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ANTONELLO VENDITTI in concerto a Bari – “Sotto il segno dei pesci” tour 2019
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Dopo lo straordinario concerto sold out all’Arena di Verona e il doppio sold out al Palalottomatica di Roma del 21 e 22 dicembre, ANTONELLO VENDITTI sarà live anche nel 2019 per celebrare “SOTTO IL SEGNO DEI PESCI”: a grandissima richiesta 7 nuove serate, tutte da vivere e da scoprire, nei più importanti palazzetti italiani per festeggiare i 40 anni di uno degli album più significativi che hanno fatto la storia della musica italiana. Antonello Venditti, accompagnato dalla sua band storica, darà vita a un concerto intergenerazionale, con i brani dell’album “SOTTO IL SEGNO DEI PESCI” inseriti al centro di 45 anni di canzoni.
Antonello Venditti tour 2019
Le date dei concerti fino ad ora annunciate:
2 marzo Casalecchio di Reno (Bo), Unipol Arena
8 e 9 marzo Roma, Palazzo dello Sport
16 marzo Napoli, Pala Partenope
22 marzo Torino, Pala Alpitour
29 marzo Assago (Mi), Mediolanum Forum
6 aprile Firenze, Nelson Mandela Forum
13 aprile Bari, Pala Florio
18 maggio Genova, RDS Stadium
25 maggio Perugia, PalaBarton
9 luglio Pistoia, Piazza Duomo – Pistoia Blues
11 luglio Palmanova, Piazza Grande
16 luglio Cervere, Anfiteatro dell’Anima
18 luglio Marostica, Piazza Castello – Marostica Summer Festival
20 luglio Cervia, Piazza Garibaldi
25 luglio Molfetta, Banchina San Domenico
18 agosto Castiglioncello, Castello Pasquini
20 agosto Alassio, Zona Porto Luca Ferrari
I biglietti sono disponibili in prevendita da martedì 2 ottobre alle ore 16.00 sul sito di TicketOne e nei punti vendita abituali da martedì 9 ottobre alle ore 16.00.
“È stata la mia svolta musicale, poetica. Il mio disco più importante, in cui c’erano tutti i miei temi: la politica e i suoi riflessi sulle persone (Sotto il segno dei Pesci), la comunicazione (Il telegiornale), il viaggio dentro e fuori di metafora di Bomba o non bomba, la droga (Chen il Cinese), la tenerezza per Sara (che non si è mai sposata, ma ha avuto tre figli…), l’amicizia con De Gregori (Scusa Francesco). In fondo, sono temi ancora attuali” ha detto, spiegando il significato che ha per lui questo anniversario.
Sotto il Segno dei Pesci nacque in un un momento storico durissimo, il culmine delle BR e poche luci in fondo al tunnel. Una “manciata di canzoni” di Antonello, ben prodotte da Michelangelo Romano e con una copertina firmata da Mario Convertino essenziale e iconica, uscite l’8 marzo 1978, 29esimo compleanno di Antonello e giorno della festa della donna di un anno di tensioni fortissime e in cui la speranza, la voglia di cambiamento erano enormi in un’Italia che di lì a pochissimi giorni sarebbe stata sconvolta dal rapimento di Aldo Moro. Un’atmosfera che respirava in pieno il trentenne Antonello, che si era appena lasciato alle spalle la casa-madre artistica, la RCA, ed era alla ricerca di un suono e di temi per un nuovo slancio. Un disco personale e generazionale insieme in cui Antonello si guardava intorno e raccontava l’Italia che vedeva intorno a lui. Un‘Italia che, a 40 anni di distanza.