Festival Folklorico Internazionale «Città dei Trulli», la 35ma edizione al via il 2 agosto
Da giovedì a domenica appuntamento in Largo Martellotta, a partire dalle 21.30, con i gruppi di città Unesco di Argentina, Ecuador, Georgia, Spagna e Turchia
I 35 anni del Festival nell’anniversario del 90° della nascita del gruppo Folkloristico. Ad Alberobello agosto inizierà in un modo speciale. L’edizione 2018 del Festival Folklorico Internazionale «Città dei Trulli» (2-3-4-5 agosto) si preannuncia spettacolare.
Per cinque serate, a partire dalle 21.30, Largo Martellotta diventerà il palcoscenico del folklore e delle tradizioni dei gruppi delle città Unesco di Buenos Aires (Argentina), Quito (Ecuador), Ibiza (Spagna), Bursa (Turchia), Mtskheta-Tblisi (Georgia) per un trionfo e una mescolanza di etnie, colori, storia popolare.
«Particolarità di questa edizione numero 35 è l’organizzazione di una serata aggiuntiva dedicata al folklore e alle tradizioni alberobellesi – dice Nino Agostino, presidente del Festival e del Gruppo Folkloristico che guida da 40 anni – e la partecipazione, alle tre serate, di gruppi internazionali provenienti esclusivamente da città riconosciute patrimonio mondiale dell’UNESCO, proprio come Alberobello».
Si parte giovedì 2 agosto con, appunto, la serata dedicata al folklore e alle tradizioni di Alberobello con l’esibizione dei gruppi «Pulcini», «Città dei Trulli», scuole, associazioni e gruppi culturali. Si prosegue venerdì 3 con l’esibizione dei gruppi di Ecuador e Georgia. Sabato 4 sarà la volta dei gruppi di Spagna, Argentina e Turchia. Si chiude con il momento più atteso di domenica 5 agosto con la serata internazionale che prevede l’esibizione di tutti i Gruppi del Festival e tanti momenti emozionanti.
Inoltre, a fare da cornice al Festival, ci sono una serie di iniziative culturali inserite in una progettualità intitolata «90 anni…di gioventù». Tra queste la mostra di pittura di artisti locali (Maria Giulia Bagnuolo, Nino Salamida Mimmo De Felice, Leonardo Miraglia, Gianfranco Mai) inaugurata sabato 28 luglio a Casa d’Amore.
Il Festival folklorico, che sarà presentato per il decimo anno da Antonella Perrini, è uno degli eventi più importanti di «Trulli Viventi – Summer 2018» il cartellone di manifestazioni estive dell’amministrazione comunale.
« Novant’anni fa la mitica Sabellina, al secolo Isabella Sgobba, avviava la felice tradizione di allietare alcuni eventi pubblici e privati con danze, musiche e colorati vestiti che contribuirono sicuramente alla crescita della primissima idea di identità culturale degli Alberobellesi. – dice il sindaco Michele Longo -. Oggi il Festival costituisce un momento di aggregazione importante in cui la pizzica pizzica di Alberobello, la più bella al Mondo, riunisce davanti a sé tutte le generazioni del Nostro popolo, che immancabilmente gremiscono gli spazi dedicati all’evento. ».
«Il Festival sarà un’imperdibile occasione di arricchimento e di mescolanza di culture diverse – dice l’assessore al Turismo, Antonella Ivone –. La musica e le danze del gruppo folkloristico, esempio di profondo attaccamento alla nostra Storia e alla nostre Tradizioni, renderanno ancora più magica la nostra Alberobello, paese che appartiene al mondo, proprio come la cultura del nostro territorio, di cui il gruppo Folkloristico è straordinario interprete. A tutto il Gruppo e al presidente Nino Agostino va il grazie mio personale e quello di tutta l’Amministrazione per l’instancabile lavoro che ogni giorno viene portato avanti nel segno di un profondo amore per il nostro paese patrimonio dell’UNESCO».
Al Gruppo vanno anche i complimenti del vice sindaco, Giuseppe Ricci, che sottolinea come il Festival sia «una tradizione che deve essere portata avanti con dedizione e passione».
«Non potevamo non essere vicini al Festival anche quest’anno – dice Cosimo Palasciano, presidente della BCC di Alberobello-Sammichele di Bari, main sponsor della manifestazione – perché il Festival, come la nostra banca, è un’istituzione del territorio».
Il Festival ha il patrocinio, oltre che del Comune di Alberobello, anche di Presidenza del Consiglio e assessorato a Turismo e Cultura della Regione Puglia, Camera di Commercio di Bari e Federazione Italiana Tradizioni Popolari.
«Da noi la capacità di accogliere è un tratto forte del carattere collettivo delle comunità – dice Alessandro Ambrosi, presidente Camera di Commercio di Bari –. Siamo certi che ad Alberobello, culla di tradizioni millenarie a cominciare dalle architetture, i nostri ospiti si sentiranno a casa. E ben oltre il folklore”.