“BONA SFORZA, Donna del Rinascimento. Storia di una Duchessa che si fe’ Regina”
In il

CENTRO STUDI ARTI DELLO SPETTACOLO NEL MEDITERRANEO MOUSIKE’
presenta:
“BONA SFORZA, Donna del Rinascimento. Storia di una Duchessa che si fe’ Regina”.
Spettacolo originale organizzato dal Centro Studi Mousiké, in cui si ricostruiscono la personalità e le vicende di Bona Sforza. Attingendo a fonti storiche e storiografiche, la pièce teatrale in atto unico racconta in modo accurato, talvolta ironico ma sempre realistico, nello stile tipico del teatro di narrazione, l’infanzia, la giovinezza a Bari, gli anni di reggenza in Polonia di Bona Sforza. L’intento è di ridare luce all’intero percorso di vita di una donna fuori dal comune, libera, emancipata, di grande cultura, capace di praticare il gioco della politica e della diplomazia, conscia del suo potere e della forza del suo intelletto.
La produzione è una prima assoluta, frutto di ricerche effettuate da Patrizia Gesuita e Debora Del Giudice. Scritto, diretto e interpretato da Vito Lopriore, attivo in ambito cinematografico, televisivo, teatrale e musicale in Italia e all’estero e approdato all’esperienza della scrittura, lo spettacolo gode dell’efficace ambientazione sonora e plastica di musiche e danze del Rinascimento italiano ed europeo realizzate dai musicisti e danzatori dell’ensemble La Chirintana, diretta da Marcella Taurino, primo ensemble in Puglia ad occuparsi della ricerca e divulgazione della cultura coreutica del Medioevo e del Rinascimento curando da tempo nel dettaglio storico e filologico pregevoli realizzazioni artistiche.
L’ensemble porta sul palco ben 14 artisti: Marcella Taurino, Patrizia Gesuita, Angela Maiorano, Santa Ardito e la piccola Sara Patruno, danzatori; Titti Dell’Orco, Pierluigi Abbate, Ermanno Abbate, flauti; Gianluigi Bello, liuto; Chiara Armenise, viola da gamba; Debora Del Giudice, organetto portativo; Francesco Patruno, Ermanno Abbate, percussioni. Invitato come voce solista Angelo De Leonardis, cantante con un solido curriculum anche nell’ambito molto specialistico della vocalità antica, eseguirà musiche di rarissima esecuzione e ascolto, tra le quali alcune appositamente ricercate e trascritte da codici manoscritti conservati in Polonia.
I costumi sono preziose ricostruzioni storiche del costumista e docente di Costume Luigi Spezzacatene.
Ingresso euro 12
Lo spettacolo si svolgerà il 30 marzo 2019 alle ore 20,30 nella cornice dell’Auditorium Diocesano Vallisa a Bari in str. Vallisa, 11.
Informazioni e prenotazioni al 3388431292