerti lunedì 2017 2018

ACCADEMIA DEI CAMERISTI
XIX Stagione di musica da camera 2017-2018
I CONCERTI DEL LUNEDI’

L. VAN BEETHOVEN Trio in si bem. magg. op.11
N. ROTA Trio per clarinetto, violoncello e pianoforte
A. ZEMLINSKY Trio in re min. op.3

Marta Nizzardo clarinetto
Ilario Fantone violoncello
Umberto Jacopo Laureti pianoforte

Dedicato alla formazione di trio con clarinetto, violoncello e pianoforte, il programma propone due opere di ambito austro-tedesco e un’opera italiana degli anni ’70 del secolo scorso. S’inizia con il Trio op.11 di Ludwig van Beethoven: il giovane musicista tedesco, da poco arrivato a Vienna, lo compone ispirandosi al modello mozartiano e, volgendo la sua attenzione al colore estroverso del clarinetto, costruisce un brano piacevole, dalla scrittura brillante e concertante. Nino Rota crea il suo Trio nel 1973. Musicista completo, dalla natura melodica spontanea, sorprende per la profonda conoscenza degli strumenti. La vivace atmosfera del Trio, nel quale il dolce lirismo, le invenzioni ritmiche e il linguaggio moderno si alternano con assoluta maestria confermano gli esiti di un’opera preziosa. Il compositore austriaco Alexander Zemlinsky vissuto nella Vienna di fine Ottocento, si ispirò a Brahms quando compose nel 1896 il Trio in re min. op. 3. L’omaggio al grande tedesco è rivelato dalla scelta dell’organico, dalla piena espansività lirica e dalla costruzione formale in continuità con la tradizione romantica. L’esecuzione è affidata a tre giovanissimi musicisti di eccellenza: la clarinettista Marta Nizzardo, il violoncellista Ilario Fantone e il pianista Umberto Jacopo Laureti, già vincitori di importanti concorsi strumentali.
Il concerto si replica martedì 10 aprile (ore 20,30) nel Teatro Sociale di Fasano (Brindisi) per l’VIII Stagione di Concerti di musica da camera.

Biglietti: Intero € 10,00 studenti € 5,00 over 65 e diversamente abili € 6,00
Info: 3477712034 www.accademiadeicameristi.com


SERENA FORTEBRACCIO “In a shape of a girl” – Bjork project

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Serena Fortebraccio “In a shape of a girl” – Bjork project
– MUSICA IN VALLISA, rassegna a cura di Kekko Fornarelli –

Serena Fortebraccio, una delle voci più interessanti in Puglia, interpreta i brani della musicista islandese Bjork, in chiave Jazz.

Un racconto musicale capace di unire suggestioni estremamente diverse tra loro, elettroniche, acustiche, ancestrali, propositive, futuribili: l’artista si propone metaforicamente nuda, la musica altrettanto.

L’acustica dell’omonimo disco, realizzato dalla Fortebraccio nel 2013 per la rinomata etichetta EmArcy, della famiglia Universal, arricchisce i brani e li rende incisivi e allo stesso tempo eterei e atmosferici, grazie anche alla partecipazione di ottimi musicisti come Mirko Signorile, Giorgio Vendola, Pippo D’ambrosio, Roberto Ottaviano e Davide Viterbo.

Il dialogo a distanza con Bjork e le atmosfere dei suoi brani si rivela anche in un utilizzo della manipolazione sonora, leggero e sempre mirato, che scorre lungo tutto il filo del concerto, nella ricerca dei colori e degli effetti di “coreografici” della voce. Un modo di cantare diretto, sempre focalizzato al centro della melodia e, per questo, mai ridondante o sopra le righe.

Serena vuole, con forza, estrarre dall’involucro fisico l’essenza di Björk, la sua natura, la sostanza intima, al fine di trarne rispettoso nutrimento e farne uno strumento espressivo della propria spiritualità, della propria arte. Poi ancora Björk perché è un simbolo di libertà, ed è soprattutto voce. Quella voce che si pone al centro di tutte le esperienze artistiche vissute fino a oggi dall’interprete di Trani. La libertà che viene evocata ogni volta che si emette quel suono magico, onomatopeico, effervescente, nell’atto di pronunciare la parola jazz. Il jazz che è il fondamento della formazione di Serena e diventa, in questa occasione, la chiave del progetto.

Eccola l’essenza!

SERENA FORTEBRACCIO
“IN A SHAPE OF A GIRL”

Serena Fortebraccio, voce
Kekko Fornarelli, pianoforte e sintetizzatori
Giorgio Vendola, contrabbasso
Pippo D’ambrosio, batteria

Ticket:
– Intero € 12,00
– Ingresso riservato ai soci € 8,00

Info:
Eskape Music 3938487194
Auditorium Vallisa 337832542

PUNTI VENDITA:

– Box Office Feltrinelli – Bari, Via Melo 117 – 📞 080.5240464
– Ass. Cult. Meridie – Bari, Via Sagarriga Visconti 140 – 📞 3478451529
– Ass. Onlus Vallisa – Bari, Str. Vallisa 11 – 📞 337832542

BIO:
Serena Nasce a Trani, in Puglia, nel1979. Interessata da piccola alla musica, intraprendere un percorso formativo musicale classico e lirico e a quindici anni sceglie la vocalità come mezzo di espressione approdando al Jazz. Frequenta “Il Pentagramma” di Guido Di Leone, dove studia con Paola Arnesano, Guido Di Leone, Vito Di Modugno e il compositore e arrangiatore Gianluigi Giannatempo, a contibuire alla sua formazione Jazzistica.
Durante gli anni di studio Serena partecipa inoltre a seminari e master class sul canto e l’improvvisazione jazzistica, tenuti da Maria Pia De Vito, Anne Ducros, Michele Endricks, Bobby McFerrin, Danilo Rea, Tuck Andress e Patty Cathcart.
Studia Musicoterapia presso la storica Scuola Quadriennale di Assisi dove approfondisce gli aspetti socio-psicologici della musica, vista come strumento di comunicazione profonda.
Intraprende l’attività concertistica nel 2000, esibendosi con Vito Di Modugno, Max Monno ( con il quale collabora nel progetto “ Treni a vapore”, ed incide l’omonimo album per Fo(u)r Records nel 2010) e Mirko Signorile, con cui fonda il progetto in duo “ Le sfere di Pannonica”.
Oltre ai già citati Di Leone, Di Modugno e Monno, la lista delle sue collaborazioni si estende a Massimo Manzi, Massimo Moriconi, Gaetano Partipilo, Mirko Signorile, Pippo D’Ambrosio, Mezzotono, Maria Pia De Vito, Giorgio Vendola, Paola Arnesano, Gabriella Schiavone e Faraualla, Ettore Carucci, Alessandro Napolitano, Poldo Sebastiani, Raffaele Casarano, Giuseppe Bassi , Vince Abbracciante, Fabio Accardi, Nando Di Modugno, Roberto Ottaviano, Davide Viterbo, Paolo Damiani (con il progetto IF, insieme Régis Huby, Luca Aquino, Émile Parisien, Benjamin Moussay, Antonio Jasevoli,Sylvain Darrifourcq), Massimo Carrieri, Interiors ( Valerio Corzani ed Erica Scherl), con i queli collabora in un progetto di elettronica intitolato ” Terra Madre/Terra Matrigna.
Da sempre curiosa e musicalmente eclettica, i suoi interessi e la sua ricerca si estendono alla musica elettronica, al rock, alle musiche contemporanea, medievale e antica.
Nel 2008, entra a far parte dell’ensemble Faraualla, con il quale collabora ancora oggi, partecipando a numerosi festival. Sempre in seno all’ensemble Faraualla si esibisce con i già citati De Vito e McFerrin, Pino Minafra e La Banda, Minafric, Livio Minafra, Hugh Masekela, Terrae, Folkabbestia, e partecipa a numerose incisioni discografiche.
Nell’arco degli ultimi anni, attraverso svariati progetti, si esibisce nell’ambito di rassegne, festival e manifestazioni nazionali ed internazionali.
Nel 2013 esce per Emarcy/Universal, il suo primo album da leader dedicato alla compositrice islandese Bjork, ed intitolato ” In a Shape of a Girl-playing on Bjork’s heartbeat”.

Sempre nel 2013 esce ” Ogni Male Fore”, ultimo album Faraualla, il primo a vedere la sua partecipazione nell’ensemble vocale.
Dal 2009 fa parte dello staff formativo della Scuola di Musica “ Il Pentagramma” di Guido Di Leone a Bari.


“Repicando el Alma” concerto all’auditorium Vallisa

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Repicando el alma L arte delle castanuelas Zarzuelas de amor

Il 23 Marzo prossimo ritorneremo sul palco dell’ Auditorium Diocesano La Vallisa con “Repicando el Alma”: – uno spettacolo singolare e appassionato in cui le Castañuelas di Teresa Laiz Monsalve saranno portate in scena da vere e proprie protagoniste, in un trascinante dialogo con le più celebri arie di Zarzuelas interpretate dalle meravigliose voci del soprano Marika Spadafino e del baritono Luca Simonetti, l’eccezionale Maurizio Zaccaria al pianoforte e il nostro direttore artistico Leonardo Grittani al flauto.

“Repicando el Alma”: sentimento, virtuosismo, espressione, forza, energia, delicatezza, eleganza e bellezza.
Un concerto trascinante ed originale, donde no se puede decir más con menos …

A seguire, il 24 marzo seminario e workshop di Castañuelas tenuto dalla Maestra Teresa Laiz Monsalve.

INFO e Prenotazioni: 3285959359


“PASOLINI prima e…dopo” all’Auditorium La Vallisa

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L’Occhio del Ciclone Theater propone lo spettacolo teatrale

“Pasolini – prima e…dopo”

Elementi Scenici: Gianfranco Groccia

Drammaturgia e Regia: Lino De Venuto

con: Lino De Venuto, Simone Bracci, Giambattista De Luca, Emanuella Lomanzo, Pietro Matarrese, Tiziana Nuzzo, Nicolò Restaini
(e la partecipazione del pubblico)
L’unico modo per conoscere realmente Pier Paolo Pasolini è leggere e approfondire le sue opere che nell’insieme costituiscono la sua biografia. Lo spettacolo trae spunto da due elementi: il primo è “Siamo tutti in pericolo”, l’ultima intervista del giornalista Furio Colombo a Pasolini (sei ore prima della sua barbara uccisione), in cui il “Corsaro”, con una incisiva similitudine con la pioggia, metteva in guardia il popolo italiano dal pericolo, appunto, di stragi e golpe. Il secondo elemento riguarda la passione fin da piccolo dell’intellettuale bolognese, specialmente nel periodo della giovinezza friulana, per i treni, per le locomotive a vapore, per i movimenti lenti dei vagoni che trasportavano lavoratori, studenti, rari forestieri e anche emigranti. In qualche misura il treno diverrà il protagonista inconsapevole dei momenti più importanti della sua vita: “Più della metà dei miei versi – scrisse – sono stati pensati, o scritti, in treno”. La drammaturgia è quindi un immaginario Viaggio su Rotaie strutturato nell’attraversamento di “stazioni ferroviarie” idealmente rappresentate da diverse opere di Pasolini (Poesie a Casarsa, Una disperata vitalità, Calcio e Letteratura, Il Pianto della Scavatrice-Le Ceneri di Gramsci, Profezia, La Ballata delle Madri…): un viaggio vissuto con coraggio e passione in aperta e continua lotta con la società del suo tempo, sotto costante “pericolo” e con l’intimo presentimento di un epilogo tragico. Non diversamente, appunto, da una pioggia apparentemente innocua che lentamente e inaspettatamente si trasforma in un diluvio dagli esiti nefasti. Il tempo della fermata in ogni stazione consente agli attori, attraverso passi recitati e performance mimico-gestuali, di lambire, incunearsi, estrarre passi significativi della sfaccettata e multiforme scrittura del Viaggiatore-Poeta Pasolini. L’ultima stazione è Ostia: potrebbe sembrare la fine dello spettacolo ma non lo è: in scena viene introdotto un cavalletto con una grande foto di Pasolini con la quale un attore parla, rivolge domande, simula risposte, con ironia e sarcasmo gli confessa quel che ancor oggi, a 40-42 anni dalla sua morte, accade intorno a lui (icona pop, francobollo statale, citazione da Matteo Renzi, situazione processuale-Pelosi-Johnny Lo Zingaro, Scuola di formazione del Pd, proseguio di insulti, monumento di Ostia danneggiato, ecc). Al termine, come nella trasmissione “C’è Posta per te!”, l’attore consegna a “Pasolini” buste contenenti lettere e poesie postume di amici del mondo della cultura che lo frequentarono e hanno voluto lasciare una testimonianza scritta (Fallaci, Betti, E. De Filippo, Morante, Panagulis, Bianchi, Caproni, Schierano, ex insegnante-collega di Pasolini, ex Studenti…), gli chiede quale busta “vuole aprire”, che venga letta: una o più di queste testimonianze (o parti di esse), opportunamente concordate, potrebbero essere lette da spettatori-studenti. Il finale è un rinvio al momento conclusivo del film “Che cosa sono le nuvole”: le marionette di Totò e Ninetto Davoli (rispettivamente nei panni di Otello e Iago) celebrano un inno alla Poesia, “merce inconsumabile e inconsumata”.
(Musiche di Bach, Equipe 84, De Andrè, Celentano, Gaber, Ferré, Modugno, Voce di Pasolini, ecc)

Info: 3476381041


“PETITES FLEURS” recital con Tiziana Portoghese (mezzosoprano) e Frédéric De La Grandville (pianoforte)

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petites fleurs recital tiziana portoghese frederic de la grandville vallisa

Recital: Le Printemps des Poètes

Vera festa della poesia ha come obiettivo di incoraggiare la diffusione della poesia nel mondo intero e di “dare un riconoscimento e un impulso nuovi ai movimenti poetici nazionali e internazionali”. Le Printemps des Poètes vuole più particolarmente promuovere il dialogo tra la poesia e le altre arti, tra le quali la musica. Intorno al tema scelto per quest’anno Les fleurs, i fiori, Tiziana Portoghese e Frédéric De La Grandville hanno costruito un recital con mélodies di: Fauré – Berlioz – Massenet – Debussy – Boulanger – Clément– Dihau – Salvador – Legay –Bécaud – Ferré – Legrand – Wood – Bechet.

Tiziana PORTOGHESE mezzosoprano
Frédéric DE LA GRANDVILLE pianoforte

Con la partecipazione del coro di voci bianche della stanza dell’Eco

INGRESSO LIBERO

infotel: 080.5210017
info@afbari.it


Carolina Bubbico Trio in concerto

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Carolina Bubbico Trio in concerto
– MUSICA IN VALLISA, rassegna a cura di Kekko Fornarelli –

La musica di Carolina Bubbico incontra due apprezzati musicisti della scena nazionale ed internazionale, Federico Pecoraro al basso elettrico e Dario Congedo alla batteria.

Il repertorio è aperto alle suggestioni più svariate e alterna composizioni originali a brani che spaziano dal jazz al dream pop e alla world music per un’interpretazione filtrata dalla ricerca di nuove sonorità e di nuove soluzioni negli arrangiamenti.

? Giovane pianista, cantante, compositrice, Carolina è una musicista dalla formazione versatile, proveniente da esperienze che la vedono al lavoro in veste di autrice, arrangiatrice e vocalist in più formazioni musicali. La sua voce evocativa, frutto di qualità naturali, ma anche di studi serissimi rende la sua musica pulsante e capace di emozionare l’ascoltatore, in una sola parola, carismatica.
Nel 2013 realizza il suo primo disco “Controvento”. L’album, pubblicato in aprile 2013 (Workin’ label/distr. Goodfellas), contiene nove canzoni originali da lei composte, arrangiate in uno stile assolutamente personale che echeggia sonorità jazz, funk, world fino al dream pop. Dalla musica emerge un immaginifico gioco d’iridescenza sonora animato da una spiccata vivacità ritmica e da un originale uso della voce. Il timbro cristallino e al contempo accattivante di Carolina interpreta testi scritti in uno stile spontaneo e i cui contenuti ammiccano a un desiderio di cambiamento e al contempo celebrano il suo entusiasmo per la vita.
Nel 2015 riceve il prestigioso incarico di arrangiatrice e direttrice d’orchestra al Festival di Sanremo per Il Volo, vincitori tra i Big e per Serena Brancale tra le giovani proposte. In agosto 2015 il suo primo tour all’estero che l’ha vista esibirsi sui palchi di alcuni tra i più prestigiosi festival in Germania. A ottobre 2015 esce il suo secondo disco “Una donna”, pubblicato dall’etichetta Workin’ Label con il sostegno di Puglia Sounds Record. Ha collaborato con Fabrizio Bosso, Julian Mazzariello, Gegè Telesforo, Luca Aquino, Nicola Conte, Marco Bardoscia, Luca Alemanno, Simon Moullier, Ettore Carucci, Serena Brancale, Mylious Johnson, Luca Colombo, Cristina Zavalloni e altri. Attualmente è in tour in Italia con il M° Peppe Vessicchio e i musicisti del Sesto Armonico per “Il grande viaggio insieme” di Conad.

Carolina Bubbico, voce e pianoforte
Federico Pecoraro, basso elettrico
Dario Congedo, batteria

? MUSICA c/o Auditorium Vallisa – inizio ore 19.30
Ticket:
– Intero € 12,00
– Ingresso riservato ai soci € 8,00 – previa sottoscrizione Tessera Socio#VallisaCULTURAOnlus (€5,00 una tantum – ??? Con la tessera socio “Vallisa Cultura Onlus” entri GRATUITAMENTE ad 1 evento a tua scelta della mini rassegna “Musica in Vallisa”!!! ???. Tesserandoti al costo di 5 euro hai vantaggi e sconti per tutto l’anno.)

Info:
Eskape Music ? 3938487194
Auditorium Vallisa ? 337832542

? PUNTI VENDITA:

– Box Office Feltrinelli – Bari, Via Melo 117 – ? 080.5240464
– Ass. Cult. MERIDIE – Bari, Via Sagarriga Visconti 140 – ? 3478451529
– Ass. Onlus Vallisa – Bari, Str. Vallisa 11 – ? 337832542


M’Illumino di Meno: spegni lo spreco cambia passo

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millumino di meno locandina vallisa

Il Progetto Policoro, la Pastorale Giovanile e l’Ufficio di Pastorale Sociale e del Lavoro aderiscono per il secondo anno all’iniziativa di Rai Radio 2 “M’Illumino di Meno”:
Festeggiamo il compleanno del Protocollo di Kyoto, il tentativo dell’umanità di salvare la Terra dalla distruzione indotta dai cambiamenti climatici, come bene evidenziato nell’Enciclica Laudato Sì di Papa Francesco.
M’illumino di Meno è diventata anche la festa degli stili di vita sostenibili, quelli che fanno stare bene senza consumare il pianeta. L’invito per il 23 febbraio 2018 è spegnere le luci e andare a piedi: perché sotto i nostri piedi c’è la Terra e per salvarla bisogna cambiare passo.
Ci ritroveremo alle ore 20 nella Chiesa della Vallisa nella città vecchia per condividere la nostra fede con la lettura del Prologo del Vangelo di Giovanni, nel gioco tenebre/luci, a cura di don Michele Birardi.
Seguirà l’intervento di Adriano Sella della Rete Interdiocesana per i Nuovi Stili di Vita che ci introdurrà al tema: “La giornata abitata dai nuovi stili di vita”.
Al termine, a piedi, in silenzio, riflettendo sulla spiritualità della strada, passeggeremo sulla Muraglia di Bari Vecchia percorrendola per intero per giungere alla Chiesa di Santa Scolastica e concludere la serata con un breve spettacolo con l’antica tecnica popolare del Teatro d’Ombre a cura del Gruppo Giovanissimi della Parrocchia S. Maria Maggiore di Gioia del Colle, sul racconto dei discepoli di Emmaus del Vangelo di Luca.

Si può fare, a piedi. Per un giorno, il 23 febbraio 2018, pensiamo con i piedi.


I Concerti del Lunedì dell’Accademia dei Cameristi

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ACCADEMIA DEI CAMERISTI
XIX Stagione di musica da camera 2017-2018
I CONCERTI DEL LUNEDI’

D.SOSTAKOVIC Trio in do min. op.8
M.CASTELNUOVO-TEDESCO Trio in sol min. op.70
B.SMETANA Trio in sol min. op.15

Federico Piccotti violino
Gianluca Montaruli violoncello
Alberto Dalgo pianoforte

Due opere fondamentali del repertorio cameristico per trio con pianoforte incastonano il Trio in sol min. op.70 del compositore italiano Mario Castelnuovo-Tedesco, opera di ampie dimensioni dal carattere rapsodico e di chiara matrice romantica. Il Trio in do min. op 8 (1923) porta la firma di un diciasettenne ricco di promesse, il russo Dmitrij Sostakovic : il brano è in un unico movimento dalla classica forma-sonata il cui tema d’inizio affidato al violoncello funge da leitmotiv nel corso dell’opera fortemente rapsodica nei tempi e nelle atmosfere. Il programma si completa con lo struggente Trio in sol min. op.15 (1855) del compositore boemo Bedrich Smetana, opera tragica, a tratti elegiaca, a tratti funebre, creata sull’onda emozionale per la prematura scomparsa della primogenita del musicista. L’ampiezza e la ciclicità dei temi, la densa scrittura pianistica e l’andamento rapsodico sono di sicuro impatto emotivo. L’esecuzione è affidata, come sempre, a giovani eccellenti interpreti: Federico Piccotti al violino, Gianluca Montaruli al violoncello e Alberto Dalgo al pianoforte, distintisi in varie competizioni internazionali e sicuramente avviati ad una carriera di successo. Il concerto si replica martedì 20 febbraio (ore 20,30) nel Teatro Sociale di Fasano (Brindisi) per l’VIII Stagione di Concerti e giovedì 22 febbraio (ore 20,00) nell’Hotel de Galliffet , sede dell’Istituto Italiano di cultura di Parigi.

Biglietti: Intero € 10,00 studenti € 5,00 over 65 e diversamente abili € 6,00
www.accademiadeicameristi.com
Info. 3477712034 –