RON in concerto alla Sagra del Calzone di Acquaviva delle Fonti

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ron acquaviva delle fonti

Tradizione, storia e cultura per un fine settimana all’insegna della valorizzazione del territorio. È quello che accadrà ad Acquaviva delle Fonti (Bari) nel prossimo weekend in cui, in occasione della 50ª Sagra del Calzone, l’amministrazione comunale ha organizzato una serie di iniziative volte a promuovere lo sviluppo economico dell’entroterra pugliese puntando sulla sua vocazione agricola e sulla gastronomia tradizionale e, insieme a Legambiente, un “transumanza day” nel quale si pongano le basi per un progetto di ampio respiro per la valorizzazione dei tratturi sia in termini di memoria storica che di promozione territoriale, abbinando il turismo outdoor alla riscoperta delle esperienze culturali e culinarie legate al mondo della pastorizia, per richiamare l’attenzione delle istituzioni nazionali, del mondo della cultura e della società civile, sulla necessità di puntare su uno sviluppo ecosostenibile del Mezzogiorno.

Ed è  in quest’ottica di promozione del territorio che si inserisce la serata dedicata alla cultura e alla grande musica italiana con il concerto di uno dei più importanti e amati cantautori italiani, protagonista indiscusso della musica d’autore: RON.

Artista raffinato e sensibile, con una delle carriere più prestigiose e longeve del panorama musicale italiano, Ron sarà in concerto questa domenica alle 21.00 sul palco allestito in piazza Vittorio Emanuele ad Acquaviva delle Fonti. Con il suo talento ed intuizioni compositive ha firmato moltissimi successi, anche per grandi artisti, rimasti impressi nella memoria collettiva e molti dei quali ancora oggi tra i più programmati nelle hit radio.

È sua, secondo Giorgia e secondo altre importanti interpreti, la canzone italiana più bella di sempre: “Chissà se lo sai”, scritta dallo stesso Ron insieme a Lucio Dalla.

Vincitore di un Festival di Sanremo con “Vorrei incontrarti tra cent’anni” nel 1996 e di un Festivalbar con “Anima” nel 1982, Ron è anche uno dei principali protagonisti dei più grandi eventi della musica in Italia (solo per citarne due, il tour di “Banana Republic” con Dalla e De Gregori nel 1979, e il “Fab Four Tour” con De Gregori, Pino Daniele e Fiorella Mannoia, nel 2002). Sul palco di Acquaviva delle fonti, oltre ai suoi cavalli di battaglia che hnno fatto sognare tante generazioni, l’artista proporrà gli ultimi suoi bari tra cui  “Abitante di un corpo celeste” che anticipa l’uscita del nuovo album di inediti programmata a fine anno e parte del progetto artistico legato ai 50 anni di attività.

Ricordiamo che per partecipare al concerto è necessario esibire il green pass
Info: 331 8298360 Sig. Michele Cirielli


Sagra del Calzone 2021 ad Acquaviva delle Fonti – 50ª edizione

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sagra del calzone

Torna ad Acquaviva delle Fonti l’appuntamento enogastronomico con la tradizionale Sagra del Calzone, giunta alla 50ª edizione.

Venerdì 15, sabato 16 e domenica 17 Ottobre 2021

Se le tradizioni sono saperi trasmessi di generazione in generazione e ne siete affascinati, non potete perdervi una delle più antiche, la SAGRA DEL CALZONE, nata nel 1971 dal genio e dalla volontà di un uomo che amava la sua terra e le sue tradizioni il “Cav. GIUSEPPE CIRIELLI”. La Sagra si svolge ogni terzo week end di Ottobre con allestimento stand enogastronomici e palco per spettacoli live in Piazza Vittorio Emanuele II°.

Domenica 17 Ottobre 2021 RON in concerto Qui maggiori info

www.sagradelcalzone.it


Trattamenti estetici gratuiti, al Miulli scende in campo il progetto “Un giorno con BenEssere”

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Un giorno con BenEssere Miulli

ALL’OSPEDALE MIULLI DI ACQUAVIVA DELLE FONTI, TRATTAMENTI ESTETICI GRATUITI PER PAZIENTI ONCOLOGICHE
Le terapie contro il cancro sono essenziali per combattere la malattia, ma contestualmente – a causa del forte impatto che hanno sull’intero organismo – possono interferire con la normale funzionalità delle cellule sane, alterandole. Questi effetti, che possono provocare il peggioramento delle condizioni di pelle e unghie, agiscono negativamente soprattutto sulla psicologia del paziente, già provato dalla malattia, e sulla qualità della sua vita.
Ed è per questo motivo che, in occasione dell’Ottobre in Rosa, mese dedicato alla prevenzione del tumore al seno, l’associazione Una Rosa Blu per Carmela scende ancora una volta in campo con il progetto “Un giorno con BenEssere” dedicato a tutte le donne che sentono l’esigenza di ritrovare un perfetto equilibrio tra psiche e corpo: perché prendersi cura di sé è il primo passo per stare bene con gli altri.

Nei giorni 11, 18 e 25 ottobre a partire dalle ore 09:00, nell’ospedale F. Miulli di Acquaviva delle Fonti, l’estetista APEO Maria Angelini sarà a disposizione di tutte le pazienti: “Offrire loro la giusta chiave per alimentare l’autostima e l’accettazione di sé – oltre che della malattia – e un percorso di salute umanizzato che metta al centro la persona ed i suoi bisogni, è la nostra causa speciale”, commenta la presidente dell’associazione Rosa Giampetruzzi.

Trattamenti gratuiti in programma:
– make up
– igiene e cura della pelle
– manualità linfodrenanti
– trattamenti nutrienti e riepitalizzanti
– manicure e pedicure per prevenire ed alleviare i fastidi delle tossicità ungueali da terapia.

Per info e prenotazioni: Una rosa blu per Carmela ODV Santeramo in Colle
E-mail: unarosablupercarmela@gmail.com


Sergio Cammariere con Cosimo Damiano Damato in concerto ad Acquaviva delle Fonti

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Sergio Cammariere con Cosimo Damiano Damato in concerto ad Acquaviva delle Fonti

Sergio Cammariere con Cosimo Damiano Damato in concerto ad Acquaviva delle Fonti
Il Festival CUORE DI BANDA continua a riempire le piazza con un grande spettacolo musicale teatrale di Cammariere e Damato con i loro monologhi folk e canzoni resistenti dal vivo
Venerdi 27 agosto, dalle ore 21,00 in Piazza dei Martiri ad Acquaviva delle Fonti per il Festival CUORE DI BANDA si si terrà lo spettacolo musicale teatrale NUOVA ITALIA, SUL SENTIERO DELLA NOSTRA CIVILTÀ con i grandi artisti Sergio Cammariere e Cosimo Damiano Damato.
“Quale paese? Quale visione? Dammi un motivo di consolazione/ Diamo una casa, diamo una terra/ Diamo speranza a chi non ce l’ha/ Nuova Italia, nuova Italia adesso siamo qua/ Non c’è rinascimento, né giustizia e libertà”. Questi i versi di Nuova Italia di Sergio Cammariere che dona il titolo allo spettacolo musicale teatrale inedito che vede in scena Cammariere e Cosimo Damiano Damato. Una canzone civile scritta insieme al poeta Roberto Kunstler dagli arrangiamenti folk popolari bandistici. “Nuova Italia… sul sentiero della nostra civiltà – monologhi folk e canzoni resistenti dal vivo”. Uno spettacolo scritto in esclusiva per il Festival Cuore di Banda che farà tappa ad Acquaviva delle Fonti il 27 agosto e vedrà in scena con Cammariere e Damato la Banda giovanile di Acquaviva delle Fonti Bandaviva diretta dal maestro Giuseppe Smaldino. Lo spettacolo vede Damato voce narrante in un viaggio da Dante Alighieri a Giorgio Gaber, passando per Bukowski, Erri De Luca, Stefano Benni, Franco Battiato e monologhi inediti scritti dallo stesso Damato con alcuni omaggi alla cultura popolare di Antonio Infantino e Raffaele Nigro. Dal VI canto del Purgatorio della Divina Commedia a Qualcuno era comunista del Signor. G. A scandire i monologhi le canzoni storiche di Cammariere, da Sorella Mia a Dalla pace del mare lontano ed ancora Tempo perduto e Tutto quello che un uomo. Il cantautore calabrese sarà accompagnato da Luca Bulgarelli al contrabbasso e da Amedeo Ariano alla batteria. Il sodalizio artistico fra Damato e Cammariere inizia con la colonna sonora del film Prima che il Gallo canti, poi con i videoclip Dalla pace del mare lontano e La fine di tutti i guai. A teatro hanno portato in scena Piano Poetry e hanno scritto a quattro mani il romanzo di formazione Libero nell’aria ( Rizzoli) dal quale Damato leggerà qualche pagina in Nuova Italia accompagnato dai brani strumentali di Piano Nudo dello stesso Cammariere.
Sergio Cammariere e Cosimo Damiano Damato saranno accompagnati dalla Bandaviva di Acquaviva delle Fonti diretta dal Maestro Giuseppe Smaldino.

PRENOTAZIONE TICKET POSTO A SEDERE OBBLIGATORIO E GREEN PASS A CUORE DI BANDA
In base alle nuove disposizioni di legge, dal 6 agosto è necessaria la CERTIFICAZIONE VERDE COVID-19 (GREEN PASS) per accedere a qualsiasi evento. Per assistere a tutti gli eventi di Cuore di Banda sarà obbligatorio prenotare il ticket di ingresso gratuito dedicato, esibire la Certificazione verde Covid-19 (Green Pass) in digitale o su carta, unitamente ad un documento d’identità.
Non si accettano altre certificazioni diverse dal Green Pass.
Non è possibile far entrare chi ne fosse sprovvisto o che abbia solo il ticket d’accesso.
Sono esenti i bambini fino a 12 anni.

Prenota qui

La manifestazione si inserisce nell’ambito della ricerca musicale legata al rapporto tra tradizione musicale bandistica e musica popolare sviluppata dal progetto CUORE DI BANDA, e fa parte di una serie di 46 eventi che riguardano il rapporto fra le città e le loro tradizioni musicali e che nei tre Comuni coinvolti nel progetto, vedranno esibizioni dal vivo e concerti sino alla fine di settembre 2021.


PALLA PRIGIONIERA a Palazzo De Mari

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palla prigioniera palazzo de mari acquaviva delle fonti

PALLA PRIGIONIERA A PALAZZO DE MARI
Si inaugurerà giovedì 5 agosto 2021 alle ore 19:00 l’opera “Palla prigioniera” realizzata dall’artista acquavivese Enzo Guaricci e installata nell’atrio di Palazzo de Mari.
Alla serata parteciperanno Davide Carlucci, sindaco di Acquaviva delle Fonti, Pietro Marino, giornalista e critico d’arte, Francesca Pietroforte, consigliere delegato alla Cultura della Città metropolitana di Bari nonché Presidente del Consiglio del Comune di Acquaviva delle Fonti, Caterina Grilli, assessore alla Cultura del Comune di Acquaviva delle Fonti.
L’installazione dell’opera è stata fortemente voluta dall’amministrazione comunale perché Enzo Guaricci e le sue “creazioni” danno lustro alla nostra città riconoscendo il valore strategico e identitario di un patrimonio culturale senza precedenti. E così, dopo aver girato il mondo, Palla prigioniera torna a casa, lì dove l’opera è stata pensata, concepita e realizzata permettendo così alla nostra comunità di sognare e stupirsi di fronte alla bellezza del talento del nostro concittadino Guaricci.
Già nel 2011 Palazzo de Mari ha ospitato una mostra personale del Maestro dal titolo Trasmutazioni permettendo alla nostra città di godere di opere difficili da potere ammirare in quanto di proprietà di musei o di privati.
Enzo Guaricci elabora da tempo, attraverso una personale tecnica, Oggetti-Soggetto di uso comune. Li clona riproducendoli con un impasto di polveri di marmo e resine che li rende come pietrificati, anzi di più, “fossilizzati”, erosi dal tempo, veri reperti archeologico-simbolici di un “come eravamo domani”. Ne consegue un forte spiazzamento temporale in cui il Presente si sostituisce al Futuro e contemporaneamente lo si confonde con il Passato.
Gli oggetti del nostro quotidiano saranno forse esposti nei musei dell’avvenire , questi saranno quindi l’archeologia del futuro
Negli anni ’70 è con i giovani della Nuova Pugliese, Enzo Guaricci ha studiato Scenografia presso le Accademie di Belle Arti di Firenze e Roma. I suoi anni di formazione e di prima maturazione li trascorre a Roma, dove è attivo tra i giovani artisti della Nuova Figurazione Romana. Sempre negli anni ’70 prende parte a numerose manifestazioni artistiche di rilievo, tra le quali la Quadriennale di Roma e la Biennale di Saragozza. Allestisce mostre personali alla Modern Art Gallery di Chicago e presso la Galleria Forum di Francoforte nonchè in molte città italiane ed europee. Realizza un monumento commemorativo per conto dell’UNESCO a Gibellina dedicato alle vittime del terremoto in Sicilia. Negli anni ’80 opera come scenografo, realizza scenografie per il teatro Petruzzelli di Bari e per spettacoli televisivi su incarico di emittenti pubbliche e private. Nel 1990 lascia l’insegnamento per dedicarsi completamente alla scultura. Da allora sino ad oggi caratterizza sempre maggiormente il suo linguaggio con opere in bronzo e resina e partecipa con successo attraverso mostre ed installazioni ad importanti esposizioni nelle principali città italiane ed all’estero: Svizzera, Germania, Spagna, Stati Uniti, Francia, Iraq, Corea, Olanda, Turchia, Russia, Inghilterra.
Ha partecipato all’esposizione internazionale d’arte della Biennale di Venezia in occasione del 150esimo anniversario dell’unità d’Italia a cura di Vittorio Sgarbi.


BUGO in concerto ad Acquaviva delle Fonti

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BUGO in concerto ad Acquaviva delle Fonti

CRISTIAN BUGATTI in concerto
Palazzo De Mari – Acquaviva delle Fonti (BARI)
venerdì 16 luglio 2021

Dal 15 luglio al 18 luglio si svolgerà l’ottava edizione di DISTORSIONI SONORE, una delle più importanti manifestazioni estive pugliesi. Come sempre la rassegna si propone un cammino d’innovazione e diversità che ha sempre contraddistinto lo spirito dei direttori artistici.
Bugo dà appuntamento ai suoi fan alla rassegna DISTORSIONI SONORE ad Acquaviva delle fonti il 16 luglio 2021 alle ore 21:00 in piazza dei Martiri.
Ecco chi è Bugo: Cristian Bugatti, in arte Bugo, nasce a Rho il 2 agosto 1973 ma cresce a Cerano, nel noverese. Inizia a suonare la chitarra durante la leva militare: è lì che capisce che la musica è la sua strada. L’attività come solista inizia nella seconda metà degli anni ‘90 e, dopo il trasferimento a Milano, nel 2000 pubblica il primo album ufficiale: da allora, Bugo ha pubblicato 9 album, passando dal circuito indipendente fino a major come Universal e Carosello.
Ad accompagnare Bugo sul palco sono Simone Bertolotti (tastiere), Donald Renda (batteria), Max Gelsi (basso) e Marco Montanari (chitarra).
Inizio concerto ore 22:00


SAGRA del CALZONE 2020, la 49ª edizione ad Acquaviva delle Fonti

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sagra del calzone

Torna ad Acquaviva delle Fonti l’appuntamento enogastronomico con la tradizionale Sagra del Calzone, giunta alla 49ª edizione.

Venerdì 16, sabato 17 e domenica 18 Ottobre 2020

Se le tradizioni sono saperi trasmessi di generazione in generazione e ne siete affascinati, non potete perdervi una delle più antiche, la SAGRA DEL CALZONE, nata nel 1971 dal genio e dalla volontà di un uomo che amava la sua terra e le sue tradizioni il “Cav. GIUSEPPE CIRIELLI”. La Sagra si svolge ogni terzo week end di Ottobre con allestimento stand enogastronomici e palco per spettacoli live in Piazza Vittorio Emanuele II°.

Quest’anno la 49ª edizione della Sagra del Calzone a causa del corona virus forse non si potrà svolgere, ma promettiamo che ci inventeremo qualcosa ed insieme ci divertiremo lo stesso. Ci stiamo pensando…


Torna la Festa della Cipolla Rossa ad Acquaviva delle Fonti

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festa cipolla rossa 2020 acquaviva delle fonti bari

Weekend in festa con la cipolla rossa!!!
Se la cipolla rossa d’Acquaviva è una poesia, è giusto che siano i poeti a cantarla. E così nel prossimo weekend la cetra risuonerà tra le vie del paese, accompagnando l’odore del prezioso bulbo cotto nei forni e nei ristoranti.
“Cipollesìa”, è il nome della manifestazione, che combina diverse arti in omaggio al raccolto che quest’anno, benedetto dal Vescovo monsignor Giovanni Ricchiuti, si è rivelato abbondante e di altissima qualità.
Si comincia venerdì 17 luglio con il concerto dell’Orchestra della Città Metropolitana di Bari che, diretta dal maestro Valter Sivilotti, in piazza dei Martiri 1799, eseguirà il programma “Romanza”.
In contemporanea, sulla facciata di Palazzo De Mari che dà su piazza Vittorio Emanuele, saranno proiettate alcune delle poesie che il Comune, con il coordinamento della poetessa Anita Piscazzi, sta raccogliendo per un’antologia che sarà pubblicata con la collaborazione di “Slow Food”.
Numerosi gli autori che hanno già partecipato al progetto, da Davide Rondoni ad Alessandro Fo, da Lino Angiuli al francesista Giovanni Dotoli, da Vittorino Curci a Gabriele Borgna. Trenta componimenti inediti che si aggiungeranno alle note opere di Neruda, Szymborska, Hernandez e altri autori internazionali. Alcuni brani saranno letti da attori nei ristoranti e, accostati a immagini d’arte, affissi su cassette della frutta nei locali e nei fruttivendoli della città.
Una manifestazione “diffusa”, dunque, all’interno della quale, però, non mancheranno le iniziative collaterali. Come il tour “Il digitale è di strada”, che farà tappa ad Acquaviva delle Fonti, nell’atrio Palazzo de Mari dalle 17,30 alle 21,30 per raccontare come la tecnologia può cambiare i progetti di ognuno di noi.
Nel corso dell’evento, al quale parteciperanno Monica Gobbato, Domenico Laforenza e altri esperti, si parlerà anche della tracciabilità della cipolla attraverso il blockchain.
Da venerdì 17 al 22 luglio, nella sala D’Ambrosio Angelillo, mostra d’arte di artisti albanesi a cura del grande mosaicista Nebi Agim, uno degli autori dell’enorme mosaico che a Tirana ricopre la facciata del museo nazionale, e di altre opere che ornano palazzi pubblici in Italia, Albania, Grecia ed ex Jugoslavia.
Sarà visitabile, inoltre, la mostra di abiti d’epoca “Sognare e perdersi negli abiti d’un tempo”, in via Corso.
La Proloco, inoltre, organizza visite guidate nei campi e degustazioni di vino.
Non vi resta che vivere Acquaviva in questo weekend facendosi inebriare dall’inconfondibile profumo di cipolla rossa.


MIULLI vs COVID19 – Evento celebrativo per coloro che hanno posto coraggio e professionalità al servizio del prossimo

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miulli vs covid19 una storia di coraggio

L’emergenza epidemiologica ha visto riuniti in prima linea professionisti e istituzioni pubbliche, con l’Ospedale “F. Miulli” che è diventato punto di riferimento regionale nella lotta al Coronavirus. Lunedì 22 giugno, dalle ore 18.00, verrà celebrato il coraggio di queste persone, forte del sentimento di riconoscenza emerso da parte della cittadinanza, delle numerose associazioni e delle realtà imprenditoriali. La serata vedrà la premiazione di eminenti personalità che si sono adoperate alacremente durante il periodo emergenziale e verranno proiettati video e foto inerenti allo sforzo umanitario dell’Ente Miulli.

Durante l’evento verranno premiati S.E. Vescovo Giovanni Ricchiuti, Governatore dell’Ospedale “F. Miulli”, il Direttore Sanitario Fabrizio Celani e il Direttore Amministrativo Nino Messina per il lavoro che l’Ente ha svolto ed attualmente compie in risposta alla sollecitazione della Regione Puglia. Un intero settore del nosocomio di Acquaviva delle Fonti è infatti diventato hub regionale per la presa in carico dei pazienti colpiti da Covid-19 nell’Area metropolitana barese. Saranno poi premiati il Presidente della Regione Puglia Michele Emiliano, il Presidente della Città Metropolitana Antonio Decaro, il Sindaco di Acquaviva delle Fonti Davide Carlucci e il Dirigente della Protezione Civile dott. Antonio Mario Lerario, tutti in prima linea nel coordinare i lavori durante il periodo di emergenza e nel tenere alta l’attenzione sulla pericolosità del virus.

Sul versante sanitario saranno il dott. Vito Delmonte (Direttore della U.O.C. di Anestesia e Rianimazione del Miulli) e il dott. Franco Mastroianni (Responsabile Reparto Covid del Miulli) a ricevere il premio per il loro eccezionale operato, mentre il dott. Michele Casella sarà insignito per il lavoro di comunicazione e ufficio stampa svolto, che ha portato l’Ente ai clamori nazionali anche per il virtuosismo nel comunicare agli utenti. Sul piano logistico e organizzativo verrà premiato Daniele Prisciantelli, mentre il personale infermieristico sarà rappresentato da Rossana Pietroforte, Mariella Pugliese, Giulia Petrelli, Paolo Guagnano, Umberto Abruzzese e Leopoldo Fortunato.

L’evento è dunque espressione del senso di riconoscenza del territorio per l’umanità e la professionalità mostrate da queste persone durante l’emergenza ed è promosso da Giovanni De Bellis e Vittorio Vetrano. La serata sarà presentata dal giornalista Francesco Iato e verrà arricchita dalla proiezione di video e foto a documentazione di momenti che hanno profondamente segnato gli ultimi mesi della nostra vita, sia con esperienze dolorose che con momenti di grande speranza e gioia. Sponsor ufficiale è Ozono Pec Italia, azienda acquavivese leader nella vendita e noleggio di macchine ad ozono per la sanificazione degli ambienti commerciali e domestici, che nell’occasione donerà 2 macchine ad ozono all’Ospedale “F. Miulli”.


Concerto al Miulli dell’ Orchestra Sinfonica Metropolitana

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Mercoledì 17 giugno, alle ore 18.00, nel piazzale antistante l’ingresso del reparto Covid dell’Ospedale “F. Miulli” di Acquaviva della Fonti, l’Orchestra sinfonica della Città metropolitana si esibirà in un concerto in omaggio al personale amministrativo, medico ed infermieristico che ha operato durante l’emergenza sanitaria.

Si tratta del primo concerto dal vivo dell’Orchestra sinfonica metropolitana che, anche durante il periodo di lockdown, ha lavorato in smart working e non ha mai smesso di accompagnare il suo pubblico e l’intera comunità con concerti “virtuali” dedicati a vari generi musicali attraverso i canali social istituzionali dell’Ente.

Il concerto della ripresa delle attività dell’Ico, nel rispetto di tutte le prescrizioni, coincide con un profondo ringraziamento che il sindaco metropolitano Antonio Decaro e la consigliera delegata ai Beni culturali, Francesca Pietroforte, hanno voluto dedicare ai protagonisti della lotta al Covid, in un luogo simbolico, quale appunto l’ospedale Miulli di Acquaviva delle Fonti, tra i principali centri Covid della Puglia allestiti durante dell’emergenza. Per l’occasione l’Orchestra, diretta dal maestro, Vito Clemente, eseguirà musiche di Traetta, Furleo Semeraro, La Rotella, Aguiar e Morricone-Anselmi.

“Gli ultimi mesi hanno rappresentato non solo un imponente sforzo organizzativo e sanitario, ma anche un estremo impegno emotivo nei confronti di coloro che hanno dovuto affrontare le conseguenze del Covid – racconta monsignor Domenico Laddaga delegato del vescovo governatore dell’Ospedale Miulli. È per questo che abbiamo accolto con particolare gioia la possibilità di tenere all’Ospedale Miulli l’esecuzione del primo concerto post emergenza dell’Orchestra Sinfonica della Città Metropolitana di Bari, così da rendere omaggio sia al personale – che si è speso con grande spirito di abnegazione – sia ai pazienti che abbiamo curato in queste settimane. Pur senza abbassare la guardia dalla gravità del virus, quella del 17 giugno sarà una festa collettiva all’insegna della cultura e della speranza”.

“Questo concerto, il primo dell’Orchestra Sinfonica Metropolitana di Bari in presenza dopo il lockdown dovuto all’emergenza sanitaria, è un appuntamento dal grande valore simbolico – afferma Antonio Decaro –. La scelta della location lo conferma: il 17 giugno ci ritroveremo insieme al Miulli, uno degli ospedali pugliesi nei quali i nostri medici e infermieri sono stati impegnati giorno dopo giorno per combattere il Covid-19, per ascoltare dal vivo l’esecuzione dei nostri orchestrali. Sarà l’occasione per ringraziare tutti gli eroi di questo tempo drammatico che ci siamo appena lasciati alle spalle, per rendere omaggio alla bellezza della musica e per tornare a stare insieme, sebbene ancora con tutte le cautele del caso. Riprendiamo a guardare avanti con fiducia”.

“Oggi ripartiamo grazie al sacrificio e al lavoro di donne e uomini che durante l’emergenza epidemiologica non si sono mai fermati e, in alcuni casi, ci hanno anche eroicamente lasciato la vita – prosegue Francesca Pietroforte -. Celebriamo questo momento con la musica, con la leggerezza di una serata che ci riporta alla normalità. Con questo primo concerto la nostra Orchestra ritorna a suonare dove la musica non c’è: nelle periferie, nelle piazze, nelle chiese, ed ora, anche negli ospedali”.